Classicismo Musicale
Classicismo Musicale
Nella storia della musica, il classicismo, detto anche periodo classico o epoca classica, è il periodo
che si colloca fra il barocco e il romanticismo, avvenuti maggiormente in Francia e nei dintorni, nella
seconda metà del Settecento, con appendice nella prima parte dell'Ottocento.
Il polo del movimento classicista è in particolare Vienna (tanto che si parla di Classicismo
viennese o Wiener Klassik), città dove operavano Franz Joseph Haydn, Wolfgang Amadeus
Mozart e Ludwig van Beethoven, i tre più grandi protagonisti della stagione classicista.
Caratteristiche
La stagione del classicismo musicale si colloca tra il 1750 e il 1830 e presenta caratteri analoghi a
quelli del neoclassicismo nelle arti figurative, quali la ricerca della linearità e il gusto delle simmetrie.
L'estetica del classicismo è caratterizzata da una forte razionalizzazione del discorso, dal tentativo di
istituire un equilibrio tra le parti della composizione e dall'adozione di regole rigorose. Il tipico esempio è
l'introduzione dello schema formale noto come forma-sonata, particolare struttura basata sulla dialettica
tra due temi e articolata in tre parti (da qui il nome bitematica tripartita): esposizione, sviluppo e ripresa.
In questo periodo si distingue l'opera lirica:
Protagonisti
Oltre ai tre grandi protagonisti di quest'epoca (Haydn, Mozart e Beethoven, sopra citati), anche questi
furono strettamente legati alla musica e furono protagonisti dell'epoca classica. Essi furono: Christoph
Willibald Gluck, Leopold Mozart, Michael Haydn, Carl Ditters von Dittersdorf, Johann Baptist
Vanhal, Georg Christoph Wagenseil, Matthias Georg Monn, Johann Georg Albrechtsberger, Joseph
Martin Kraus, Carl Stamitz, Johann Nepomuk Hummel, Hyacinthe Jadin, François-André Danican
Philidor, Pierre-Alexandre Monsigny, André Grétry, Niccolò Piccinni, Giovanni Paisiello, Domenico
Cimarosa, Antonio Salieri, Antonio Sacchini, Giuseppe Sarti, Luigi Cherubini, Gaspare
Spontini, Gioachino Rossini, Luigi Boccherini, Muzio Clementi, Andrea Luca Luchesi.