Sem Zero Ita
Sem Zero Ita
Sem Zero Ita
INDICE
Pagina
Legenda .......................................................................................................... 3
1 Introduzione alla famiglia Zapimos ............................................................. 4
2 Caratteristiche generali ................................................................................ 5
2.1 Specifiche tecniche ............................................................................... 5
2.2 Organi di comando ................................................................................ 5
2.2.a Microinterruttori ........................................................................... 5
2.2.b Potenziometro ............................................................................. 6
2.3 Protezioni .............................................................................................. 7
2.4 Definizione del senso di marcia della macchina .................................... 7
2.5 Prestazioni funzionali ............................................................................ 8
2.6 Diagnosi chopper SEM-zero ................................................................. 9
2.7 Considerazioni termiche ........................................................................ 9
Pagina 1
MENU
Pagina
6 Diagnosi SEM-zero ...................................................................................... 26
6.1 Decodifica allarmi visualizzati sulla console ........................................ 27
6.2 Tester: descrizione delle funzioni ........................................................ 30
6.3 Save parametri: descrizione della funzione......................................... 32
6.4 Restore parametri: descrizione della funzione .................................... 33
6.5 Alarms: descrizione del menu ............................................................. 34
6.6 Program VACC: descrizione della funzione ........................................ 35
7 Ricambi consigliati per SEM-zero .............................................................. 36
8 Manutenzione periodica da ripetersi al tempo indicato .......................... 37
TABELLA FIRME
UFFICIO COMMERCIALE
Pagina 2
MENU
LEGENDA
Di seguito è riportata la decodifica delle sigle dei colori utilizzate da ZAPI per individua-
re i fili nei cablaggi.
A ARANCIO M MARRONE
B BIANCO N NERO
BB BLU R ROSA
C CELESTE RR ROSSO
G GIALLO V VERDE
GG GRIGIO VV VIOLA
Pagina 3
MENU
La famiglia di chopper ZAPIMOS rappresenta la risposta ZAPI alle esigenze degli utiliz-
zatori degli anni 90. Per garantire una presenza sul mercato sufficientemente lunga
senza correre rischi di obsolescenza tecnologica, la ZAPI ha progettato e realizzato la
famiglia ZAPIMOS con le seguenti specifiche:
- Tecnologia d'avanguardia ed economicità dei costi.
- Massima sicurezza.
- Massima flessibilità.
- Aperta a innovazioni tecnologiche future.
- Ottimo livello di protezione.
Ne è derivato:
- Tecnologia Mos alta frequenza.
- Controllo in tempo reale delle parti interne ed esterne che possono influenzare il
comportamento della macchina con autodiagnosi degli stessi circuiti di controllo.
- Macchina a programma registrato (SPC), dove la parte fisica (hardware) è completa-
mente svincolata dalle funzioni da realizzare. Il programma è parametrico con possi-
bilità di intervento a cura dello stesso utilizzatore finale.
- Diverse configurazioni di funzionamento del chopper, selezionabili da parte dell'utiliz-
zatore, senza dover apportare cambiamenti hardware.
- Gli eventuali aggiornamenti tecnologici interni sono trasparenti per l'utente.
Il protocollo di comunicazione avrà invece una evoluzione negli anni futuri offrendo
sempre più possibilità di interazione.
A questo scopo la famiglia ZAPIMOS presenta una modalità di comunicazione con
sistemi esterni di tipo standard, per consentire un facile interfacciamento a macchine
commerciali. ZAPI offre una gamma di console di programmazione con prestazioni e
costi differenti.
- Le unità logica e di potenza sono montate in un contenitore quasi stagno (IP54), per
garantire un'ottima protezione sia contro spruzzi (acqua, acido, ......) che contro
polvere, trucioli o minuteria.
L'accesso alla logica è comunque molto semplice per poterne consentire l'eventuale
sostituzione o semplicemente il controllo.
- Di questa famiglia il chopper SEM-zero é adatto ad operare con tensioni da 24 a
36V e con correnti massime di 180A.
E' indicato per motori eccitazione separata con potenze fino a 2.0kW.
Pagina 4
MENU
2 CARATTERISTICHE GENERALI
CADUTA DI TENSIONE
CORRENTE DI
VERSIONI CORRENTE MASSIMA IN CONDUZIONE
BOOSTER
TOTALE
2.2.a Microinterruttori
- Devono avere una resistenza di contatto inferiore a 0.1W e una corrente di leakage
inferiore a 100µA.
