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PROGETTAZIONE E ANALISI DI STRUTTURE IN

MURATURA: FONDAMENTI E APPLICAZIONI

ANALISI DI EDIFICI MISTI MURATURA-CA

Prof. Ing. Serena Cattari


[email protected]
MODELLAZIONE A TELAIO EQUIVALENTE

Maschi
PIERS Fasce
SPANDRELS

TIPO DI ELEMENTI
MASONRY PANEL TYPE:

Nodopanel
Joint rigido
Spandrel
Fasce
Maschi
Pier

MODELLING ASSUMPTION:

Nonlinear behavior
Elastic Rigid portions
MODELLAZIONE A TELAIO EQUIVALENTE

TIPO DI ELEMENTI
MASONRY PANEL TYPE:

Nodopanel
Joint rigido
Spandrel
Fasce
Maschi
Pier
STRUTTURE MISTE MURATURA - CA
MODELLING ASSUMPTION:

Nonlinear behavior
Elastic Rigid portions
CLASSIFICAZIONE DELLE STRUTTURE MISTE MURATURA - CA

Correia Lopes et al. (2019) Bull Earthq Eng 17:4987–5019. doi: 10.1007/s10518-019-00651-y
EVOLUZIONE DELLE STRUTTURE MISTE MURATURA - CA
Ad esempio in PORTOGALLO ……

Correia Lopes et al. (2019) Bull Earthq Eng 17:4987–5019. doi: 10.1007/s10518-019-00651-y
EVOLUZIONE DELLE STRUTTURE MISTE MURATURA - CA
In ITALIA ……
Dopo il sisma calabro del 1783 il Vicario Generale Don Francesco Pignatelli, per volere di Ferdinando IV, emanò le “Norme
tecniche ed edilizie per ricostruire le case distrutte”, con le quali promosse la tipologia costruttiva della “casa baraccata”. Essa
consta di un’ossatura in legno ed una parte di tamponamento che può essere costituita di materiali leggeri come canne e intonaco,
ma anche mattoni o pietrame.

Gabbia Pombalina , Portogallo


Casa Baraccata , Latina 1994
EVOLUZIONE DELLE STRUTTURE MISTE MURATURA - CA
In ITALIA ……
A seguito del sisma messinese del 1908 fu emanato il RD
del 18 aprile 1909 il quale rappresentò per l’Italia il punto
di partenza per la “muratura intelaiata” (o “confinata”). Si
tratta di una tipologia costruttiva comprendente cordoli in
c.a. sia orizzontali che verticali, adeguatamente collegati
ed aderenti ai muri portanti in muratura; rispetto alla
“gaiola” ed alla casa “baraccata” sono assenti elementi
controventanti diagonali.
Dal Regio Decreto: “Gli edifici lesionati e non costruiti col sistema intelaiato o
baraccato, elevantisi oltre il pian terreno […] devono essere rafforzati da montanti di
legno, di ferro o di cemento armato, infissi solidamente a incastro nelle fondazioni,
continui fino alla sommità dell’edificio e rilegati tra di loro da cinture al piano della
risega di fondazione e al piano del solaio e della gronda, in modo da formare
un’armatura a gabbia. I detti montanti devono essere collocati almeno in
corrispondenza di tutti gli spigoli dell’edificio e in ogni caso a distanza non maggiore
di 5 m uno dall’altro”
NORME TECNICHE COSTRUZIONI 2018
STRUTTURE INTELAIATE MURATURA - CA
MURATURA CONFINATA

TELAIO TAMPONATO

Tomazevic 1999
MURATURA CONFINATA

NC RF CF

Calderini, Cattari, Lagfomarsino (2008) Numerical Investigations On The Seismic Behaviour Of Confined Masonry
Walls, MERCEA Conference proceedings
MURATURA CONFINATA

CF(JA-R2 )
CF(JA-R1 )
Ulteriore incremento di 43% in
Vu passando da RF a CF
RF (R2:8f10)
RF (R1: 4f10)

Incremento di 265-292% in
Vu passando da NC a RC

Irrigidimento in RF a causa
NC
della
presenza delle colonne in CA ( senza
aderenza all’interfaccia)

