IST-1408.CE02.01-A_CE408-IT_04.03.2021

IT
IST-1408.CE02.01/A
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CENTRALE RILEVAZIONE GAS
CITY
CE408P
Max n.8 Rilevatori 4÷20mA
ISTRUZIONI D’USO
TECNOCONTROL S.r.l.
Via Miglioli, 47 20054 SEGRATE (MI) Italy- Tel. (+39) 02 26922890 - Fax (+39)02 2133734
http: www.cpftecnogeca.com e-mail: [email protected]
IST-1408.CE02.01/A CE408P / Istruzioni d’uso Pag. 2/43
Leggere Attentamente e Conservare sia questa Istruzione,

sia quelle riguardanti i Rilevatori installati.
Tutta la documentazione inerente all’impianto rilevazione Gas deve essere conservata,
perché contiene le procedure da eseguire nelle operazioni di Verifica e/o Taratura
periodiche. Si consiglia di compilare e aggiornare sempre le Tabelle Promemoria della
Configurazione disponibili nelle ultime pagine di questo manuale. Questo faciliterà le
eventuali successive modifiche della configurazione e/o l’aggiunta di altri Rilevatori ma
soprattutto le operazioni di manutenzione e assistenza.
INFORMAZIONI E AVVERTENZE d’USO
La Centrale è un'unità di controllo per sistemi di allarme gas fino a n.8 punti di rilevazione.
L’installazione semplice e la facile configurazione tramite i pulsanti rendono l'unità adatta
per l’utilizzo in molti settori sia civili sia industriali.
Si ricorda che l'uso inappropriato o la mancata manutenzione, hanno effetto sul
funzionamento del dispositivo e quindi impedire la corretta attivazione degli allarmi
con possibili gravi conseguenze per l’utente.
TECNOCONTROL declina ogni responsabilità se il prodotto fosse utilizzato impropriamente,
non come previsto, fuori dai limiti di funzionamento nominali o modificato o messo in opera
in modo errato.
La scelta e l'uso del prodotto sono di esclusiva responsabilità del singolo operatore.
Le norme, leggi ecc. citate, sono quelle valide al momento della data di emissione. Vanno
comunque rispettate tutte le norme nazionali applicabili nel paese dell'utilizzatore.
Le informazioni contenute in questo manuale sono accurate, aggiornate alla data della
pubblicazione e sono il risultato della continua ricerca e sviluppo, le specifiche di questo
prodotto e quanto indicato in questo manuale potranno essere modificati senza preavviso.
La Centrale ha l’orologio con il cambio automatico dell’ora legale (Impostazione per
l’Italia su Fuso Orario UTC+01:00). In assenza dell’alimentazione, l’orologio funziona
con la Batteria al Litio (sulla scheda nel coperchio), la cui durata, in condizioni di
normale funzionamento è oltre 5 anni.
Nel caso la batteria al Litio si esaurisca e la centrale rimanesse completamente senza
alimentazione, alla riaccensione, sarà necessario inserire la data e l’ora corretta (vedi capitolo
Data e Ora) e poi far sostituire al più presto la batteria con una nuova.
NOTE PER LA LETTURA DELLE ISTRUZIONI

Unità Centrale per max. n.8 rilevatori di gas. Ha 4 ingressi installati, espandibile a 8 con
CE408 n.1 ES404. Dotata di n.5 Uscite relè espandibili a 9 con n.1 ES414. La centrale ha
anche n.1 Ingresso Logico.
ES404 Scheda Espansione con 4 Ingressi per rilevatori 4÷20mA.
ES414 Scheda Espansione con n.4 Uscite relè.
SENSORI È il nome con cui nel testo, per semplicità, sono indicati i Rilevatori di Gas remoti
FAULT Termine (inglese) che significa GUASTO.
FIRMWARE Programma interno al microcontrollore che gestisce tutte le funzioni della centrale.
Simbolo che indica un'importante avvertenza delle istruzioni.
Simbolo che indica un’informazione o una spiegazione aggiuntiva delle istruzioni.
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Oggetto / Subject / Objet: (GIUGIARO design).
Cronologia delle revisioni / Revision History / Historique des révisions
Rev. Data / Date Da / By Note
0 25/11/2016 UT/FG 1° Emissione
A 04/03/2021 UT/FG Aggiornamento Documento per Firmware Vers.2.0 / Document Update for
Firmware Vers.2.0 / Mise à jour du document pour le micrologiciel version 2.0
TECNOCONTROL S.r.l. - Via Miglioli, 47 20054 SEGRATE (MI) - Tel. 02. 26 92 28 90 - Fax 02. 21 33 734
SOMMARIO
INFORMAZIONI E AVVERTENZE d’USO 2
NOTE PER LA LETTURA DELLE ISTRUZIONI 2
DESCRIZIONE PRODOTTO 5
Fig.1 – CE408 - Armadio a Parete 5
Fig.2 - Es. installazione con rilevatori serie TS282. 6
INSTALLAZIONE DELLA CENTRALE 8
Fig 3 – Dimensioni e Dima di Fissaggio. 8
APERTURA-CHIUSURA CUSTODIA 8
COLLEGAMENTI ELETTRICI DELLA CENTRALE 9
Fig.4 – Ingressi per Presacavi 9
Collegamento Alimentazione 10
Fig 5 – CE408P Collegamento Alimentazione, Batterie, Ingresso AUX e Uscita relè n.9 10
Collegamento con i Rilevatori (Sensori) di Gas 11
Fig 6 – Collegamento Ingressi Sensori 4÷20mA e Uscite Relè interni la Centrale 11
UTILIZZO DELLA CENTRALE 13
Fig.7 – CE408P Tastiera 13
 Tastiera 13
 Indicazioni a LED 13
 Indicazioni Buzzer interno 13
 Uso di un campo numerico a singola cifra (Inserimento Password, ecc.) 13
 Schermate 'Abilita...', 'Disabilita...', 'Copia...', 'Cancella...', 'Impostazioni->Data e Ora': 14
 Display – Altre Schermate 14
 Display – Schermate iniziali 14
 Tempo di Preriscaldo 14
 Display – Schermata Principale 14
MENÙ PRINCIPALE 17
 Elenco dei menù e Livello di accesso  o  richiesto: 17
RESET 17
SENSORI 18
SENSORI-ABILITA/DISABILITA (Livello 1): 18
CONFIGURA SENSORI (Livello 2): 19
 CONFIGURAZIONE - SENSORE PRECONFIGURATO: 19
 Descrizione delle voci relative al Sensore Preconfigurato: 20
 Descrizione delle voci relative alle uscite (relè): 21
 CONFIGURAZIONE – SENSORE GENERICO: 22
 Descrizione delle voci relative alla funzione SENSORE GENERICO: 22
SENSORI - COPIA (Livello 2): 23
SENSORI - CANCELLA (Livello 2): 23
SENSORI - MODIFICA (Livello 2): 24
SENSORI - DETTAGLI: 24
INGRESSO LOGICO 24
INGRESSO LOGICO - ABILITA/DISABILITA (Livello 1): 24
INGRESSO LOGICO - CONFIGURA (Livello 2): 24
INGRESSO LOGICO - CANCELLA (Livello 2): 25
INGRESSO LOGICO - MODIFICA (Livello 2): 25
INGRESSO LOGICO - DETTAGLI: 25
ZONE 25
ZONE - ABILITA/DISABILITA (Livello 1): 25
ZONE - CONFIGURA (Livello 2): 26
 Descrizione delle voci relative alla Zona: 26
 Descrizione delle voci relative alle Uscite: 26
ZONE -CANCELLA (Livello 2): 26
ZONE - MODIFICA (Livello 2): 27

ZONE – DETTAGLI: 27
EVENTI 27
EVENTI - ALLARMI/GUASTI: 27
EVENTI – TUTTI: 27
IMPOSTAZIONI 28
IMPOSTAZIONI-LINGUA (Level 1): 28
IMPOSTAZIONI-CONTRASTO DISPLAY 28
IMPOSTAZIONI - BUZZER (Livello 1): 28
 ALLARMI: 28
 GUASTI 28
IMPOSTAZIONI - DATA e ORA (Livello 1): 28
IMPOSTAZIONI-INFO 29
PASSWORD 29
ABILITA LIVELLO: 29
DISABILITA LIVELLO 30
MODIFICA PASSWORD: 30
SERVIZIO 30
SERVIZIO-TEST ELETTRICO (Livello 2): 30
SERVIZIO-BATTERIA (Livello 2): 31
SERVIZIO-STATO SENSORI (Livello 2): 32
SERVIZIO-COLLAUDO (Livello 3) 32
SD CARD 32
AGGIOR. FW. (Livello 2): 32
Fig.8-Inserimento SD-Card 32
APPENDICE 34
CARATTERISITCHE TECNICHE 34
Riassunto elenco dei messaggi d’Anomalia e di Allarme 35
TABELLE con l’elenco dei Rilevatori PRECONFIGURATI 36
TABELLA 1 - Modelli con Uscita 4÷20mA e cartuccia sensore sostituibile. 36
TABELLA 2 - Modelli con DISPLAY e Cartuccia Sensore Sostituibile 37
TABELLA 3 - Modelli con Sensore Fisso (Parcheggi, Centrali Termiche, Impianti civili) 38
TABELLA 4 – Modelli e Valori dei TLV 38
TABELLA 5A-Valori preconfigurati PARKING-EN (EN50545-1) 38
TABELLA -5B – Modelli e Valori per uso PARKING-ITA (vedi qui sotto informativa) 39
TABELLA 6 - Parametri PRECONFIGURATI del Funzionamento Uscite Relé 39
Tabelle Promemoria della Configurazione 40
IT Schema dei Menù con Accesso senza Password 43
DESCRIZIONE PRODOTTO
Fig.1 – CE408 - Armadio a Parete
SD-CARD
Con n.4 o n.8

ingressi per Rilevatori 4÷20mA
n.5 o 9 Uscite Relè

n.1 Ingresso Logico
Alimentazione 90÷264 VAC
Batteria Interna (optional)
 La Centrale Gas è in custodia GIUGIARO DESIGN a parete 379x241x133 mm.

 La CE408P può gestire fino a 8 Rilevatori di Gas (Sensori) remoti: (Vedi Elenco in
Tabella 1)
Modelli con uscita in corrente 4÷20mA lineari a 3 fili con “Cartuccia Sensore Sostituibile” per:
Gas infiammabili con Sensore Catalitico (scala 20%LFL) tipo TS282K (IP65) o TS293K (Ex”d”)
Gas infiammabili con Sensore Pellistor (scala 100%LFL) tipo TS282P (IP65) o TS293P (Ex”d”)
Gas infiammabili con Sensore Infrarosso (scala 100%LFL) tipo TS293I (Ex”d”)
Gas tossici a Cella Elettrochimica tipo TS282E (IP65) o TS293E (Ex”d”)
Ossigeno a Cella Elettrochimica (scala 25%O2) TS282EO e TS293EO (Ex”d”)
Anidride carbonica con Sensore Infrarosso TS210IC2 (IP54), TS282IC2 (IP65) o TS293IC2 (Ex”d”)
Parcheggi con doppio Sensore TS255CB (CO+Vap.Benzina) e TS255CN2 (CO+NO2)
Gas Refrigeranti con sensore a Semiconduttore tipo TS282SF (IP65) o TS293SF (Ex”d”)
Modelli con Display e uscita in corrente 4÷20mA lineari a 3 fili con “Cartuccia Sensore Sostituibile” per:
Gas infiammabili con Sensore Pellistor (scala 100%LFL) tipo TS593P (Ex”d”).
Gas infiammabili con Sensore Infrarosso (scala 100%LFL) tipo TS593I (Ex”d”).
Gas tossici a Cella Elettrochimica tipo TS593E (Ex”d”).
Ossigeno a Cella Elettrochimica (scala 25%O2) TS593EO (Ex”d”).
Modelli senza la cartuccia sostituibile, per:
Gas Refrigeranti con sensore ad Infrarosso tipo TS282IF (IP42)
Modelli senza la cartuccia sostituibile utilizzabili solo in ambienti non industriali, per:
Gas infiammabili con Sensore catalitico (scala 20% LFL) tipo SE192K (IP44) o SE193K (Ex”d”),
Gas tossici a Cella Elettrochimica (scala 300ppm CO) modelli SE192EC (IP44) o SE193EC (Ex”d”)
È possibile collegare anche modelli non di produzione. Rilevatori con uscita lineare
4÷20mA su 3 fili per gas infiammabili o su 2 fili, per gas tossici e ossigeno. Oppure i modelli
IR101 e IR102 per anidride carbonica, prodotti fino a fine dicembre 2014. Inoltre da gennaio
2017, i tipi TS282xx (IP65) sostituiscono i TS220xx e TS292xx. (esempio: TS292KM diventa
TS282KM e TS220EO diventa TS282EO).
Gli ingressi possono essere configurati per rilevatori gas 4÷20mA riferita a massa e con
caratteristiche di funzionamento equivalenti ai nostri prodotti (fondo scala, minima tensione di
esercizio, consumo, massima resistenza di carico ecc.).
Rilevatori (Sensori) disponibili: alcuni modelli o tarature per alcuni gas, potrebbero non
essere ancora disponibili. Si consiglia di contattarci, per la conferma o per richieste
specifiche. e-mail: [email protected]
SI DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER MALFUNZIONAMENTI, GUASTI O DANNI CAUSATI
DA PRODOTTI NON COMPATIBILI OPPURE NON DI NOSTRA PRODUZIONE.
 La Centrale ha un Ingresso Logico AUX configurabile e associabile a un’uscita relè:

Configurabile per attivare uno dei relè disponibili ed essere utilizzato da dispositivi con uscite con
contatto NA/NC (Sensori di gas con un contatto a relè, Sensori Fumo, Pulsanti, ecc.).
 Ogni SENSORE può essere configurato in due modi, rapidamente e semplicemente:
Configurazione Preconfigurata: qui è possibile scegliere uno modelli di nostra produzione, (Vedi
elenco in TABELLA 1), che viene automaticamente impostato nella configurazione consigliata, con le
rispettive soglie ed uscite relè. Basterà solo impostare il numero di uscita (relè) per completare la
configurazione. Le modifiche degli altri valori sono comunque consentite.
Configurazione Generica: qui è possibile configurare un qualsiasi tipo di Sensore (compatibile o un
nuovo modello non ancora in elenco), inserendo manualmente tutti i parametri-
RILEVATORI GAS
GAS DETECTORS / SONDES SE301
SIRENA / SIREN
S8 S2 S1
Ingresso Logico AUX (es. PULSANTE) Elettrovalvola intercettazione gas
AUX Logic input (eg. BUTTON) Gas cut-off solenoid valve
Entrée logique AUX (par ex. BOUTON) Électrovanne de coupure du gaz
Fig.2 - Es. installazione con rilevatori serie TS282.
 Ogni SENSORE è protetto e attiva un segnale di GUASTO (FAULT):
La segnalazione di guasto di un Sensore, se è configurato e collegato, interviene per interruzione dei
cavi (corrente inferiore ad 1mA) o cortocircuito, in questo caso l’alimentazione sarà tolta al solo
Sensore interessato.
 Ogni SENSORE può essere associato a una ZONA:
I sensori possono essere raggruppati in ZONE (Max. n.2), cui si possono associare fino a n.2 Uscite
relè diverse per ogni livello d’allarme e n.1 di FAULT (Guasto).
 A ogni ZONA può essere impostata secondo una LOGICA di funzionamento:
Le logiche utilizzabili sono le tipiche funzioni logiche OR, AND, la gestione di sensori adiacenti
CORR.CON, CIRC.CON. Nota: PARK-ITA è una funzione riferita alla normativa Italiana per i
parcheggi DM 01-02-1986 sostituita dal DM 08/03/2015 e dagli aggiornamenti successivi.
 La Centrale gestisce fino a n.5 / n.9, Uscite d’Allarme a relè:
Ogni Sensore ha tre livelli d’allarme (Soglia 1, Soglia 2 e Soglia 3) e una di FAULT (Guasto),
liberamente indirizzabili su qualunque uscita (relè). La centrale ha n.5 relè già installati, aumentabili a
n.9 con la scheda di espansione ES414.
 Le soglie d’Allarme possono essere configurate con funzionamento speciale:
Per l’uso nei Parcheggi PARKING EN (EN 50545-1) o per gli ambienti di lavoro, come valore limite di
esposizione TLV
 Ogni Uscita (relè) può essere configurata nel modo seguente:
- Tacitabile: eseguendo il RESET, l’uscita sarà disattivata per il Tempo di Tacitazione impostato. La
funzione, normalmente, è utilizzata per le uscite collegate a segnalatori acustici.
- Tempo di Tacitazione: è il tempo, impostabile da 0 a 300 secondi, per cui un'uscita Tacitabile (es. relè
collegato a una sirena) sarà disattivata quando è eseguito il RESET e un Sensore è sopra la soglia
impostata.
- Isteresi ON: è il ritardo, impostabile da 0 a 300 secondi, del relè associato a una soglia d’allarme.
- Isteresi OFF: è il ritardo, impostabile da 0 a 300 secondi, del relè per tornare alla condizione normale,
quando termina lo stato d’allarme.
- Tempo ON: è impostabile da 0 a 300 secondi. Questa funzione è utilizzabile solo se si desidera
interrompere l’uscita d’allarme dopo un tempo definito, anche se il Sensore rimane sopra la soglia
d’allarme impostata (Questa funzione non può essere usata insieme al ritardo Isteresi OFF). Ad
esempio si può utilizzarla per attivare dispositivi che non possono rimanere alimentati a lungo
oppure per inviare un impulso di un combinatore telefonico.
- Memorizza: il relè rimane in Allarme, anche se il Sensore torna sotto la soglia impostata (questa
funzione non è utilizzabile se nel Tempo ON o nell'Isteresi OFF è già stato inserito un valore
diverso da Zero), per riportarlo in condizioni normali deve essere fatto il RESET. Serve, ad esempio,
per impedire il riarmo accidentale o non autorizzato di una valvola di blocco del gas, senza prima di
avere controllato la causa dell’allarme.
- Logica Positiva: il funzionamento dei relè può essere impostato normalmente attivato ovvero in
logica Positiva, quindi, se il relè si guasta, oppure viene completamente a mancare l’alimentazione,
si sposta automaticamente in posizione d’allarme, il contatto NC diventa NA.
 La centrale ha un Cicalino (BUZZER) interno:
Emette sempre un breve Bip, quando sono premuti i tasti. Può essere configurato per intervenire per
Guasti e/o Allarmi.
 La Centrale ha una Memoria Eventi:
Che contiene fino a 100 eventi, Allarmi, Guasti, Accensione centrale, Mancanza della rete e Reset
degli allarmi. Questi possono essere consultati in qualunque momento.
 La Centrale ha un ingresso per SD-CARD utilizzabile per eseguire:
Futuri aggiornamenti del Firmware della centrale.
 La Centrale è protetta da 3 LIVELLI D'ACCESSO (PASSWORD):
Le funzioni della centrale sono accessibili fino a tre livelli con un codice composto di 4 numeri.
I livelli sono caratterizzati per l’accesso alle funzioni utilizzate dai rispettivi soggetti abilitati:
LIVELLO 1: Utente / Utilizzatore
LIVELLO 2: Installatore / Manutentore
LIVELLO 3: Riservato – Accessibile solo per le impostazioni di fabbrica.
INSTALLAZIONE DELLA CENTRALE