- Il contatto chiave deve sopportare tutta la corrente dei carichi senza causare una
caduta di tensione tra i contatti maggiore di 0.1V.
- Inviano un segnale in tensione al microprocessore quando viene eseguita la richiesta
di una funzione (es. richiesta di marcia).
Pagina 5
MENU
2.2.b Potenziometro
Potenziometro nella configurazione a 3 fili.
Il range di CPOT va da 0 a 10V.
Resistenza minima del potenziometro : 500W
Resistenza massima del potenziometro: 10kW
Pagina 6
MENU
2.3 PROTEZIONI
- Errori di connessione:
gli ingressi sono protetti contro gli errori di connessione.
- Protezione termica:
se la temperatura del SEM-zero supera i 70°, viene automaticamente ridotta la cor-
rente massima in modo proporzionale all'incremento termico. La temperatura non
può mai superare gli 80°C. Se la temperatura scende sotto i -10°C, la corrente viene
ridotta all'80%
- Batteria scarica:
quando la batteria è scarica, la corrente massima è ridotta proporzionalmente alla
scarica della batteria.
- Protezione contro partenze accidentali:
per avviare la macchina è richiesta una precisa sequenza di operazioni che, se non
eseguita correttamente, impedisce l'avviamento.
- Teleruttore generale:
è presente un teleruttore generale come protezione dall'inversione di polarità per
ragioni di sicurezza.
- Protezione contro movimenti incontrollati:
il teleruttore generale non chiude se:
- la potenza non è funzionante;
- la logica non è perfettamente funzionante.
- Agenti esterni:
Il chopper è protetto contro la polvere e gli spruzzi di liquidi con un grado di protezio-
ne IP54.
Per conformità con le direttive prEN 1175 sulle macchine con timone e pulsante sicu-
rezza inversione rapida antischiacciamento, il cablaggio dei microinterruttori della dire-
zione di marcia e inversione rapida, dev'essere realizzato rispettando la definizione
della direzione di marcia indicata nel disegno di seguito:
Pagina 7
MENU
- Controllo di velocità.
- Ottima sensibilità alle basse velocità.
- Riduzioni di velocità: la massima velocità in entrambe le direzioni può essere regola-
ta mediante la console di programmazione.
- Frenatura a recupero, basata su rampe di decelerazione, a rilascio, all'inversione e a
parziale rilascio dell'acceleratore.
- Controllo di velocità in discesa: la velocità del motore segue l'acceleratore, innescan-
do automaticamente una frenatura a recupero qualora la velocità del motore superi
quella desiderata; ne deriva un ottimo comportamento in rampa.
- Partenza in salita senza roll-back anche senza l'utilizzo di un elettrofreno.
- Funzione di anti roll-down. Con chiave ON, il chopper esegue una funzione di MONI-
TOR che consiste nel controllare la velocità del motore agendo sul campo. Nel caso
in cui lo trovi in movimento in condizioni di riposo, esegue automaticamente una
frenatura e controlla la discesa a velocità molto bassa (funzione utile per la sicurez-
za). Tale funzione è attiva sempre a riposo e con teleruttore generale chiuso, in
assenza di elettrofreno (vedere anche paragrafo 5.3).
- Funzione H&S: con questo ingresso, si invia al chopper un segnale di timone abbas-
sato e una richiesta di prestazioni limitate; in più, si dà il positivo alla bobina di un
eventuale elettrofreno; molto utile per guidare il traspallet in spazi ristretti con timone
rilasciato.
- Gestione di un elettrofreno (opzionale).
- Uscita per pilotare un contaore.
- Il teleruttore generale viene aperto dopo 45 sec. dall'entrata nello stato di riposo.
- Autodiagnosi con indicazione del tipo di anomalia mediante led.
- Regolazione dei parametri tramite console digitale (vedere la descrizione specifica).
- Contaore interno (visualizzabile da console).
- Memoria degli ultimi 5 allarmi avvenuti, con relativo valore del contaore e temperatu-
ra del chopper al momento dell'allarme, visualizzabili per mezzo della console.
- Funzione di tester sulla console digitale per visualizzazione in tempo reale dei princi-
pali parametri e grandezze caratteristiche della macchina, come ingressi.
- Alta efficienza di motore e batteria grazie all'alta frequenza di commutazione.
