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163lezione 3 Lab 2006

Il documento tratta del routing e dei routing protocols. Descrive le differenze tra routing statico e dinamico e come le informazioni sulle rotte vengono acquisite e usate dai router per instradare i pacchetti.

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Introduzione al Routing (1)

Il routing è il processo usato dal router per individuare l’interfaccia


di uscita su cui rilanciare i pacchetti verso la destinazione
- Laboratorio Servizi di Telecomunicazione
La decisione è presa in base al valore dell’IP address
I router devono conoscere i possibili percorsi verso le reti remote,
ciò è possibile mediante
Le informazioni ricevute dagli altri router (Routing Dinamico)

Lezione 3 La configurazione eseguita dall’amministratore (Routing Statico)


Il Routing Statico è una tecnica non scalabile
Routing e Routing Protocols Le route statiche devono essere configurate manualmente
In caso di cambi di topologia di rete è necessario che l’amministratore
apporti le opportune variazioni alla configurazione delle route statiche
Elevata complessità gestionale in caso di reti di grandi dimensioni
Spesso i due tipi di routing, Statico e Dinamico, operano
Slide tratte da “Cisco Press CCNA Instructor’s Manual” congiuntamente
ed elaborate dall’Ing. Francesco Immè

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Introduzione al Routing (2) Operazioni sulle route statiche

Le operazioni per le route statiche possono essere


divise in 3 parti
L’amministratore di rete configura la route
Il router “installa” questa route nelle routing table
I pacchetti sono inoltrati usando la route statica
Per configurate manualmente le route si usa il
comando “ip route”

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Operazioni sulle route statiche Operazioni sulle route statiche

L’amministratore di Hoboken ha bisogno di configurare una route


statica verso le reti 172.16.1.0/24 e 172.16.5.0/24
Due possibili alternative A
Soluzione A: è specificata l’interfaccia di uscita
Soluzione B: è specificato il next hop (con il suo indirizzo IP)
L’unica differenza tra le due soluzioni è il peso la distanza
amministrativa assegnata alla route
La distanza amministrativa è un parametro che misura l’affidabilità di una
route
Più è basso il suo valore più la route è affidabile
Una route più affidabile avrà priorità su una route meno affidabile
La distanza amministrativa associata all’uso dell’indirizzo del next hop è 1,
mentre usando l’interfaccia d’uscita è 0
Se si vuole porre un valore diverso si può scegliere nel range tra 0 e 255, la
sintassi del comando è
waycross(config)#ip route 172.16.3.0 255.255.255.0 172.16.4.1 130
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Operazioni sulle route statiche Operazioni sulle route statiche

Per default, se il router non può raggiungere


B l’interfaccia di uscita impostata per una
route, la route non sarà installata nella
routing table
Questo avviene quando l’interfaccia è down
E’ possibile impostare una voce nella tabella di
instradamento come permament per evitare il
problema.
waycross(config)#ip route 172.16.3.0
255.255.255.0 172.16.4.1 permanent

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Route statiche di backup Distanze amministrative di default

Le route statiche sono spesso usate per


scopi di backup
Una route statica viene usata solamente quando la
route dinamica non può essere utilizzata
Per usare in tale modo la route statica si deve
imporre una distanza amministrativa più alta alla
route statica rispetto a quella della route dinamica
waycross(config)#ip route 172.16.3.0
255.255.255.0 172.16.4.1 130

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Procedura di configurazione route statiche Esempio 1

1. Individuare le reti di destinazione desiderate, le loro subnet


mask e i loro gateway
Un gateway può essere sia una interfaccia locale sia l’indirizzo del
next hop verso la rete di destinazione
2. Entrare in global configuration mode
3. Scrivere il comando “ip route” con indirizzo di destinazione e
subnet mask, seguito dal gateway corrispondente
Definire la distanza amministrativa è opzionale
4. Ripetere il passo 3 tante volte quante sono le reti identificate
al passo 1
5. Uscire dal global configuration mode
6. Salvare la configurazione attiva sulla NVRAM usando il
comando “copy running-config startup-config”

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Le default route (1) La default route (2)

