Manuale Programmazione CD9510S10
Manuale Programmazione CD9510S10
ADVISOR
CD95/15010
Manuale di
programmazione
142683999-2-it03
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fornirne alcuna notifica.
INDICE
INTRODUZIONE ................................................................................................................................. 5
INDICE ANALITICO........................................................................................................................... 76
Questo manuale di programmazione descrive tutte le opzioni disponibili per la programmazione del sistema
CD95/15010. Per reperire le ubicazioni specifiche nel programma, viene utilizzato un sistema a menù. E’
incluso un diagramma di programmazione concepito in modo da consentire una rapida individuazione di
tutte le opzioni e del percorso necessario per accedervi.
Per selezionare le diverse voci dei menù è possibile avvalersi dei due metodi seguenti:
1. Utilizzare i tasti freccia per spostarsi tra le opzioni disponibili nei vari menù. Una volta raggiunto il menù
prescelto, premere il tasto di conferma (ü) per visualizzare il gruppo di opzioni successivo.
2. Utilizzare i codici numerici per saltare automaticamente alla voce desiderata. Questo metodo, una volta
acquisita dimestichezza, rappresenta il sistema più rapido poiché consente di eseguire le stesse
operazioni con un numero minore di tasti.
Ad esempio, premendo rispettivamente i tasti 2, 4 e 1 sarà possibile visualizzare l’opzione “Durata sirena”
del menù Tempo sirena. Questo sistema di immettere il valore corrispondente all’opzione prescelta può
essere utilizzato anche in tutti casi ove sia possibile scegliere tra i numeri delle zone, le uscite o le fasce
orarie.
numero menù
descrizione menù
Manutenzione
1. Manutenzione
In questo menù sono contenuti i vari strumenti per la manutenzione del sistema.
L’organizzazione di questo manuale si basa sulla programmazione standard, vale a dire quella
prevista per un sistema singolo cioè non diviso in aree.
Per sistema separato (o multiplo) si intende un impianto diviso in aree, nel manuale si farà spesso
riferimento ad un’area o un sistema in maniera equivalente.
In fondo al manuale è riportata una panoramica generale dei vari messaggi e un indice analitico dettagliato.
I riferimenti indicati per la versione CD9510 della centrale sono applicabili anche alla CD15010, a meno che
non sia specificato altrimenti.
Tasti utilizzati:
CD30xx
Per spostarsi verso il basso (avanti) â
Per spostarsi verso l’alto (indietro) á
Per accettare un’opzione/la programmazione ü
Per rifiutare una modifica/la programmazione X
2. Alla consegna, la centrale prevede un programma di default preimpostato in fabbrica. Tali impostazioni
andranno confrontate con i singoli requisiti di installazione per stabilire se è necessaria una
programmazione personalizzata.
Per evitare errori, immettere sempre uno ‘0’ prima di digitare il codice!
ABC Conferma
DEF GHI A seconda del numero di pressioni dei tasti, si otterrà la
visualizzazione sul display di un numero, una lettera in
1 2 3 minuscolo o una lettera in maiuscolo. Ai tasti 9 e 0 sono
JKL MNO PQR
associati caratteri speciali, come la virgola e lo spazio.
Nella Tabella 1 (vedi sotto) è indicato il numero di
4 5 6 pressioni necessarie per ottenere un determinato
carattere.
STU VWX YZ Annulla
0
Verso l’alto Verso il basso
1. Perché sia possibile accedervi, nessuna delle aree deve essere inserita. Quindi, per un accesso totale,
è necessario in primo luogo disinserire completamente il sistema di allarme (tutte le aree). I sistemi
nuovi, collegati per la prima volta all’alimentazione di rete, sono sempre inseriti. Per il disinserimento,
premere ‘0’ seguito da un codice utente (il codice utente standard è 77777)
2. Immettere il codice tecnico. Controllare di aver premuto lo ‘0’ prima di digitare il codice per consentire
la cancellazione di eventuali numeri presenti in memoria. Lo zero infatti, ha la funzione di “azzerare” il
buffer della tastiera. Il codice tecnico di default è ‘85222’.
3. La centrale è ora in modo programmazione. Nel caso dei sistemi multipli, premere â alla comparsa
della richiesta ‘Modo tecnico premere â ’. Il display visualizzerà il messaggio ‘Manutenzione’.
Confermare premendo il tasto (ü ü ). Utilizzando il tasto ‘â
â ’, portarsi sull’opzione ‘Accesso Esteso’.