Risultato sperimentale di Yanez et al. (2004) ( due provini)


Legenda: proprietà del giunto all’interfaccia: JA:µ=0.6;c=0.327 Mpa; JB:µ=0.6;c=0.164 Mpa Barre verticali armatur: R1: 4f10; R2: 8f10

Calderini, Cattari, Lagfomarsino (2008) Numerical Investigations On The Seismic Behaviour Of Confined Masonry
Walls, MERCEA Conference proceedings
MURATURA CONFINATA
Effetto delle proprietà del giunto di
interfaccia (considerando tipo di rinforzo R1) CF(JA-R1 )

CF(JB-R1 )

Risultato sperimentale di Yanez et al. (2004) ( due provini)


Legenda: proprietà del giunto all’interfaccia: JA:µ=0.6;c=0.327 Mpa; JB:µ=0.6;c=0.164 Mpa Barre verticali armatur: R1: 4f10; R2: 8f10

Calderini, Cattari, Lagfomarsino (2008) Numerical Investigations On The Seismic Behaviour Of Confined Masonry
Walls, MERCEA Conference proceedings
MURATURA CONFINATA
Normal inelastic strains (y) Tangential inelastic strains sy-Base section
1
0
-1

sy (MPa)
NC
-2
dx = 0.002
-3
dx = 0.004

Progressiva Questa transizione -4 dx=0.008


-5

transizione da una è evidenziata dalla 0 0.4 0.8 1.2 1.6 2 2.4 2.8 3.2
x (m)

modalità di danno progressive 1


RF (R1)

a flessione (NC) a riduzione della -1

sy (MPa)
quella per taglio lunghezza della -2
dx = 0.002
-3

(RC e CF ) sezione -4
dx = 0.004
dx=0.008
parzializzata alla -5
0 0.4 0.8 1.2 1.6 2 2.4 2.8 3.2
base 1
x (m)
CF (JA-R1)

0
-1

sy (MPa)
-2
dx = 0.002
-3
dx = 0.004
-4 dx=0.008
-5
0 0.4 0.8 1.2 1.6 2 2.4 2.8 3.2
x (m)

Calderini, Cattari, Lagfomarsino (2008) Numerical Investigations On The Seismic Behaviour Of Confined Masonry
Walls, MERCEA Conference proceedings
NORME TECNICHE DELLE COSTRUZIONI 2018 (7.8.6.3)

Nell’ambito delle costruzioni di muratura è consentito utilizzare strutture di


diversa tecnologia per sopportare i carichi verticali, purché la resistenza
all’azione sismica sia integralmente affidata agli elementi di identica
tecnologia.
Nel caso in cui si affidi integralmente la resistenza alle pareti in muratura, per
esse devono essere rispettate le prescrizioni di cui ai punti precedenti. Nel caso
si affidi integralmente la resistenza alle strutture di altra tecnologia (ad esempio
pareti in c.a.), devono essere seguite le regole di progettazione riportate nei
relativi capitoli della presente norma.
In casi in cui si ritenesse necessario considerare la collaborazione delle pareti in
muratura e dei sistemi di diversa tecnologia nella resistenza al sisma,
quest’ultima deve essere verificata utilizzando i metodi di analisi non lineare.
MODELLAZIONE DELLE STRUTTURE MISTE MURATURA-CA
Total base
shear
D1 D2 D3 D4
Non linear Control node
pushover curve

Control node
displacement
D1 D2 D3 D4

Panel in elastic phase


Damage state of panel
Panel at collapse

Progressing of non linear response and the damage state of building

Usually just from the beginning of incremental analysis a non linear response occurs (with damage
concentration in spandrels)
MODELLAZIONE DELLE STRUTTURE MISTE MURATURA-CA

Concentrated
PLASTICITY
Distributed

Plastic hinge Plastic hinge Fiber Two- Three-


with zero with finite section Two-dimensional dimensional dimensional
length length discrete elements finite elements finite elements
(a) (b) (c) (d) (e) (f)

