Cronosonic User Handbook Ita Eng
Cronosonic User Handbook Ita Eng
Manuale d’uso
User handbook
Cronosonic
INDICE
1. INFORMAZIONI GENERALI
1.1 Introduzione
Lo scopo di questo manuale è quello di fornire le istruzioni per l'uso dello strumento e della procedura
operativa per verificare l’integrità di un palo attraverso la misura della velocità di riflessione delle onde.
Il presente manuale è aggiornato ed allineato rispetto all’apparecchiatura con cui è fornito, per
rappresentare un adeguato supporto durante l’utilizzo.
Le prove ad ultrasuoni di "trasparenza" o più comunemente conosciute come “metodo diretto” si
eseguono nell'ambito dei controlli non distruttivi per la determinazione delle caratteristiche elastiche e
meccaniche e sono attualmente considerate un importante mezzo di supporto per le indagini su
omogeneità del calcestruzzo, difetti di getto, variazioni delle proprietà (dovute a degrado, a sollecitazioni,
ecc.), modulo di elasticità dinamico, coefficiente di Poisson dinamico, stima della resistenza del
calcestruzzo (in combinazione con altri test).
Le misure che si effettuano possono essere salvate su memoria interna e scaricabili attraverso una
connessione mini USB.
Il contenitore in polipropilene, molto robusto e a chiusura ermetica, ne consente l'uso anche in ambienti
e in condizioni poco favorevoli.
Revisione/Data
1.0 Marzo 2017 Rilascio del Manuale
Il presente manuale è utilizzabile per le apparecchiature equipaggiate di firmware con versione 1.0 o
successive.
La nota cosi contrassegnata indica messaggi in cui si vuole raccomandare di leggere con
particolare attenzione il testo del presente manuale.
Questa icona indica un messaggio di ATTENZIONE che riguarda aspetti di sicurezza per
operatore e personale tecnico.
L’apparecchiatura è progettata e costruita per essere utilizzata da un operatore, il quale deve eseguire le
indagini in conformità alle istruzioni fornite nel presente manuale.
L’operatore è responsabile dell’accensione dell’apparecchiatura, dell’esecuzione delle operazioni per le
quali l’apparecchiatura è stata progettata e costruita, della disattivazione dell’apparecchiatura e dello
spegnimento della stessa anche nel caso dovessero presentarsi condizioni di emergenza.
L’apparecchiatura deve essere utilizzata in accordo alle procedure contenute nel presente manuale.
Ogni altro uso dell’apparecchiatura è considerato uso improprio, non previsto e quindi
pericoloso. La MAE srl è esonerata dalle responsabilità derivate dalla non osservanza di
queste prescrizioni.
Per quanto nel software di acquisizione sia stata presentata la massima attenzione e cura nelle
procedure di calcolo ed alla predisposizione dei documenti di output, non è possibile assicurare
l’esattezza e la completezza degli stessi nonché la loro rispondenza alle normative vigenti.
La mancanza di specifiche competenze da parte dell’utilizzatore del programma potrebbe portare a
calcoli e risultati errati.
E’ pertanto richiesta l’assunzione di responsabilità in merito ai risultati suddetti da parte del tecnico che
resta l’unico responsabile legale dei risultati e degli elaborati che vengono sottoscritti.
MAE non potrà essere ritenuta responsabile nel caso di danni a cose e/o persone derivate dalla mancata
osservanza del presente obbligo.
Il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti.
Pertanto, l’utente dovrà conferire l’apparecchiatura, giunta a fine vita, agli idonei centri di raccolta
differenziata dei rifiuti elettronici ed elettrotecnici, predisposti dalle amministrazioni locali, oppure
riconsegnarla al produttore/rivenditore contro l’acquisto di una nuova.
L’adeguata raccolta differenziata del rifiuto e le successive operazioni di trattamento, recupero e
smaltimento, favoriscono la produzione di apparecchiature con materiali riciclati e limitano gli effetti
negativi sull’ambiente causati da una gestione impropria.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell’utente comporta l’applicazione delle sanzioni
amministrative previste dalla normativa vigente.
Tutti i componenti della strumentazione e degli accessori sono conformi alla normativa CE e rispettano
la direttiva 2002/95/CE : restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature
elettriche ed elettroniche (27 gennaio 2003).
Le misure previste dalla presente direttiva tengono conto degli orientamenti e delle raccomandazioni
internazionali esistenti e si basano su una valutazione dei dati scientifici e tecnici disponibili.
La marcatura CE è riportata all''interno della targhetta di identificazione.
Di seguito si riporta una copia della dichiarazione di conformità CE.
L’ originale si fornisce con l’apparecchiatura come documento separato.
Il prodotto viene fornito in una pratica valigia (Fig.2) in cui risiedono le diverse unità necessarie per il
funzionamento del sistema di misura delle onde ultrasonore .
Queste sono nell’ordine:
- lo strumento Cronosonic;
- l’alimentatore per ricaricare la batteria interna dello stesso;
- cavo mini USB di collegamento alimentatore e PC;
- cavi tipo BNC di collegamento delle sonde allo strumento;
- n° 2 sonde (trasduttori) ultrasoniche;
- il campione in PVC (120mmx40mm) per tarare le sonde;
- gel di fissaggio per le sonde all’elemento strutturale;
- software di archiviazione CSReader.
Si sottolinea che il Cronosonic viene tarato in fase di collaudo dopo la produzione interna
da parte della società M.A.E. s.r.l..
Il campione di riferimento che viene fornito (codice UCB50) è da utilizzare prima delle
misure per una verifica sistematica e periodica dello strumento.
Qualora l’operatore evidenzia differenze nei tempi che vengono rilevati in fase di taratura
con UCB50 viene vivamente consigliata una verifica strumentale presso laboratorio
certificato.
Pertanto il campione UCB50 deve essere utilizzato solo per riferimenti sulla misura ma non
rappresenta un modello per la certificazione dello strumento.
Lo strumento si presenta con le indicazioni incise così da renderle nettamente visibili in tutte le
condizioni ambientali e preservarne la qualità dall’usura.
In figura n°3 si riporta nel dettaglio la descrizione dello strumento.