LE ISTRUZIONI CONTENUTE NEL SEGUITO DI QUESTO MANUALE
COMPRENDONO LE PROCEDURE D’INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DA
ESEGUIRSI SOLO DA PERSONALE QUALIFICATO E AUTORIZZATO
AVVERTENZA: La Centrale deve essere installata in una zona protetta dalla
luce diretta del sole e da pioggia. Si ricorda che per sicurezza la Centrale deve
essere installata in aree sicure ove non vi siano presenti o possano formarsi
atmosfere infiammabili e concentrazioni di ossigeno superiori al 24%vol.
PULIZIA: Per pulire esternamente la custodia, usare un panno morbido eventualmente inumidito con
acqua, non utilizzare solventi o detergenti abrasivi.
POSIZIONAMENTO: La Centrale va montata a parete, utilizzando 4 viti e tasselli a muro (Ø 6 mm) o 4
viti M4 e dadi, se la parete non fosse in muratura. La base si fissa tramite i 4 fori posti ai lati della base
(Fig.3). I collegamenti elettrici si eseguono tutti nella base della custodia.
APRE CHIUDE
OPENS CLOSES
OUVERT FERME
DIMA DI FISSAGGIO A PARETE

n.4 Fori per Tasselli a muro Ø 6mm
TEMPLATE FOR WALL MOUNTING
130 mm No.4 holes for wall plugs Ø 6mmn.
PATRON DE FIXATION AU MUR
4 Trous pour chevilles Ø 6mm
342 mm
Fig 3 – Dimensioni e Dima di Fissaggio.

Il coperchio si sblocca (con una moneta) ruotando 90° i 4 Bottoni posti sopra e sotto la custodia. Si
apre tirando e poi ruotandolo verso l’alto fino ad appogarla alla base.
APERTURA-CHIUSURA CUSTODIA
La custodia ha due cerniere interne scorrevoli. Per aprire la Custodia, è necessario:
1- Con una moneta o cacciavite a taglio (lama almeno 10-12 mm), sbloccare i 4 bottoni di chiusura,
ruotandoli di 90° in senso orario.
2- Delicatamente, tirare il coperchio verso l’esterno di 4 cm circa e poi ruotarlo verso l’alto e
appoggiarlo al bordo superiore della base custodia, in questo modo rimarrà in posizione aperta.
Per chiudere la custodia agire in sequenza contraria. Prestare attenzione che il coperchio e il
meccanismo di chiusura entrino nella loro sede. Infine bloccare i 4 bottoni, ruotandoli 90° in senso
antiorario. Per facilitare la chiusura, premere sul coperchio, i bottoni, che sono eccentrici, porteranno il
coperchio ad aderire alla base.
COLLEGAMENTI ELETTRICI DELLA CENTRALE

I collegamenti si eseguono all’interno della custodia, nella Base.
I dettagli dei collegamenti all’alimentazione di rete, alle due batterie, all’ingresso AUX e
all’uscita relè R9 sono illustrate in Fig. 4. Mentre I dettagli dei collegamenti ai Sensori e alle
altre Uscite sono illustrate in Fig. 5
I morsetti sono tutti a innesto polarizzato (1), si consiglia di Morsetto ad

3
innesto
utilizzare capicorda adeguati ai conduttori (2) e collocare con cura polarizzato
i cavi nella base della custodia per evitare eccessive sollecitazioni
ai circuiti e ai morsetti stessi. Utilizzare un cacciavite a taglio (3)
adeguato alle viti dei morsetti. 1
2
Premesso che dovrebbe essere normale procedura togliere l’alimentazione alle strumentazioni
elettroniche quando si installano, si modificano le connessioni oppure quando si disconnettono o si
collegano schede di espansione.
IMPORTANTE: PER EVITARE GUASTI IRREVERSIBILI, TOGLIERE SEMPRE
L'ALIMENTAZIONE ALLA CENTRALE, QUELLA DI RETE E LE BATTERIE (SE PRESENTI)
DURANTE L’INSTALLAZIONE (CABLAGGIO CAVI) O PRIMA D'INSTALLARE O RIMUOVERE
QUALUNQUE SCHEDA DI ESPANSIONE O PRIMA DI SCOLLEGARE O RICOLLEGARE IL
CONNETTORE DEL CAVO PIATTO (SCHEDA COPERCHIO).
Solo se fosse necessario, per manutenzione o per necessità di installazione, il coperchio della
custodia, può essere separato dalla base, prima togliere alimentazione e scollegare le
batterie, poi per scollegare il cavo piatto, premere sulle due linguette laterali come indicato in
Fig. 3. Poi è necessario sganciare il coperchio dalle cerniere scorrevoli (accoppiamento a
pressione). Per ricollegarlo, procedere in modo contrario, dopo aver riagganciato il coperchio
alle cerniere, spingere il cavo piatto nel connettore, rispettando la polarizzazione, le due leve
si richiudono automaticamente bloccandolo. Solo a questo punto è possibile ricollegare
l’alimentazione.
BATTERIE: Per mantenere accesa la Centrale in assenza della rete, all’interno della centrale, si
possono installare due batterie Pb 12V/1,3Ah collegate in serie (Fig.5). L’autonomia dipende dal
numero di rilevatori alimentati dalla centrale.
Con 8 Sensori è circa 100 minuti, ma ogni rilevatore in meno aumenta l’autonomia di circa 12 min.
(Le batterie, non sono comprese nella fornitura, ma sono fornibili a richiesta). Se richiesto, per
aumentare l’autonomia, sono utilizzabili n.2 Batterie da 3Ah o da 7Ah collegate in serie, ma
causa la dimensione, vanno installate in un contenitore esterno. Considerando che ogni
rilevatore assorbe dalla batteria 0,08 A/h, l’autonomia, con n.8 rilevatori, diventa: circa 4 ore
con batterie da 3Ah (ogni Sensore in meno aumenta l’autonomia di circa 30 minuti) e circa 8
ore con le 7Ah (ogni Sensore in meno aumenta l’autonomia di circa 60 minuti).
PRESSACAVI: La custodia, nel lato inferiore della base, ha n.13 impronte per pressacavi metrici
(passo ISO 1,5 mm). N.10 impronte sono per pressacavi metrici M16x1,5mm (che accettano cavi Ø
esterno 4÷8 mm) e n.3 impronte sono per pressacavi metrici M20x1,5mm (che accettano cavi Ø
esterno 6÷12 mm).
Le impronte, vanno aperte, utilizzando una punta o una fresa conica, usando il centro come guida
punta. Prestare attenzione a non toccare con la punta i circuiti interni e i cavi dell’alimentatore.
Per garantire il grado di protezione della custodia, si consiglia utilizzare pressacavi con protezione
IP55 o superiore.
Centro guidapunta
Center for the drill bit
Ingressi rilevatori
Centre de guidage
Detectors Inputs
Entrées des sondes Ingresso Alimentazione di Rete
Mains power supply Input
Entrée Alimentation Reseau
Fig.4 – Ingressi per Presacavi
Collegamento Alimentazione
L’installazione deve prevedere un dispositivo di protezione della linea di alimentazione. Per la linea di
rete, un sezionatore bipolare dedicato, per il sistema di rilevazione gas. Il dispositivo, chiaramente
identificato, deve agire solo su Fase e Neutro, ma non sulla Terra. Si consiglia di prevedere anche una
protezione da sovracorrente, fulmini etc.
L’alimentazione di rete (90÷264Vdc / 47÷63Hz) si collega sul morsetto L, N e Terra posto a destra. Il
morsetto ha un fusibile di protezione (5x20) da 2A.
Le due batterie interne (Pb 12V/1,2Ah) se richiesto e se installate, vanno collegate in serie ai cavi
Rosso “BAT+” e Nero “BAT-”. Per il collegamento in serie, utilizzare il cavetto nero in dotazione, con
due terminali (Faston 4,8 mm).
L’ingresso ausiliario (AUX) può essere utilizzato per collegare dispositivi con un contatto NA o NC
(Rilevatori gas con contatti a relè, Sensori Fumo, Pulsanti, ecc.) e potrà essere configurato per attivare
una delle uscite relè disponibili. Possono essere collegati più dispositivi se omogenei (collegati in serie,
se hanno tutti il contatto NC o in parallelo se hanno tutti il contatto NA).
Uscita Relè n.9 ha le stesse caratteristiche e utilizzo di quelle descritte nella prossima pagina.
Connettore Cavo Piatto per
collegamento Coperchio
Premere per Aprire

Led: Batt TEST ON
Si accende durante la PER EVITARE GUASTI IRREVERSIBILI,
verifica di funzionamento
TOGLIERE SEMPRE ALIMENTAZIONE DI
delle Batterie (solo se
installate). RETE E BATTERIE (SE PRESENTI)
PRIMA DI SCOLLEGARE O
RICOLLEGARE IL CONNETTORE DEL
Morsetto Ingresso Ausiliario AUX CAVO PIATTO (SCHEDA COPERCHIO).
Led: OUT 9 = ON
B+ B-
B A A NC NC C
- Uscita Relè 9
B- B+ Fusibile (5x20) 2A
Nero Rosso
- + - +
n.2 Batterie 12V / 1,3Ah

collegate in serie.
N T L
Linea
Neutro
Terra
Morsetto Alimentazione 90÷ 264 Vac / 47÷63Hz

Fig 5 – CE408P Collegamento Alimentazione, Batterie, Ingresso AUX e Uscita relè n.9
Collegamento con i Rilevatori (Sensori) di Gas
Fare sempre riferimento alle specifiche istruzioni allegate ai Rilevatori.

Si ricorda che la Centrale ha una Scheda con n.4 Uscite. Possono essere installate una
scheda ES414 per avere un totale di n.9 Uscite. Negli schemi, per semplicità, sono sempre
indicati con tutte le Uscite.
Sezione dei cavi e Distanza tra Centrale e Sensori: Devono essere cavi schermati a 3 poli, di
sezione adeguata alla distanza come indicato sotto nella tabella.
Distanza massima di ogni rilevatore dalla centrale Tipo di Cavo schermato
Maximum distance of each detector from the control panel. Shielded Cable Type
Distance maximale de chaque détecteur du panneau de contrôle Type de câble a écran
2
Max. 200 metri / meters / mètres 3 x 1 mm Schermato / Shielded / à écran
2
Max. 400 metri / meters / mètres 3 x 1,5 mm Schermato / Shielded / à écran
2
Max. 600 metri / meters / mètres 3 x 2,5 mm Schermato / Shielded / à écran
Collegamento dei rilevatori: (Sensori 1÷8) si effettua sulle schede di Ingresso (4÷20mA) montate
nella base a sinistra, i morsetti “+”, “-” ed “S” vanno collegati ai corrispondenti morsetti del rilevatore.
Rilevatori di gas 1÷4
Uscita Relè 2
S1 S2 Uscita Relè 4
S3 + - S S4 + - S
Uscita Relè 1
+ - S + - S
Uscita Relè 3
NA NC C NA NC C
Led: ON
+ - S + - S
NA NC C NA NC C
Scheda Uscite Relè 1÷4
Relè 9 - Vedi Fig.3
+ - S + - S
Scheda ingressi 1÷4
S5 S6
S7 + - S S8 + - S
+ - S + - S
N T L
+ - S + - S Uscita Relè 5 Uscita Relè 6
+ - S + - S NA NC C NA NC C
ES404 Scheda Espansione ingressi 5÷8
Uscita Relè 7
NA NC C NA NC C
ES414 - Scheda Espansione 4 Relè 5÷8
Uscita Relè 8
Fig 6 – Collegamento Ingressi Sensori 4÷20mA e Uscite Relè interni la Centrale

Lo schermo del cavo (calza) deve essere collegato solo dal lato centrale e su un unico punto di
“MASSA” che deve essere equipotenziale. Su ogni rilevatore (sensore) sarà necessario usare due
passacavi, uno in ingresso e uno in uscita.
Consiglio importante: Valutare sempre, prima di installare e configurare la

centrale, quanti e quali sono i dispositivi d’allarme da collegare ai relè per
stabilire quanti relè sono necessarie e come devono agire. Vedi in SENSORI >
Configura > Descrizione delle voci riguardanti le uscite relè.
Si ricorda che la Centrale ha n.5 Uscite (relè) che possono essere aumentate, installando la
scheda di espansione ES414 per avere un totale di n.9 Uscite. Negli schemi, per semplicità,
sono sempre indicate tutte le Uscite.
Il collegamento alle Uscite (Relè 1÷9) si esegue sulle schede montate nella base a destra. L’uscita
relè n.9 è posta sulla scheda centrale, vedi anche Fig.5. Per tutti i relè, la portata dei contatti è di 2A
resistivi a 230Vac o 30Vcc.
I contatti dei relè, sono in scambio liberi da tensione, le indicazioni NA (Aperto), NC (Chiuso), C (Comune)
si riferiscono al relè in posizione normale (non alimentato). Se un’uscita sarà configurata in LOGICA
POSITIVA, il contatto NA diventerà NC mentre quello NC diventerà NA.
PER EVITARE GUASTI IRREVERSIBILI, TOGLIERE SEMPRE L'ALIMENTAZIONE ALLA

CENTRALE, QUELLA DI RETE E LE BATTERIE (SE PRESENTI) PRIMA DI INSTALLARE O
RIMUOVERE QUALUNQUE SCHEDA DI ESPANSIONE.
UTILIZZO DELLA CENTRALE
Display
LED Ecran
Tastiera
Keyboard
Clavier
Fig.7 – CE408P Tastiera

 Tastiera
È retroilluminata, per risparmiare energia, dopo 10 secondi di non utilizzo l’intensità luminosa è ridotta
a metà.
Utilizzabile solo nella schermata principale, riporta le uscite a relè memorizzate nella
condizione di funzionamento normale, ma solo se il Sensore/i o la zona/e o l’ingresso che
RESET le ha attivate, saranno rientrate dallo stato d’allarme. Se invece ci sono allarmi attivi, le
uscite configurate come tacitabili, (es. allarme acustico) tornano in condizione di
funzionamento normale solo per il tempo di tacitazione predefinito.
Scorrono il display e le cifre numeriche su e giù. Tenendo il tasto premuto, aumenta la
velocità di scorrimento dei valori. Nella Schermata Principale cambiano la visualizzazione
dello stato dei Sensori, dell’Ingresso Logico e delle Zone configurate.
MENÙ Richiama il Menù principale da qualunque schermata.
ENTER
Conferma i dati inseriti e nella Schermata Principale permette di selezionare i Sensori in
dettaglio.
Scorrono le pagine (6 Sensori o 7 eventi alla volta) e i campi d’inserimento. Tenendo il
tasto premuto, aumenta la velocità di scorrimento.
ESC Annulla un’operazione o torna indietro alla funzione precedente.
 Indicazioni a LEDLa Centrale, ha 3 LED che mostrano lo stato di funzionamento della centrale
(Vedi anche appendice).
Lampeggio = Preriscaldo (Avvio Centrale) o in Servizio o Aggiornamento Firmware.
FAULT Acceso fisso = Guasto (Sensore o Zone) + Buzzer se attivato.
(LED Giallo) Lampeggio breve = Uscita relè associata a un guasto memorizzato.
Lampeggio veloce = Batteria Guasta o Scollegata.
ON Acceso Fisso = Funzionamento con alimentazione di rete.
(LED Verde) Lampeggio = Funzionamento con la batteria.
Acceso Fisso = Allarme 3 attivo (Sensore o Zona) + Buzzer se attivato.
ALARM
Lampeggio = Allarme 1 e/o 2 attivi (Sensore o Zona o Ingresso logico).
(LED Rosso)
Lampeggio breve = Allarme memorizzato (rientrato) (Sensore, Zona o Ingresso logico).
 Indicazioni Buzzer interno
La Centrale, ha un cicalino interno che emette un Bip, quando sono premuti i tasti. Può essere anche
configurato per segnalare Guasti e/o Allarmi.
Suono breve (0,1s) Sempre attivo Conferma dell’avvenuta pressione di un tasto.
Suono continuo Se configurato Guasto (Sensore o Zona)
Suono continuo Se configurato Allarme 3 attivo (Sensore o Zona)
 Uso di un campo numerico a singola cifra (Inserimento Password, ecc.)
Premendo i tasti e la cifra è visualizzata nel campo.
 Schermate 'Abilita...', 'Disabilita...', 'Copia...', 'Cancella...', 'Impostazioni->Data e Ora':