Premere di nuovo il tasto di conferma (ü): il sistema mostrerà l’area a cui è consentito accedere. Le
zone non riportate sul display sono inserite o in allarme, per cui non è possibile accedervi.
1. Rimozione del ponticello LK1 (CD95/150). Questo metodo è applicabile solo se non viene utilizzata la
funzione di blocco tecnica e presenta il vantaggio di poter ripristinare le impostazioni di default senza
dover utilizzare il codice di un tecnico. Procedere nel modo seguente:
- Collegare l’alimentazione di rete. Solo la tastiera 1 è operativa. La versione del software viene
visualizzata sulle altre tastiere (se presenti). Poiché l’impostazione di default è quella di “inserito”, la
presenza di zone aperte farà scattare l’allarme. Per disinserirlo, digitare ‘0’ seguito dal codice
standard ‘77777’. Per entrare in modo programmazione immettere il codice ‘85222’.
Se i codici non sono validi, ciò significa che era attivata la funzione di blocco tecnico. Se non è noto
il codice tecnico, non è più possibile riportare la centrale ai valori di default. L’unica cosa da fare in
questo caso è di mandare la centrale al costruttore in riparazione.
- Scegliere la tastiera 1 (questo operazione non può essere effettuata da altre tastiere).
- Premere in successione ‘7’, ‘6’ e ‘1’ per accedere ai menù ‘Varie’, ‘Menù Prog. di fabbrica’,
‘Prog. di Fabbrica’. Sul display lampeggerà il messaggio ‘Sei Sicuro?’. Se compare la specifica
‘No privilegiare’, si è verificata una delle situazioni seguenti:
- Ora sono state ripristinate le impostazioni di default del sistema predefinite in fabbrica.
Ordine di programmazione
Una volta posto il sistema in modo programmazione, si raccomanda di seguire l’ordine di programmazione
esposto di seguito al fine di evitare eventuali errori ed omissioni:
3. Impostare un codice per ognuna delle aree programmate al punto 2 oppure un codice di accesso
generale per tutti i sistemi.
10. Programmare le altre opzioni (menù varie od opzioni supplementari in altri menù). A questo punto
non programmare ancora le sequenze.
11. Accedere al menù di manutenzione ed effettuare il test delle zone e delle uscite.
12. Uscire dal modo programmazione ed effettuare il test del sistema così programmato.
Il Combinatore telefonico
Si consiglia di utilizzare il Combinatore telefonico RD6201. Questo dispositivo viene inserito
nell’alloggiamento della centrale, alla quale è collegato per mezzo di un apposito cavo in dotazione. Il
Combinatore telefonico può essere programmato sia da tastiera che da telegestione, via modem. Per questo
dispositivo è disponibile un manuale a parte.
Altri manuali
Manuale di installazione CD72 e CD95/15010 Fornisce le informazioni per l’installazione.
Manuale dell’utente Descrive le opzioni per l’uso del sistema.
Manuale del manager Fornisce un’analisi più dettagliata delle opzioni. Manuale
realizzato per il manager.
Manuale di programmazione RD6201 Fornisce le informazioni di programmazione per il
Combinatore telefonico RD6201.
1. Utilizzare i tasti della tastiera per spostarsi tra le voci del menù (metodo passo-passo). Il diagramma di
programmazione indica i tasti da premere per accedere alle diverse opzioni. Una volta giunti sulla voce
desiderata, premere il tasto di conferma ü. A questo punto si passerà al gruppo di voci seguente.
2. Utilizzare il codice di selezione rapida della voce prescelta. Questo metodo consiste nell’immettere
semplicemente il/i numero/i riportato/i all’interno dei riquadri che racchiudono le voci di menù sul
diagramma di programmazione: sul display comparirà immediatamente la voce selezionata. Questo
metodo è molto più rapido rispetto a quello visto in precedenza, poiché è sufficiente premere pochi tasti
per eseguire tutta l’operazione di selezione. Di conseguenza, consente anche una minore incidenza di
errori.
I codici di selezione rapida non compaio sul display della tastiera, ma sono riportati unicamente nel
diagramma di programmazione allo scopo di facilitare l’individuazione delle varie voci.
Ad esempio:
Per selezionare la voce “Def. Festività” è richiesto l’uso dei tasti seguenti:
11 4
Quindi, utilizzando il metodo dei codici di selezione rapida, sarà possibile programmare il sistema più
rapidamente e con meno errori.
Le varie voci dei menù sono descritte nel capitolo “Contenuto dei menù”. Le voci sono elencate per ordine di
codice di selezione rapida (come nel diagramma di programmazione).