In tabella n°3 vengono riportate le specifiche tecniche della strumentazione; per i dettagli degli accessori
forniti in dotazione fare riferimento alle singole schede tecniche.
ACQUISIZIONE
Canali di misura 2
Tipologia sensore Ultrasuoni/Piezoelettrico
Risoluzione di misura temporale 50ns (10-9 s)
Banda passante del filtro 20-80KHz
Guadagno amplificatore 50dB
Livello minimo del segnale di trigger : 145 mV
GENERALI
Alimentazione 3,7V DC, pacco batterie interno 1800mAh, Li–Ion 3,7 V
Assorbimento standby 200mA
Assorbimento durante misura 340mA
Durata operativa media 6 ore
Condizioni ambientali di funzionamento Temperatura (°C) :0 – 40;Umidità relativa (RH): 0-90%;
Codice esportazione 90158020
Dimensioni 90 mm X 17 mm
Peso unità di acquisizione 0,33Kg
Interfaccia di comunicazione USB
Modalità Ricarica mediante alimentatore 5V / 1A fornito in dotazione
Tempo di ricarica medio 2 ore
INTERFACCIA UTENTE
Tipologia display LCD monocromatico grafico (128 x 64 pixel)
misure memorizzabili 250
Formato dati esportazione .csv , .txt
Collegare il cavo in dotazione alla presa del caricabatterie e alla presa USB posto sul pannello laterale
dello strumento (Fig.4).
Per ricaricare le batterie utilizzare solamente il caricabatterie fornito con l’apparecchiatura.
Il caricabatterie è costituito da un trasformatore multi-stadio con attacco USB da collegare al cavo dato
in dotazione.
In riferimento alla normativa la prova deve essere eseguita utilizzando un sistema di acquisizione
digitale che deve essere in grado di misurare i tempi di transito sulla barra di calibrazione fino ad uno
scostamento limite di ±0,1 μs e una accuratezza del 2%.
Inoltre la norma stabilisce che l'impulso di eccitazione elettronica applicato al trasduttore emittente
deve avere un tempo di salita non maggiore di un quarto del suo periodo naturale. Ciò consente di
garantire una forte pendenza del fronte d'onda di partenza. La frequenza di ripetizione degli impulsi deve
essere sufficientemente bassa per assicurare che il fronte del segnale ricevuto sia privo di interferenze e
di riverberi.
L'apparecchiatura deve essere utilizzata nei limiti delle condizioni di funzionamento dichiarate.
I dati devono essere memorizzati per la successiva analisi e i segnali acquisiti devono essere visualizzati
in tempo reale in sito così da poter eseguire una prima valutazione qualitativa degli stessi.
Per la trasmissione diretta, la lunghezza di percorso è la distanza più breve tra i due trasduttori;
l’accuratezza della misurazione della lunghezza per il calcolo della velocità deve essere registrata con
un±1%.
La frequenza naturale dei trasduttori dovrebbe essere generalmente compresa nell'intervallo da 20 kHz
a 150 kHz.
Talvolta si utilizzano frequenze basse dell'ordine di 10 kHz ed alte dell'ordine di 200 kHz.
Gli impulsi ad alta frequenza hanno un fronte di partenza ben definito, ma, mano a mano che
attraversano il calcestruzzo si attenuano più rapidamente degli impulsi di minor frequenza.
Pertanto, è preferibile utilizzare trasduttori ad alta frequenza (da 60 kHz a 200 kHz) per percorsi di
lunghezza breve (fino a 50 mm) e trasduttori a bassa frequenza (da 10 kHz a 40 kHz) per percorsi di
lunghezza maggiore (fino ad un massimo di 15 m).
I trasduttori con frequenza da 40 kHz a 60 kHz sono considerati utili per la maggior parte delle
applicazioni.
Lo strumento Cronosonic trova il suo impiego per eseguire test su paratie, travature, diaframmi, provini,
campioni di laboratorio attraverso misure con metodo diretto. Questo test permette di stimare in
maniera speditiva e veloce e a prezzi contenuti le caratteristiche meccaniche principali dei materiali,
valutare il grado di omogeneità e l’eventuale presenza di fessurazioni, vuoti o anomalie costruttive.
L’indagine ultrasonica a contatto è un sistema standardizzato nel settore della diagnostica delle
strutture in CLS e dall’analisi delle onde di compressione P nel materiale si ricava il tempo di transito
(tempo di volo T.O.F.), delle onde ultrasonore nel materiale e la velocità di trasmissione delle stesse
all’interno del materiale indagato.
Più nel dettaglio, un treno d'onde longitudinali è prodotto mediante un trasduttore elettroacustico
tenuto in contatto con una superficie del calcestruzzo sottoposto a prova. L'impulso è generato mediante
un trasmettitore sonico elettrodinamico (utilizzando una pastiglia di ceramica piezoelettrica).
Dopo aver attraversato un percorso di lunghezza nota, all'interno del materiale, il treno d'onda è
convertito in segnale elettrico mediante un secondo trasduttore, e dei circuiti di temporizzazione
elettronica consentono di misurare il tempo di transito degli impulsi.
E’ bene precisare che con questa prova non possono essere fornite informazioni sulle capacità portanti
dell’opera ma possono essere estrapolate solo informazioni sulla qualità del calcestruzzo o più in generale
del mezzo indagato.
Grazie a questo test è possibile effettuare valutazioni oggettive sullo stato di consistenza delle strutture.
I risultati conseguiti con la campagna sperimentale effettuata rendono possibile l’utilizzo delle tecniche
non distruttive nella fase di costruzione delle nuove opere, offrendo ai tecnici del settore un efficace
strumento per il monitoraggio puntuale del materiale messo in opera.
E’ bene ricordare che il test può essere condizionato da diversi fattori che possono
inficiarne e comprometterne i risultati.
I risultati più attendibili si ottengono sui calcestruzzi non fessurati e per lo più omogenei.
In ogni caso i punti di forza di quest’indagine sono la rapidità di esecuzione (semplicità operativa) e
possibilità di operare sul calcestruzzo effettivamente messo in opera; inoltre le elaborazioni non
sono particolarmente onerose e richiedono personale con un minimo di esperienza ed
addestramento.