Premendo la prima volta la cifra è visualizzata nel relativo campo (cancellando l'eventuale numero
già presente), le cifre successive sono sempre inserite a destra del numero.
Esempio: per inserire il numero “12”, premere 1 volta e poi

premere per spostarsi a destra e premere 2 volte . PARAMETRO
Se il numero inserito, supera il massimo valore accettabile, è
FUORI SCALA
visualizzato il messaggio di PARAMETRO FUORI SCALA.
 Display – Altre Schermate
Come sopra, ma in aggiunta, quando è premuto il tasto l'ultima cifra inserita è cancellata ed è
possibile continuare a inserire altre cifre.
Esempio: se è stato inserito il numero “23”, e poi si vuole modificarlo in “25”, basta premere il tasto
e poi premere 5 volte .
Se è già stata inserita una sola cifra, premendo il tasto , è visualizzato il valore minimo accettato
dal campo. Premendo poi i tasti o è cancellato il valore presente e sostituito con quello
nuovo.
 Display – Schermate iniziali

La Centrale, a ogni accensione, per 5 secondi mostra il nome del
ver.
modello e la versione del firmware installato.
CE408 2.0X
Queste informazioni sono accessibili anche nel menù Impostazioni Generali  Info.
Per maggiori informazioni leggere il capitolo Impostazioni.
Solo alla prima accensione (e solo in quel caso) è chiesto di LINGUA - LANGUAGE
scegliere la vostra lingua e se la batteria tampone è presente. LANGUE - IDIOMA
1 - > ITALIANO
Con i tasti e si scorrono le lingue presenti e premendo il 2 - > ENGLISH
tasto ENTER si conferma la scelta. 3 - > FRANCAIS
4 - > ESPAÑOL
Se necessario, queste scelte possono essere modificate. P RE S E NZ A BAT TE RI A

1 - > NO
Vedere avanti in ServizioBatteria. 2 - > SI
 Tempo di Preriscaldo AVVIO CENTRALE

A ogni accensione, si avvierà sempre, un conteggio decrescente di 90
secondi, tempo necessario alla centrale di avviarsi e permettere ai 90
Sensori di stabilizzarsi. Attendere . . .
 Display – Schermata Principale 12:00 ven. 08/07/2020
Terminato il tempo di preriscaldo, appare la schermata principale che la 1) 2 % LFL NORM
centrale visualizza durante il normale funzionamento. È mostrata la data 2)10.2 ppm ALL.1
nella riga più in alto, i primi 6 sensori (con la concentrazione misurata e 3) 300 ppm ALL.3
4) - - - -
lo stato) e nell’ultima riga, la presenza alimentazione di rete e lo stato di 5) - - - -
carica della batteria (solo se è installata). 6) - - - -
PSW (PASSWORD) seguito da un numero, in basso a sinistra indica il
PSW 2
livello di accesso attuale (es. PSW 2 indica che il Livello 2 è abilitato).
Simboli utilizzati per indicare lo stato della Batteria (se è installata):
Lampeggiante
Carica Parzialmente Carica Poco Carica Scarica
Guasta o Scollegata
Se le batterie (configurate presenti) fossero scollegate con la centrale alimentata da rete, il
LED giallo lampeggerà veloce. Ricollegando le batterie verrà ripristinato il
funzionamento normale.
Simbolo utilizzato per indicare la presenza rete:

= Alimentazione di rete presente (è assente se l’alimentazione è da batteria).

Se la centrale avesse perso data e ora, causa errore o esaurimento della batteria tampone
dell’orologio. Apparirà la schermata per l’inserimento dei valori aggiornati (sono garantite le
funzioni di sicurezza della centrale, eccetto quelle che prevedono l’uso della Data che sarà
errata). Vedere la sezione IMPOSTAZIONI  DATA e ORA.
Lo stato di un Sensore, che appare sulla schermata principale, può essere:
---- Non Configurato Il sensore non è configurato.
**** Disabilitato Il sensore è disabilitato (non attiva le uscite relè programmate).
FAULT Guasto Il sensore è guasto
Non ci sono allarmi attivi. Lampeggia solo se un’uscita relè è
NORM. Normale
memorizzata (Sensore o Zona rientrati in normalità dopo un Allarme o un Guasto).
ALL.1 Allarme 1 La prima soglia di allarme è stata superata.
ALL.2 Allarme 2 La seconda soglia di allarme è stata superata.
ALL.3 Allarme 3 La terza soglia di allarme è stata superata.
Quando un sensore, un ingresso logico o una zona attivano un’uscita relè, appare la videata
riassuntiva dello stato degli Allarmi e dei Guasti. Questo permette, di verificare rapidamente il numero
totale dei guasti, dei relè attivi e il loro relativo livello di allarme.
Il dettaglio delle singole voci è il seguente:
Indica il numero dei relè attivi, relativi allo stato di guasto di un sensore o di un gruppo di
FAULT
sensori appartenenti a una zona.
Indica il numero dei relè attivi, relativi al superamento della soglia di ALLARME 1, di un
ALL. 1
sensore o di un gruppo di sensori appartenenti a una zona.
ALL. 2
ALL .3
INGR. Indica il numero del relè attivo, relativi all’ INGRESSO LOGICO.
STATO ALLARMI
La videata si chiude premendo ESC oppure RESET , ma se gli allarmi FAULT: 00 ALL.1: 01
persistono, la videata riappare dopo 10 minuti. Se avviene un nuovo ALL.2: 00 ALL.3: 03
allarme, la videata riappare automaticamente. INGR.: 00
Premi Reset/Esc
Dalla schermata principale, premendo e si scorrono i sensori, N. 1

a gruppi di 6 per volta. Premendo ENTER , è evidenziato il Sensore della GAS: METANO
2 % LFL 5.60 mA
prima riga. Mentre con e si scorrono i sensori (della pagina). ZONA: 0
USCITE
Premendo nuovamente ENTER si visualizzano i dettagli del Sensore
0 1 2 9
evidenziato, (solo se è configurato).
Il livello dei dettagli è il seguente:
1° riga È indicato il numero del Sensore (Rilevatore di Gas).
2° riga È indicato il nome del gas misurato o la Formula.
È indicata la concentrazione di gas attualmente misurata, l’unità di misura e il valore in
3° riga
corrente (mA) (valore in corrente generato dal sensore).
4° riga È indicata la Zona d’appartenenza.
Sono indicati i numeri delle uscite (Relè), corrispondente rispettivamente a:
1° Soglia (ALL1) 2° Soglia (ALL2) 3° Soglia (ALL3) Guasto (FAULT).
5°-6° riga Il valore 0 (Zero) indica che a quella soglia, l’uscita non è stata assegnata, mentre il
valore evidenziato indica che quell’uscita relè è attualmente attiva (Allarme). I valori sono
aggiornati in tempo reale.
Se si preme ESC si torna alla videata dei sensori. Poi premendo un'altra volta ESC
, si torna alla
Schermata Principale.
12:00 ven 08/07/2020

Da qui, usando e si visualizza a rotazione anche la situazione Z1) NORM.
delle Zone (Z1 e Z2) e dell’Ingresso Logico AUX (I1). Z2) - - - -
Lo stato di un INGRESSO LOGICO configurato BASSO (contatto

normalmente aperto) o ALTO (contatto normalmente chiuso) può 12:00 ven 08/07/2020
essere solo in ATTIVO o DISATTIVO, mentre una ZONA ha gli stessi I1) BASSO DISATTIVO
stati di un Sensore, tranne il fondo scala.
Premendo ESC è possibile entrare nel Menù principale.
La Centrale ha n. 2 Zonee n.1 Ingresso Logico.
MENÙ PRINCIPALE
La Centrale ha un Menù Principale da cui è possibile gestire tutte le
CE408
1 RESET
sue funzioni. 2 RISERVATO
Il nome di ogni riga indica l’area tematica su cui si può agire, accedendo 3 SENSORI
ai relativi sottomenù. 4 INGRESSI
Usando e si scorrono i menù. 5 ZONE
6 EVENTI
Con ENTER si accede ai rispettivi sottomenù. 7 IMPOSTAZIONI
Il sottomenù 2-RISERVATO, non è accessibile, attualmente non è 8 PASSWORD
9 SERVIZIO
attivo, è riservato per ulteriori funzioni.
0 SD CARD
Alcuni sottomenù sono protetti da Password di Livello 1 o di Livello 2, indicati dal
simbolo “lucchetto”. Quando si seleziona un menù protetto, appare la richiesta di
inserire la specifica Password. Quando un menu sarà abilitato, tutti gli altri dello stesso
livello saranno abilitati e i “lucchetti” scompaiono.
Ulteriori informazioni sono nella sezione Accesso menù
Con e è possibile inserire il valore, con i tasti e si
passa da un numero all’altro. INSERISCI PASSWORD
Dopo aver inserito la Password, spostarsi su OK e premere ENTER . LIVELLO 1
0000
Se la password inserita è corretta, la finestra confermerà l’avvenuta
OK
operazione. Se fosse inserita una password errata, la finestra avviserà
dell’errore e tornerà alla schermata INSERISCI PASSWORD.
Il livello di accesso richiesto è indicato, quando presente, a lato delle singole voci nel manuale.
 Elenco dei menù e Livello di accesso  o  richiesto:

Esegue la Tacitazione o il Reset degli Allarmi e Guasti non attivi e ritorna al
1-RESET
menù principale.
2-RISERVATO Sottomenù attualmente non attivo, riservato per ulteriori funzioni.
Sottomenù dove è possibile abilitare , disabilitare , configurare , copiare
3-SENSORI
, cancellare  modificare , e rivedere i dettagli dei sensori.
Sottomenù dove è possibile abilitare , disabilitare , configurare , copiare
4-INGRESSI
, cancellare , modificare , e rivedere i dettagli degli ingressi logici.
Sottomenù dove è possibile abilitare , disabilitare , configurare ,
5-ZONE
cancellare  modificare , e rivedere i dettagli delle zone.
Sottomenù dove è possibile rivedere gli tutti gli eventi o gli eventi riferiti solo a
6-EVENTI
guasti/allarmi.
Sottomenù dove è possibile modificare le impostazioni della Lingua , del
7- IMPOSTAZIONI Contrasto display, del Buzzer  della Data e Ora , e visualizzare le Info
(modello, versione e riferimenti aziendali).
Sottomenù dove è possibile abilitare, disabilitare e modificare le password dei
8-PASSWORD relativi livelli di accesso  .
Il  non è accessibile è riservato alle impostazioni di fabbrica.
Sottomenù dove è possibile eseguire test elettrici  sulla centrale, gestire la
9-SERVIZIO batteria , visualizzare lo stato dei sensori . Collaudo  é riservato alle
impostazioni di fabbrica.
Sottomenù dove, tramite SD Card (se inserita), è possibile aggiornare  il
0-SD CARD
Firmware.
RESET
La voce RESET del menù principale, esegue la stessa funzione del

tasto RESET , riporta le uscite a relè memorizzate, nella condizione di
funzionamento normale, solo se il Sensore/i o la Zona/e o l’Ingresso
logico che le ha attivate sono rientrati dallo stato d’allarme.
RESET
Se invece ci sono allarmi attivi, le uscite configurate come tacitabili,
(es. un allarme acustico) tornano in condizione di funzionamento ESEGUITO
normale solo per il tempo di tacitazione predefinito.
Quando è eseguito il RESET (dal tasto o dal menù) per circa 3 secondi
appare una scritta di conferma, poi torna automaticamente la schermata
precedente.
SENSORI
SENSORI
1-ABILITA
In questo sottomenù è possibile gestire i Sensori collegati alla centrale. 2 DISABILITA
3 CONFIGURA
4 COPIA
Il menù 3-CONFIGURA va utilizzato solo per configurare un 5 CANCELLA
nuovo sensore, per modificare i parametri di un sensore già 6 MODIFICA
configurato utilizzare solo il menù 6-MODIFICA. 7 DETTAGLI
Le singole voci qui sotto, sono descritte nel dettaglio, con il corrispondente livello Password, indicato
tra le parentesi.
SENSORI-ABILITA/DISABILITA (Livello 1):
Questi due voci permettono di abilitare o disabilitare uno o più sensori, anche contemporaneamente.
Un Sensore disabilitato è visualizzato nella schermata principale, con “ ”.
I sensori disabilitati non attiveranno più le uscite (relè) di guasto e di allarme, loro
associate e quindi i dispositivi collegati ai relè non saranno attivati.
Questa funzione può essere utilizzata per escludere Sensori, non ancora installati o
guasti o rimossi per riparazione, oppure per breve tempo durante la manutenzione, per
evitare di attivare gli allarmi e bloccare un impianto non ancora messo in sicurezza.
ABILITA
Per abilitare o disabilitare un sensore basta premere ENTER sulla relativa
SENSORE N.
voce evidenziata. Con e è possibile scegliere se agire su un
singolo sensore o su un gruppo di sensori. DAL N. AL N.
La 1° riga agisce su un singolo Sensore. Premendo ENTER sulla 1° riga

ABILITA
sarà evidenziato il numero del Sensore. Poi con e si sceglie il
SENSORE N.
numero desiderato, poi premendo ENTER apparirà la finestra di conferma.
DAL N. AL N.
La 2° riga agisce invece su un gruppo di sensori. Premere ENTER sulla 2°
riga, sarà evidenziato il numero del 1° sensore del gruppo.
In caso i due numeri di sensore siano uguali, l’effetto è identico alla
gestione del singolo sensore. CONFERMARE ?
Con e si può scegliere il numero di sensore desiderato, con SI = ENTER
e si passa da un estremo all’altro e poi premendo ancora ENTER NO = ESC
apparirà la finestra di conferma.
Per confermare premere ENTER Per tornare indietro, premere ESC .

SENSORE
Se il sensore o uno dei sensori del gruppo non è configurato, una STOP N. 1
finestra avvisa che l’operazione non è possibile. NON CONF.
Poi la schermata torna alla scelta del Sensore.
Se è stato selezionato un gruppo di sensori, quelli che sono stati configurati sono
abilitati/disabilitati.
Se la procedura è corretta, una finestra avvisa che l’operazione è SENSORE

avvenuta. Poi la schermata torna all’inizio della gestione N. 1
abilita/disabilita. ABILITATO
IMPORTANTE: Prima di iniziare la configurazione, decidere quante e quali uscite

utilizzare (relè) in base al tipo, al funzionamento richiesto e al numero di attuatori
installati e a quali i livelli di allarme vanno associati.
CONFIGURA SENSORI (Livello 2):
Ci sono due modiper configurare un sensore, ma per entrambi si
possono configurare solo i modelli di nostra produzione (TABELLE Elenco
Rilevatori PRECONFIGURATI) che hanno alcuni parametri non modificabili
e altri già preimpostati, ma tutti modificabili, dovranno essere inseriti
solo le uscite (numero del relè) che si desidera attivare. CONF.SENSORI
Il primo modo permette di scegliere, manualmente, un sensore per 1 SENS. PRECONF.
2 SENS GENERICO
volta, tra quelli preconfigurati.
Il secondo modo, permette di inserire manualmente i parametri che
sono liberamente modificabili. Questo permette di utilizzare prodotti
compatibili ma non di nostra produzione o nuovi modelli non ancora
inseriti nell’elenco di quelli preconfigurati.
Per sicurezza, non è permesso configurare le uscite separatamente. Sono configurabili
solo in CONFIGURAZIONE o MODIFICA di un Sensore, un Ingresso Logico o una Zona.
 CONFIGURAZIONE - SENSORE PRECONFIGURATO:
Per iniziare la configurazione premere ENTER sulla relativa voce SENS. PRECONF.
SENSORE N. 1
evidenziata. Con e poi premendo ENTER si può scegliere il
numero del Sensore da configurare.
Per sicurezza, se si sceglie un sensore già configurato,
appare la schermata che avvisa del possibile errore, con SENSORE UTILIZ.
ENTER si può confermare e proseguire, riconfigurandolo come CONTINUARE ?
SI= ENTER
se fosse un nuovo sensore, invece premendo ESC si NO= ESC
annulla l’operazione e si può scegliere un altro sensore.
La configurazione di un doppio sensore (TS255), utilizza 2 sensori consecutivi (1-2, 3-4,
o 2-3, 4-5 ecc.) si deve iniziare la configurazione sempre dal primo dei due.
In seguito, è possibile scegliere il codice del modello.
Per scegliere quello desiderato, va seguita la sua struttura come qui SENS. PRECONF.
sotto descritta, prima vanno scelte le prime 2 lettere, poi i 3 numeri e in SENSORE N. 1
seguito le altre lettere (se presenti) fino a comporre il codice completo MODEL: TS
del modello.
STRUTTURA DEL CODICE: i nostri codici sono composti di 2 lettere che identificano il tipo di
prodotto, (es.TS=trasmettitore di segnale), da 3 numeri che indicano alcune caratteristiche
funzionali, (es. TS2xx=uscita in mA), altre 2 o più lettere specificano il tipo di elemento
sensibile usato e il gas rilevato (es. TS282KM K=catalitico e M=Metano), altre lettere o numeri,
se presenti, indicano altre caratteristiche specifiche del prodotto.
SENS. PRECONF.
Con e è possibile scorrere tra i gruppi di lettere e numeri che SENSORE N. 1
compongono il modello da scegliere, con ENTER si conferma la scelta e si MODEL: TS255
TS282
prosegue. Con ESC si può tornare indietro. TS293
Esempio: per il mod. “TS282KM”, selezionare prima “TS” e confermare SENS. PRECONF.
ENTER ENTER
SENSORE N. 1
con . Poi selezionare la 2° voce “TS282” e confermare con . MODEL: TS282KB
Infine completare la scelta selezionando la voce completa “TS282KM“ e TS282KG
ENTER TS282KI
confermare con . TS282KM
Scelto il modello, apparirà un breve promemoria riferito alla ATTENZIONE: - Se il numero del
configurazione delle voci USCITA 1, USCITA 2 e USCITA 3 che relè non verrà inserito, l’allarme
attivano il relativo allarme (Relè) e alcuni parametri particolari (ritardi) non verrà attivato.
che definiscono il modo di funzionamento delle uscite relè. ENTER per uscire
Scelto il modello, sarà caricata la sua configurazione.