Pagina 8
MENU
- Il calore generato dal controllo deve essere dissipato; perché ciò sia possibile è
necessario che il vano ove esso è situato sia aerato e le superfici di raffreddamento
larghe.
- Il sistema di raffreddamento dev'essere dimensionato in funzione delle prestazioni
richieste alla macchina; in certi casi dove l'aerazione è scarsa e lo scambio di calore
difficile a causa dei materiali usati, può essere necessaria la ventilazione forzata.
- La potenza dissipata dal modulo varia in funzione della corrente e del ciclo di lavoro.
Pagina 9
MENU
- Non abbinare chopper a SCR a bassa frequenza con i moduli SEM-zero in quanto i
condensatori di filtro contenuti nel modulo SEM-zero alterano il funzionamento dei
chopper a SCR, e vengono sottoposti a un ciclo di lavoro eccessivo. Nel caso si
debbano usare due o più unità di controllo (sollevamento + trazione ecc.), tutte devo-
no essere della famiglia ZAPI MOS ad alta frequenza.
- Non collegare il modulo SEM-zero ad una batteria con tensione nominale diversa da
quella riportata sulla targa del modulo stesso. Se la tensione di batteria è superiore a
quella di targa, i MOSFET del modulo possono essere danneggiati irreversibilmente.
Se la batteria è di tensione inferiore a quella di targa, il modulo non funziona.
- Durante la ricarica della batteria il modulo SEM-zero deve essere scollegato dalla
batteria stessa, in quanto, oltre ad alterare lo stato di carica letto dal caricabatteria ,
può essere danneggiato dalle sovratensioni generate dal caricabatterie e dalla cor-
rente di ripple generata nei condensatori, se il carica batterie è del tipo a bassa
frequenza.
- Alimentare il modulo SEM-zero solo con batterie per uso trazione. Non utilizzare
uscite di raddrizzatori o alimentatori di potenza. Per applicazioni particolari consulta-
re il centro tecnico ZAPI di zona.
- Avviare la macchina per la prima volta con le ruote alzate, onde evitare che errori di
collegamento possano creare situazioni di pericolo.
- A chiave spenta i condensatori di filtro all'interno del modulo possono rimanere
carichi per parecchi minuti. Per operare con tranquillità conviene scollegare la batte-
ria e cortocircuitare per alcuni secondi, per mezzo di una resistenza di valore com-
preso tra 10W e 100W , il positivo e il negativo di potenza del chopper.
- La suscettibilità e l'emissione elettromagnetica sono notevolmente influenzate dalle
modalità di installazione; particolare attenzione deve essere posta alla lunghezza e
al percorso delle connessioni elettriche e alle schermature.
Pertanto la Zapi declina qualsiasi responsabilità in merito a malfunzionamenti impu-
tabili a quanto sopra espresso, soprattutto se il costruttore della macchina non ese-
gue le prove richieste dalla normativa vigente (emissioni irradiate, EN 50081-2).
Pagina 10
MENU
3 INSTALLAZIONE
Montare il chopper con la base su di una superficie metallica piana, non verniciata e
pulita. Tra le due superfici cospargere un leggero strato di grasso termoconduttivo per
consentire una migliore trasmissione del calore.
Per quanto protetto da agenti esterni, il continuo attacco di sostanze corrosive può fare
ossidare i contatti dei connettori, compromettendone la buona funzionalità, perciò te-
nerne conto per la scelta del luogo di installazione sul veicolo.
Per il fissaggio del chopper usare gli appositi fori sulla base di fissaggio.
Verificare che il cablaggio dei capicorda e dei connettori sia eseguito correttamente.
Si ricorda che è necessario montare dei filtri antidisturbo su clacson, relè, elettrovalvole
e teleruttori non connessi al chopper, come azionamento motore pompa o motore
idroguida, se quest'ultimo non è gestito direttamente dal chopper stesso.
3.2 TELERUTTORI
Deve essere installato il solo teleruttore generale. Montare un teleruttore adatto alla
tensione di batteria. La corrente assorbita dalla bobina non deve essere superiore a 3A.
I soppressori delle bobine sono all'interno del chopper, non usare teleruttori con spe-
gniarco inseriti.
Per teleruttori che usano i soppressori magnetici sui contatti, fare attenzione alla polari-
tà riportata sulla calotta.
3.3 FUSIBILI
Pagina 11
MENU
Pagina 12
MENU
Pagina 13
MENU
Pagina 14
MENU
La console per comunicare con il chopper SEM-zero deve montare la eprom "CK ULTRA".