Il presente paragrafo descrive le operazioni da fare in cantiere per una corretta esecuzione della
prova ultrasonica.
Nello specifico lo strumento Cronosonic effettua le misurazioni per trasparenza (T) o per trasmissione
diretta: le due sonde sono poste su due facce opposte parallele del calcestruzzo da indagare cosi come
illustrato schematicamente in figura n. 3.
Occorre prestare particolare attenzione alla presenza di barre di armatura nella zona in cui si
effettuano le prove: queste infatti alterano la velocità ultrasonica, in genere aumentandola.
Indagini pacometriche preliminari possono pertanto essere un’utile supporto.
Individuato l’elemento strutturale da indagare l’operatore deve predisporsi per la misura e pertanto
deve preparare la strumentazione in modo tale da poter facilmente gestire le operazioni di acquisizione
del dato attraverso lo strumento.
1. Fissare le sonde in modo da garantire un buon contatto acustico utilizzando il mezzo di
accoppiamento fornito in dotazione (gel idrosolubile) o altri come vaselina, grasso, lieve
insaponatura, pasta di caolino/glicerina.
2. Premere il trasduttore contro la superficie del calcestruzzo in maniera tale da rendere il
più solidale possibile il contatto.
3. Misurare la distanza tra le sonde per il successivo inserimento sullo strumento.
4. Collegare le sonde con i connettori tipo BNC posti sullo strumento (ved. Fig.3).
5. Procedere con la misura (confrontare paragrafo 4.1).
6. Salvare i dati per la successiva elaborazione.
All’accensione dello strumento (posizione 'ON'), dopo circa 2 secondi in cui si visualizza una Splach
Screen con il logo della società produttrice, si può accedere al menu principale dello strumento (Fig.6), dal
quale è possibile passare ad una qualsiasi delle funzioni implementate.
Per il calcolo della velocità di attraversamento questa distanza deve essere misurata in
maniera accurata prima di accendere lo strumento.
- Calibrazione: consente di eseguire l’azzeramento dei ritardi introdotti dagli spessori delle sonde;
- Memoria: consente di richiamare a display le misure precedentemente salvate e quindi
memorizzate.
Nella finestra Misure è possibile scegliere tra due modalità di funzionamento (Fig.6).
In quella manuale viene eseguita una misura ad ogni pressione dei tasti ↑ o ↓.
Se si opta per eseguire le misure in “automatico” le misure vengono eseguite ad intervalli di tempo
regolari, senza l’intervento dell’utente.
Ad ogni “schiocco” del segnale di trigger, sul display in alto a sinistra, verrà visualizzata un’icona di onda
quadra che sta ad indicare l’inizio dell’impulso.
In figura n. 8 viene riportato un esempio di misura; nella parte in basso a destra si riporta la distanza
utilizzata mentre a sinistra l’intervallo di tempo tra una emissione e la successiva se si lavora in modalità
automatica.
Questo intervallo può essere variato tra 1 e 8 secondi, usando gli appositi tasti ↓ e ↑.
Una misura accurata del tempo di attraversamento richiede che il segnale ricevuto dalla sonda RX sia
sufficientemente intenso. Se il segnale non è sufficiente viene mostrato un avviso sul display (Fig.9).
Figura n.9: Display “segnale debole” non adatto per eseguire la misura.
Una volta eseguita la misura è possibile salvarne il risultato nella memoria interna.
Per registrare una misura, se si lavora in modalità manuale basta premere il tasto RETURN per accedere
direttamente alla schermata di salvataggio; se si lavora in modalità automatica, premere il tasto ENTER
per fermare l’acquisizione e successivamente toccare il tasto RETURN per entrare nella finestra di
salvataggio.
Sulla memoria interna del Cronosonic si possono salvare fino ad un massimo di 250 misure in maniera
ciclica e cioè, raggiunta l’ultima posizione, si ricomincia dalla prima che viene sovrascritta dalla successiva
memorizzazione.
In questo modo vengono conservate sempre le 250 misurazioni più recenti.
tasto Funzione
Il settaggio del parametro distanza viene opportunamente memorizzato con la corrispondente misura e
viene conservata anche dopo lo spegnimento dello strumento.
Quando si deve indagare un altro elemento strutturale bisogna prima di tutto
controllare il parametro distanza impostato sullo strumento per non incorrere in un
calcolo sbagliato della velocità.
Accedendo al menù “Memoria” (ved.Fig.6) l’utente entra nella sezione dedicata alla visualizzazione delle
misure precedentemente registrate; la sequenza dei valori visualizzati partirà sempre dall’ultima misura
memorizzata. La posizione corrente viene mostrata in basso a destra del display.
E’ possibile scorrere indietro o in avanti, con i tasti ← e → per visualizzare le letture registrate.
tasto funzione
Se l’operatore dispone di altri strumenti per la valutazione della qualità del calcestruzzo
e/o del materiale da sottoporre al test, si consiglia di confrontare i dati a disposizione.
Ulteriori note che devono essere prese in considerazione sono elencate a pagina 32.
Quando si deve misurare la distanza tra le sonde è bene porre particolare attenzione
alla tabella seguente ( riferimento prospetto B.1 Norma UNI EN 12504-4:2005).
5. INTERFACCIA UTENTE
Le misure memorizzate possono essere trasferite in un file tramite la connessione USB ad un normale
Personal Computer salvandole successivamente come file .CSV o come semplice file di testo .TXT; ciò
risulta utile qualora l’utente vuole elaborare i dati con programmi di calcolo specifici come Excel .
Lo strumento Cronosonic deve essere acceso affinchè i dati possono essere trasferiti sul PC.
In dotazione con lo strumento viene fornito un semplice e utile applicativo per la gestione e
archiviazione delle misure ultrasoniche.
Il programma CSReader è presente nella memoria esterna USB che viene rilasciata con lo strumento e
scaricato sull’apposito PC può essere facilmente installato cliccando sullo specifico file di setup (.exe).
Dopo aver collegato il CRONOSONIC al PC tramite il cavo micro-USB e installato i driver di
funzionamento, è sufficiente aprire il programma per interfacciarsi automaticamente con lo strumento.