Con e è possibile scorrere le varie voci. Premendo ENTER sulla SENS. PRECONF.
SENSORE N. 1
voce, è evidenziato solo il valore, modificabile con e . Con MODEL: TS282KM
e si passa da campo all’altro della stessa riga (ove previsto). La ETIC.:
TIPO: Infiammab.
voce ETIC. è spiegata più avanti). Poi premendo ENTER la modifica è GAS: METANO
UdM: % LFL
accettata. Con ESC si ripristina il valore precedente e viene selezionata
ALL: CRESCENTE
l’intera riga, indicando che è possibile tornare a scorrere le varie voci.
Dopo le voci non modificabili, MODEL, TIPO, GAS, UdM. F.S. e ALL. gli altri campi hanno un
valore preimpostato ma modificabile. Gli unici campi vuoti sono USCITA 1, 2 e 3, dove andrà
inserito il numero del relè che attiverà il corrispondente livello di allarme (SOGLIA 1, 2 e 3).
ATTENZIONE: non è obbligatorio assegnare un numero di USCITA relè, ma se non sarà
inserito il numero, non sarà attivato l’allarme. Numero 0 (zero) indica che non è
assegnato nessun relè.
Solo la procedura di programmazione delle due funzioni ISTER.OFF / TEMPO ON è diversa da
come sopra descritto e va eseguita come spiegato nelle prossime pagine.
Scelto il modello, apparirà un breve promemoria riferito alla
INFO - Per usare parametro
configurazione di alcuni parametri particolari (ritardi) che definiscono il TEMPO ON delle uscite
modo di funzionamento delle uscite relè. selezionare scritta ISTER.OFF e
La spiegazione dettagliata è avanti al paragrafo ISTERESI OFF. modificarla con ENTER.
Con ENTER si conferma l’avvenuta lettura e il pop-up scompare. ENTER per uscire
 Descrizione delle voci relative al Sensore Preconfigurato:

È un’ETICHETTA di 10 caratteri alfanumerici, selezionabili uno per volta, dove è possibile
scrivere una nota o un promemoria per il Sensore, (es.: PIANO 2, CALDAIA, ecc.).
CARATTERI DISPONIBILI: 0÷9 A÷Z ▓ (Spazio) : ; < = > ? @
ETIC. Premendo ENTER sulla voce (quando è in negativo), è evidenziato solo il 1° carattere, con e
, si scorrono i caratteri, con e si passa al carattere a successivo, poi completato il
testo, premendo ENTER si conferma la scelta.
Imposta il TIPO di ALLARME del sensore, ovvero come devono funzionare ed essere
impostate le soglie dei 3 livelli di allarme disponibili. Nello specifico:
CRESCENTE: I livelli d’allarme vanno impostati dal valore più piccolo al più grande o se
servisse anche uguali. (ALLARME 1 ≤ ALLARME 2 ≤ ALLARME 3 ≤ FONDO SCALA del SENSORE).
Tutti i nostri sensori, eccetto quelli per ossigeno, sono impostati con questo tipo di allarme.
DECRESCENTE: I livelli di allarme devono essere impostati dal valore più grande al più
ALL.
piccolo o se servisse anche uguali. (ALLARME 1 ≥ ALLARME 2 ≥ ALLARME 3 ≥ FONDO SCALA del
SENSORE). Alcuni sensori per Ossigeno, possono essere impostati con questo tipo di allarme.
OSSIGENO: I livelli di allarme vanno impostati per rilevare concentrazioni più basse
(carenza) o più alte (eccesso) della normale presenza di ossigeno in aria (20,9%v/v).
(ALLARME 2 ≤ ALLARME 1 ≤ 20,5%vol e ALLARME 3 ≥ 21,2%vol e non oltre il FONDO SCALA del
SENSORE). I nostri sensori per Ossigeno, sono impostati con questo tipo di allarme.
per Ossigeno ALLARME 2 è visualizzato come ALL., mentre ALLARME 3 come ALL.
Definisce la ZONA cui sarà associato un Sensore. Il numero delle zone disponibili è
ZONA
max.2. Zona ‘0’ significa che un Sensore non è associato a nessuna zona.
(Threshold Limit Values) sono i valori limite d’esposizione (OELs-Occupational Exposure
Limits) a sostanze inquinanti, cui i lavoratori possono essere esposti ogni giorno per tutta la
TLV durata della vita lavorativa senza effetti nocivi. Vanno impostati in maniera crescente, quindi
SCALA del SENSORE ≥ ALLARME 3≥ ALLARME 2 ≥ ALLARME 1 ≥ FAULT. In questo caso però ogni
livello di allarme rappresenta un valore ottenuto con una media temporale. Per l’esattezza:
ALLARME 1 = TLV–TWA (Time Weighted Average) è il limite medio ponderato nel tempo ovvero la
concentrazione media ponderata nel tempo per una normale giornata lavorativa di 8 ore e una
settimana lavorativa di 40 ore, cui i lavoratori possono essere esposti ripetutamente, giorno dopo
giorno, senza effetti nocivi. Questo allarme scatta quando la concentrazione media ponderata nelle 8
ore precedenti supera la soglia impostata.
ALLARME 2 = TLV–STEL (Short Time Exposure Limit) è il limite d’esposizione nel breve periodo
ovvero la concentrazione cui i lavoratori possono essere esposti continuamente per 15 minuti,
senza subire irritazioni, danni cronici o narcosi. Questo allarme scatta quando la concentrazione
media ponderata nei 15 minuti precedenti supera la soglia impostata.
ALLARME 3 = TLV–C (Ceiling) è la concentrazione che non deve mai essere superata. Questo
tipo di allarme scatta quando la concentrazione istantanea supera la soglia impostata. Non vengono
effettuare medie ponderate nel tempo.
Gli allarmi tipo TLV sono impostabili solo con i sensori per rilevazione di gas tossici.
PARKING EN (funzionamento conforme alla norma EN 50545-1 per parcheggi auto) questi livelli
di allarme devono essere impostati in maniera crescente, quindi SCALA del SENSORE ≥ ALLARME 3 ≥
ALLARME 2 ≥ ALLARME 1 ≥ FAULT. In questo caso però i primi 2 livelli, ALLARME 1 e 2, intervengono a
un valore ottenuto con una media temporale compresa tra 5 e 60 min. Valore impostabile tramite il
parametro TWA. L’ALLARME 3, invece è istantaneo.
Questo tipo di allarme (Vedi Tabella 4) è impostabile solo con nostri sensori per gas tossici
per parcheggi auto (tipo TS282 o TS293 /EC/EN/EN2) o i bi-sensori (tipo TS255).
Indica il valore, oltre il quale, sarà attivato il relativo livello di Allarme (Relè).
SOGLIA 1 = ALLARME 1 associato all’USCITA 1
SOGLIA
Ogni SOGLIA ha un'isteresi per impedire che l’uscita relè si attivi e disattivi se intorno al suo
valore. Questa isteresi è 20% del valore impostato, per tutti i modelli di sensori, eccetto che per
quelli che rilevano Ossigeno (TS… .EO) la cui isteresi è il 2%.
 Descrizione delle voci relative alle uscite (relè):

Indica il numero del relè che sarà attivato al superamento della soglia relativa. I relè
disponibili vanno da 1 a 9. L’uscita impostata 0 indica che non è associata a nessun relè.
USCITA USCITA 1 = relè per ALLARME 1 attivato dalla SOGLIA 1
USCITA 2 = relè per ALLARME 2 attivato dalla SOGLIA 2
USCITA 3 = relè per ALLARME 3 attivato dalla SOGLIA 3
Se le schede con le uscite relè interne, non fossero montate o correttamente collegate,
per sicurezza le uscite non potranno essere configurate.
 Se non fosse collegata la scheda ES414 al morsetto ‘OUT 5-8’ le uscite disponibili saranno
solo dalla n.1 alla n.4 e la n.9.
 Se non ci fosse collegata nessuna scheda ES414 l’unica uscita disponibile è la n.9.
Il modo di funzionamento delle uscite relè, va configurato in modo univoco. La stessa uscita
relè, usata per livelli di allarme diversi, sarà considerata valida solo la configurazione
dell’allarme più alto.
Non è possibile scegliere la stessa uscita per un livello di allarme e per un guasto.
Indica che l’uscita sarà disattivata per il Tempo di Tacitazione quando sarà
TACITABILE eseguito il RESET. Questa funzione è utilizzabile, ad esempio, per le uscite relè
collegate a segnalatori acustici. Il parametro è impostabile SI o NO.
È il TEMPO di TACITAZIONE, regolabile da 0 a 300 secondi per cui un'uscita
T.TACITAZ. Tacitabile sarà disattivata tramite il RESET. Utilizzabile solo se il parametro
TACITABILE è impostato “SI”.
È il ritardo, ISTERESI ON regolabile da 0 a 300 secondi, del relè associato a una
ISTER. ON
soglia d’allarme.
La voce (è in grassetto) ISTERESI OFF, impostabile da 0 a 300 secondi, è il ritardo
IST. OFF del relè cui è associato, per tornare in condizione normale, al termine dello stato
d’allarme.
NOTA IMPORTANTE per la voce ISTERESI OFF: premendo la voce è selezionata,

ENTER
poi con e è possibile cambiarla in TEMPO ON (vedi sotto spiegazione della funzione). Poi per
programmarne il valore, premere , impostare il valore con
ENTER e poi premere per ENTER
confermare. Le funzioni IST.OFF e TEMPO ON non possono essere utilizzate

contemporaneamente o con la funzione MEMORIZZA. Per sicurezza, se il ritardo fosse
impostato diverso da zero, il parametro MEMORIZZA automaticamente diventerà NO.
La seconda voce TEMPO ON, impostabile da 0 a 300 secondi, è utilizzabile solo per
interrompere l’uscita d’allarme dopo un tempo definito, anche se il Sensore rimane
TEMPO ON
sopra la soglia d’allarme impostata (usato per attivare dispositivi che non possono
rimanere alimentati a lungo o per inviare un impulso a un combinatore telefonico.)
Impostandolo SI, il funzionamento dell’uscita è in LOGICA POSITIVA ovvero il relè è
LOGICA POS. normalmente attivato, quindi, in caso di guasto si sposta automaticamente in
posizione d’allarme e quindi il contatto NC diventa NA.
Impostandolo SI, il relè rimane in Allarme, anche se il Sensore torna sotto la soglia
MEMORIZZA
d’allarme impostata. Per riportarlo in condizioni normali va eseguito il RESET.
La funzione MEMORIZZA non è utilizzabile contemporaneamente a ISTeresi OFF o a
TEMPO ON. Per sicurezza, se il parametro MEMORIZZA fosse impostato SI, i parametri
ISTeresi OFF e TEMPO ON saranno impostati automaticamente a Zero.
Poi a fine schermata, appare SALVA. Premendo ENTER apparirà la richiesta di salvare la configurazione
inserita. Premere di nuovo ENTER per confermare, o ESC per tornare indietro per eseguire modifiche.
Solo per i doppi sensori tipo TS255, a fine schermata appare la scritta PROSEGUI. Perché in
questo caso, saranno programmati due sensori consecutivi. Solo dopo la configurazione del
secondo è possibile salvare la configurazione inserita.
Se ci fossero parametri non corretti, apparirà un avviso, in particolare:
Se le soglie di allarme impostate, fossero in contrasto con i criteri per
il tipo d’allarme impostato. ERRORE
Se una stessa uscita relè già utilizzata e configurata, come CONFIGURAZIONE
possibile, fosse associata ad un altro livello di allarme e/o di guasto CONTROLLARE
(FAULT) ma con parametri di funzionamento modificati rispetto quelli PARAMETRI
già configurati per la stessa uscita.
Poi la schermata torna alla configurazione del Sensore.
Se la procedura è corretta, la finestra avvisa che l’operazione è SENSORE

avvenuta con successo, il sensore configurato è abilitato e attivo. N. 1
Poi la schermata torna alla scelta del tipo di configurazione. ABILITATO
 CONFIGURAZIONE – SENSORE GENERICO:

Questa voce consente di inserire manualmente i parametri che sono
liberamente modificabili. Questo permette di utilizzare prodotti CONF.SENSORI
compatibili ma non di nostra produzione o nuovi modelli non ancora 1 SENS. PRECONF.
inseriti nell’elenco di quelli preconfigurati. 2 SENS GENERICO
Per avviare la configurazione premere ENTER sulla relativa voce.
Con e poi premendo ENTER si può scegliere il numero del
Sensore da configurare.
Si procede in modo analogo come descritto nel capitolo SENS. GENERICO
SENSORE N. 1
CONFIGURA SENSORI, nei Paragrafi: Descrizioni delle voci
relative al Sensore Preconfigurato e Descrizione delle voci relative
alle uscite relè.
Però in questo caso, è possibile modificare anche le seguenti voci:
 Descrizione delle voci relative alla funzione SENSORE GENERICO:
Indica il tipo di gas che il Sensore andrà a rilevare. E’ possibile scegliere tra
TIPO Infiammab. (Infiammabile), Tossico, Vitale (es. Ossigeno), Asfissian. (Asfissiante
es. CO2) e Refriger. (Refrigerante es. R134a).
indica il nome del gas per cui il Sensore è stato calibrato. E’ possibile scegliere tra
GAS
METANO, GPL, VAP.BENZ. (Vapori di Benzina), IDROGENO, VARI, STIRENE,
ACETILENE, AMMONIACA, CO, CO2, H2S, NO, NO2, SO2, HCN, OSSIGENO, CL2 e
HCL.
Indica l’Unità di Misura della concentrazione rilevata dal Sensore. E’ possibile
UdM scegliere tra %LFL (Limite Inferiore d’infiamabilità), %vol (Volume), ppm (parti per
milione), ppb (parti per bilione) e °C (temperatura in gradi Celsius).
Indica il Fondo Scala di misura del Sensore. È formato da quattro cifre ed è possibile
F.S.
impostare anche la virgola. I numeri ammessi vanno da un minimo di 1, 0,1 o 0,01 fino
ad un massimo di 9999, 99,9 o 9,99. Altri valori o combinazioni non vengono accettati
e se inseriti, verrà visualizzato il valore precedente.
SENSORI - COPIA (Livello 2):
Questa voce consente di copiare la configurazione di un Sensore in un COPIA
altro Sensore o in un gruppo di Sensori. SENSORE N. 1
Per copiare un Sensore premere ENTER sulla relativa voce.
Nella schermata, premere ENTER , poi con e si sceglie quale
COPIA
Sensore copiare. Premere ENTER per confermare. Poi, con e ,è SENSORE N. 1
possibile scegliere se copiare in un singolo Sensore o in un gruppo. SUL SENSORE N.
a a
La 1 riga agisce su un singolo Sensore. Premendo ENTER sulla 1 riga DAL N. AL N.
sarà evidenziato il numero del Sensore.
Poi con e si sceglie il numero desiderato, poi premendo ENTER COPIA
apparirà la finestra di conferma. SENSORE N. 1
a SUL SENSORE N.
La 2 riga agisce invece su un gruppo di sensori. Premendo ENTER sulla
a
2 riga sarà evidenziato il numero del primo Sensore del gruppo. DAL N. AL N.
È possibile copiare tutti i sensori compresi tra 2. Sia dal numero più piccolo al più grande, sia al
contrario. Se 2 numeri fossero uguali, l’effetto è come la gestione del singolo Sensore.
Con e si sceglie il numero di Sensore desiderato, con e

si passa da un estremo all’altro. Poi premendo ENTER apparirà la CONFERMARE ?
finestra di conferma. SI = ENTER
NO = ESC
Per confermare premere ENTER . Per tornare indietro, premere ESC . Ogni
volta che sarà premuto, si tornerà alla fase precedente.
Se il Sensore da copiare non fosse configurato, una finestra avvisa che SENSORE
l’operazione non è possibile. STOP N. 1
NON CONF.
In seguito la schermata ritorna alla scelta del Sensore.
Se la procedura è corretta, la finestra avvisa che l’operazione è SENSORE N. 1

avvenuta con successo. COPIATO
Poi la schermata ritorna all’inizio della gestione della copia. DAL N. 2 AL N. 4
SENSORI - CANCELLA (Livello 2):