Pagina 15
MENU
Pagina 16
MENU
Pagina 17
MENU
Pagina 18
MENU
1 HOUR COUNTER:
- RUNNING: Il contaore è attivo solo durante la marcia.
- KEYON: Il contaore è attivo quando la chiave è ON.
L'attivazione del contaore interno coincide con l'attivazione dell'uscita A1.
Se viene collegato anche il teleruttore pompa (ingresso D4), l'uscita contaore è
attiva anche durante il sollevamento.
2 QUICK INVERSION:
- BELLY: L'inversione rapida è attiva finché il relativo pulsante è
premuto.
- TIMED: L'inversione rapida è attiva, per un massimo di 2 sec.,
finché il relativo pulsante è premuto.
3 AUX OUTPUT #1:
- FREE: L'uscita A4 non viene utilizzata: il chopper esegue la
funzione monitor come specificato al paragrafo 2.5.
- BRAKE: L'uscita A4 pilota un freno elettromagnetico.
Il chopper non esegue la funzione monitor (par 2.5).
Pagina 19
MENU
1) Intestazione
Pagina 20
MENU
La regolazione dei parametri, oltre al tipo di configurazione degli ingressi, viene esegui-
ta direttamente da ZAPI su specifica del Cliente, oppure dal Cliente stesso mediante la
console di programmazione.
La console può rimanere collegata al chopper durante la marcia e i parametri possono
essere variati in tempo reale durante il funzionamento. In quest'ultimo caso occorre
salvare le modifiche a riposo, prima di disattivare il chopper, per far si che vengano
caricate in maniera definitiva nella memoria non volatile dello stesso.
Prestare attenzione alla polarità del connettore della console all'atto della connessione
al modulo.
L' OPERAZIONE DI CONNESSIONE DELLA CONSOLE VA ESEGUITA A MACCHINA
SPENTA.
Le seguenti tabelle mostrano i diversi valori ai quali possono essere regolati i parametri
del SEM-zero. L'accelerazione indicata si riferisce alle seguenti programmazioni:
FIELD CURR. NOM = 4; MAX SPEED (BACK OR FW) = 9.
PROGRAMMED LEVEL
PARAMETERS
UNIT 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
ACC. DELAY sec. 0.30 0.50 0.70 0.90 1.10 1.25 1.40 1.55 1.75 2.00
DEC. DELAY * 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0
RELEASE BRAKING * 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
INVERS BRAKING * 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
SOFT BRAKING ** % 50 40 33 28 25 22 20 18 16 15
SOFT ACCELERATION *** % 50 40 33 28 25 22 20 18 16 15
CUTBACK SPEED 1 %ACC 30 38 45 51 57 64 72 80 90 100
CUTBACK SPEED 2 %ACC 30 38 45 51 57 64 72 80 90 100
H&S CUTBACK %ACC 30 38 45 51 57 64 72 80 90 100
MAX SPEED FORW. %FCN 100 90 80 71 62 53 45 40 36 33
MAX SP FORW. FINE **** %FCN 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
MAX. SPEED BACK. %FCN 100 90 80 71 62 53 45 40 36 33
MAX SP BACK. FINE **** %FCN 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
COMPENSATION ***** %IA 0 5 10 16 22 27 33 38 44 78
MAXIMUM CURRENT %IMax 82 84 86 88 90 92 94 96 98 100
ARMA CUR. NOM. (ACN) %IMax 45 47 50 52 54 56 58 61 63 65
WEAK DROP OUT %ACN 40 44 48 52 57 62 66 70 75 80
FIELD CURR. NOM. (FCN) A 7.5 8.1 8.7 9.3 10 10.6 11.2 11.8 12.5 13.1
CREEP SPEED %VBatt 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
Pagina 22
MENU
1) Intestazione
Pagina 24
MENU
Pagina 25
MENU
6 DIAGNOSI SEM-ZERO
Pagina 26
MENU
1 LOGIC FAILURE #1
Il test è eseguito durante la diagnosi iniziale.
Possibili cause: malfunzionamento della logica
2 WATCH DOG
Il test viene eseguito all'accensione chiave, a riposo e in marcia. Possibili cause:
a) malfunzionamento nel circuito hardware di watch dog;
b) malfunzionamento nel programma. Sostituire EPROM e, se il malfunzionamento
si ripete, sostituire logica.
3 EEPROM KO
Difetto nell'area di memoria nel quale sono memorizzati i parametri configurati.