L’evento e il numero che lo rappresenta vengono visualizzati per primi. Per ottenere informazioni
supplementari, premere ‘0’: compariranno la causa dell’evento e la data e l’ora in cui si è verificato.
Per far scorrere la memoria, utilizzare i tasti ‘↑ ↑ ‘ e ‘↓
↓ . Vedi anche “Messaggi di sistema”
nell’Appendice 3. Per ottenere una stampa, utilizzare il menù 9.1.3, ‘Stampa Memoria.’
È possibile eseguire il test di tutte le uscite del pannello di comando o di una periferica. Utilizzare i
↑ ’ e ‘↓
tasti ‘↑ ↓ ’ per portarsi sull’uscita prescelta. Lo stato dell’uscita ('Alto’ ‘basso’) viene visualizzato
sul display. Premendo il tasto ‘ü ü ’, lo stato dell’uscita passerà da ‘Alto’ a ‘Basso’ o viceversa.
Portandosi su un’altra uscita, quella precedente tornerà allo stato originale.
Test Copertura
1.4. Test di copertura delle zone
Con l’ausilio di questo menù il tecnico potrà controllare il funzionamento degli ingressi. I test di
copertura Normale e Automatico sono invece a disposizione dell’utente. Vedi anche il menù 7.1.1 a
pagina 30.
TestCop Singolo
1.4.1. Test di copertura Singolo
Permette di controllare gli ingressi di tutte le zone. L’apertura di una zona attiva infatti
l’uscita ‘sirena interna’ o ‘Buzzer’ per 3 secondi. Per impostare buzzer o sirena interna,
intervenire dal menù 7.1.1.1 a pagina 48. Questa opzione controlla anche le uscite ‘Test
copertura’ e ‘Memoria’ per i sensori con EAM. L’uscita ‘Reset rivelatore incendi’ viene
attivata 10 secondi dopo l’attivazione dell’ingresso. In questo modo è possibile effettuare il
test dei sensori, come quelli di rottura vetri o quelli antincendio, senza dover resettare tutti i
sensori manualmente.
TestCop Completo
1.4.2. Test di copertura completo
Questa opzione consente di eseguire il test di copertura per aree separate. Per default, il
test di copertura è valido soltanto per le zone programmate come ‘Entrata/Uscita’ o
‘Allarme’. Per assegnare opzioni extra a questo test, intervenire dal menù 7.1.1, ‘Menù
test Copertura’, in cui è consentito anche specificare le zone prescelte come oggetto del
test.
Una volta controllate tutte le zone, sul display comparirà il messaggio ‘Tutte Zone OK’.
Dopo aver premuto il tasto di conferma, comparirà il messaggio ‘TCopTeOk’. Nella
memoria tecnica verranno registrati i messaggi ‘255 TCopTe’ e ‘Fatto’. L’elenco delle
zone controllate verrà stampato se questa funzione è stata impostata nel menù 7.1.1.7.
Se la centrale è divisa in aree o sistemi separati, si può accedere alla modalità di programmazione da
uno qualsiasi di essi. In questo caso, però, si potrà modificare la programmazione unicamente per
TALE sistema. Infatti, senza l’accesso esteso, non è possibile programmare più di un sistema per
volta. Inoltre, sarà possibile accedere solo alle aree che non siano inseriti o in allarme. Per ottenere
l’accesso esteso, selezionare questa opzione. Le aree abilitate verranno visualizzati nella forma
‘Accesso145’.
Led Test
1.7. Test dei LED della tastiera
Utilizzando questa opzione è possibile verificare il funzionamento dei LED delle tastiere remote. Tutti
i LED verranno attivati uno dopo l’altro e sul display comparirà il messaggio ‘Test led’.
Tempi Entrata
2.1. Tempi di entrata
Questa sezione è dedicata alla programmazione dei tempi di entrata. Il tempo di entrata (entry time)
corrisponde al tempo disponibile per accedere all’area attraversando la zona di ingresso/uscita e
disinserire il sistema. Se si supera la durata dei tempi di entrata e non sono state programmate
estensioni, si avrà l’attivazione dell’allarme. La stessa situazione si produrrà anche se si accede al
sistema attraverso una zona di allarme.
Ogni sistema, comprese le aree comuni, dispone di due tempi di entrata per le zone di
ingresso/uscita corrispondenti. Ciò significa che è possibile seguire due diversi percorsi di accesso ai
locali. Se si utilizzano entrambi, il tempo di entrata effettivo è sempre quello avviato per primo.