One-dimensional
ELEMENT
TYPE Two-dimensional

Three-dimensional

Cattari et al. (2022) https://doi.org/10.1007/s10518-021-01263-1


Concentrated
Y
Distributed MODELLAZIONE DELLE STRUTTURE MISTE MURATURA-CA
NORME TECNICHE DELLE COSTRUZIONI – C8.7.2.3.2 - SLC

NORME TECNICHE DELLE COSTRUZIONI – C8.7.2.3.2 - SLC


Plastic hinge Plastic hinge Fiber Two- Three-
with zero with finite section Two-dimensional dimensional dimensional
length length discrete elements finite elements finite elements
(a) (b) (c) (d) (e) (f)

One-dimensional
T
Two-dimensional + criteri di resistenza a TAGLIO per la verifica di
modalita’ di rottura fragili
Three-dimensional
PECULIARITA’ DELLA RISPOSTA DI STRUTTURE MISTE MURATURA-CA

Cattari (2007) Tesi di Dottorato , Università di Genova


PECULIARITA’ DELLA RISPOSTA DI STRUTTURE MISTE MURATURA-CA
B C

Modello B: presenza di cordoli in cemento


armato di piano;
D E
Modello C: sventramento delle pareti interne in
muratura e inserimento di telai collegati tramite
travi alla muratura perimetrale;
Modello D: sostituzione nel modello C delle
pareti interne del nucleo scale con un setto (a C)
di cemento armato;
Modello E: sopraelevazione di un piano mediante
struttura portante in telai in cemento armato.

Cattari (2007) Tesi di Dottorato , Università di Genova


PECULIARITA’ DELLA RISPOSTA DI STRUTTURE MISTE MURATURA-CA

Trascurato contributo resistenza


a trazione equivalente fasce
murarie

Cattari (2007) Tesi di Dottorato , Università di Genova


Cattari e Lagomarsino (2013) Earthquakes and Structures, Vol. 4, No. 3 (2013) 241-264
PECULIARITA’ DELLA RISPOSTA DI STRUTTURE MISTE MURATURA-CA
Direzione Y- distribuzione pseudo-
triangolare

0,35

0,30 Model A
Model C
Base Shear/Weight

0,25

0,20

0,15

0,10

0,05

0,00
0 10 20 30 40 50
Average displacement of 3th floor [mm]

Cattari (2007) Tesi di Dottorato , Università di Genova


Cattari e Lagomarsino (2013) Earthquakes and Structures, Vol. 4, No. 3 (2013) 241-264
PECULIARITA’ DELLA RISPOSTA DI STRUTTURE MISTE MURATURA-CA
0,35

0,30
Fase II Fase III Model A P5
Base Shear/Weight

0,25
Model D
0,20

0,15 Fase I
0,10

0,05

0,00
0 10 20 30 40 50
th
Average displacement of 3 floor [mm]

Fase I Fase II Fase III

Plasticizzazione sezione di base del setto in ca – gli elementi in muratura Collasso fragile sezione di base del setto in ca
Setti in fase elastica si caricano progressivamente fino al raggiungimento della max resistenza
Cattari (2007) Tesi di Dottorato , Università di Genova
Cattari e Lagomarsino (2013) Earthquakes and Structures, Vol. 4, No. 3 (2013) 241-264
PECULIARITA’ DELLA RISPOSTA DI STRUTTURE MISTE MURATURA-CA
0,16
Direzione X
0,14

0,12
Taglio alla base/W

0,1

0,08

0,06

0,04 distribuzione coerente con il 1° modo


sopraelevazione_X_pomas
0,02 sopraelevazione_X_pomaz

0
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
Spostamento medio sommità [mm]

Distribuzione coerente con la prima Distribuzione coerente con quella


forma modale in X (parete 3) dell’analisi statica lineare:
16 16
15
14
15
14
13
zi M i
å (z jM j )
13
12 12
11 11
10 10
quota (m)
quota (m)

9 9
8 8
7 7
6 6
5 5
4 4
3 3
2 2
1 1
0 0

Cattari (2007) Tesi di Dottorato , Università di Genova


Cattari e Lagomarsino (2013) Earthquakes and Structures, Vol. 4, No. 3 (2013) 241-264
ESEMPIO DI ANALISI DI STRUTTURA MISTA MURATURA- CA
ESEMPIO DI ANALISI DI STRUTTURA MISTA MURATURA- CA