Le funzioni dell’applicazione sono raggruppate sulla barra dei pulsanti posta in alto per consentirne un
immediato utilizzo da parte dell’utente.
Cliccando sul pulsante “Importa” le informazioni contenute nella memoria dello strumento
verranno mostrate a video e tabellati come mostrato in figura 12.
Le singole letture possono essere personalizzate aggiungendo i campi della tabella come la data e note
semplicemente andando sulla cella desiderata e digitare il contenuto.
Le misure importate possono essere salvate sul PC. L’utente può decidere se cancellare il contenuto della
memoria dello strumento per iniziare una nuova sessione di misurazioni.
In alcuni sistemi operativi può capitare che, collegando il CRONOSONIC ad una porta USB, venga
richiesto di installare nuovamente i driver.
In questo caso basta selezionare “Installa driver automaticamente” e fare click sul pulsante Avanti.
Alla successiva richiesta di conferma per l’installazione dei driver rispondere affermativamente.
L’aggiornamento del software prevede anche la funzione di calcolo della resistenza a compressione
attraverso il metodo combinato SonReb; in figura n.°13 si riporta la finestra di principale.
Il calcolo della resistenza alla compressione (Rck) attraverso il metodo combinato dell’indice
sclerometrico (S) con la velocità ultrasonica (V) si effettua cliccando sull’apposita icona ( ).
I campi editabili ( velocità ultrasonica e indice sclerometrico) vengono inseriti in maniera manuale.
Il campo velocità deve essere inserito in maniera manuale dall’operatore, cosi come l’indice di rimbalzo
sclerometrico. L’utilizzo delle diverse formulazioni note in letteratura è selezionabile dal menu a tendina
presente che consente, scelto l’autore, di inserire automaticamente i valori specifici dei coefficienti a,b,c.
Selezionando la voce etichettata come “Personalizzata”, l’utente può inserire manualmente i valori dei
coefficienti quando ad esempio li ha calcolati in maniera sperimentale.
Il valore della velocità ultrasonica sarà corretto solo se la distanza tra le sonde è stata impostata
correttamente ed è stato preventivamente selezionato l’esatto file.
Si vuole ricordare che, così come espressamente indicato nei manuali e nelle guide all’utilizzo delle
prove CND, nessuna formulazione proposta ha validità generale; per maggiori informazioni circa la
procedura operativa di calcolo si rimanda alla guida operativa del metodo SonReb o ad articoli
specifici.
6. MANUTENZIONE
1. Si raccomanda una periodica manutenzione dello strumento, al fine di ridurre le probabilità di
guasto.
2. L’accumulo di umidità o acqua o l’esposizione ad ambienti salini o corrosivi può pregiudicare la
funzionalità del sistema.
3. Si consiglia di conservare sempre lo strumento all’interno della valigia data in dotazione specie
quando non è utilizzato.
4. Come qualsiasi altro dispositivo complesso, l’apparecchiatura richiede di essere utilizzato
correttamente ed allo stesso tempo richiede interventi di manutenzione di ispezioni da eseguirsi ad
intervalli prestabiliti; queste semplici regole permetteranno di mantenere inalterate nel tempo le
caratteristiche intrinseche di efficienza e sicurezza.
5. La manutenzione periodica consiste di ispezioni effettuate direttamente dall’operatore.
6. La mancata esecuzione di tali operazioni o l’esecuzione da parte di personale non autorizzato
comporta l’annullamento della garanzia.
7. L’esecuzione delle operazioni di manutenzione periodica sono sotto la responsabilità del
proprietario dell’apparecchiatura, e vanno eseguiti agli intervalli prestabiliti dipendenti in maniera
principale dall'utilizzo.
8. La MAE non è responsabile di azioni di manutenzione preventiva o correttiva eseguiti da personale
non autorizzato.
Si ricorda che le batterie interne presentano una piccola corrente di auto-scarica, pertanto
si consiglia di ricaricarle periodicamente (ad esempio una volta al mese) anche se lo
strumento resta inutilizzato.
Lo strumento non richiede nessuna cura particolare ma nel caso le sonde che si utilizzano vengono
cambiate a seguito di malfunzionamento lo strumento richiede una taratura preventiva.
Per entrare nella modalità di taratura premere in successione e nell’ordine i tasti riportati di seguito:
La taratura viene effettuata per eliminare un ritardo nella propagazione del treno d’onda emesso; di
questo ritardo, seppur minimo e dovuto alle caratteristiche costruttive, è bene tenerne conto per una
corretta misurazione del tempo di volo così da permettere allo strumento di fornire misure accurate.
Il valore registrato del ritardo è possibile memorizzarlo così da essere sottratto a tutte le misure che si
procederà ad eseguire. Il risultato dell'acquisizione sarà mostrato sullo schermo per riferimento futuro.
Usualmente si tratta di valori al di sotto dei 10 μs.
Il valore visualizzato può essere salvato premendo il tasto ENTER e dando conferma con i tasti laterali, si
torna al menu principale e il valore viene conservato anche dopo lo spegnimento dello strumento.
Memorizza l'impostazione
Tramite il connettore ‘SIG’ presente sul pannello posteriore dello strumento (Ved.Fig.1) è possibile
visualizzare le forme d’onda prodotte dagli impulsi ultrasonici ed eseguire verifiche accurate dei tempi
misurati. A tale scopo l’uscita presenta l’impulso di eccitazione della sonda TX sovrapposto al segnale
ricevuto dalla sonda RX .
E’ possibile seguire la procedura seguente:
1) Collegare con un cavo BNC l’uscita SIG ad un canale dell’oscillografo;
2) impostare la base dei tempi dell’oscillografo intorno a 20 μs ed il range di misura a 5V;
3) impostare il trigger dell’oscillografo sul fronte di salita, con soglia 3 Volt;
4) sullo strumento dalla funzione di misura manuale, accostare le sonde TX ed RX e premere ↑;
5) si ottiene il risultato visibile in Figura 12.
6) Attivare i cursori di misura dell’oscillografo e posizionare il primo come in figura 14 (tempo zero);
7) Collocare il campione di materiale tra le due sonde e premere di nuovo il tasto ↑;
8) posizionare il secondo cursore in corrispondenza del punto in cui la traccia si stacca dal livello zero;
9) leggere il valore Δt riportato dall’oscillografo (50 μs nell’esempio).