Le route di default sono usate per instradare i pacchetti che hanno


per destinazione una rete non presente nella routing table Una route
Una default route è una route statica di tipo speciale, si usa il statica
comando potrebbe
ip route 0.0.0.0 0.0.0.0 {next-hop-address | outgoing interface]} essere
La maschera 0.0.0.0 serve per l’AND logico con l’IP della destinazione, che
darà sempre per risultato la rete 0.0.0.0 configurata
Per definire una default route su Sterling o
1. Entrare nella global configuration mode su Waycross
2. Scrivere il comando ip route con 0.0.0.0 per rete di destinazione e 0.0.0.0 per tutte le
come subnet mask
Il gateway per la route di default può essere l’interfaccia del router locale che collega con le
reti non
reti esterne o l’indirizzo IP per il next-hop router direttamente
3. Uscire dalla global configuration mode connesse
4. Salvare la configurazione attiva sulla NVRAM usando il comando “copy
running-config startup-config command”

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Verifica configurazione route statiche (1) Verifica configurazione route statiche (2)

Si deve sempre verificare se le route statiche siano Le route statiche fanno in


modo che le reti
contenute nella routing table e che lavorino come ci 172.16.1.0 su Sterling e
si aspetta 172.16.5.0 su Waycross
siano accessibili
Il comando “show ip route” serve a verificare che la
Con la configurazione a
route sia presente nella routing table fianco, i nodi sulla rete
172.16.1.0 non possono
Il comando “show running-config” si usa per vedere essere raggiunti dai nodi
la configurazione attiva sulla RAM delle rete 172.16.5.0

Se la configurazione non è corretta, è necessario rimuovere Se dal privileged EXEC


la route statica errata e scrivere quella esatta mode di Sterling si esegue
un “ping” verso un nodo
della rete 172.16.5.0, il
ping fallirà

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Verifica configurazione route statiche (3) Esempio 2.1

Usando il comado “traceroute“ Data la rete in figura configurare gli indirizzi IP degli host
si può vedere che i pacchetti e dei router e configurare le tabelle di instradamento
ICMP ritornano da Hoboken usando una classe C per ogni sottorete
ma non da Waycross
Ciò indica che il problema 192.168.1.2
192.168.1.1
esiste su Hoboken o su
Waycross Link1 Link2
Mediante Telnet sul router
Hoboken si deve provare il
“ping” al nodo della rete
172.16.5.0 connessa al
Waycross Rete2
Rete1
Il “ping” dovrebbe avere Link4 Link3
successo perché Hoboken è
collegato direttamente a
Waycross

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Esempio 2.2 Protocolli di routing

Data la rete in figura configurare gli indirizzi IP degli host Un protocollo di routing è usato per comunicare tra i router le
e dei router e configurare le tabelle di instradamento informazioni relative alle reti
usando il gruppo di indirizzi 192.168.1.128/27
Le informazioni che un router riceve da un altro router sono
usate per costruire e mantenere le routing table
Esempi di routing protocol
Link1 Link2
Routing Information Protocol (RIP)
Interior Gateway Routing Protocol (IGRP)
Enhanced Interior Gateway Routing Protocol (EIGRP)
Rete1 Rete2 Open Shortest Path First (OSPF)
Link4 Link3
Si indica con il termine Routed Protocol il protocollo di rete
con cui sono trasferiti i pacchetti (es. IP)
Non confondere i due concetti

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Protocolli di routing e routed (2) Autonomous System

Un Sistema Autonomo (AS) è un insieme di reti sotto un unico


amministratore che condividono la stessa strategia di routing
Un AS è visto all’esterno come una unica entità
anche se gli operatori dell’AS fossero più di uno, l’AS presenta una
visione consistente del routing al mondo esterno
Ad un AS viene assegnato un identificatore di 16 bit
L’assegnazione può essere effettuata dall’ARIN (American Registry
of Internet Numbers), da un service provider o da un
amministratore
I protocolli di routing come l’IGRP (della Cisco) richiedono
l’assegnazione di un numero di AS che sia unico
Un AS fornisce la divisione dell’internet globale in reti più
piccole, più facilmente gestibili

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Scopo di un protocollo di routing Convergenza dei routing protocol