FASE CONOSCENZA PRELIMINARE


• Epoca costruttiva
• Informazioni sulle trasformazioni
subite
• dati da analisi del quadro fessurativo

Accertamenti preliminari:
vScrostamenti localizzati
vIndagini non distruttive : termografia (altri esempi: soniche, prove di
identificazione dinamica, …)
ESEMPIO DI ANALISI DI STRUTTURA MISTA MURATURA- CA
Termografia

Scrostamento localizzato

Struttura mista muratura-ca a tutti i livelli


ESEMPIO DI ANALISI DI STRUTTURA MISTA MURATURA- CA

Allineamenti travi accertati

Allineamenti travi presunti


ESEMPIO DI ANALISI DI STRUTTURA MISTA MURATURA- CA
Ruolo tamponature sopraelevazione

Tamp. T [s] mx [kg] Mx [%] my [kg] My [%] No


T [s] mx [kg] Mx [%] my [kg] My [%]
Tamp.
1 0.78357 60'629 1.04 3'153'515 54.07
1 0.88058 28'934 0.5 2'616'581 45.01
2 0.55279 3'093'345 53.04 372'039 6.38
2 0.67726 1'978'275 34.03 44'175 0.76
3 0.4753 760'809 13.05 586'871 10.06
3 0.61886 253'483 4.36 9'230 0.16
4 0.29698 22'668 0.39 587'324 10.07
4 0.48092 6'943 0.12 1'431'052 24.62
5 0.24599 664'773 11.4 82'538 1.42 5 0.39316 1'150'915 19.8 218'229 3.75
ESEMPIO DI ANALISI DI STRUTTURA MISTA MURATURA- CA

Curva pushover globale –


direzione Y

Esempio ripartizione azioni tra elementi


in ca e muratura su una parete
USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI
SCOPO PRINCIPALE:
INDIRIZZARE LE INDAGINI PER APPROFONDIRE QUEI
PARAMETRI CHE INFLUENZANO MAGGIORMENTE LA
RISPOSTA
Circolare 2019 – Norme Tecniche delle Costruzioni 2018
USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI
INCERTEZZE ALEATORIE INCERTEZZE EPISTEMICHE
Associate ad una imperfetta conoscenza del valore numerico dei Aspetti non direttamente quantificabili attraverso un parametro, ma
parametri che entrano in gioco nel modello, valore intrinsecamente che nella maggior parte dei casi si riflettono nell’incertezza del
stocastico rappresentabile mediante variabile aleatoria o più comportamento strutturale conducendo a modelli della struttura
semplicemente mediante una variabile intervallo caratterizzata dal alternativi
valore minimo e massimo del dominio di ammissibilità

TRATTATE ATTRAVERSO DELLE VARIABILI TRATTATE MEDIANTE MODELLI ALTERNATIVI


ALEATORIE
di cui è possibile definire almeno intervallo di variazione

fm

!
Esempi tipici: dettagli costruttivi

Esempi tipici: parametri meccanici di resistenza e rigidezza


USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI

q Dopo aver attribuito ai parametri aleatori incerti un Procedure based on reduced spectra
plausibile intervallo di variabilità, si esegue un’analisi di Sa
sensibilità, consistente:

in una serie di valutazioni per ciascuna delle quali tutti i


parametri assumono il valore centrale dell’intervallo
ad eccezione di uno, al quale viene assegnato uno dei PLk
valori estremi (minimo o massimo). ⋅
IMPLk
Esecuzione di 2N +1 analisi numeriche - Con N numero
delle variabili aleatorie incerte

Per le incertezze epistemiche, si eseguono valutazioni con dPLk Sd


modelli alternativi, assegnando a tutti i parametri
aleatori il valore centrale.
Esempi tipici: dettagli costruttivi
USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI
q Sulla base dei risultati delle analisi di sensitività è calcolato un parametro D attraverso cui attribuire a
ciascuna grandezza una classe di sensitività
INCERTEZZE ALEATORIE INCERTEZZE EPISTEMICHE