Immettere la durata del tempo di entrata per ‘Entrata/Uscita 2’. È possibile impostare da 0 a
255 secondi per ogni sistema e ogni area comune.
Default: 30 sec.
Nei sistemi multipli si possono utilizzare le aree comuni, ognuna delle quali è costituita da almeno 2
sistemi. Allo scadere del tempo di uscita per entrambi i sistemi, ha inizio il tempo di uscita per l’area
comune.
È possibile impostare da 0 a 255 secondi per ogni sistema e ogni area comune.
Default: 30 sec.
TempoEntrAgg 000
2.3. Estensione dei tempi di entrata
Offre l’opzione di attivare solo l’uscita ‘Sirena interna’ allo scadere del tempo di entrata. Al termine
di questo tempo supplementare vengono attivate solo le uscite ‘Allarme’, ‘Sirena esterna’ e quella
del combinatore telefonico. È possibile impostare da 0 a 255 secondi per ogni sistema e ogni area
comune.
Default: 0 sec.
È possibile impostare una durata compresa tra 0 e 255 minuti per ogni sistema.
Default: 3 min.
Il ritardo deve essere impostato separatamente per ogni sistema e compreso nell’intervallo 0 -
255 min.
Default: 0 min.
TutteSirTemporiz
2.4.3. Interruzione contemporanea della sirena
esterna e di quella interna
Questa opzione viene utilizzata se la sirena esterna e quella interna devono interrompersi
entrambe allo scadere dei tempi impostati per la durata. Per poter fare ciò, la funzione deve
essere attivata. Se infatti questa voce è impostata su ‘Off’, si interromperà solo la sirena
esterna, mentre quella interna (‘Sirena interna’) terminerà al disinserimento del sistema.
Per poter utilizzare questa opzione è necessario che ogni sistema sia programmato
separatamente.
Default: Off
Prog. Orario
2.5. Programmatore Orario
La CD95/150 offre l’opzione di eseguire automaticamente determinate operazioni. Il sistema di
commutazione utilizzato può essere paragonato a quello di un timer meccanico. Per una maggiore
flessibilità, è possibile stabilire non solo i giorni della settimana, ma anche i periodi di festività in
modo che, durante questi ultimi, il sistema automatico non funzioni.
Per maggiori informazioni sull’uso delle fasce orarie, consultare l’Appendice A, ‘Uso delle fasce
orarie’ a pagina 65
Def. Program.
2.5.2. Definizione programma.
Programmazione delle fasce orarie e dei periodi di assenza per ferie.
Per default non sono programmati né fasce orarie né periodi di ferie .
Def. Festività
2.5.2.3. Definizione Festività
Questa opzione è riservata alla programmazione dei periodi di assenza per ferie, che
devono comprendere sempre una data di inizio e una di termine. Durante questi giorni,
la fascia oraria non sarà attiva, (sempre che sia stato assegnata a un periodo di assenza
ferie - al riguardo, vedere il menù 2.5.2.1). Il periodo di assenza ferie va immesso nelle
fasce orarie contrassegnate come ‘H=--’ (vedi l’esempio riportato a pagina 65) o
combinato in precedenza nel menù 2.5.2.4. Sono disponibili in totale 31 blocchi vacanze,
nonché una fascia festiva programmabile dai manager che dispongono delle opzioni ‘Ax’
ed ‘Mg’ (Fascia 31).
Assegna F.O.
2.5.3. Assegnazione delle fasce orarie
Assegna la fascia oraria alla funzione prescelta. Le fasce orarie estese utilizzano i numeri da
21 (A) a 24 (D).
Per default le fasce orarie non sono assegnate
La fascia oraria è collegata ai codici degli utenti. Il codice, se la fascia oraria è attiva,
può essere utilizzato solo tra l’ora inizio e l’ora fine. Al di fuori di questo intervallo,
comparirà il messaggio ‘Cod.Temp. Off’ ad indicare che il codice non è disponibile.
Uscita Temporiz.
2.5.3.2. Uscite e fasce orarie
Collega l’uscita prescelta a una fascia oraria. Per poter utilizzare questa opzione, l’uscita
in oggetto deve essere già stata programmata come ‘Fascia oraria’ prima
dell’assegnazione. L’uscita si attiverà in corrispondenza dell’ora inizio e verrà resettata
all’ora fine.
Permette di assegnare una o più aree a una fascia oraria in modo che quest’ultima
controlli l’inserimento e il disinserimento del sistema. L’area risulterà disinserita
nell’intervallo di tempo compreso tra l’ora di inizio e quella di fine della fascia
oraria.