Questa voce consente di cancellare dalla configurazione un Sensore o un Gruppo di sensori.
Il livello di accesso e la procedura è la stessa descritta nel paragrafo precedente COPIA.
Dopo aver scelto il o i Sensori e aver confermato con ENTER la finestra SENSORE
avviserà che l’operazione è avvenuta con successo. N. 1
Poi la schermata torna all’inizio della gestione CANCELLA. CANCELLATO
SENSORI - MODIFICA (Livello 2):

Per modificare un Sensore già configurato, premere ENTER sulla relativa voce. Scegliere il numero di
sensore da modificare, poi, escluse le voci non modificabili: MODEL., TIPO, GAS, UdM., F.S., ALL.
scorrere i parametri e scegliere quello che si desidera modificare, con la stessa procedura descritta
nel paragrafo CONFIGURAZIONE SENSORE PRECONFIGURATO.
SENSORI - DETTAGLI:
Per vedere i parametri di un Sensore già configurato, premere ENTER sulla relativa voce.
Scelto il numero di Sensore desiderato, le voci sono come nella
configurazione di un Sensore. È possibile scorrerle con e . Poi SOGLIA__1 : 7
USCITA_1 N. : 0
a fine videata, viene anche indicato lo stato di abilitazione del Sensore.
Infine, scorrendo fino a una delle righe con il numero dell’uscita, se è SOGLIA__2 : 10
USCITA_2 N. : 2
diversa da zero, premendo ENTER si visualizzano i dettagli. Le voci dei
SOGLIA__3 : 20
dettagli dell’uscita (relè) si scorrono con e . A fine videata, è USCITA_3 N. : 3
indicato lo stato di tacitazione dell’uscita.
INGRESSO LOGICO
In questo sottomenù è possibile gestire l’INGRESSO LOGICO (AUX), INGRESSO
cui è possibile collegare dispositivi con un contatto NA (Normalmente 1ABILITA
Aperto) oppure NC (Normalmente chiuso) come Sensori di gas con 2 DISABILITA
uscite a relè, Sensori di Fumo, Pulsanti, ecc. 3 CONFIGURA
4 CANCELLA
Il livello di accesso, la procedura e le voci sono come nella 5 MODIFICA
sezione SENSORI. 6 DETTAGLI
INGRESSO LOGICO - ABILITA/DISABILITA (Livello 1):

Il livello di accesso e la procedura sono come descritto nella sezione SENSORI-
ABILITA/DISABILTA.
Questi due voci permettono di abilitare o disabilitare l’INGRESSO LOGICO. Lo stato “disabilitato” è
visualizzato nella schermata principale, a fianco all’Ingresso, con il simbolo “ ”.
L’ingresso disabilitato, non attiva più l’uscita relè, associata e quindi i dispositivi ad
essa collegati non saranno attivati. Questa funzione può essere utilizzata per escludere
dispositivi non ancora installati o guasti o rimossi per riparazione.
Se la procedura è corretta, una finestra avvisa che l’operazione è avvenuta. Poi la schermata torna
all’inizio della gestione abilita/disabilita dell’INGRESSO LOGICO.
INGRESSO LOGICO - CONFIGURA (Livello 2):
Nel sottomenù INGRESSO, premere ENTER sulla voce per CONFIGURA. CONF. INGRESSI
INGRESSO N. 1
Poi nella schermata, premere ENTER per configurare l’Ingresso Logico.
Si ricorda che la Centrale, ha un solo ingresso logico.
Con e si scorrono le diverse voci e poi premendo ENTER è

selezionato solo il valore, mostrando che è possibile modificarlo. CONF. INGRESSI
INGRESSO N. 1
Poi con e si cambiano i valori, mentre con e si passa ATTIVO : BASSO
da campo all’altro sulla stessa riga (ove previsto) e poi premendo ENTER la USCITA N. : 0
TACITABILE : NO
modifica è accettata. Invece, premendo ESC si ripristina il valore T.TACITAZ. : 0s
precedente ed è selezionata l’intera riga, mostrando che è possibile IST.ON : 0s
solo scorrere le varie voci. IST.OFF : 0s
Di seguito sono spiegate le varie voci nel dettaglio:
Descrizione delle voci relative agli Ingressi Logici:
Indica lo stato dell’ingresso. BASSO significa che andrà in ALLARME quando il circuito
ATTIVO
è aperto (es. pulsante). ALTO significa che andrà in ALLARME quando è chiuso.
Descrizione delle voci relative alle Uscite (relè):
La descrizione delle voci: USCITA N, TACITABILE, T.TACITAZ, ISTER.ON, ISTER.OFF/TEMPO ON,

LOGICA POS e MEMORIZZA sono identiche a quelle del capitolo, CONFIGURA SENSORI
Poi a fine schermata, spostarsi su SALVA per salvare la configurazione
inserita. Premendo ENTER apparirà la finestra di conferma. Premere di INGRESSO
nuovo ENTER per confermare, oppure premere ESC per tornare indietro. N. 1
ABILITATO
Dopo aver confermato, una finestra avvisa che l’operazione è avvenuta
con successo. Poi la schermata torna alla configurazione INGRESSI.
INGRESSO LOGICO - CANCELLA (Livello 2):
Per cancellare dalla configurazione l’INGRESSO LOGICO. Premere CANCELLA
ENTER sulla relativa voce e poi procedere in modo analogo a come
INGRESSO N. 1
descritto nel paragrafo SENSORI-CANCELLA.
Premere ENTER per confermare oppure ESC per tornare alla fase
precedente. (Se l’Ingresso non fosse configurato, la finestra avvisa che INGRESSO
l’operazione non è possibile). Dopo aver confermato, la finestra N. 1
avviserà che l’operazione è avvenuta con successo. CANCELLATO
Poi la schermata torna all’inizio della gestione della cancellazione.
INGRESSO LOGICO - MODIFICA (Livello 2):

Per modificare l’INGRESSO LOGICO già configurato, Premere ENTER sulla relativa voce e poi
procedere in modo analogo a come descritto nel paragrafo SENSORI-MODIFICA.
INGRESSO LOGICO - DETTAGLI:

Per vedere i parametri dell’Ingresso Logico già configurato, premere
ENTER sulla relativa voce. Poi scelto l’ingresso, come in configurazione,
sono mostrate le voci relative e il numero della corrispondente uscita

DETTAGLI INGRESSI
relè. Per tornare indietro, premere ESC .
INGRESSO N. 1
È possibile scorrere le voci con e . Poi a fine videata, sono ATTIVO : BASSO
indicati lo stato di funzionamento e di abilitazione dell’ingresso. USCITA N. : 2
Infine, selezionando la riga con il numero dell’uscita, se diversa da 0, è STATO : ALTO
ABILITATO : SI
possibile visualizzarne i dettagli premendo ENTER .
Le voci si possono scorrere con e . Inoltre, a fine videata, è
ZONE
ZONE 1ABILITA
In questo sottomenù è possibile gestire le ZONE, cui è possibile 2 DISABILITA
associare ai Sensori. 3 CONFIGURA
Il livello di accesso, la procedura e le voci sono come nella 4 CANCELLA
5 MODIFICA
sezione SENSORI.
6 DETTAGLI
Le ZONE possono essere usate in vari modi, compatibilmente al numero delle uscite relè disponibili:
A - Raggruppare più sensori dello stesso tipo e per tutti utilizzare le stesse uscite (relè) configurandole
solo nella zona. In questo caso nei singoli sensori configurare solo le soglie d’allarme e il numero delle
uscite tutte a 0. Quando i sensori appartenenti alla zona supereranno le soglie impostate, attiveranno
le relative uscite relè, seguendo la logica di funzionamento scelta.
B - Raggruppare sensori diversi ma posti nello stesso locale o sullo stesso piano. In questo caso, nei
singoli sensori, configurare nelle uscite anche il numero del relè, mentre nella ZONA impostare nelle
uscite solo i numeri dei relè comuni ai sensori associati a quella ZONA.
ZONE - ABILITA/DISABILITA (Livello 1):
Il livello di accesso e la procedura sono come descritto nella sezione SENSORI-
ABILITA/DISABILTA.
Questi due voci permettono di Abilitare o Disabilitare uno o più ZONE contemporaneamente. Lo
stato Disabilita è visualizzato nella schermata principale, a fianco l’Ingresso, con il simbolo “ ”.
Una ZONA disabilitata, non attiva più le uscite relè, associate e quindi i dispositivi ad
essi collegati non saranno attivati. Questa funzione può essere utilizzata per escludere
dispositivi non ancora installati o guasti o rimossi per riparazione.
Poi se la procedura è corretta, dopo la richiesta di conferma, una finestra avvisa che l’operazione è
avvenuta. Poi la schermata torna all’inizio della gestione Abilita/Disabilita delle ZONE.
ZONE - CONFIGURA (Livello 2):
Nel sottomenù ZONE, premere ENTER sulla voce per CONFIGURA. per
CONFIGURA ZONE
configurare la ZONA.
ZONA N. 1
Nella schermata, premendo ENTER e poi usando e ,si sceglie il
numero della ZONA da configurare.
Si ricorda che la Centrale ha n.2 ZONE e n.2 uscite (relè) per ogni singolo livello di allarme,
più una uscita di guasto, per un totale di n.9 uscite (relè) configurabili per ogni Zona. L’uscita di
guasto, se configurata, interviene se un qualunque sensore della Zona è in guasto.
Con e si scorrono le voci e poi premendo ENTER è selezionato CONFIGURA ZONE
solo il valore, mostrando che è modificabile. ZONA N. 1
Poi con e si cambiano i valori, mentre con e si passa LOGICA : OR
USCITA_1_SOGLIA_1
da un campo all’altro sulla stessa riga (ove previsto). Poi premendo ENTER
USCITA N. : 0
la modifica è accettata. Invece con ESC si ripristina il valore precedente, TACITABILE : NO
T.TACITAZ. : 0s
è selezionata la riga, per indicare che è possibile scorrere le voci.
 Descrizione delle voci relative alla Zona:
LOGICA Definisce l’operatore logico di attivazione delle uscite (relè) relative alle soglie:
 OR (Somma Logica): Le uscite relative alle soglie sono attivate quando uno o più sensori della
zona superano la relativa soglia impostata (è il funzionamento normale, ogni sensore attiva gli
allarmi al superamento della soglia impostata).
 AND (Prodotto Logico): Le uscite relative alle soglie sono attivate solo quando tutti i sensori
associati alla zona superano la relativa soglia impostata.
 CORR.CON (Corrispondente Consecutivo): Le uscite relative alle soglie sono attivate quando
due sensori consecutivi della zona superano la relativa soglia impostata. L’ultimo e il primo non
sono considerati consecutivi (es. installazione lungo un corridoio).
 CIRC.CON (Circolare Consecutivo): Le uscite relative alle soglie sono attivate quando due
sensori adiacenti della zona superano la relativa soglia impostata. L’ultimo e il primo sono
considerati consecutivi (es. installazione circolare).
 PARK-ITA (Parcheggi DM Italiano): Le uscite relative alle soglie sono attivate quando due
sensori appartenenti alla zona superano la relativa soglia impostata. Questa configurazione può
essere usata se si deve programmare la centrale per le autorimesse in accordo al DM 1.02.1986
(punto b del paragrafo 3.9.3) e successivi D.M. 03/08/2015 - D.M. 21/02/2017. (Vedi Tabella 4).
 Descrizione delle voci relative alle Uscite:
La descrizione delle voci: USCITA N, TACITABILE, T.TACITAZ, ISTER.ON, ISTER.OFF/TEMPO ON,
LOGICA POS e MEMORIZZA sono identiche a quelle del capitolo, CONFIGURA SENSORI
Poi a fine schermata, spostarsi su PROSEGUI (configurazioni uscite relè, relative alla SOGLIA 1 e
alla SOGLIA 2). Premere ENTER per proseguire fino alla schermata di configurazione delle uscite relative
alla SOGLIA 3 e di FAULT (guasto). Infine spostarsi su SALVA, per salvare la configurazione inserita.
Premendo ENTER apparirà la finestra di conferma. Premere di nuovo ENTER
ZONA
per confermare o ESC per tornare indietro. Se la procedura è corretta, la N. 1
finestra avvisa che l’operazione è avvenuta con successo. CONFIGURATA
Poi la schermata ritorna alla schermata CONFIGURA ZONE.
ZONE -CANCELLA (Livello 2): CANCELLA

Questa voce consente di cancellare dalla configurazione una ZONA o ZONA N. 1
un gruppo di ZONE. DAL N. AL N.
Il livello di accesso e la procedura sono descritto nel paragrafo SENSORI-CANCELLA.

a
Dopo aver scelto se agire su una singola ZONA (1 riga) o su un
a ZONA
gruppo di ZONE (2 riga) e aver confermato con ENTER la finestra avviserà N. 1
che l’operazione è avvenuta con successo. CANCELLATA
Poi la schermata torna all’inizio della gestione CANCELLA.
Cancellando una ZONA, le uscite relè in essa configurate non saranno più disponibili.
ZONE - MODIFICA (Livello 2):

Per modificare una ZONA configurata, premere ENTER sulla relativa voce e poi procedere alla modifica
dei parametri in modo analogo alla configurazione come descritto nel paragrafo ZONE - CONFIGURA.
ZONE – DETTAGLI:
Per vedere i parametri di una ZONA già configurata, premere ENTER sulla relativa voce.
Scelta la ZONA, come in configurazione, sono mostrate le voci relative
alla zona e il numero delle relative uscite relè. È possibile scorrerle con DETTAGLI ZONE
ZONA N. 1
e . Poi a fine videata, sono indicati lo stato di funzionamento e
LOGICA : OR
di abilitazione della ZONA.
Infine, scorrendo fino a una delle righe con il numero dell’uscita, se è USCITA_1_SOGLIA_1
USCITA N. : 2
diversa da zero, premendo ENTER si visualizzano i dettagli. Le voci dei
USCITA_2_SOGLIA_1
dettagli dell’uscita (relè) si scorrono con e . A fine videata, è USCITA N. : 3
EVENTI
In questo sottomenù è possibile visualizzare gli ultimi 100 eventi memorizzati dalla centrale e ordinati
dal più recente al più vecchio.
La centrale memorizza gli eventi in modo ciclico, ovvero, dopo il 100, sarà sempre
cancellato l’evento più vecchio.
EVENTI - ALLARMI/GUASTI: Possono essere visualizzati solo quelli
che si riferiscono a dei Sensori, degli Ingressi, delle Zone e delle EVENTI
Uscite relè. 1 ALLARMI/GUASTI
EVENTI – TUTTI: gli eventi generici memorizzati della centrale, 2 TUTTI
compresi quelli di Presenza o Assenza di rete, Accensione e Reset
della centrale.
Le voci si scorrono con e . Poi premere ENTER sulla voce scelta. La schermata mostra, la data,
l’ora e il tipo di evento. Gli eventi sono visualizzati a gruppi dello stesso giorno a partire dal più
recente. Poi con i tasti e si scorrono gli eventi e i giorni.
EVENTI - ALLARMI/GUASTI:
Prima riga: data dell’evento, nel formato dd/mm/yy (Giorno/Mese/Anno).
Ogni riga successiva è un evento
Prima parte a sinistra: ora dell’evento, nel formato hh/mm/ss (Ore/Minuti/Secondi).
Seconda parte a destra: tipo di evento così composto:
Prima lettera: oggetto cui si riferisce l’evento:
S = SENSORE I = INGRESSO LOGICO Z = ZONA U = USCITA (relè).
Due numeri: numero dell’oggetto cui si riferisce l’evento.
Stato: nuovo stato, raggiunto dall’oggetto che ha causato l’evento.
Gli INGRESSI LOGICI possono avere 2 stati:
ATT. (Attivo, in allarme) oppure DIS. (Disattivo, tornato normale).
Le USCITE (relè) possono avere 3 stati:
ATT. (Attivo, in allarme), DIS. (Disattivo, tornato normale) oppure TAC. (Allarme Tacitato).
I SENSORI e le ZONE possono avere 6 stati:
FLT (Guasto), NORM (Normale), F.S. (oltre il Fondo Scala),
ALL1 (Allarme 1 superato), ALL2 (Allarme 2 superato) oppure ALL3 (Allarme 3 superato).
EVENTI – TUTTI
Gli eventi generici, visualizzabili dal menù TUTTI, possono avere 4 stati:
ACCENS. - accensione centrale.
RETE SI - alimentazione da rete solo se le batterie sono installate.
RETE NO - alimentazione solo da batterie se installate.
RESET - eseguito Reset da tastiera o da menù.
SERV.1 - eseguito Test Elettrico (Funzione di Servizio).
SERV.2 - eseguito Test Batteria (Funzione di Servizio).
Esempio:
La prima riga indica che sono visualizzati quelli del 08 luglio 2020.
La seconda riga indica che, alle ore 15, 12 minuti e 3 secondi EVENTI 08/07/2020
(15:12:03) il SENSORE numero 2 (S 02) ha superato la soglia di 15:12:03 S 02 ALL1
Allarme 1 (ALL 1). 14:45:21 U 05 ATT.
La terza riga indica che, alle ore 14, 45 minuti e 21 secondi (14:45:21) 10:38:57 I 01 DIS.
l’USCITA (relè) numero 5 (U 05) si è attivato l’ALLARME (ATT.). NESSUN EVENTO
La quarta riga indica che, alle ore 10, 38 minuti e 57secondi NESSUN EVENTO
(10:38:57) l’INGRESSO LOGICO numero 1 (I 01) si è disattivato ed è NESSUN EVENTO
tornato in funzionamento NORMALE (DIS.).
Nelle righe successive non ci sono eventi.
IMPOSTAZIONI
IMPOSTAZIONI 1 LINGUA
In questo sottomenù è possibile gestire le impostazioni della centrale. 2 CONTRASTO
Con e si scorre l’elenco, con ENTER selezionare la voce 3 BUZZER
4 DATA e ORA
desiderata. 5 INFO
IMPOSTAZIONI-LINGUA (Level 1):