PGASL,mean − PGASL,k ,min


Δ SL,Yj = 2
( ) (
mean PGASL,mean , j=A − mean PGASL,mean , j=B )
Δ SL,Xk =
PGASL,mean mean ( PGA SL,mean , j=A ) + mean ( PGA
SL,mean , j=B )
q Attribuzione della classe di sensitività ad esempio sulla base di questo criterio:

BASSA SENSITIVITA’ (BS) Esempi di applicazione


Δ'k’< 1/3 Δ'k, max o minore del 5% del valore massimo Dmax dell’analisi di sensitività
anche illustrati nel !
documento CNR DT 212
MEDIA SENSITIVITA’ (MB)
1/3 Δ'k, max < Δ'k’ < 2/3 Δ'k, max o minore del 15% del valore massimo Dmax
Esempi tipici: dettagli costruttivi
ALATA SENSITIVITA’ (AS)
Δ'k’ > 2/3 Δ'k, max
References: Cattari et al. 2015 (BEE, convegno ANIDIS)
USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI

q Dopo aver attribuito ai parametri aleatori incerti un


plausibile intervallo di variabilità, si esegue un’analisi di
sensibilità, consistente:

in una serie di valutazioni per ciascuna delle quali tutti i


parametri assumono il valore centrale dell’intervallo
ad eccezione di uno, al quale viene assegnato uno dei
valori estremi (minimo o massimo).

Esecuzione di 2N +1 analisi numeriche - Con N numero


delle variabili aleatorie incerte

Per le incertezze epistemiche, si eseguono valutazioni con


modelli alternativi, assegnando a tutti i parametri
aleatori il valore centrale.
Esempi tipici: dettagli costruttivi
USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI
Definizione variabili incerte

• G1: Moduli dei maschi murari dei fondi (E, G, fm);


• G2: Resistenza a taglio dei maschi murari dei fondi (τ0);
• G3: Moduli delle fasce murarie dei fondi (E, G, fm);
• G4: Resistenza a taglio delle fasce murarie dei fondi (τ0);
• G5: Moduli dei maschi murari dei livelli intermedi superiori (E, G, fm);
• G6: Resistenza a taglio dei maschi murari dei livelli intermedi superiori (τ0);
• G7: Moduli delle fasce murarie dei livelli intermedi superiori (E, G, fm);
• G8: Resistenza a taglio delle fasce murarie dei livelli intermedi superiori (τ0);

• G9: Calcestruzzo della struttura originaria in travi e pilastri (E, G, fcm);


• G10: Calcestruzzo della sopraelevazione in travi e pilastri (E, G, fcm);
• G11: Armatura dei pilastri;
• G12: Armatura delle travi.

Esempi tipici: dettagli costruttivi


USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
Piano fondi
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI
Muratura a conci sbozzati con Intervalli di base da
Coeff. correttivi da Tabella C8A.2.2 Intervalli finali
Tabella C8A.2.1
paramento di limitato
Definizione intervalli di variazione

Ricorsi o Connessione
spessore e nucleo interno Min Max Malta buona Min Max Medio
listature trasversale
2
E (N/mm ) 1020 1440 1.4 1020 2016 1518
2
G (N/mm ) 340 480 1.4 340 672 506
2
fm (N/cm ) 200 300 1.4 1.2 1.5 200 756 478
2
τ0 (N/cm ) 3.5 5.1 1.4 1.2 1.5 3.5 12.85 8.175

Piani intermedi
Intervalli di base da
Coeff. correttivi da Tabella C8A.2.2 Intervalli finali
Muratura in pietre a spacco con Tabella C8A.2.1
buona tessitura Ricorsi o Connessione
Min Max Malta buona Min Max Medio
listature trasversale
E (N/mm2) 1500 1980 1.3 1500 2574 2037
2
G (N/mm ) 500 660 1.3 500 858 679
2
fm (N/cm ) 260 380 1.3 1.1 1.3 260 706 483
2
τ0 (N/cm ) 5.6 7.4 1.3 1.1 1.3 5.6 13.75 9,678