Cursore n. 1
Impulso di
eccitazione TX
Cursore n. 2
Problema 2: Connessione del Cronosonic su Personal Computer con sistema operativo Windows 10.
Per installare i driver corretti è necessario sapere se il tipo di sistema operativo utilizzato è a 32 bit o 64 bit.
Qualora non si conosca il tipo di sistema utilizzato, procedere come segue:
1. Aprire il menù Start di Windows 10 e selezionare “Impostazioni”;
2. Selezionare “Sistema” e successivamente “Informazioni su”:
il “tipo di Sistema” riporterà 32-bit Operating System oppure 64-bit Operating System.
Per l’installazione dei driver utili per la connessione del Cronosonic questi vanno selezionati al primo
aggiornamento, seguendo la seguente procedura.
Come prima operazione è necessario disabilitare il controllo sulla firma dei driver di Windows 10.
1. Aprire il menu “Impostazioni” e selezionare “Aggiornamenti e sicurezza”;
2. Selezionare “Ripristino”.
3. All’interno del menù “Opzioni di avvio Avanzate”, selezionare “Riavvia ora”;
7. Cliccare su “Riavvia”;
8. Prima del riavvio, quando appare la schermata seguente, premere il tasto 7 per selezionare “
Disabilita imposizione firma driver”;
9. Il sistema a questo punto si riavvierà normalmente;
Una volta riavviato il sistema operativo collegare il Cronosonic a PC con l’apposito cavo. Procedere come
segue:
3.
4. Dalla sezione Driver, cliccando su “Aggiorna driver”. Verrà visualizzata una schermata come la
seguente;
6. Nella schermata successiva, cliccare su “Sfoglia” e selezionare la cartella “DriverUSB” dalla pen
drive data in dotazione con lo strumento. Successivamente cliccare su “Avanti”;
7. Sarà visualizzata questa schermata di allarme. Selezionare” Installa il software del driver”;
Quando a display appare segnale debole e ci si è assicurati del contatto tra le sonde e l’elemento strutturale, le
sonde potrebbero essersi danneggiate o risultano mal funzionanti e pertanto si consiglia di sostituirle previa
verifica da effettuare in laboratorio o attraverso la funzione di calibrazione.
• Evitare contatti con l’acqua dello strumento e degli accessori. Se si ha un impellente urgenza di acquisire dati
in condizioni metereologiche avverse, particolare cura deve essere rivolta alle connessioni dello strumento
attraverso ad esempio protezioni impermeabili.
• La responsabilità di accettare o rifiutare i risultati di un test di integrità è esclusivamente del tecnico che ha
eseguito la prova.
• Al fine di ottenere una misura riproducibile della velocità di propagazione degli impulsi, è necessario
prendere in considerazione vari fattori che possono influenzare le misurazioni
• Se possibile, si dovrebbero evitare misurazioni in prossimità delle barre di armatura, parallele alla direzione di
propagazione degli impulsi. Bisogna porre particolare attenzione alla presenza di armature la cui presenza
diventa trascurabile solo se il rapporto tra le somme dei diametri attraversati dal treno d’onde e la lunghezza
totale del percorso è minore di 0.06 (per armature disposte perpendicolarmente al percorso) o di 0.30 (per
armature disposte parallelamente al percorso).
• I fattori che influenzano la misura della velocità ultrasonica nel calcestruzzo sono molteplici: il contenuto di
umidità, la temperatura, la forma e le dimensioni dell’elemento strutturale, la presenza di lesioni o cavità.
• Se la fessurazione è piena di liquido che trasmette l'energia ultrasonica, per esempio nelle strutture marine, o
se la fessurazione è parzialmente riempita di particelle solide, tale fessurazione non è rilevabile utilizzando
l'apparecchiatura di lettura digitale.
• Il tenore di umidità ha due effetti sulla velocità di propagazione degli impulsi, uno chimico e uno fisico. Si
tratta di effetti importanti nello stabilire correlazioni per la stima della resistenza del calcestruzzo.
• È stato riscontrato che variazioni della temperatura del calcestruzzo tra i 10 °C e 30 °C non causano alcun
cambiamento significativo, con assenza di corrispondenti variazioni della resistenza delle proprietà elastiche.
Le correzioni alle misurazioni della velocità di propagazione degli impulsi dovrebbero essere effettuate solo
per temperature al di fuori di questo intervallo, utilizzando le linee guida riportate nella letteratura
pertinente.
INDEX
Pictures index
1. GENERAL INFORMATION
1.1 Introduction
Present handbook is updated and related to the instrument with which it is supplied, in order to provide
proper support during use.
The so-called ultrasonic test of “transparency” or most commonly known as “direct method” are related
to non destructive tests for determining elastic and mechanic characteristics and actually they are
considered an important method for surveys on concrete homogeneity, failures in its structure,
properties variations (caused by deterioration, stresses, etc..), dynamic elastic module, dynamic Poisson
coefficient, concrete resistivity determination (combined with other determinations).
Cronosonic instrument is used for the above-mentioned surveys and for tests on bulkheads, beams,
diaphragms, samples, laboratory samples, through direct method, indirect and semi-direct method also.
Measurements performed can be saved on internal memory and downloaded through miniUSB
connection.
Its polypropilene case, strong and with hermetic closure, allows its use also in hard environments and
unfavorable conditions.
Revision/Date
1.0 March 2017 Handbook release
Present handbook can be used for instrument equipped with 1.0 or later version firmware.
This note indicates messages which recommend to carefully read handbook instructions.
This icon indicates a WARNING message related to security aspects for operator and
technical staff.
Equipment is designed and built to be used by an operator who must perform investigations in
accordance with instructions provided in this manual.
Operator is responsible for instrument power ON, for operations performance for which the equipment
has been designed and built, for its switching off even in emergency conditions.
Equipment must be used according to procedures contained in this manual.
Any other use will be considered improper, not-allowed therefore dangerous. MAE Srl is
not responsible for prescriptions violation.