LANGUAGE
Per modificare la lingua della centrale premere ENTER sulla relativa voce. 1 ITALIANO
2 INGLESE
Con e si sceglie quella desiderata, poi premere ENTER . Apparirà 3 FRANÇESE
la finestra di conferma. Per tornare indietro premere o premere ENTER
ESC 4 SPAGNOLO
per confermare.
La finestra avviserà che l’operazione è avvenuta con successo. IMPOSTAZIONI
Poi la schermata torna all’inizio della gestione delle IMPOSTAZIONI. SALVATE
IMPOSTAZIONI-CONTRASTO DISPLAY
Premere ENTER sulla voce e poi regolare il valore con e . Ottenuto
l’effetto desiderato, premendo ENTER apparirà la finestra di conferma. MODIFICA
Premere ancora per confermare o ESC per tornare indietro. Una
ENTER 1 CONTRASTO 14
finestra avviserà che l’operazione è avvenuta con successo. Poi la
schermata torna all’inizio della gestione delle IMPOSTAZIONI.
IMPOSTAZIONI - BUZZER (Livello 1):
Scegliere se attivare il BUZZER interno la Centrale, se avviene un guasto o un allarme di un Sensore
o di una zona. Premere ENTER sulla voce e poi con i tasti e scegliere quale voce modificare.
 ALLARMI: Se impostato su SI, il buzzer interno della centrale si BUZZER
attiva se un sensore o una zona entra in stato di Allarme.
ALLARMI: NO
 GUASTI: Se impostato su SI, il buzzer interno della centrale si
attiva se un sensore o una zona entra in stato di Guasto. GUASTI: NO
Per modificare questi parametri premere ENTER e cambiare il valore con e . Scelto il valore
desiderato, premendo ENTER apparirà la finestra di conferma. Infine premere ENTER per confermare o ESC
per tornare indietro. Dopo aver confermato, la finestra avviserà che l’operazione è avvenuta con
successo. Poi la schermata torna all’inizio della gestione delle IMPOSTAZIONI.
IMPOSTAZIONI - DATA e ORA (Livello 1):
Per modificare data e ora premere ENTER sulla voce. Con e si
cambiano i valori, con e si passa da un campo all’altro. Poi ORA
spostarsi sulla scritta “SALVA” e premere ENTER . Apparirà la finestra di 10: 15
DATA
conferma. Premere ESC per tornare indietro, oppure ENTER per 08 / 07 / 2020
confermare, la finestra avviserà che l’operazione è avvenuta con SALVA
successo. Poi la schermata torna all’inizio della gestione delle
IMPOSTAZIONI.
Se fosse stata inserita una data non possibile (es.: 30/02/….) la finestra
avviserà dell’errore. DATA NON VALIDA
Poi la schermata ritornerà alla modifica della DATA e ORA.
La centrale ha una batteria tampone interna che alimenta l’orologio quando la centrale è
spenta. Se in accensione, fossero richiesta Data e Ora, la batteria tampone potrebbe
essere esaurita e/o guasta, contattare il nostro servizio assistenza per la sostituzione.
IMPOSTAZIONI-INFO
CE408 Ver.2.0X
In questo sottomenù è possibile visualizzare il modello, la versione del TECNOCONTROL srl
Firmware, e i contatti (indirizzo postale, telefono e indirizzo mail). Via Miglioli, 47
20054 Segrate (MI) ITALY
Premere ESC per tornare indietro. Tel +39 02 26922890
[email protected]
PASSWORD PASSWORD
In questo sottomenù è possibile gestire i livelli d’accesso ai menù 1 ABILITA
2 DISABILITA
protetti da password. Premere ENTER sulla relativa voce. 3 MODIFICA
Le PASSWORD di Livello 1 e Livello 2 sono impostate in fabbrica a “0000”.

Si ricorda che i livelli accessibili sono solo i primi due:
Il LIVELLO 1: destinato all’Utente e all’Utilizzatore
Il LIVELLO 2: destinato all’Installatore o al Manutentore
Il LIVELLO 3 è riservato solo al Produttore (Tecnocontrol).
ABILITA LIVELLO:
ABILITA
Questa voce permette di abilitare il relativo livello di accesso. 1 LIVELLO 1
Premere ENTER sulla relativa voce. 2 LIVELLO 2
3 LIVELLO 3
INSERISCI PASSWORD
Con e è possibile inserire il valore, con i tasti e si
LIVELLO 1
passa da un numero all’altro. 0000
Dopo aver inserito la Password, spostarsi su OK e premere ENTER . OK
Se la password inserita è corretta, la finestra confermerà l’avvenuta LIVELLO 1

operazione.
ABILITATO
Poi la schermata torna all’inizio della gestione PASSWORD.
Quando si seleziona un menù protetto, appare la richiesta di inserire la specifica

Password. Eseguita l'abilitazione, in basso a sinistra, nella schermata principale appare
il numero del livello di accesso abilitato. I LUCCHETTI del livello abilitato scompaiono.
Per sicurezza, dopo un’ora, tutti i livelli di accesso sono automaticamente disabilitati
Se fosse inserita una password errata, la finestra avviserà dell’errore e

STOP
PASSWORD
tornerà alla schermata INSERISCI PASSWORD. ERRATA
DISABILITA LIVELLO
Questa voce permette di disabilitare tutti il livelli di accesso attivi. CONFERMI ?
Premere ENTER sulla voce DISABILITA, apparirà la finestra di conferma. SI = ENTER
NO = ESC
Con ENTER si conferma e con ESC si annulla l’operazione. Poi la finestra
avviserà che l’operazione è avvenuta con successo. LIVELLI DISABILITATI
MODIFICA PASSWORD:
Questa voce permette di modificare la password di abilitazione del relativo livello d’accesso.
Premere ENTER sulla relativa voce. Apparirà la schermata in cui vi sarà
chiesto di inserire prima la vecchia password e poi la nuova.
Se la vecchia password fosse sbagliata, la finestra avviserà dell’errore PASSWORD
e poi tornerà alla schermata di inserimento della password. LIVELLO 1
Se invece l’operazione è corretta, dopo aver inserito la nuova MODIFICATA
password, la finestra avviserà che l’operazione è avvenuta con
successo.
Se la password di un livello di accesso fosse smarrita o dimenticata, è possibile modificarla
inserendo come vecchia password, quella di un livello d’accesso superiore.
Esempio: se fosse smarrita la password del livello 1, è possibile cambiarla inserendo come
vecchia password quella del livello 2.
Al termine della programmazione si consiglia di inserire nuove Password per il Livello 1
e il Livello 2 al posto di quelle “0000” di fabbrica. Quando si inseriscono nuove
Password, ricordarsi sempre di scriverle e conservarle in luogo sicuro. In caso di
perdita delle Password mettersi in contatto con il Nostro servizio assistenza.
SERVIZIO
Questa procedura deve essere eseguita con estrema attenzione da personale
autorizzato e addestrato. Prima di procedere mettere l’impianto in sicurezza,
perché saranno attivate sia le uscite relè, che attiveranno i dispositivi collegati,
sia le funzioni interne della centrale.
In questo sottomenù è possibile gestire le funzioni di manutenzione SERVIZIO

della centrale. 1 TEST ELETTRICO
2 BATTERIA
3 STATO SENSORI
La voce COLLAUDO non è accessibile, è riservata solo al
4 COLLAUDO
Produttore (Tecnocontrol).
Premendo ENTER sulla relativa voce, apparirà un breve promemoria (pop-
up) per informare di mettere l’impianto in sicurezza, perché la Centrale
entrerà in uno stato speciale, durante il quale saranno bloccate le ATTENZIONE !
funzioni di allarme. Le uscite (relè) e quindi i dispositivi collegati ai relè PRIMA DI PROCEDERE
METTERE IMPIANTO IN
potranno attivarsi solo per TEST ELETTRICO-RELÈ, per tutte le altre SICUREZZA
funzioni non saranno attivati. Premere ENTER per accettare o ESC per Premere ENTER o ESC
tornare indietro. Il promemoria (pop-up) scompare automaticamente
dopo 5 secondi.
Questa funzione esclude la rilevazione del gas, per il tempo necessario alla
manutenzione. Per sicurezza, la centrale ripristinerà il funzionamento normale dopo 60
minuti, se la funzione rimarrà inutilizzata. Se invece verrà confermata entro 5 minuti
dalla scadenza, questo tempo verrà azzerato e saranno disponibili altri 60 minuti.
TEST ELETTRICO
SERVIZIO-TEST ELETTRICO (Livello 2): 1 DISPLAY
Premendo ENTERsulla relativa voce. apparirà la videata dove è possibile 2 TASTIERA
3 LED/BUZZER
scegliere quale test effettuare. 4 RELE’
Per avviare un test premere ENTER sulla relativa voce: 5 AUX
6 SD CARD
 DISPLAY: per 3 sec, verranno accesi tutti i pixel del display, poi torna la schermata precedente.
 TASTIERA: apparirà la schermata con il nome dei tasti, visualizzati come la tastiera. Quando è
premuto un tasto, se funzionante, sul display è evidenziato il nome corrispondente. Per terminare
il test e tornare alla schermata precedente premere ESC due volte.
 LED/BUZZER: prima si spengono poi si accenderanno in sequenza i LED, Giallo, Verde e
Rosso; poi per 1 secondo, si attiverà il Buzzer. Al termine, automaticamente riapparirà la
schermata precedente.
 RELÈ: Il test verifica se le schede di uscita sono installate, sul display saranno visualizzati solo i
numeri dei relè interni presenti. Quelli configurati in sicurezza positiva sono in grassetto. Con
e si sposta il cursore sul relè desiderato, premendo ENTER si cambia il suo stato. Terminato il
test premere ESC per tornare alla schermata precedente.
 AUX: verifica il funzionamento dell’Ingresso logico. Il display mostrerà il suo stato, ovvero se il
contatto, è APERTO o CHIUSO. Cambiandone lo stato si verifica se funziona. Premere ESC per
tornare alla schermata precedente.
 SD CARD: verifica la presenza della scheda di memoria. Il display mostrerà se l’SD Card è
PRESENTE o ASSENTE. Se la scheda SD fosse inserita ma non rilevata, potrebbe essere
inserita male o il porta scheda è guasto. Premere ESC per tornare alla schermata precedente.
SERVIZIO-BATTERIA (Livello 2):
Premendo ENTER sulla relativa voce, sarà possibile indicare se la batteria
è installata oppure eseguire manualmente il test di funzionamento e BATTERIA
visualizzare la tensione della batteria. PRES. BATT. NO
Poi con e si sceglie la voce da modificare. Premendo ENTER si TEST BATT : NO
può modificare il valore con e . Dopo aver scelto il valore V.BATT. : 27,51
desiderato, premere ENTER per confermare o ESC per tornare indietro.
Il test della batteria è eseguito automaticamente ogni giorno. Se manca la tensione di rete, il
test di batteria non può essere eseguito e sarà sospeso se è in corso.
La centrale sarà automaticamente alimentata dalle batterie in mancanza di rete. Per
evitare di danneggiare le batterie (scarica eccessiva) sotto i 22 Vcc, la centrale si
spegnerà automaticamente. Quando è presente l’alimentazione di rete, la batteria sarà
ricaricata e mantenuta carica.
Se le batterie (configurate presenti) fossero scollegate con la centrale alimentata da rete, il LED
giallo lampeggerà veloce. Ricollegando le batterie verrà ripristinato il funzionamento normale.
PRES. BATT. (Presenza Batteria):

 Se è impostato NO, le batterie non sono presenti. Nella Schermata Principale l’icona in basso
a sinistra sarà assente e se manca la tensione di rete la centrale si spegnerà.
 Se è impostato SI, indica la presenza delle batterie. Nella Schermata Principale l’icona in
basso a sinistra indicherà lo stato di carica delle batterie e la sua tensione secondo il
seguente schema:
Lampeggiante
Carica Parzialmente Poco Carica Scarica 00,0 Vcc = Scollegata
26,5 Vcc circa Carica 22÷ 24 Vcc. 20,7÷22 Vcc. < di 20,7 Vcc o > di 28 Vcc =.Guasta
24÷26,5 Vcc. Sostituire le due batterie.
TEST BATT. (Test Batteria):
 Se è impostato SI, si attiva o indica che è in corso il test. Il Test dura circa un minuto e verifica,
con un carico, il corretto funzionamento della batteria. Se durante questa fase la tensione sulla
batteria dovesse scendere sotto i 20,7 Vcc, verrà segnalata come Guasta (vedi sopra) e non
sarà più ricaricata. Il test non sarà attivato in mancanza di rete o della batteria.
 Se è impostato NO, il test si disattiva o indica che non è in corso il test della batteria.
Quando il Test Batteria è attivato, sulla scheda di alimentazione, posta nella base della
custodia, si accende il LED TEST BATT ON. Non toccare le due resistenze di potenza (carico)
che si riscaldano per il tempo del test.
SERVIZIO-STATO SENSORI (Livello 2):

STATO SENSORI
Questa voce permette di visualizzare il valore in corrente dei sensori. 1) 1 04.00 mA
Premere ENTER sulla relativa voce. Sarà visualizzato il valore dei sensori, 2) 05,23 mA
3) 04,05 mA
con e si scorrono tutti i sensori.
4) 12,38 mA
Per tornare indietro, premere ESC . 5) 12,00 mA
6) 11,58 mA
SERVIZIO-COLLAUDO (Livello 3) LIVELLO NON

ABILITATO
Questa voce non è accessibile, è riservata alle impostazioni di
STOP ACCESSO
fabbrica. NEGATO
Se si cerca di entrare un messaggio avisa che l’accesso è negato. Premi Esc
SD CARD
In questo sottomenù è possibile gestire la scheda SD-Card, dopo SD CARD
averla inserita nella sua sede. L’alloggiamento della scheda è sul 1 AGGIORNARE FW
circuito nel coperchio, all’interno della Custodia.
Le SD-Card compatibili sono del tipo SD e SDHC fino a 32Gb. Le SDXC devono essere
formattate con FAT32 (max. 32Gb). Normalmente la centrale accetta tutte SD Card, si
consiglia comunque di utilizzare quelle di produttori qualificati.
AGGIOR. FW. (Livello 2): Questa voce permette di Aggiornare il Firmware della centrale tramite il
file caricato su una scheda SD Card. Il file va scaricato dal nostro sito “www.cpftecnogeca.com”
nell’area DOWNLOAD > SOFTWARE > Aggiornamento Firmware CE408 seguendo le relative istruzioni.
AGGIOR. FIRMWARE
Premere ENTER sulla relativa voce, sarà visualizzata la procedura da INSERIRE
NELLA CENTRALE
eseguire prima di avviare l’aggiornamento. Poi premere ENTER per avviare
IL JUMPER JP3
l’aggiornamento o premere ESC per tornare indietro. LA SD CARD E
PREMERE ENTER
Prima mettere il Jumper JP3 in posizione “CHIUSO” e poi inserire la scheda SD Card
nella sua sede (Vedi sotto Fig.12).
Scheda posta nel Coperchio. JUMPER JP3
Board into housing cover. Située dans le couvercle du coffret. CAVALIER JP3
SD-CARD
JP3 APERTO JP3 CHIUSO

JP3 OPEN JP3 CLOSED
JP3 OUVERT JP3 FERME
Fig.8-Inserimento SD-Card
Se la procedura precedente è corretta la centrale si riavvia. In caso contrario la centrale
non prosegue. La centrale controlla che sulla scheda SD Card sia presente un file valido per
l’aggiornamento. Se ce ne fosse più di uno, è caricato il file con la versione più aggiornata.
Quando la Centrale si riavvia, inizia l’aggiornamento automatico del ATTENDERE
Firmware, la cui durata è circa 3÷5 minuti. Questa fase è indicata dal AGGIORNAMENTO
lampeggio del Led giallo e dal messaggio sul display. IN CORSO
Se nell’SD Card non fosse presente nessun file o ci fosse una versione FIRMWARE ASSENTE
del Firmware precedente o uguale a quella già installata, la centrale lo
segnalerà e poi si riavvierà senza effettuare aggiornamenti. O GIA’ PRESENTE
Se l’SD Card non fosse leggibile, la centrale lo segnalerà e poi si SD CARD

riavvierà normalmente. NON LEGGIBILE
Se la SD Card fosse protetta da scrittura. SD CARD