Lo scopo di un protocollo di routing è trasferire informazioni Quando tutti i router in un internet stanno operando con la
per la costruzione della routing table di un router stessa visione della rete si dice che sono giunti a convergenza
I router usano i protocolli di routing per gestire Una convergenza veloce è desiderabile perché riduce il periodo
le informazioni ricevute da altri router di tempo in cui i router potrebbero prendere decisioni di
instradamento non corrette
le informazioni derivate dalla configurazione delle proprie
interfacce
le route configurate manualmente
I protocolli di routing indicano ad un router le route disponibili
verso una destinazione, la route migliore viene memorizzata
nella routing table
Il routing algorithm è fondamentale per il routing dinamico
Se la topologia di rete cambia, il protocollo di routing è il mezzo che
consente ai router di venire a conoscenza di tale variazione

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Protocolli di routing distance vector (1) Protocolli di routing distance vector (2)

I protocolli di routing distance vector trasferiscono Il router A emette la propria


routing table verso il router B
periodicamente copie delle routing table da router a
Il Router B
router
aggiunge ai valori ricevuti la
distanza tra B ed il router A
Le routing table ricevute comunicano eventuali
Determina la nuova tabelle di
cambiamenti della topologia della rete routing
emette nuova routing table
Ogni router riceve la routing table dai router a cui verso il suo vicino (Router C)
è direttamente connesso I router non conoscono la reale
topologia della rete
I protocolli di routing Distance Vector si basano
Ogni router deve
sull’algoritmo di Bellman-Ford preventivamente identificare i
suoi vicini

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Protocolli di routing distance vector (3) Caratteristiche dei routing protocol link-state

Le interfacce che portano ad una rete connessa direttamente Una diversa tipologia di protocolli di routing sono i protocolli
hanno distanza 0 link-state
Le reti che compongono l’AS sono via via scoperte attraverso Utilizzano l’algoritmo di Dijkstra o SPF
la ricezione delle routing table dai nodi vicini
Mantengono un database contenente la topologia di rete
In base alle routing table ricevute un router è in grado di stabilire il
cammino migliore verso la destinazione I routing protocol di tipo link-state usano
Nell’esempio, il router A viene a conoscenza delle altre reti in base Link-state advertisements (LSAs) – Un LSA è un pacchetto di
alle informazioni che riceve dal B
informazioni di routing inviato tra i router
Ognuna delle entries nelle routing table ha un proprio valore di Topological database – Un database della topologia è un insieme di
distanza informazioni raccolte tramite gli LSA
Le tabelle di routing includono per ogni rete di destinazione SPF algorithm – L’algoritmo shortest path first (SPF) determina
informazioni relative a sulla base delle informazioni topologiche il path migliore verso ogni
il costo del path (definito a secondo della metrica usata) rete di destinazione
l’indirizzo del primo router sul path (next hop) Routing tables – Una lista dei path conosciuti e delle interfacce

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Componenti dei protocolli link-state Network discovery per protocolli link-state (1)

Nella fase iniziale della procedura di Network Discovery, gli


LSA sono scambiati tra i router partendo dalle informazioni
sulle reti direttamente connesse ad ogni router
Ogni router costruisce, in parallelo con gli altri, un database
topologico grazie agli LSA ricevuti
L’algoritmo SPF determina la raggiungibilità della rete
I router costruiscono la topologia logica come un albero (con il
router stesso come radice)
L’albero consiste di tutti i possibili path verso ogni rete
I percorsi dell’albero sono scelti con l’algoritmo SPF
I router memorizzano nelle routing table i best path e le
interfacce per le reti di destinazione

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Network discovery per protocolli link-state (2) Caratteristiche del link-state (1)

Il router che rileva un cambio di topologia emette gli LSA di


aggiornamento
Per raggiungere la convergenza ogni router mantiene traccia
dei router vicini, il nome del router, lo stato delle interfacce
ed il costo del link verso il vicino
Il router costruisce un pacchetto LSA che contiene
l’aggiornamento di queste informazioni
Quando un router riceve un LSA il database topologico è
aggiornato con le informazioni più recenti e vengono calcolati i
nuovi shortest path
Ogni volta un pacchetto LSA causa un cambio nel database
topologico vengono aggiornate le routing table.