It is underlined importance of a correct settings; file recording errors saved with specific
settings cannot be changed during data processing.
Although acquisition and processing software has been presented with the utmost attention and care in
computing procedures and output documents preparation, it is not possible to ensure accuracy and
completeness of the same as well as their compliance with current regulations.
Lack of specific expertise by user can lead to incorrect calculations and results.
Therefore it is required accountability on such results from user who remains the only legal responsible
for the results and signed final reports.
MAE cannot be responsible for things and/or persons damage caused by non-observance of present
obligation.
At the end of its life instrument must be collected separately from other waste.
Therefore, the user must bring expired equipment to appropriate differentiated collection centers for
electronic and electrical waste, set up by local governments, or return it to the manufacturer / dealer
against buying of a new one.
Separate collection of waste and subsequent treatment, recovery and disposal, allow production of
equipment with recycled materials and limits negative environmental effects caused by improper
handling.
Illegal dumping of the product by user causes application of administrative sanctions provided by law.
USERS INFORMATION
According to sec. 13 of Regulations 25 July 2005, n. 151"Execution of Regulations 2002/95/CE, 2002/96/CE
and 2003/108/CE, related to reduce dangerous substances use in electric and electronic instruments, as well
as waste disposal".
All equipment components and accessories comply with CE regulations and Directive 2002/95 / EC:
restriction of certain hazardous substances in electrical and electronic equipment (27 January 2003).
Measures provided in this Directive take into account existing international guidelines and
recommendations and are based on available scientific and technical data assessment.
CE mark is set within the stated nameplate.
Below is a copy of the CE conformity declaration.
Original is provided with equipment as a separate document.
2. INSTRUMENT DESCRIPTION
In present chapter instrument, its functioning principle and related technical details are described.
Instrument is supplied in a practical case (Fig.2) in which are placed all different units necessary for
ultrasonic waves measurement system functioning.
Units are the following:
- Cronosonic instrument;
- Power charger to recharge its internal battery;
- USB cable for PC connection;
- BNC cables to connect probes to the instrument;
- n° 2 ultrasonic probes (transducers);
- PVC sample (120mmx40mm) for probes calibration;
- Gel for fixing probes to structural element;
- CSReader data storage software.
BNC cables
SC55 Ultrasonic highly efficient transducers of
active type manufactured by MAE according
to greatest quality standards in order to
provide long-term efficiency without signal
decay.
Specifications:
-Minimum pick voltage: V pick 300
-Maximum pick voltage:V pick 2000
- Resonance frequency: 55 Khz
-Working temperature(°C):(-20 a +80)
Diam. Ø30mm, h50mm
- Weight: 100 g
- Ceramic sensitive element
- Stainless steel case
- Cable: 3 m (6 poles+1 shielded pole)
- Connector: BNC
UG250/500 Fixing gel available in 250 g/500 g
W-soluble gel is non-greasy, non-irritating,
does not contain abrasive substances and it is
non-corrosive.
We must highlight that the SONIC 15 instrument is calibrated during the testing phase
once the internal production directly from M.A.E. s.r.l . The reference sample supplied
(code UCB50) should be used before the measurements in order to perform a systematic
and periodic instrument check. If an operator sees significant differences among the
detected times during the calibration phase while using the UCB50, it is reccommened to
bring the instrument to a certified laboratory for further checks. Therefore we underline
that the UCB50 sample should be used only for measurement references as it does not
represent a model to be used as a certification of the instrument.
Instrument has engraved signs so that they are visible in all environmental conditions and quality can be
preserved from usury.
In picture n°3 instrument description is detailed.
In table n°3 instrument technical specifications are detailed; for details of supplied accessories refer to
each specific data sheet.
RECORDING
Measurement channels 2
Sensor typology Ultrasounds/Piezoelectric
Temporal measurement resolution 50ns (10-9s)
Filter band width 20-80KHz
Amplifier gain 50dB
Trigger signal minimum level: 145 mV
GENERALS
Power supply 3,7V DC, internal battery pack 1800mAh, Li–Ion
3,7 V
Standby absorption 200mA
Measuring absorption 340mA
Average operating duration 6 hours
Environmental working conditions Temperature (°C) :0 – 40;Relative humidity (RH):
0-90%;
HS CODE 90158020
Dimensions 90 mm X 17 mm
Recording unit weight 0,33Kg
Communication interface USB
Recharge modality Through power supply 5V / 1A which is provided
Average recharge time 2 hours
USER INTERFACE
Display typology LCD monochromatic graph (128 x 64 pixel)
Storable measurements 250
Data export format .csv , .txt
Connect supplied cable to battery charger plug and to USB takeout placed on instrument lateral panel
(Pic.4).
To recharge batteries use only battery charger supplied together with instrument.
Battery charger is made by a multi-stage transformer with USB takeout which must be connected to
supplied cable.
According to regulation, test must be performer through a digital recording system that must be able to
record transit times on calibration bar until a maximum difference of ±0,1 μs and an accuracy of 2%.
Moreover, regulation states that picking electronic pulse applied to emitting transducer must have a
rise time not higher than a quarter of its natural period. This allows to ensure a steep slope of wave-front.
Pulses repetition frequency must be sufficiently low in order to ensure that received signal has no
interferences and reverberations.
Instrument must be used according to functioning conditions declared in present manual.
Data must be stored for subsequent analysis and recorded signals must be visualized in real time on site
in order to allow their first qualitative evaluation of the same.
For direct transmission, path length is shortest distance between both transducers; accuracy of length
measurement for speed computing must be recorded with ±1%.
Transducers natural frequency must be usually between 20 kHz and 150 kHz.
Sometimes low frequencies of about 10 kHz and high frequencies of 200 kHz are used.
High frequency pulses have a well-defined starting point, but proceeding through concrete they
have a faster attenuation compared to lower frequency pulses. Therefore, it is better to use high
frequency transducers (from 60 kHz to 200 kHz) for short travels (up to 50 mm) and low frequency
transducers (from 10 kHz to 40 kHz) for longer travels (up to a maximum of 15 m).
Transducers with frequency between 40 kHz and 60 kHz are considered useful for most part of
applications.
Reference to regulations
- Regulation is UNI EN 12504-4.