Se il difetto persiste quando la chiave è spenta e poi riaccesa, sostituire la
EEPROM e verificare i collegamenti fra EEPROM e µP. Se l'allarme non si ripete
più si tenga presente che i parametri memorizzati in precedenza sono stati cancel-
lati e quindi sostituiti con valori di default.
4 INCORRECT START
Sequenza di partenza errata. Possibili cause:
a) il micro TIMONE e/o il micro di marcia sono incollati;
b) errore nella sequenza da parte dell'operatore;
c) errore nel cablaggio.
5 FORW + BACK
Il test è eseguito continuamente. L'allarme viene segnalato quando 2 richieste di
marcia sono attivate contemporaneamente. Possibili cause:
a) cablaggio errato;
b) microinterruttore di marcia incollato;
c) operazione scorretta da parte dell'utente;
6 CAPACITOR CHARGE
Il test è eseguito durante la diagnosi iniziale. L'allarme viene segnalato se dopo
500ms dal KEYON i condensatori non hanno iniziato a caricarsi. Una probabile
causa è un difetto nell'unità di potenza o motore in corto sulla carcassa.
7 VMN NOT OK
Il test è eseguito a riposo con il teleruttore generale chiuso e in marcia. A riposo, se
la VMN è minore del valore di batteria, il chopper si porta in stato d'allarme.
In marcia l'allarme viene generato se la VMN non segue l'andamento del duty-cycle
del chopper. Possibili cause:
a) collegamento errato del motore;
b) dispersione del motore verso massa;
c) difetto nell'unità di potenza.
Pagina 27
MENU
8 VFIELD NOT OK
Il test viene eseguito a riposo con il teleruttore generale aperto. In tali condizioni la
tensione su entrambe le connessioni di campo deve trovarsi a circa 1/2 VBatt.
L'allarme viene generato qualora la tensione sia diversa da tale valore. Possibili
cause:
a) dispersione del motore verso terra;
b) il campo del motore non è collegato al chopper;
c) difetto nella sezione dell'unità di potenza relativa al campo.
9 VACC NOT OK
L'allarme indica che la tensione sull'acceleratore differisce di più di 2V dal minimo
acquisito durante il PROGRAM VACC. Possibili cause:
a) un filo del potenziometro è interrotto;
b) il potenziometro non è cablato correttamente;
c) il potenziometro è difettoso;
d) il PROGRAM VACC non è stato eseguito correttamente.
10 PEDAL WIRE KO
Questo allarme viene generato in caso di difetto del potenziometro o del relativo
cablaggio. (NPOT o PPOT non sono cablati o i fili sono interrotti).
11 STBY I HIGH
Test eseguito durante la diagnosi iniziale e a riposo. Controlla se il segnale di cor-
rente è nullo. In caso contrario il chopper si porta in stato di allarme inibendo le
operazioni della macchina. Possibili cause:
a) sensore di corrente difettoso;
b) difetto nei circuiti di retroazione o nella logica o sulla scheda di potenza.
12 I = 0 EVER
Test eseguito durante la marcia. Verifica che la corrente sia maggiore di un valore
soglia minimo. In caso contrario il chopper si porta in stato d'allarme inibendo le
funzioni della macchina. Possibili cause: vedere STBY I HIGH.
13 HIGH FIELD CURR, NO FIELD CUR
Anomalia nella corrente di campo. Possibili cause:
a) anomalia nel trasduttore di corrente;
b) cavi del campo non connessi;
c) difetto nell'unità di potenza del campo.
14 CONTACTOR DRIVER, COIL SHORTED
Questi allarmi vengono generati in caso di difetto sul circuito di pilotaggio del tele-
ruttore generale. Possibili cause:
a) la bobina del teleruttore cortocircuitata o non collegata;
b) Il driver del teleruttore aperto o in cortocircuito;
c) difetto sul circuito di retroazione della tensione sul driver del teleruttore.
Pagina 28
MENU
15 CONTACTOR CLOSED
Il test è eseguito durante la diagnosi iniziale.
Con bobina del teleruttore generale non eccitata, viene eccitato il campo del moto-
re. Se i condensatori di potenza non si scaricano, significa che il teleruttore genera-
le è chiuso. Possibili cause:
a) il contatto del teleruttore generale è incollato;
b) l'allarme potrebbe essere generato anche se il teleruttore generale è aperto, ma
il circuito di campo non funziona.