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Caratteristiche del link-state (2) Path Determination

Per i link-state protocols occorre considerare tre aspetti Un router identifica il path di un pacchetto usando come
funzioni
Processor overhead
Una funzione di path determination
Memory requirements
Una funzione di switching
Bandwidth Consumption
La funzione di path determination consente al router di
I protocolli link-state richiedono più memoria e maggior scegliere il path migliore verso una destinazione e quindi
processing di quanto non sia richiesto dai protocolli distance l’interfaccia di uscita
vector Viene usata la Routing Table
I pacchetti link-state consumano della banda La funzione di switching è il processo interno per trasferire un
pacchetto dall’interfaccia d’ingresso verso l’interfaccia dello
Durante il processo iniziale di scoperta tutti i router mandano stesso router
pacchetti LSA; questa azione riduce la banda temporaneamente
disponibile Un elemento chiave della funzione di switching è
l’incapsulamento dei pacchetti nel frame type appropriato per
Dopo la fase iniziale i protocolli link-state necessitano di banda il prossimo data link
molto limitata per emettere LSA non frequenti o event triggered
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Routing configuration Comandi nella configurazione del routing

Abilitare un IP routing protocol su un router devono essere


configurati sia parametri globali sia parametri di routing
Tra i parametri globali è inclusa la selezione di un routing protocol, come
RIP, IGRP, EIGRP od OSPF
Tra i parametri di routing è inclusa l’indicazione del numero di reti IP
Nel routing dinamico vengono usati trasferimenti broadcast e
multicast per comunicare con gli altri router
Un processo di routing è iniziato dal comando “router”
Il comando “network” abilità il processo di routing e determina quale
interfaccia deve emettere e ricevere gli aggiornamenti
Un esempio di configurazione del routing
GAD(config)#router rip
GAD(config-router)#network 172.16.0.0

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Protocolli di routing Caratteristiche dei protocolli di routing (1)

Esempi di routing protocol sono Routing Information Protocol (RIP)


E’ un protocollo di routing distance vector
RIP – A distance vector interior routing protocol
La metrica è l’hop count
IGRP – Cisco's distance vector interior routing
Se l’hop count è più grande più di 16 i pacchetti sono scartati
protocol
Gli update si emettono in broadcast ogni 30 secondi di default
OSPF – A link-state interior routing protocol
Interior Gateway Routing Protocol (IGRP)
EIGRP – Cisco’s advanced distance vector interior E’ un protocollo proprietario della Cisco
routing protocol
E’ un protocollo di routing distance vector
BGP – A distance vector exterior routing protocol La metrica è composita, data da un mix di banda, carico, affidabilità
e ritardo
Gli update sono emessi ogni 90 secondi (default)

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Caratteristiche dei protocolli di routing (2) Caratteristiche dei protocolli di routing (3)

Open Shortest Path First (OSPF) EIGRP


E’ un protocollo di routing di tipo link-state E’ un protocollo di routing distance vector
enhanced (migliorato)
Standard aperto stabilito nell’RFC2328
Usa un load balancing
Usa l’algoritmo SPF per calcolare il costo più basso
verso la destinazine E’ una combinazione di features dei link-state e dei
distance vector
BGP
Usa il Diffuse Update Algorithm (DUAL) per
E’ un distance vector routing protocol “exterior” calcolare lo shortest path
Usato tra ISP o ISP e client Routing update ogni 90 secondi o se triggered
Usato tra AS

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IGP contro EGP (1) IGP contro EGP (2)

Gli IGP sono progettati per essere usati in Un EGP, prima che il routing possa iniziare, richiede
tre insiemi di informazione
una rete che è sotto il controllo di un’unica
Una lista dei router vicini con cui scambiare informazioni
organizzazione
Una lista delle reti direttamente raggiungibili
Nel progetto di un IGP l’elemento più Il numero dell’AS del router locale
importante è la metrica e come questa è Un EGP deve isolare gli AS
usata Gli AS sono gestiti da amministrazioni differenti
Le reti devono avere un protocollo per comunicare fra
Un EGP è progettato per essere usato tra sistemi differenti.
due network diversi, sotto il controllo di I protocolli IGRP ed EIGRP richiedono che
organizzazioni differenti (AS) l’identificatore dell’AS sia assegnato da ARIN

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IGP ed EGP Bibliografia

Indirizzamento IP
CISCO The Internet Protocol Journal - Volume 9,
Number 1:
http://www.cisco.com/web/about/ac123/ac147/ar
chived_issues/ipj_9-1/ip_addresses.html

Protocolli di routing:
http://net.infocom.uniroma1.it/corsi/sdc/lucidi_ol
d2/lucidi.php3

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