- Instrument complies to C597 – 09:
“Standard Test Method for Pulse Velocity Through Concrete”.
Cronosonic instrument is used to test bulkheads, beams, diaphragms, samples, laboratory samples
through measurements with direct method. This test allows to estimate in rapid and not expensive way
mechanical characteristics of materials, evaluating homogeneity and eventual presence of cracks, voids or
structural abnormalities.
Ultrasonic pulse velocity test is a standard system in concrete diagnostics and from analysis of
compression waves P into the material it is possible to get Time of Fly and transmission velocity of waves
into investigated material.
In detail, a longitudinal waves train is generated through an electro-acoustic transducer fixed to the
investigated concrete surface. Pulse is generated through an electrodynamic sonic transmitter (by using a
ceramic piezoelectric tablet).
After crossing a travel of known length into the material, waves are turned into electric signal through a
second transducer, and electronic timing circuits allow to measure transit time of pulses.
It is important to underline that this test does not provide information on load bearing capacity of the
building, but it can provide information on concrete quality.
Due to this test it is possible to objectively evaluate structure solidity. Results obtained with
experimental campaign allow to use non destructive tests during constructive phase, offering to persons
of interest an efficient method for punctual monitoring of a building.
In any case strength points of this test are speed of execution (easy-to-use) and possibility to
operate on put in place concrete; moreover elaborations are not particularly expensive and require
staff with minimum skills and training.
Present paragraph describes instrument functioning and the steps to be done in field for a correct
execution of the test.
Once reached site, operator must follow these steps:
7. Prepare with proper tools the surface (head of the pile) on which ETBT will be placed.
Therefore it is recommended to bring gloves and brushes or iron spatula to remove debris,
bentonite layers and angularity from the head of the pile. Without these precautions test
can be altered.
8. Test accuracy in determination of pole length directly depends on sonic pulse propagation
speed within concrete, a factor that depends on the age and the strength of concrete,
varies from pole to pole, and has an error margin of 10%. Travelling through the pile, wave
loses energy due to internal frictions and whenever it encounters a change in pole section,
a reflected wave that propagates upwards is generated, where it is detected by ETBT
accelerometer.
9. Impact point must be chosen close to pole center and the receiver (ETBT device) should be
placed at 10-15 cm from the edge within the armor.
10. It is important to carefully check "coupling" between ETBT and concrete surface on which it is
placed; it is recommended to use grout but also adhesive material such as plastic. It can be
also used a mass of few kilos to increase adherence.
11. When the head of the pile is hit in desired spot, impact starts signal acquisition coming from
the accelerometer; this is shown immediately on Android device screen.
12. Resulting signal is then saved on Android device for later processing.
To get an average more reliable data, it is recommended to repeat test many times
(from 5 to 10) so that during processing it is possible to delete any wrong
measurement or any data different from average values.
Test itself must be considered failed or not valid if preliminaries clearing operations at
pile head are not performed.
4. USER INTERFACE
Present chapter describes use procedures of Cronosonic during measurement.
Optimum operating voltage is around 3,7 Volt. Reductions after absorption or after long-term use are
indicated through charge level properly visualized on display (see Pict.3).
It is important to underline that once reached voltage of 3,3 Volt instrument automatically turns off;
this ensures best performance.
Repeated readings of transit time shall be done until a minimum value indicating that coupling means
thickness is reduced at minimum is obtained.
When turning on instrument ('ON' position),after about 2 seconds during which a SplachScreen with
manufacturer logo is displayed, it is possible to access main menu of the instrument (Pic.4), from which it
is possible to set all implemented functionalities.
To compute transit speed this distance must be carefully measured before turning on
instrument.
- Calibration: starts a procedure which allows to automatically reset delay caused by probes
thickness.
- Memory: allows to access list of recorded measurements.
In automatic mode instrument performs measurements repeatedly; in this way user can
check variations in crossing speed computing and when he consider measurement as
stable, recording can be stopped.
In picture n. 8 measurement example is displayed; on bottom-right side used distance is detailed while
on left side interval between one emission and the other in automatic mode is visualized.
This interval can be changed between 1 and 8 seconds, using proper buttons ↓ and ↑.
At each pulse emission instrument detects and updates time indications in microseconds and crossing
speed in related mt per seconds.
An accurate measure of crossing time requires a sufficiently intense signal received by RX probe. If
signal is not sufficient an advise will appear on display (Pic.9).
button Function
Entering “Memory” menu (see Pic.6) user enters section dedicated to measurements previously recorded
visualization; sequence of visualized values will start always from last recorded measurement. Current
position is displayed on bottom-right part of display.
It is possible to scroll towards and backwords, with buttons ← and → to visualize recorded readings.
button function
Before turning off instrument it is recommended to close all other tool and go
back to main menu.
If operator has other tools to evaluate quality of concrete and / or material to investigate, it is
recommended to compare available data.
Further notes that must take into account are listed at page 32.
5. USER INTERFACE
Recorded measurements can be transferred in a file through USB connection to a normal Personal
Computer and then saving them as .CSV file or a simple .TXT test file; this is useful when user wants to
process data with specific computing programs such as Excel.
A simple and easy to use applicative for management and storage of ultrasonic measurements is
supplied together with instrument.
CSReader program is present in external USB memory which is released together with instrument and
downloaded on proper PC it can be easily installed by clicking on specific setup file (.exe). Once connected
CRONOSONIC to PC through micro-USB cable and installed drivers, it is possible to interface with
instrument by simply opening program.
Application tools are grouped on buttons bar on top side of the screen in order to allow an immediate
use by user.
By clicking on “Import” button information present in instrument memory will be displayed and
put in table as shown in picture 12.
Single readings can be customized adding fields in the table as date and notes by placing on related cell
and entering content.
Imported measurements can be saved on PC. User can decide whether to delete or not memory content
to start a new measurements session.
In some operating system it may happen that, connecting CRONOSONIC to an USB port, system asks
to install drivers again.
In this case just select “Install driver automatically” and click on button Ahead.
At following confirmation request for driver installation please confirm.
Software update provides also computing of compression resistance through combined method named
SonReb; in picture n.°13 main screen is displayed.