L’opzione permette di riservare l’uso degli interruttori a chiave per questo ingresso di
zona al solo intervallo compreso tra l’ora inizio e l’ora fine. Interessa i tipi di zone
‘Chiave’, ‘Blocco chiave’ e ‘Disabilitazione tastiere’.
Opzione IMQ
2.5.4. Opzione IMQ
L’opzione IMQ, quando attiva, impone che l’impianto si inserisca in modo automatico
indipendentemente dal fatto che vi siano delle zone aperte al momento dell’inserimento. Se al
termine del tempo di uscita queste zone rimangono aperte viene generato un allarme.
NOTA BENE: nelle installazioni certificate IMQ questa opzione DEVE essere impostata
su “ON”.
Default: On
Tipo Autoinserim.
Opzione Funzionamento
0 Auto Ins/Disins Il programmatore orario controlla completamente il sistema,
la sera inserisce l’impianto al termine del tempo di avviso
(che comprende anche il tempo di uscita) e, il mattino
seguente disinserisce.
1 Ricorda di Ins. Il sistema emetterà un segnale acustico durante il tempo di
avviso, per ricordare di inserire l’impianto.
2 Solo AutoIns. Il programmatore orario controlla solo la procedura di
inserimento che avviene al termine del tempo di avviso (che
comprende anche il tempo di uscita). L’orario di inizio della
fascia oraria viene ignorato (Ma DEVE comunque essere
programmato!) e l’impianto non viene quindi disinserito .
Il tempo di avviso ha inizio in corrispondenza dell’ora di fine di una fascia oraria. Durante tale
periodo, i buzzer del sistema emetteranno un segnale acustico di avvertimento e sulla tastiere
(configurate nel menù 5.5 - pag. 2E) comparirà il messaggio ‘AutoIns. Area n’.
Il tempo di avviso va programmato per ogni area e può variare da 0 a 255 minuti.
Default: 10 min
Tempo di Tempo di
Ritardo
avviso avviso
Tempi di
Sistema uscita
disinserito
Sistema inserito
tempo
“Ora Fine” della Fascia Oraria
Il tempo di avviso inizierà in corrispondenza dell’ora di fine della fascia oraria. A questo punto un utente
con gli attributi ‘Ax’ ed ‘Mg’ può posticipare l’inserimento.
Al termine del tempo di ritardo, riprenderà di nuovo il tempo di avviso e, se il programmatore orario è stato
impostato come versione 5, non sarà più possibile ritardare l’autoinserimento del sistema. Allo scadere del
tempo di avviso avrà inizio il tempo di uscita, al termine del quale il programmatore orario provvederà ad
inserire il sistema.
Nel caso in cui il programmatore orario sia stato impostato come versione 6, durante il tempo di avviso è
consentito ad un utente abilitato (cioè con l’attributo “Ax”) di posticipare l’autoinserimento più volte.
Opzioni Disins.
2.5.8. Opzioni di disinserimento con le fasce orarie
Questo menù permette di definire le modalità di risposta del sistema alle istruzioni di
disinserimento quando è attivo una fascia oraria. Sono disponibili quattro opzioni:
Opzione Funzionamento
0 Disins. Normale Se è attiva una fascia oraria, il sistema può essere disinserito
come di consueto.
1 Reset Area Se il sistema è stato inserito per mezzo di una fascia oraria, è
possibile risettare un allarme. Il sistema non procederà al
disinserimento.
2 Disins. se Allarme Se il sistema è stato inserito per mezzo di una fascia oraria,
esso potrà essere disinserito solo dopo un allarme.
3 No Disinserimento Finché il sistema viene inserito per mezzo di una fascia oraria,
non è possibile disinserirlo.
Default: Versione 5
Doppio Evento
2.6. Opzioni del menù Doppio Evento
Questo menù consente di impostare i tempi per le zone programmate con impulso doppio, utilizzabili
per le zone di tipo ‘Allarme’, ‘Tecnico’ e ‘Monitor Alimentazione’. Vedere anche il menù 4.2 a
p.38.
Nelle zone di tipo ‘Tecnica’ e ‘Monitor Alimentazione’ si assume che questa impostazione
sia ‘0’ indipendentemente dalla programmazione. Intervallo di impostazione: 0 - 255 min.
Default: 5 min
2.6.2. Tempo di apertura massimo (in secondi) TAper Max sec: 010
Mantenendo una zona con l’opzione doppio impulso scattata, è possibile ingannare la funzione
in modo che il sistema veda un solo impulso. Per evitare situazioni di questo tipo, è necessario
impostare un valore massimo per il tempo di apertura che, se superato, genererà un allarme.