PROTETTA
Se l’SD Card non fosse inserita o non sia rilevata, la centrale lo
segnalerà e poi si riavvierà normalmente. Verificare di aver inserito SD CARD
bene la scheda ed eventualmente verificarne il funzionamento tramite il ASSENTE
test (vedi menù Servizio  Test Elettrico  Test SDCard).
Al termine dell’aggiornamento, un messaggio confermerà che
AGGIORNAMENTO
l’operazione è terminata, inoltre per 3 secondi verrà acceso il led verde
EFFETTUATO
e il buzzer. Dopo, la centrale si riavvierà in funzionamento normale.
Se l’aggiornamento non fosse stato eseguito in modo corretto, il display
informerà che l’operazione è fallita e per 3 secondi, accenderà il Led AGGIORNAMENTO
rosso e il buzzer. Poi si riavvierà automaticamente in funzionamento FALLITO
normale, ma con la precedente versione di Firmware.
Rimettere il Jumper JP3 in posizione “APERTO”, in caso contrario, a ogni riavvio, la
centrale controllerà se c’è un file di aggiornamento sulla scheda SD Card.
Il Firmware potrebbe risultare incompleto. Questo sarebbe
segnalato quando la centrale si riavvia. In questo caso, provare a
disalimentare e rialimentare la centrale e ripetere l’aggiornamento. Se il FIRMWARE
problema persiste, verificare l’integrità del file di aggiornamento, CORROTTO
caricando la versione Firmware precedente funzionante. In caso
contrario contattare il fornitore.
APPENDICE
CARATTERISITCHE TECNICHE
Alimentazione principale e Frequenza da 90 a 264 VCA / da 47a 63 Hz
(1)
Potenza Max. assorbita a 230VCA 1,6A a 110 VCA / 1A a 230 VCA
Corrente Max erogata dall’Alimentatore 1,4 A a 27,6VCC
Rilevatori (Sensori) collegabili Max. n. 8 (interni la CE408)
Ingressi analogici 4÷20 mA Lineari interni la Max 8, di cui n.4 installati di serie, espandibili a n.8 con
centrale scheda d’espansione ES404
Resistenza di carico ingressi analogici RL (interna) = 100 ohm
Limiti di tensione / corrente per ogni 24 Vcc (–10/+15%) / 100 mA (con limitatore di corrente
ingresso. ripristinabile)
Uscite Relè n.5 installati di serie, espandibili a n.9 con la scheda di
(con contatti in scambio liberi da tensione) espansione ES414 (Disponibile su richiesta).
Portata Contatti Relè 3A (Resistivi) a 230Vca / 2A (Resistivi) a 30 VCC
Ingresso Logico n.1 (impostabile per contatti NA o NC liberi da tensione)
SD e SDHC max 32Gb
SD-Card utilizzabili
SDXC se formattate FAT32 max 32Gb.
Display Grafico LCD Monocromatico retroilluminato.
Segnalazioni ottiche n.3 LED (Giallo, Verde e Rosso)
Segnalazioni acustiche Buzzer interno
Tastiera n. 8 Tasti – Retroilluminata
(2)
Batteria tampone (a richiesta) n. 2 Pb 12VCC / 1,3Ah (collegate in serie)
Max. Corrente di carica dall’Alimentatore 0,75 A a 27,6VCC
(3)
Autonomia batteria circa 1h30’ con 4 rilevatori, 1h con 8 rilevatori.
Temperatura/Umidità di funzionamento (con
+5 ÷ +40 °C / 5 to 95% rh
le batterie installate nella centrale).
(4) (4)
Dimensioni e Grado di protezione 379 x 241 x 133 mm / IP42
Peso (senza Batterie) Circa 2 Kg
Peso solo delle Batterie Interne (n.2x1,3Ah) circa 1,2 Kg
(1) Con collegati tutti i rilevatori interni la centrale e 9 relè attivati.
(2) Le batterie non sono comprese. Se fosse richiesta un’autonomia maggiore, sono utilizzabili 2 Batterie Pb 12V da 3Ah o da
7Ah collegate in serie, ma causa le dimensioni, vanno installate in un contenitore esterno.
L’autonomia, con batterie da 3Ah, diventa: circa 3h30’ con 4 Rilevatori, 1h15’ con 8 rilevatori.
L’autonomia, con batterie da 7Ah, diventa: circa 8h con 4 Rilevatori, 5h10’ con 8 rilevatori.
(3) L’Autonomia batterie è calcolata nelle condizioni peggiori, con tutti i relè configurati in Logica Positiva e considerando
anche un coefficiente negativo dovuto a possibili effetti sull’efficienza delle batterie (invecchiamento, temperatura ecc.).
(4) Utilizzando Passacavi Metrici (M16 e M20 Passo ISO 1,5mm) con grado di protezione IP55 o superiore.
Riassunto elenco dei messaggi d’Anomalia e di Allarme

LED LED LED Buzzer se
STATO DISPLAY
Giallo Verde Rosso configurato
Sensore Non Configurato ---- Acceso
Sensore o Zona in Guasto FAULT Acceso Acceso Attivo
Sensore o Zona rientrato dal guasto ma con Lampeggio Lampeggio
(2) Acceso
uscita relè memorizzata. NORM Breve
Sensore in Funzionamento Normale NORM Acceso
Funzionamento a Batteria (con indicazione (1)
÷ Lampeggio
grafica da Carica a Scarica)
(1)
Lampeggio Lampeggio
Batteria Guasta (3) Acceso
Veloce
Sensore, Zona, Ingresso Logico in Allarme 1 ALL.1 Acceso Lampeggio
Sensore, Zona, Ingresso Logico in Allarme 2 ALL.2 Acceso Lampeggio
Sensore o Zona in Allarme 3 ALL.3 Acceso Acceso Attivo
Sensore, Zona, Ingresso Logico rientrato da Lampeggio
Lampeggia Acceso (2)
un Allarme ma con uscita relè memorizzata. Breve
Sensore oltre il Fondo Scala F.S. Acceso Acceso Acceso
MESSAGGIO DISPLAY SPIEGAZIONE
LIVELLO NON ABILITATO ACCESSO NEGATO Menù protetto da Password. Non è stato abilitato il livello di accesso richiesto
RESET ESEGUITO RESET eseguito (attiva le Uscite TACITABILI e ripristina i relè MEMORIZZATI)
SENSORE NON CONFIGURATO Il Sensore non è installato o non è configurato, la funzione non è eseguibile
USCITA NON CONFIGURATA L’Uscita (relè) non è configurata.
INGRESSO NON CONFIGURATO L’Ingresso Logico non è configurato, la funzione non è eseguibile
ZONA NON CONFIGURATA La Zona non è configurata, la funzione non è eseguibile.
ERRORE CONFIGURAZIONE Uno o più parametri inseriti, nella configurazione di un sensore non sono corretti o in
CONTROLLARE PARAMETRI contrasto con altri già inseriti.
PARAMETRO FUORI SCALA È stato inserito un valore numerico troppo elevato.
DATA NON VALIDA Ora o Data inserita non possibile.
PASSWORD ERRATA È stato inserito un codice di livello sbagliato.
La versione del Firmware è precedente o uguale a quella già installata o il file
FIRMWARE ASSENTE O GIA’ PRESENTE
per l’aggiornamento non è presente nell’SD-Card.
SD CARD ASSENTE L’SD-Card non è inserita nella Centrale. (Se lo fosse è guasto il porta scheda).
SD CARD NON LEGGIBILE L’SD-Card è inserita, ma non è utilizzabile (sostituirla o formattarla).
SD CARD PROTETTA L’SD-Card è inserita, ma protetta da scrittura.
FIRMWARE CORROTTO La Centrale non è in grado di avviarsi, Firmware incompleto o mancante.
AGGIORNAMENTO FALLITO La Centrale non è in grado di aggiornare il Firmware dall’SD-Card
TABELLE con l’elenco dei Rilevatori PRECONFIGURATI

TABELLA 1 - Modelli con Uscita 4÷20mA e cartuccia sensore sostituibile.
CON SENSORI CATALITICI PER GAS INFIAMMABILI Livelli d’allarme
MODELLI Gas Rilevato SCALA UNITÀ Soglia1 (AL1) Soglia2 (AL2) Soglia3 (AL3)
TS282 KB
(4) TS293 KB Vap.BENZINA
TS292 KB
TS282 KG
(4) TS293 KG GPL (Butano)
TS292 KG (1)
0÷20 %LFL 7 10 20
TS282 KI
(4) TS293 KI IDROGENO
TS292 KI
TS282 KM
(4) TS293 KM METANO
TS292 KM
CON SENSORI PELLISTOR PER GAS INFIAMMABILI Livelli d’allarme
TS282 PB
(4) TS293 PB Vap.BENZINA
TS292 PB
TS282 PG
(4) TS293 PG GPL (Butano)
TS292 PG
TS282 PI (1)
(4) TS293 PI IDROGENO 0-100 %LFL 8 12 20
TS292 PI
TS282 PM
(4) TS293 PM METANO
TS292 PM
(A) (A)
TS282 PX TS293 PX
(4) (A) INFIAMMABILI
TS292 PX TS293 PX-H
(1)
TS293 PE Acetilene 0-100 %LFL 8 12 20
(1)
TS293 PS Stirene 0-100 %LFL 8 12 20
NOTA (A): per i modelli TS282PX, TS293PX e TS293PX-H l’elenco dei gas INFIAMMABILI per cui il
rilevatore può essere calibrato, sono indicati nelle istruzioni dello specifico modello.
CON SENSORI (NDIR) INFRAROSSO PER GAS INFIAMMABILI Livelli d’allarme
TS293 IB Vap.Benzina
(1)
0-100 %LFL 8 12 20
TS293 IG GPL (Butano)
TS293 IM METANO
TS293 IX INFIAMMABILI
CON SENSORI ELETTROCHIMICI PER GAS TOSSICI Livelli d’allarme
TS282 EA TS293 EA
NH3 0-300 ppm 10 20 50
TS282 EA-H TS293 EA-H
TS282 EC-S TS293 EC-S
CO 0-300 ppm 25 50 150
TS282 EC-H TS293 EC-H
TS282 ECL CL2 0-10.0 ppm 0.3 0.5 1.0
TS282 EH TS293 EH H2S 0-100 ppm 10 20 50
TS282 EHCL HCL 0-10.0 ppm 3.0 5.0 10.0
TS282 EHCN TS293 EHCN HCN 0-10.0 ppm 2.0 3.0 5.0
TS282 EN TS293 EN NO 0-100 ppm 10 20 50
TS282 EN2 TS293 EN2 NO2 0-30.0 ppm 3.0 6.0 15.0
TS282 ES TS293 ES SO2 0-20.0 ppm 5.0 7.5 10.0
NOTA ALLA TABELLA 1-: I modelli fuori produzione TS220E (Sensori elettrochimici) sono configurabili
usando il codice TS282E e l’unica differenza costruttiva è la Custodia utilizzata.
CON SENSORI ELETTROCHIMICI PER GAS VITALI Livelli d’allarme
(6)
Allarme =OSSIGENO (2) (3)
TS282 EO 19.5 18.5 22.5
Modificabile O2 0÷25.0 % vol
TS293 EO (6)
Allarme =DECRESCENTE 20.0 19.5 18.5
CON SENSORI (NDIR) INFRAROSSO PER GAS ASFISSIANTI Livelli d’allarme

MODELLI Gas rilevato SCALA UNITÀ Soglia1 (AL1) Soglia2 (AL2) Soglia3 (AL3)
TS282 IC2 TS293 IC2 CO2 0-5.00 % vol 0.50 1.00 2.00
TS282 IC2-H TS293 IC2-H CO2 0-5000 ppm 1000 1800 2500
TS210 IC2
(4) CO2 0-2.00 % vol 0.20 0.50 1
IR101-IR102
RILEVATORI CON DUE SENSORI PER AUTORIMESSE Livelli d’allarme
CO 0-300 ppm 30 60 150
TS255 CB (1)
Vap.BENZINA 0-20 % LFL 7 10 20
CO 0-300 ppm 30 60 150
TS255 CN2
NO2 0-30.0 ppm 3.0 6.0 15.0
CON SENSORI SEMICONDUTTORE PER GAS REFRIGERANTI Livelli d’allarme
TS282 SFx-H
Refrigeranti 0-1000 ppm 400 600 1000
TS293 SFx-H
CON SENSORI (NDIR) INFRAROSSO PER GAS REFRIGERANTI Livelli d’allarme
TS282 IFn Refrigeranti 0-2000 ppm
400 600 1000
TS282 IFn-H Refrigerant / Refrigerants 0-1000 ppm
NOTA l’elenco dei gas REFRIGERANTI per cui il rilevatore può essere calibrato, sono indicati
nelle istruzioni dello specifico modello.
TABELLA 2 - Modelli con DISPLAY e Cartuccia Sensore Sostituibile
CON SENSORI PELLISTOR PER GAS INFIAMMABILI Livelli d’allarme
MODELLI Gas Rilevator SCALA UNITÀ Soglia1 (AL1) Soglia2 (AL2) Soglia3 (AL3)
TS593 PG GPL (Butano)
TS593 PM METANO
(1)
TS593PX-H INFIAMMABILI 0-100 %LFL 8 12 20
TS593 PE Acetilene
TS593 PS Stirene
CON SENSORI INFRAROSSO (NDIR) PER GAS INFIAMMABILI Livelli d’allarme
TS593 IG GPL (Butano)
TS593 IM METANO / METHANE (1)
0-100 % LFL 8 12 20
TS593 IB Vap.BENZINA
TS593 IX INFIAMMABILI
TS593 EA
NH3 0-300 ppm 10 20 50
TS593 EA-H
TS593 EC-S
CO 0-300 ppm 25 50 150
TS593 EC-H
TS593 EH H2S 0-100 ppm 10 20 50
TS593 EHCN HCN 0-10.0 ppm 2.0 3.0 5.0
TS593 EN NO 0-100 ppm 10 20 50
TS593 EN2 NO2 0-30.0 ppm 3.0 6.0 15.0
TS593 ES SO2 0-20.0 ppm 5.0 7.5 10.0
CON SENSORI ELETTROCHIMICI PER GAS VITALI Livelli d’allarme
MODELLI Gas rielvato SCALA UNITÀ Soglia1 (AL1) Soglia2 (AL2) Soglia3 (AL3)
(6)
Allarme =OSSIGENO (2) (3)
19.5 18.5 22.5
TS593 EO Modificabile O2 0÷25.0 % vol
(6)
Allarme =DECRESCENTE 20.0 19.5 18.5
TABELLA 3 - Modelli con Sensore Fisso (Parcheggi, Centrali Termiche, Impianti civili)
CON SENSORI CATALITICI PER GAS INFIAMMABILI Livelli d’allarme
SE192 KB SE193 KB Vap.BENZINA
SE192 KG SE193KG GPL (Butano) (1)
0÷20 %LFL 7 10 20
SE192 KI SE193KI IDROGENO
SE192 KM SE193KM METANO
SE193 PB Vap.BENZINA
SE193PG GPL (Butano) (1)
0÷100 %LFL 10 15 20
SE193PI IDROGENO
SE193PM METANO
SE192 EC SE193 EC CO 0-300 ppm 25 50 150
NOTA ALLA TABELLA 3: I modelli SE183 sono configurabili usando il codice SE193 e l’unica
differenza costruttiva è la Custodia (Exd) utilizzata.
NOTE ALLE TABELLE 1 e 2:
(1) Non è consigliato impostare livelli di preallarme inferiori al valore indicato.
(2) L’ allarme per carenza di Ossigeno viene visualizzato come AL .
(3) L’ allarme per eccesso di Ossigeno viene visualizzato come AL .
(4) Prodotto fuori produzione o non più disponibile.
(5) N.D. Dato non disponibile
(6) indica il Tipo di Allarme selezionabile nella configurazione del sensore. Preconfigurato come
OSSIGENO ma è modificabile in DECRESCENTE se non servisse l’allarme per eccesso.
TABELLA 4 – Modelli e Valori dei TLV Livelli d’allarme

