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Microcomponenti SMD

Questo documento spiega come riconoscere i principali componenti SMD presenti sulle schede madri dei portatili. Vengono descritti e mostrati resistenze, condensatori, diodi, induttanze, fusibili, transistor, mosfet, ram e circuiti integrati fornendo indicazioni su come identificarli.

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Come riconoscere i componenti SMD sulla motherboard del portatile

Come riconoscere i componenti SMD


sulla motherboard del portatile
Categoria: Guide & Consigli

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Questo articolo vi permetterà di riconoscere a “colpo d’occhio” i componenti SMD presenti su qualsiasi
motherboard, in modo da aiutarvi nel lavoro di riparazione e rendere più comprensibile lo schema elettrico del
portatile da riparare.

La prima cosa da sapere è che alcuni componenti SMD hanno stampigliato sulla superficie delle sigle invece che
il codice completo, questo succede per mancanza di spazio.
Potete scaricare questo pdf SMD_CODE con tutte le sigle disponibili, basta partire dal primo carattere e trovare
la corrispondenza, alla fine del pdf sono elencati tutti i package ed altre notizie utili.
Tenete presente che non tutti i produttori sono “allineati” a questo standard e quindi a parità di sigla potrebbero
corrispondere più componenti diversi, sarà vostro compito con l’aiuto dello schema elettrico del notebook capire
quale componente stiamo testando.
Vediamo ora i componenti più comuni presenti sulla scheda madre di un portatile.

Resistenze

sono illustrate resistenze di diverso valore e diverso wattaggio, ne esistono anche di multiple, nella foto sotto
viene spiegato come interpretare il codice stampigliato
Condensatori
ne esistono di ceramici (anche multipli), sono tutti senza codice quindi è necessario lo schema per conoscere il
valore della capacità

al tantalio (quindi polarizzati)


con la loro tabella esplicativa
ed infine elettrolitici
Diodi
possono essere singoli o doppi (due anodi e un catodo), in quelli singoli è sempre presente la fascia che segnala
il catodo, per conoscere il modello è necessario interpretare la sigla stampigliata (con il pdf di cui parlo sopra)
Induttanze
quelle di potenza sono facilmente riconoscibili per via dell’avvolgimento visibile
le altre somigliano a dei condensatori ceramici oppure ai fusibili ma sono di colore bianco oppure nero
Fusibili
sono solitamente bianchi, neri o verdi, alcuni hanno stampigliato il valore corretto di interruzione

altri hanno invece una lettera che identifica la portata secondo la seguente tabella:
D = 0.25A - E = 0.375A - F = 0.5A - X = 0.68A - G = 0.75A - H = 1.0A - J = 1.25A - K = 1.5A - L = 1.75A
N = 2.0A - O = 2.5A - P = 3.0A - R = 3.5A - S = 4.0A - T = 5.0A
Transistor
esistono normali e di potenza, alcune volte possono essere doppi in un solo case, su quelli di potenza
solitamente è stampigliato il modello completo mentre per quelli normali (che sono più piccoli) è necessario
interpretare la sigla stampigliata (con il pdf di cui parlo sopra)

Mosfet
alcuni possono avere lo stesso case dei transistor, quindi interpretate le sigle, i più comunemente usati nei
portatili sono quelli di potenza che vedete nella foto sotto, alcuni modelli hanno un doppio mosfet all’interno
Ram
da qualche anno vengono montate specialmente con case “BGA” cioè con le sfere di stagno al di sotto, in questo
caso vengono utilizzate come banchi di memoria di sistema o video on board
ne esistono anche con case “PQFP” nel caso di utilizzo di singole unità

Circuiti Integrati
questa categoria ne comprende di vari, quindi mi limiterò a metterne qualcuno in foto
Magur

2017 FaiDaTePc
[email protected]

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