Se il tempo di reset dell’impulso doppio è impostato su ‘0’, l’allarme scatterà solo in caso di
superamento del tempo di apertura (come accade per le zone ‘Tecnica’ e ‘Monitor
Alimentazione’).
Intervallo di impostazione: 0 - 255 sec.
Default: 10 sec
Ora Legale
2.9. Ora legale
Questo menù contiene le opzioni per l’attivazione/disattivazione dell’ora legale.
Ora Avanti
2.9.1. Impostazione dell’ora legale
Data di entrata in vigore dell’ora legale, alla quale gli orologi verranno spostati in avanti di
un’ora.
Data GG/MM/AA
2.9.1.1. Data
Giorno in cui gli orologi andranno spostati in avanti di un’ora.
Data in cui si abbandona l’ora legale per tornare a quella solare; gli orologi verranno spostati
indietro di un’ora
Se viene immesso un codice errato per 10 volte consecutive, il sistema rimarrà bloccato automaticamente
per 90 secondi.
Per modificare l’area alla quale è assegnato il codice o cambiare gli attributi del codice stesso,
alla comparsa di ‘Nuovo Codice’ immettere ‘X’. Il codice rimarrà invariato, ma sarà possibile
modificarne gli attributi o l’area selezionata.
Eliminazione: Per eliminare un codice, alla comparsa del messaggio ‘Nuovo Codice’
premere ‘üü ’. Il codice così eliminato diventerà di nuovo ‘Non Usato, cioè libero. Questa
opzione è disponibile solo per il tecnico programmatore e gli utenti con attributi ‘Cc’ e ‘Mg’.
Il numero complessivo dei codici utenti disponibili è 100.
Default: il codice 1 è ‘77777’.
Area(e) A1
Collegamento delle aree al codice utente
Qui è possibile stabilire quali aree potrà gestire un determinato utente. Per programmare il
numero di area richiesto, digitare il valore appropriato. Si possono immettere solo aree
programmate.
Default: Area 1
Attributi
Impostazione degli attributi per l’utente
Questa opzione consente di impostare gli attributi associati al codice. Una volta confermato il
numero di codice, sulla parte destra del display lampeggerà ‘OK’, mentre sulla sinistra
compariranno gli attributi già programmati. Per selezionare i nuovi attributi prescelti, utilizzare i
ü ’ (al riguardo vedere
tasti freccia; per aggiungerli o rimuoverli, premere il tasto di conferma ‘ü
anche l’Esempio 1 a pagina 32). Confermare con ‘ü ü ’ quando sul display compare il messaggio
‘OK’.
1 2 3
conferma ‘üü ’.
1 2 3
1 2 3
tasto di conferma ‘ü ü ’.
02 It Ni Es Es 4
7
5
8
7
9
Premere il tasto “↓
0
(‘ü
ü
0
aggiungere ‘Cc’.
1 2 3
02 It Ni Cc 4 5 7 â’ .
Individuare ‘Cc’ utilizzando il tasto ‘â
ü ’.
7 8 9
Confermare con ‘ü
â (2x)
0
1 2 3
modifiche.
1 2 3
codici.
ü
0
4 5 7
7 8 9
N.B.:È impossibile escludere la zona in cui è scattato un allarme antimanomissione. Inoltre, il sistema
stesso non potrà essere inserito finché non sarà stata ripristinata la manomissione.
Andando a rivedere gli attributi di un codice utente, usando un altro codice utente con l’attributo “Ca”, tutti
gli attributi che quest’ultimo non ha, vengono automaticamente cancellati alla pressione del tasto “ü”. Per
evitare di cancellare per errore gli attributi di un codice utente, assicurarsi sempre che l’utente con attributo
“Ca”, abbia gli stessi o più attributi degli altri utenti.
• Usare sempre il tasto di rifiuto “û” per uscire dalla visualizzazione degli
attributi senza apportare modifiche evitando quindi cancellazioni non
Attenzione! desiderate.
• Ricordarsi sempre di usare il tasto di accettazione “ü” per rendere operative
le recenti modifiche.
Esempio.
Nome Utente
3.2. Programmazione del nome utente
Questo menù permette di definire un nome per ognuno degli utenti da aggiungere, ad esempio, alla
memoria tecnica dopo l’inserimento o il disinserimento del sistema, in modo che venga stampato.