Gas TLV-TWA TLV-STEL TLV-Ceiling
MODELLI SCALA UNITÀ
Rilevato Soglia 1 Soglia 2 Soglia 3
TS293 EA TS593 EA
TS282 EA NH3 0-300 ppm 25 (COSHH)/(OSHA) 35(COSHH) 50(OSHA)
TS293 EA-H TS593 EA-H
TS282 EC-S CO 0-300 ppm 30 (COSHH) 200 (COSHH) 250
TS282 ECL CL2 0-10.0 ppm 0.5 (OSHA) 0.5(COSHH) 1.0
TS282 EH TS293 EH TS593 EH H2S 0-100 ppm 5 (COSHH) 10 (COSHH) 20
TS282 EHCL HCL 0-10.0 ppm 5.0 (OSHA) 5.0 (COSHH) 10.0
TS282 EHCN TS293 EHCN TS593 EHCN HCN 0-10.0 ppm 4.7 (OSHA) 10 (COSHH) 4.7 (OSHA)
TS282 EN TS293 EN TS593 EN NO 0-100 ppm 25 (COSHH)/(OSHA) 25 (COSHH) 50 (OSHA)
TS282 EN2 TS293 EN2 TS593 EN2 NO2 0-30 ppm 3.0 (COSHH) 5.0 (COSHH) 15.0
TS282 ES TS293 ES TS593 ES SO2 0-20.0 ppm 2 (COSHH) 5 (COSHH) 10
TS282 IC2 TS293 IC2 TS593 IC2 CO2 0-5.00 % vol 0.50(COSHH)/(OSHA) 1.50(COSHH) 3.00
TS282 IC2-H TS293 IC2-H TS593 IC2-H CO2 0-5000 ppm 1000 1500 5000(COSHH)/(OSHA)
TS210 IC2 CO2 0-2.00 % vol 0.50(COSHH)/(OSHA) 1.50(COSHH) 2.00
I valori indicati sono riferiti alle prescrizioni degli enti che si occupano della salute dei lavoratori,
l’europeo COSHH (Control Of Substances Hazardous to Health / Controllo delle sostanze pericolose per la salute)
e lo statunitense OSHA (Occupational Safety and Health Administration / Amministrazione sicurezza e salute sul
lavoro). I valori indicati potrebbero cambiare in funzione delle norme nazionali.
TABELLA 5A-Valori preconfigurati PARKING-EN (EN50545-1) Livelli d’allarme
Soglia 1 Soglia 2 Soglia 3
ELENCO MODELLI Gas Rilevato SCALA UNITÀ TWA minuti
(AL1) (AL2) (AL3)
CO 0-300 ppm 15 30 60 150
TS282 EN TS293 EN NO 0-100 ppm 15 10 20 50
TS282 EN2 TS293 EN2 NO2 0-30 ppm 15 3.0 6.0 15.0
TS255 CB CO 0-300 ppm 15 30 60 150
CO 0-300 ppm 15 30 60 150
TS255 CN2
NO2 0-30.0 ppm 15 3.0 6.0 15.0
Come indicato nella norma EN50545-1, i valori del TWA, indicati in Tabella 4, possono essere
programmati da 5 a 60 minuti; mentre il ritardo dell’attivazione del relè ISTER.ON nella SOGLIA 3
può essere programmato da 60 a 300 secondi.
TABELLA -5B – Modelli e Valori per uso PARKING-ITA (vedi qui sotto informativa)
Livelli d’allarme
ELENCO MODELLI Gas Rilevato SCALA UNITÀ Soglia1 (AL1) Soglia2 (AL2) Soglia3 (AL3)
TS282 EC-S TS293EC-S
CO 0-300 ppm 30 50 100
TS282KB TS293KB Vap.BENZINA 0-20 % LFL 7 10 20
CO 0-300 ppm 30 50 100
TS255 CB
Vap.BENZINAs 0-20 %LFL 7 10 20
Le autorimesse devono essere, conformi al D.M. 3 agosto 2015 - Codice Prevenzione Incendi (e
relativi aggiornamenti, D.M. 21 febbraio 2017, Sezione V - Regole tecniche verticali - V.6 Attività
di autorimessa). Se per una migliore gestione del sistema di ventilazione fossero utilizzati
rilevatori per CO (ex DM 1.12.1986) e per la protezione da sostanze infiammabili, rilevatori per
vapori di benzina; si consiglia di utilizzare la configurazione indica sopra in tabella.
Associare i rilevatori per CO alla stessa zona, impostando la logica come PARK-ITA, l’uscita
relativa alla SOGLIA 2 va configurata nella programmazione delle uscite disponibili per la ZONA
(USCIT_1_SOGLIA_2, USCIT_2_SOGLIA_2 ). Mentre per i rilevatori per Vapori di benzina, la
SOGLIA 1 e La SOGLIA 2 possono non essere utilizzate, ma l’uscita relativa alla SOGLIA 3 va
configurata nella programmazione di tutti i singoli sensori.
TABELLA 6 - Parametri PRECONFIGURATI del Funzionamento Uscite Relé

RILEVATORI PER GAS INFIAMMABILI
Numero Isteresi Isteresi Tempo ON Logica
ALLARME Tacitabile MEMORIA
Relè ON (sec) OFF (sec) (sec) Positiva
1 AL1 NO-NON 5 0 0 NO-NON NO-NON
3 AL3 NO-NON 30 0 0 SI-YES-OUI SI-YES-OUI
4 FAULT NO-NON 45 0 0 SI-YES-OUI NO-NON
RILEVATORI PER GAS TOSSICI e ASFISSIANTI (CO2)
(1)
3 AL3 NO-NON 30 0 0 NO NO
4 FAULT NO-NON 40 0 0 SI-YES-OUI NO
(1) Nel caso in cui il tipo di allarme impostato sia “Parking-EN”, questo valore diventa “60”.
RILEVATORI PER GAS VITALI (Ossigeno)
2 AL NO-NON 10 0 0 SI-YES-OUI SI-YES-OUI
3 AL NO-NON 10 0 0 SI-YES-OUI SI-YES-OUI
4 FAULT NO-NON 30 0 0 SI-YES-OUI NO-NON
Tabelle Promemoria della Configurazione

Consigliamo di compilare sempre queste tabelle come promemoria della Configurazione effettuata. Inoltre
consigliamo di conservare una copia nel fascicolo tecnico della centrale.
Configurazione Sensori nella CE408

Numero Sensore [1÷8] 1 2 3 4 5 6 7 8
MODEL. (Modello di Sensore)
ETIC. (Etichetta)
TIPO (Infiammabile, Tossico, Vitale, Refrigerante)
GAS rilevato (Nome o Formula o n.CAS)
UdM (Unità di Misura)
(%LFL, %vol, ppm, ppb o °C)
F.S. (Fondo Scala) (Max 9,99 / 99.9 / 9999)
ALL. (Tipo Allarme) (Crescente, Decrescente,
Ossigeno, TLV, Parking-EN)
ZONA (1÷4)
T.W.A. (Solo per allarmi PARKING-EN)
SOGLIA 1 (Allarme 1)
USCITA 1 (Numero del Relè AL1)
(3)
TACITABILE (NO/SI)
T.TACITAZ. (Tempo di Tacitazione)
(da 0 a 300 Secondi)
(4)
ISTEResi ON (da 0 a 300 Secondi)
ISTEResi OFF(5) (da 0 a 300 Secondi)
TEMPO ON(6) (da 0 a 300 Secondi)
LOGICA POSitiva (NO/SI)
(7)
MEMORIZZA (NO/SI)
(3)
TACITABILE (NO/SI)
(4)
(7)
MEMORIZZA (NO/SI)
(3)
TACITABILE (NO/SI)
(4)
(7)
MEMORIZZA (NO/SI)
FAULT (Numero del Relè di Guasto)
(3)
TACITABILE (NO/SI)
(4)
(7)
MEMORIZZA (NO/SI)
Configurazione Ingresso Logico nella Centrale

Numero Ingresso [1] 1
Attivo Alto (NA) o Basso (NC)
Uscita (Numero del Relè)
(3)
TACITABILE (NO/SI)
T.TACITAZ. (Tempo di Tacitazione) (da 0 a 300 Secondi)
(4)
(7)
MEMORIZZA (NO/SI)
(2)
NOTA Solo è installata la ES414 – Scheda Espansione 4 relè.
(3)
NOTA Normalmente lasciare NO. Si utilizza solo per tacitare momentaneamente le uscite collegate a
segnalatori ottici e/o acustici, per il tempo di tacitazione impostabile nella riga successiva.
(4)
NOTA Per evitare falsi allarmi, si consiglia di impostare sempre un valore tra 10 e 60 secondi.
(tipicamente 10÷20” per allarmi Ottici/Acustici e 30÷60” per le Valvole di Blocco Gas). In caso di
allarme “Parking-EN”, il valore minimo è 60”, ma solo per il relè legato alla soglia 3.
(5)
NOTA Normalmente lasciare ZERO. Si utilizza solo per mantenere attivati utilizzatori che per un
tempo limitato devono rimanere in funzione oltre l’allarme. Questa funzione non può essere
usata insieme alla funzione “Tempo ON” e non si può selezionare “Memoria SI”.
(6)
NOTA Normalmente lasciare ZERO. Si utilizza solo per disattivare utilizzatori che non possono
rimanere in funzione oltre un tempo prestabilito. Questa funzione non può essere usata insieme
alla funzione “Isteresi OFF” e non si può selezionare “Memoria SI”.
(7)
NOTA L’Uscita Memorizzante è impostabile “SI” solo se "Isteresi OFF" o "Tempo ON" sono impostati a
ZERO. Normalmente va impostata "SI" per impedire il riarmo di un attuatore manuale (es.
l’Elettrovalvola d’intercettazione del Gas) senza che prima sia stata verificato se la Centrale sia
in stato d’allarme o sussista ancora una situazione di pericolo.
Configurazione Zone della CE408

Zona Numero [1÷2] 1 4
LOGICA (OR, AND, CORR.CON, CIRC.CON, PARKing-ITA)
USCITA 1 SOGLIA 1 (Numero 1° Relè per soglia Allarme 1)
(3)
TACITABILE (NO/SI)
(4)
(7)
MEMORIZZA (NO/SI)
(3)
TACITABILE (NO/SI)
(4)
(7)
MEMORIZZA (NO/SI)
USCITA 1 SOGLIA 2 (Numero 1°Relè per soglia Allarme 2)
(3)
TACITABILE (NO/SI)
(4)
(7)
MEMORIZZA (NO/SI)

(3)
TACITABILE (NO/SI)
(4)
(7)
MEMORIZZA (NO/SI)
(3)
TACITABILE (NO/SI)
(4)
(7)
MEMORIZZA (NO/SI)
(3)
TACITABILE (NO/SI)
(4)
(7)
MEMORIZZA (NO/SI)
USCITA FAULT
(Numero del Relè di Guasto comune per tutti i Sensori della Zona)
(3)
TACITABILE (NO/SI)
(4)
(7)
MEMORIZZA (NO/SI)
NOTE / NOTES:
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Password Password LIVELLO 2 Centrale Numero di Serie
LIVELLO 1 (Utente) (Installatore o Manutentore) Modello. della Centrale
CE408P SN:
Si consiglia di scrivere e conservare le Password (4 numeri) in un luogo sicuro. In
caso di perdita delle Password, contattare il nostro servizio assistenza.
Il Numero di Serie è sull’Etichetta di Collaudo posta all’interno, nella base della Centrale. Modello e
versione Firmware sono visibli all'accensione o a display dal menù Impostazioni  Generali  Info.
MENU PRINCIPALE IT Schema dei Menù con

1 RESET
RESET
1 ENTER
2 RISERVATO ESEGUITO Accesso senza Password

3 SENSORI
4 INGRESSI
5 ZONE
6 EVENTI
7 IMPOSTAZIONI
8-PASSWORD
9-SERVIZIO
0-SD CARD
SENSORI
Scorrere con e . A fine videata, è indicato lo stato di abilitazione del Sensore.
1 ABILITA
2 DISABILITA Selezionando la riga con il numero dell’uscita, se diversa da zero, con ENTER visualizza i dettagli.
3 CONFIGURA Le voci dei dettagli uscita si scorrono con e . Inoltre, a fine videata, è indicato lo stato
4 COPIA di tacitazione dell’uscita.
3 SENSORE N. 1 SOGLIA__1: 7
5 CANCELLA Max 8 SENSORI MODEL:TS282KM USCITA_1 N.: 0
6 MODIFICA DETTAGLI SENSORE ETIC.: SOGLIA__2: 10
7 DETTAGLI 7 ENTER
SENSORE N. 1
ENTER
TIPO: Infiammab. USCITA_2 N.: 2
INGRESSO GAS: METANOENTER SOGLIA__3: 20
1 ABILITA Max 1 INGRESSO UdM: % LFL USCITA_3 N.: 3
2 DISABILITA DETTAGLI ING.
4 3 CONFIGURA INGRESSO N. 1
4 CANCELLA ATTIVO: BASSO
5 MODIFICA USCITA N.: 2
6 DETTAGLI 6 ENTER
STATO: ALTO
ABILITATO: SI Sono visualizzati tutti i parametri della zona
ZONE Stessa procedura dei Dettagli Sensore
1 ABILITA DETTAGLI ZONE
2 DISABILITA ZONA N. 1
5 3 CONFIGURA LOGICA: OR
4 CANCELLA Max 2 ZONE USCITA_1_SOGLIA_1
5 MODIFICA DETTAGLI ZONA USCITA N.: 2
ENTER
6 DETTAGLI 6 ENTER ZONA N. 1 USCITA_2_SOGLIA_1
EVENTI 1 ENTER sensori, ingressi, zone e relative uscite EVENTI 08/07/2020

1 ALLARMI/GUASTI 15:12:03 S 02 ALL1
6 Oltre i precedenti: presenza o assenza
2 TUTTI 2 ENTER 14:45:21 U 05 ATT.
rete, accensione e reset della centrale 10:38:57 I 01 DIS.
IMPOSTAZIONI NESSUN EVENTO
1 LINGUA MODIFICA
7 2 CONTRASTO 2 ENTER ENTER ENTER ESEGUITO
CONTRASTO 12
3 BUZZER
4 DATA e ORA CE08 Ver. 2.00 il numero della versione
5 INFO TECNOCONTROL S.r.l.
6 ENTER Via Miglioli, 47 indicata è solo un esempio.
20054 Segrate(MI) ITALY
Tel +39 02 26922890
PASSWORD [email protected]
1 ABILITA
2 DISABILITA 1 LIVELLO 1 LIVELLO 1: Utente o Utilizzatore
8
3 MODIFICA 2 LIVELLO 2 LIVELLO 2: Installatore o Manutentore
3 LIVELLO 3 LIVELLO 3: Produttore (Tecnocontrol).
SERVIZIO
1 TEST ELETTRICO
2 BATTERIA
9
3 STATO SENSORI
4 COLLAUDO
SD CARD
0 1 AGGIORNARE FW

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IT

CENTRALE RILEVAZIONE GAS

Leggere Attentamente e Conservare sia questa Istruzione,

NOTE PER LA LETTURA DELLE ISTRUZIONI

Simbolo che indica un’informazione o una spiegazione aggiuntiva delle istruzioni.

Documento / Document: IST-1408.CE02.01-A_CE408-IT (04.03.2021).docx

ZONE - MODIFICA (Livello 2): 27

Con n.4 o n.8

n.5 o 9 Uscite Relè

 La Centrale Gas è in custodia GIUGIARO DESIGN a parete 379x241x133 mm.

 La Centrale ha un Ingresso Logico AUX configurabile e associabile a un’uscita relè:

INSTALLAZIONE DELLA CENTRALE

DIMA DI FISSAGGIO A PARETE

Fig 3 – Dimensioni e Dima di Fissaggio.

COLLEGAMENTI ELETTRICI DELLA CENTRALE

I morsetti sono tutti a innesto polarizzato (1), si consiglia di Morsetto ad

Fig.4 – Ingressi per Presacavi

Premere per Aprire

n.2 Batterie 12V / 1,3Ah

Morsetto Alimentazione 90÷ 264 Vac / 47÷63Hz

Collegamento con i Rilevatori (Sensori) di Gas

Fare sempre riferimento alle specifiche istruzioni allegate ai Rilevatori.

+ - S + - S Uscita Relè 5 Uscita Relè 6

Fig 6 – Collegamento Ingressi Sensori 4÷20mA e Uscite Relè interni la Centrale

Consiglio importante: Valutare sempre, prima di installare e configurare la

PER EVITARE GUASTI IRREVERSIBILI, TOGLIERE SEMPRE L'ALIMENTAZIONE ALLA

UTILIZZO DELLA CENTRALE

Fig.7 – CE408P Tastiera

 Schermate 'Abilita...', 'Disabilita...', 'Copia...', 'Cancella...', 'Impostazioni->Data e Ora':

Esempio: per inserire il numero “12”, premere 1 volta e poi

 Display – Schermate iniziali

Se necessario, queste scelte possono essere modificate. P RE S E NZ A BAT TE RI A

 Tempo di Preriscaldo AVVIO CENTRALE

Simbolo utilizzato per indicare la presenza rete:

= Alimentazione di rete presente (è assente se l’alimentazione è da batteria).

Dalla schermata principale, premendo e si scorrono i sensori, N. 1

12:00 ven 08/07/2020

Lo stato di un INGRESSO LOGICO configurato BASSO (contatto

La Centrale ha n. 2 Zonee n.1 Ingresso Logico.

 Elenco dei menù e Livello di accesso  o  richiesto:

La voce RESET del menù principale, esegue la stessa funzione del

La 1° riga agisce su un singolo Sensore. Premendo ENTER sulla 1° riga

Per confermare premere ENTER Per tornare indietro, premere ESC .

Se la procedura è corretta, una finestra avvisa che l’operazione è SENSORE

IMPORTANTE: Prima di iniziare la configurazione, decidere quante e quali uscite

Scelto il modello, sarà caricata la sua configurazione.

 Descrizione delle voci relative al Sensore Preconfigurato:

 Descrizione delle voci relative alle uscite (relè):

NOTA IMPORTANTE per la voce ISTERESI OFF: premendo la voce è selezionata,

confermare. Le funzioni IST.OFF e TEMPO ON non possono essere utilizzate

Se la procedura è corretta, la finestra avvisa che l’operazione è SENSORE

 CONFIGURAZIONE – SENSORE GENERICO:

Con e si sceglie il numero di Sensore desiderato, con e

Se la procedura è corretta, la finestra avvisa che l’operazione è SENSORE N. 1

SENSORI - CANCELLA (Livello 2):

SENSORI - MODIFICA (Livello 2):

INGRESSO LOGICO - ABILITA/DISABILITA (Livello 1):

Si ricorda che la Centrale, ha un solo ingresso logico.

Con e si scorrono le diverse voci e poi premendo ENTER è

La descrizione delle voci: USCITA N, TACITABILE, T.TACITAZ, ISTER.ON, ISTER.OFF/TEMPO ON,