If previous version of CSReader is present on user’s PC, please uninstall it and do new
installation of most recent version.
Compute of compression resistance (Rck) through combined method of rebound hammer index (S) with
Value for ultrasonic speed will be correct only if distance between probes was properly set and
correct file was preventively selected.
Please remember that no suggested formulation is generally valid, as clearly stated in handbooks
and NDT test guides; for further information about operative procedure for computing, please refer
to operative guide for SonReb method or other specific papers.
6. MAINTENANCE
9. We suggest a periodical maintenance of instrument in order to reduce failure possibilities.
Accumulation of moisture, water or exposure to salty or corrosive environments can impair system
functionality.
10. It is recommended to keep instrument into its case, especially when it is not used.
11. As any other complex device, ETBT needs to be properly used and maintenance actions must be
done at predetermined intervals; these simple rules will allow to preserve in time efficiency and
safety features.
12. Periodical maintenance consists of inspections directly made by operator.
13. Lack of these operations or if they are performed by unauthorized staff, could cause loss of
warranty.
14. Periodical maintenance is under instrument owner responsibility and it must be done according to
instrument frequency of use.
15. MAE is not responsible for preventive or corrective maintenance performed by unauthorized staff.
Please remember that internal batteries have a small current self-discharge, therefore we
recommend to recharge them periodically (eg. once a month), even if the instrument
remains unused.
The tool does not require any particular care but in the case the probes that are used are changed as a
result of malfunction of the instrument requires a prior calibration.
To enter calibration mode press in given order the following buttons:
Calibration is performed to eliminate delay in waves train propagation; this delay, even though
minimum and caused by constructive features of the material, must be taken into account for a correct
measurement of time of fly, in order to allow instrument to provide accurate measurements. Usually we
deal with values below 10 μs.
Delay recorded value can be saved in order to deduct it from all measurements that will be done.
Recording result will be displayed on the screen for future reference.
Visualized value can be saved pushing ENTER button and confirming with lateral buttons you go back to
main menu and value is saved even after instrument turning off.
Setting storage
If user wants to perform calibration, he must place probes, properly cleaned, in direct
contact one another, slightly pressing and pushing button ↑ to generate a pulse.
This tool can cause instrument malfunctioning.
Through ‘SIG’ connector present on instrument back panel (See Pic.1) it is possible to visualize wave
shake from ultrasonic pulses and perform accurate checking of measured times. Output presents TX probe
pulse pick overlapped to RX probe received signal.
It is possible to follow these steps:
1) Connect through BNC cable SIG output at one of oscillograph channels;
2) Set time basis of oscillograph around 20 μs and measurement range at 5V;
3) Set oscillograph trigger on rising edge, with threshold 3 Volt;
4) From manual tool on instrument, approach TX and RX probes and click ↑;
5) Result shown in Picture 12 will be obtained.
6) Activate oscillograph measurmeent cursors and place the first as in picture14 (zero time);
7) Place material sample between two probes and press again button ↑;
8) Place second cursor in correspondence to the point where trace detaches from zero level;
9) Read value Δt written on oscillograph (50 μs as in example).
Cursor n. 1
TX pick pulse
Cursor n. 2
To install correct driver sit is necessary to know which operating system is used, if 32 bit or 64 bit. If it is not
known, please follow these steps:
1. Open Start menu on Windows 10 and select “Settings”;
2. Select “System” and then “information on”:
“kind of system” will tell 32-bit Operating System or 64-bit Operating System.
To install drivers useful for Cronosonic connection they must be selected at first update, by following this
procedure.
Firstly it is necessary to deactivate control on drivers signature in Windows 10.
10. Open menu “Settings” and select “Security update”;
Once restarted operating system, please connect Cronosonic to PC through proper cable. Please
proceed as follow:
11.
In devices list, please search for a device called “Microchip WinUSB Example Device”. Click on it
through right button and the following screen will appear;
12. From Driver section, clicking on “Update driver”. A screen as follows will be displayed;
14. In the following screen, click on “Browse” and select folder “DriverUSB” from pen drive provided
together with instrument. Then click on “Next”;
15. This alarm screen will be visualized. Select” Install driver software”;
When on video appears weak signal and contact between probes and structural element has been
already checked, probes can be damaged or there may be a misfunctioning, therefore it is
recommended to replace them after laboratory checking or through calibration tool.
• Avoid instrument and accessories contact with water. If there is a particular urgency to work with bad
weather conditions, particular care must be paid to instrument connections by using, for example,
waterproof protections.
• Liability to accept or refuse test results belongs exclusively to technician who performs test.
• In order to get reproducible measurement of pulses propagation speed, it is necessary to take into account
different factors which may affect measurements.
• If possible, measurements close to rebars and parallel to pulses propagation direction must be avoided.
Rebars presence must be carefully checked; it can be negligible only if ratio between sum of diameters
crossed by waves and total length of the travel is lower than 0.06 (for rebars placed perpendicular to travel)
or 0.30 (for rebars placed parallel to travel).
• Factors which may affect ultrasonic speed measurement through concrete can be different: humidity
content, temperature, shape and dimensions of structuraI element, lesions or cavities presence.
• If lesions is full of liquid which conveys ultrasonic Energy, such as marine structures, or if cavity is partially full
of solid parts, that cavity cannot be detected by digital device.
• Humidity content has two effects on pulses speed propagation, one chemical and the other physical. They are
important effects for concrete resi stance estimation.
• Between a cubic or cylindrical sample properly matured in normalized conditions and a structural element
made of that same concrete, pulses speed propagation can be quite different. This difference is mainly due to
the effect of different maturation conditions on concrete hydration, while in minimum part it can be also due
to presence of water into cavities. It is important to pay great attention to all these effects during resistance
estimation.
• There are proofs of how changing of concrete temperature in the range of 10 °C and 30 °C does not affect
elastic properties, as there is no corresponding variation in them. Corrections to pulses speed propagation
measurements shall be done only for temperatures other than the above mentioned range, according to
indications in relevant literature.
WARNING:
Operator is recommended to perform all checking listed in Maintenance section at the beginning of
each work session.
If you will find anomalies, notify your authorized service technician.