L’impostazione di default è ‘Cod. 001’, in cui ‘001’ sta per il numero di codice. Per ottenere le lettere,
premere più volte i tasti numerici, come ad esempio: 5, m, n, o, M, N, O . Il tasto ‘↓ ↓ ’ permette di
portarsi sulla posizione seguente e, se il nome è stato digitato correttamente, confermare premendo il
ü ’’. L’introduzione a pagina 7 contiene una panoramica completa dell’ubicazione delle lettere
tasto ‘‘ü
nei tasti numerici.
Default: Cod. nnn (nnn è il numero del codice)
ScadenzCod. Utente
3.3. Codici a scadenza
I codici dal 2 al 32 possono essere impostati in modo da poter essere modificati entro 1 - 255 giorni.
A partire da 8 giorni prima della scadenza del codice, sul display comparirà il messaggio “Rinnovare
Cod.”. Se al termine dell’ultimo giorno non è stata apportata alcuna modifica, il codice in oggetto
verrà eliminato. Questi codici devono avere gli attributi ‘Cc’, ‘Ca’ o ‘Mg’.
Codice Tecnico
3.4. Impostazione codice tecnico
Questo menù consente di impostare il codice tecnico e/o un utente a cui attribuire l’accesso di tipo
tecnico.
Nuovo Cod. _
3.4.1. Immissione del codice tecnico
Qui è possibile immettere il codice tecnico. Per evitare errori, il codice dovrà essere digitato
due volte (vedi anche il menù 3.1).
Default: 85222
U/D Cod. 1
3.5. Immissione del codice 1 di U/D
Immettendo questo codice utente di carico/scarico, l’utente finale potrà avviare un collegamento per
operazioni di carico/scarico (U/D) via modem sul numero telefonico 1. Quest’ultimo e il numero del
cliente corrispondente dovranno essere stati programmato in precedenza nel Combinatore
telefonico.
Default: non programmato
U/D Cod. 2
3.6. Immissione del codice 2 di U/D
Immettendo questo codice utente di carico/scarico, l’utente finale potrà avviare un collegamento per
operazioni di carico/scarico (U/D) via modem sul numero telefonico 2. Quest’ultimo e il numero del
cliente corrispondente dovranno essere stati programmato in precedenza nel Combinatore telefonico.
Default: non programmato
Questa opzione può essere utile per visualizzare le eventuali zone ancora aperte, ad esempio
↓ ’. Per
quando si utilizza un interruttore a chiave. Per visualizzare le zone aperte, premere due volte ‘↓
i sistemi multipli, sarà necessario selezionare l’area di interesse. L’opzione è disponibile per le sole
aree che non siano inserite o allarmate. In questo caso verranno visualizzate tutte le zone aperte.
Default: On
↓↓ Z.Tecnica Off
3.8. Mostra anche zone tecniche
↓↓ Ing aApert On’ (menù 3.7) sono entrambi su ‘On’, in caso di disturbo di tali
Se questa opzione e ‘↓↓
ingressi verranno visualizzate anche le zone tecniche. L’opzione risulterà disabilitata se il menù 3.7
non è stato impostato su ‘On’.
Default: Off
Consente inoltre di specificare se le zone dovranno operare in base al Doppio Bilanciamento. Normalmente,
infatti, le zone lavorano in modo che i contatti antimanomissione debbano essere collegati a una zona
separata.
La schedina di espansione ad innesto a 8 ingressi CP4003, se utilizzata, deve essere abilitata dal menù 4.4.
Tipo Zona
4.1. Programmazione della funzione dell’ingresso (Tipo di
Zona)
Qui è possibile specificare il tipo di zona in oggetto. Se l’opzione ‘Mimico’ (menù 7.5.3, p.58) è
impostata su ‘On’, dopo la conferma del tipo comparirà un messaggio di richiesta relativo all’uscita
‘mimico’ da associare. L’uscita specificata qui verrà attivata se è presente un’uscita ‘Mimico’ (vedi
menù 5.1, p.41) e se l’ingresso della zona viene sbilanciato. A seconda di quanto programmato, ciò
avverrà solo in caso di sistema inserito oppure sempre (menù 7.5.4). Questa opzione NON è
disponibile solo per le zone di tipo ‘Tecnica’, ‘Porta Fuoco’, ‘Inseritore’ e ‘Inseritore di Sblocco’.
Gli attributi associati a una tipologia di zona verranno aggiunti automaticamente. Per default, le uscite
associate e le opzioni di rapporto del Combinatore Telefonico vengono attivati senza l’aggiunta di
attributi extra. In ‘Attributi di Zona’ sarà possibile reperire le varie opzioni disponibili per il tipo di
zona in oggetto.
