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Manuale Markdown 20201226

Il documento fornisce una guida introduttiva alla sintassi di Markdown. Descrive elementi di base come titoli, grassetto, corsivo e liste. Spiega inoltre elementi estesi come note a piè di pagina, tabelle e blocchi di codice.

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Manuale Markdown

Di Ugo Santamaria, revisione di Marco Calvo

versione: 20201226

Ho scritto questa essenziale scheda partendo da qui:


https://www.markdownguide.org

Per ogni marcatore ho riportato l'esempio due volte: la seconda è come si


vede dopo conversione o in una applicazione per Markdown (p. es. Typora),
la prima è inclusa in un blocco di codice, cosicché anche dopo la conversione
si può vedere come è la scrittura in Markdown anche con una semplice
applicazione di testo (Blocco note, Notepad, TextEdit, ecc.).

Sommario

Sintassi di Base

Titoli
Grassetto
Corsivo
Blocco di citazione
Lista numerata
Lista non numerata
Codice
Linea di separazione
Link
Immagini
Sintassi estesa
Note a pie' di pagina
Tabelle
Apice
Pedice
Blocco di codice
Identificatori ID
Link alle intestazioni
Testo evidenziato
Caratteri speciali

Sintassi di Base

Questi sono gli elementi delineati nel documento di progettazione originale


di John Gruber. Tutte le applicazioni Markdown supportano questi elementi.
Per approfondire (in inglese):
https://www.markdownguide.org/basic-syntax/

Titoli

Uno o più simboli # definiscono le gerarchie nella titolazione, è importante


lasciare un spazio fra il simbolo e il testo.

# Titolo 1
## Titolo 2
### Titolo 3
#### Titolo 4
##### Titolo 5
###### Titolo 6

Titolo 1

Titolo 2
Titolo 3

Titolo 4

Titolo 5

Titolo 6

Grassetto

Il grassetto si ottiene mettendo due asterischi prima e dopo il testo, senza


spazi.

**testo testo testo**

testo testo testo

Corsivo

Il corsivo si ottiene mettendo un simbolo _ (underscore) prima e dopo il testo,


senza spazi, oppure un singolo asterisco *.

_testo testo testo_

oppure

*testo testo testo*

testo testo testo

oppure

testo testo testo

La prima forma è utile quando si vuole utilizzare assieme al grassetto, sia


totalmente che parzialmente in varie combinazioni:
_testo **testo** testo_

_testo **testo testo**_

**_testo testo testo_**

testo testo testo

testo testo testo

testo testo testo

Blocco di citazione

Per un blocco di testo citato, si mette il simbolo > più uno spazio all'inizio di
ogni capoverso, se sono presenti più capoversi si mette il simbolo > nel rigo
vuoto di separazione.

> Primo capoverso, ancora il primo capoverso, ancora il primo


capoverso, ecc.
> /* questo è lo spazio fra due capoversi. */
> Secondo capoverso
>
> Ecc.

Primo capoverso, ancora il primo capoverso, ancora il primo capoverso, ecc.

Secondo capoverso.

Ecc.

Lista numerata

Iniziare ogni voce della lista con un numero + punto + spazio + testo. Per
annidare una lista iniziare il rigo con 4 spazi + quanto sopra. Per ulteriori
annidamenti inserire ulteriori 4 spazi.
Notare che non ha importanza quale numero si inserisce (vedere ad esempio
l'elenco "Pippo, Pluto, Paperino"). Si può usare anche sempre lo stesso,
provvederà il visualizzatore a numerare la sequenza in modo corretto.

1. Primo elemento
2. Secondo elemento
1. Primo sotto-elemento
2. Altro sotto-elemento
1. Pippo
1. Pluto
1. Paperino
3. Altro sotto-elemento
3. Terzo elemento
4. ecc.

1. Primo elemento

2. Secondo elemento

1. Primo sotto-elemento

2. Altro sotto-elemento
1. Pippo
2. Pluto
3. Paperino
3. Altro sotto-elemento

3. Terzo elemento

4. ecc.

Lista non numerata

Per le liste non numerate si usa un trattino - + spazio + testo. Al posto del
trattino si può usare un asterisco o un segno +. Per annidare aggiungere 4
spazi.
- Primo elemento
- Secondo elemento
* Primo sotto-elemento
* Secondo sotto-elemento
* Ecc.
+ Uhu!
+ Ecc.
- Terzo elemento

Primo elemento

Secondo elemento

Primo sotto-elemento

Secondo sotto-elemento

Ecc.

Uhu!
Ecc.
Terzo elemento

Codice

Un rigo di codice o un comando inserito in un testo si mette tra due simboli `


senza spazi all'inizio e alla fine della parola o della riga. Queste virgolette, che
poi sarebbero l'accento grave (backtick in inglese), nella tastiera Mac italiana
si ottengono con Alt + backslash (a sinistra del tasto 1), nella mia tastiera
(Mac inglese internazionale) si trova a sinistra della Z. Gli utenti Windows
con tastiera italiana devono usare il tastierino numerico digitando ALT + 96.
Gli utenti Linux ALT + ' (apostrofo normale).

`codice`

codice
Linea di separazione

Per tracciare una linea di separazione scrivere tre asterischi seguiti da una
riga vuota.

testo testo testo

***

testo testo testo

testo testo testo

testo testo testo

Non dimenticare di lasciare una riga vuota dopo i tre asterischi.