16 TH PROTECTION
Se la temperatura del chopper è maggiore di 70°C, viene generato l'allarme e la
corrente massima viene ridotta proporzionalmente all'incremento di temperatura. Il
chopper viene arrestato a 80°C. Se la temperatura del chopper è minore di -10°C,
viene generato l'allarme e la corrente massima viene ridotta al 80%. Se questo
allarme viene generato quando il chopper è a temperatura ambiente (maggiore di
zero gradi):
a) controllare il collegamento del sensore di temperatura;
b) sensore di temperatura difettoso;
c) logica difettosa.
17 BATTERY LOW
Viene attivato se la batteria scende sotto il 63% del valore nominale.
Diventa bloccante se la batteria diventa minore del 43% del valore nominale.
Al di sotto del 63%, la corrente viene ridotta proporzionalmente al valore di batteria,
fino a 0A in corrispondenza del 43% del valore di batteria.
Se tale allarme viene generato con un valore di batteria corretto (>63%), verificare il
valore di tensione dopo la chiave (sul connettore A2).
Se anche questo è corretto, il problema è nella logica (nel µP o nel circuito di lettura
della tensione di batteria).
Pagina 29
MENU
Alcuni dei più importanti segnali di input/output, sono testati in tempo reale e la loro
lettura è accessibile tramite la funzione TESTER della console. Di seguito è riportato
l’elenco dei segnali e del loro significato. Alcuni parametri sono validi per tutte le confi-
gurazioni, mentre altri sono specifici.
Pagina 30
MENU
1) Intestazione
Pagina 31
MENU
La funzione SAVE PARAM. permette di caricare sulla memoria della console i valori dei
parametri e i dati della configurazione del chopper. E' possibile caricare fino a 64 diver-
si programmi.
I dati salvati sulla memoria della console poi possono essere ricaricati su un altro chop-
per tramite la funzione RESTORE.
I dati che vengono caricati tramite la funzione SAVE sono:
- tutti i valori dei parametri (PARAMETER CHANGE)
- il settaggio delle opzioni (SET. OPTIONS)
- il settaggio della batteria (ADJUST BATTERY)
1) Intestazione
Pagina 32
MENU
1) Intestazione.
Il chopper memorizza gli ultimi cinque allarmi che si sono verificati sul chopper, regi-
strando: il codice dell'allarme; il numero di volte in cui l'allarme si è succeduto; i corri-
spondenti valori del contaore e della temperatura. Nel menu ALARMS della console si
accede a questa memoria dati.
Questa funzione permette di eseguire una diagnosi più approfondita conoscendo lo
storico degli allarmi avvenuti.
1) Intestazione
Pagina 34
MENU
Tramite questa funzione si acquisisce il valore minimo e massimo del segnale accelera-
tore per ogni senso di marcia. Questa funzione risulta indispensabile per compensare
eventuali dissimetrie della meccanica che accoglie il potenziometro.
L'operazione si esegue azionando direttamente il pedale, dopo che si è entrati nel
menu PROGRAM VACC seguendo le operazioni descritte di seguito.
1) Intestazione.
Pagina 35
MENU
Codice
articolo Descrizione
Pagina 36
MENU
Controllo usura contatti: devono essere sostituiti quando la perlinatura è troppo forte e
sono consumati eccessivamente; ____________________________________ 3 MESI
Controllo micro pedale: verificare con il tester l'assenza di resistenza sul contatto misu-
rando la caduta ai suoi capi, oltre allo scatto che deve avere un suono sicuro e
deciso; _________________________________________________________ 3 MESI
Controllare i cablaggi di potenza che vanno alla batteria e al motore: devono essere in
buono stato compresa la guaina di protezione; _________________________ 3 MESI
Controllare le molle del pedale e dei teleruttori che siano in piena efficienza; __ 3 MESI
Controllare il movimento meccanico dei teleruttori che deve essere libero e privo di
inceppamenti; ___________________________________________________ 3 MESI
Tutti gli interventi devono essere eseguiti da personale qualificato e le parti di ricambio
devono essere originali.
L’installazione deve attenersi scrupolosamente agli schemi di montaggio allegati e
qualunque variante deve essere concordata col fornitore. Questi non si assume alcuna
responsabilità per problemi conseguenti al non rispetto sulle soluzioni proposte.
Pagina 37
MENU
MANUALE D'USO
E INSTALLAZIONE
CHOPPER SEM-zero