Elementi ca: epoca + progetto simulato


USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI
v Ruolo incertezza epistemica
v Incertezza su categoria di suolo
v Scelta delle analisi su cui portare avanti l’analisi di sensibilità
αSLD αSLV
SOTTOSUOLO
X Y X Y
B
Tamp. No Tamp. Tamp. No Tamp. Tamp. No Tamp. Tamp. No Tamp.
+ps 10.937 7.984 8.186 8.296 3.454 3.402 3.785 4.627
+pz 8.169 7.339 7.21 8.418 3.842 4.533 3.752 4.226
-ps 10.477 11.232 11.095 13.374 3.942 4.282 3.503 4.223
-pz 7.484 8.317 7.065 7.436 3.881 4.318 3.463 3.917

SOTTOSUOLO
αSLD αSLV
X Y X Y
C
Tamp. No Tamp. Tamp. No Tamp. Tamp. No Tamp. Tamp. No Tamp.
+ps 7.292 5.322 5.458 5.531 2.463 2.426 2.699 3.299
+pz 5.446 4.893 4.806 5.612 2.739 3.232 2.675 3.014
-ps 6.985 7.488 7.396 8.916 2.811 3.053 2.498 3.011
-pz 4.989 5.545 4.71 4.958 2.767 3.079 2.469 2.793
USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI

sono classificati in alta sensibilità:

resistenza a taglio τ0 di maschi e fasce ai piani fondi e intermedi (G2-G4-G6-G8);


moduli E, G e resistenza fcm del calcestruzzo della struttura originaria (G9).

Sono invece classificati in media sensibilità:


moduli E, G e resistenza fm di maschi e fasce al piano fondi (G1-G3);
moduli E, G e resistenza fm di fasce ai piani intermedi (G7);
moduli E, G e resistenza fcm del calcestruzzo della struttura sopraelevata (G10);
armatura delle travi (G12).
USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI

sono classificati in alta sensibilità:

resistenza a taglio τ0 di maschi e fasce ai piani fondi e intermedi (G2-G4-G6-G8);


moduli E, G e resistenza fcm del calcestruzzo della struttura originaria (G9).

Sono invece classificati in media sensibilità:


moduli E, G e resistenza fm di maschi e fasce al piano fondi (G1-G3);
moduli E, G e resistenza fm di fasce ai piani intermedi (G7);
moduli E, G e resistenza fcm del calcestruzzo della struttura sopraelevata (G10);
armatura delle travi (G12).
USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI
Analisi taglio sopportato da
ogni parete
USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI
Piani in cui dall’analisi del quadro del danno è attesa la
concentrazione del danno
USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI
Prova Localizzazione Numero Finalità
Piano fondi, Confermare l’attribuzione della
Martinetto piatto doppio 2
MURATURA
piano terra classe di muratura;
VERIFICA SISMICA

Punching test su malta 3 Attribuzione dei coeff.


Piani intermedi
Scasso 1 correttivi da Tabella C8A.2.2;

Provini cls. Sopraelevazione 3+1


1+pullo Valutare della classe di cls.;
Provini cls. Piani intermedi
ut
Pacometro travi + scrostamenti
4 Capacità della struttura
localizzati barre a vista
C.A.

Sopraelevazione
primaria in c.a.;
STATICA

Pacometro pilastri 6
Pacometro travi 4+2 Capacità portante dei solai;
Piani intermedi
Pacometro pilastri 5
USO DELL’ANALISI DI SENSIBILITA’ PER APPROFONDIRE IL RUOLO DEI DIVERSI
ELEMENTI STRUTTURALI INTERAGENTI
RIASSUMENDO….

qRilevanza ed efficacia dell’analisi statica nonlineare per cogliere la redistribuzione


delle azioni in strutture miste muratura-ca non sempre facilmente stimabile a priori

qNecessità di una attenta interpretazione dei risultati dell’analisi – anche in termini di


evoluzione del danno – per stabilire eventuali arretramenti della capacità di
spostamento ultimo o comunque interpretare eventuali irregolarità nel
comportamento delle curve pushover

qUtilità dell’analisi di sensibilità per individuare i parametri che più influenzano la


risposta strutturale e indirizzare così il piano delle indagini (o indirizzare gli
interventi di consolidamento) , particolarmente utile nel caso di strutture miste

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