Link

In questo modo per linkare un sito:

[Liber Liber](https://www.liberliber.it)

Liber Liber

oppure un link diretto:

<https://www.liberliber.it>

https://www.liberliber.it

Immagini

Per inserire delle immagini: punto esclamativo +\ [testo descrittivo


dell'immagine] + (link all'immagine). È consigliabile sistemare le immagini
in una cartella dedicata, che sia collocata nello stesso spazio dove è salvato il
file che si sta digitando. Volendo inserire una didascalia all'immagine si scrive
immediatamente al di sotto in corsivo, avendo cura di non lasciare righi
vuoti.

![testo descrittivo dell'immagine](immagini/image.jpg)


_questa è la **didascalia**_

questa è la didascalia

(chiaramente qui sopra apparirebbe l'immagine)

In alternativa si può linkare una immagine in rete:

![Liber Liber](https://www.liberliber.it/online/wp-
content/uploads/2017/03/logo_liberliber.png)
*Questo è il logo di LiberLiber*

Questo è il logo di LiberLiber

Sintassi estesa

Questi elementi estendono la sintassi base con caratteristiche aggiuntive. Non


tutte le applicazioni Markdown le supportano, ma la maggior parte delle
applicazioni e i convertitori sì, quindi per noi vanno bene. Inserisco solo
quelle che credo possano servirci maggiormente. Per l'elenco completo:
https://www.markdownguide.org/extended-syntax/

Note a pie' di pagina

Inserire note è semplicissimo: si scrive il simbolo ^ e poi il numero della nota,


il tutto racchiuso da parentesi quadre. La nota si può scrivere subito dopo (a
fine capoverso oppure a fine capitolo o sezione) aggiungendo a una
marcatura uguale alla precedente i due punti ( : ), poi uno spazio e infine il
testo della nota.

Nota bene: dopo la nota è necessario lasciare un rigo vuoto prima di inserire
ulteriore testo.
Qui abbiamo il riferimento a una nota[^1]. Testo testo testo testo
testo testo testo.

[^1]: E questa è la nota.

Testo testo testo.

Qui abbiamo il riferimento a una nota 1 . Testo testo testo testo testo testo
testo.

Testo testo testo.

Tabelle

Quando si vuole inserire una tabella bisognerà scrivere una prima riga per
l'intestazione (facoltativa) e una seconda riga che deve contenere sempre
almeno tre trattini corti.

I due punti che nell'esempio qui sotto sono affiancati in vario modo ai tre
trattini servono ad allineare il testo. Nel dettaglio:

:--- allinea a sinistra;


:---: allinea al centro;
---: allinea a destra.

Sono facoltativi.

Le celle sono delimitate dal simbolo |. È importante lasciare sempre uno


spazio tra il simbolo | e il contenuto.

In conversione la tabella può assumere varii stili, a seconda delle


impostazioni.

| sinistra | centro | destra |


| :--- | :---: | ---: |
| pippo | pluto | topolino |
| paperino | paperoga | paperone |
sinistra centro destra
pippo pluto topolino
paperino paperoga paperone

Se siete dei pigroni da tastiera qui potete ottenere il codice della tabella che vi
occorre senza troppo fatica: https://www.tablesgenerator.com/markdown_tab
les

Apice

X al quadrato, cioè X^2^

X al quadrato, cioè X2

Pedice

La formula dell'acqua è H~2~O.

La formula dell'acqua è H2O.

Blocco di codice

Un blocco di codice si delimita tra due triadi di virgolette ```, le stesse che si
usano per la riga di codice (vedi sopra).

```
{
"firstName": "John",
"lastName": "Smith",
"age": 25 }

```
{
"firstName": "John",
"lastName": "Smith",
"age": 25
}

Identificatori ID

Molti processori Markdown supportano ID personalizzati per le intestazioni:


alcuni li aggiungono automaticamente. L'aggiunta di ID personalizzati
consente di collegarsi direttamente alle intestazioni con dei link. Inoltre
consente di modificarne l'aspetto con i fogli di stile CSS.

Per aggiungere un ID di intestazione personalizzato, racchiudere l'ID


personalizzato tra parentesi graffe sulla stessa riga dell'intestazione. Ecco un
esempio:

#### Titolo di esempio {#un-titolo}

Titolo di esempio {#un-titolo}

Link alle intestazioni

È possibile creare un collegamento alle intestazioni, sia se sono dotate di ID,


sia se ne sono prive. La sintassi da usare per le intestazioni dotate di ID
consiste nell'inserire il testo da cliccare tra parentesi quadre e subito dopo,
senza spazi, parentesi tonda aperta + # + ID dell'intestazione + parentesi
tonda chiusa. Così:

[Titolo con ID personalizzato](#quello-che-vuoi)

Titolo con ID personalizzato

Se l'ID manca, al suo posto si può scrivere il titolo stesso scritto in minuscolo
e con dei trattini meno al posto degli eventuali spazi (quindi "Titolo
cliccabile" diventa "titolo-cliccabile").
Sembra complicato, ma per chiarirsi le idee basta guardare come è fatto il
sommario di questo manuale. Qui un esempio:

[Titolo cliccabile](#titolo-cliccabile)

Titolo cliccabile

Testo evidenziato

Fra una coppia doppia di simboli uguale: =

==Questo è un testo evidenziato==.

Questo è un testo evidenziato.

Caratteri speciali

Questi caratteri speciali vengono usati dal Markdown, per poterli vedere
correttamente in un testo può essere necessario farli precedere da una barra
obliqua rovesciata (backslash in inglese) \

Nota: con alcuni simboli, ad esempio le parentesi tonde, non è sempre


necessario usare il backslash (come si vede con questo esempio...).

\\ \` \* \_ \{ \} \[ \] \( \) \< \> \# \+ \. \! \|

\`*_{}[]()<>#+.!|

1. E questa è la nota. ↩

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