Antirapina Zona protetta 24 ore che attiva l’allarme antirapina. Il tipo di antirapina,
(silenziosa o con segnalazione acustica) viene impostato nel menù 7.2.1. La
zona può essere attuva anche durante la programmazione o le operazioni di
U/D via modem (vedi menù 7.2.4). A questa zona non è possibile assegnare
attributi.
Attributi: nessuno
Uscita: antirapina, stato, reset rincendio, mimico
Codice SIA associato: PA, PR
E/U Infinita Quando viene programmato questo tipo di ingresso, La centrale predispone
un Tempo di uscita illimitato indipendentemente dai tempi eventualmente
impostati. Solo quando l’ingresso verrà aperto e chiuso il pannello di comando
procederà all’inserimento entro 4 secondi. Se la zona viene aperta a sistema
inserito, il tempo di entrata partirà, ma terminerà solo al disinserimento del
sistema o quando la zona risulterà di nuovo chiusa.
Attributi: nessuno
Uscita: mimico
Codice SIA associato: nessuno
Entrata /Uscita 2 Questo tipo di zona può far scattare un allarme solo se è scaduto il tempo di
uscita (sistema inserito). All’entrata, l’allarme scatterà unicamente allo scadere
del tempo di entrata 2.
Se la zona non è chiusa al termine del tempo di uscita, il sistema non verrà
inserito e causerà un guasto uscita.
I tempi di entrata/uscita vengono programmati nei menù 2.1.2 e 2.2.
Attributi: Es,Ip,Cg.
Uscita: buzzer, allarme, sirena interna ed esterna, reset incendio , mimico
Codice SIA associato: BA, BR, BB, BU
Fuoco Il rivelatore incendi è una zona protetta 24 ore che attiva l’allarme antincendio.
Ad essa può essere assegnata soltanto l’opzione ‘Soaktest’.
Se scatta l’allarme antincendio e l’utente lo resetta, questa zona verrà esclusa
automaticamente per evitare la ripetizione dell’allarme. L’esclusione avrà
termine una volta immesso il codice dopo il disinserimento dell’allarme.
È possibile resettare gli allarmi utilizzando l’uscita ‘Reset Fuoco’.
Attributi: So
Uscita: fuoco, sirena interna ed esterna, stato, reset fuoco, mimico
Codice SIA associato: FA, FR, FB, FU
Inseritore Le zone di questo tipo consentono l’inserimento/disinserimento delle aree
attraverso un contatto esterno, che può essere sia di tipo a impulsi che di tipo
bistabile. Utilizzando contatti di quest’ultimo tipo, l’inserimento inizierà appena
la zona entra in condizione di allarme (aperta). Nel caso invece dei contatti a
impulsi, lo stato del sistema verrà invertito ad ogni impulso.
Ogni sistema può disporre di 1 inseritore bistabile.
Le zone inseritore non possono attivare le uscite ‘mimico’.
Attributi: Qs, It, Ip, Ni, Im
Uscita: Inser./disinser., buzzer, memoria, prog. orario, disins. presto
Codice SIA associato: BC, CG, CF, CL, OP, OR, OE
Inseritore di Le zone di questo tipo attivano l’uscita associata ‘Rele Serratura’ o
Sblocco ‘Serratura Memorizzata’ nel tempo programmato non appena si apre la zona.
Questo tipo di zona può essere utilizzato, ad esempio, come sistema di
apertura porte.
Nella fase di programmazione viene richiesto il numero dell’uscita da gestire.
Tale uscita va impostata nel menù 5.1 come ‘Rele Serratura’ o ‘Serratura
Memorizzata’. Viene richiesto anche di inserire il tempo, espresso in secondi,
per il quale l’uscita deve rimanere commutata. Impostando ‘00’ l’uscita diventa
bistabile.
Attributi: nessuno
Uscita: Relè Serratura, Serratura Memorizzata.
Codice SIA associato: nessuna
Luce Giorno Ingresso che indica all’illuminazione esterna se è giorno o notte. Ciò consente
al sistema di determinare se dovrà essere attivata o meno l’illuminazione.
Interessa specificamente il sistema Nightwatch.
Attributi: nessuno
Uscita: nessuna
Codice SIA associato: nessuno
Monitor Zona protetta 24 ore per il controllo della fonte di alimentazione ausiliaria
Alimentazione esterna. Se la zona risulta sbilanciata, verrà visualizzato il messaggio ‘Guasto
Ali.’ sulla tastiera e si accenderà anche il LED ‘Guasto’.
È possibile utilizzare l’attributo ‘Doppio Evento’ per indicare per quanto
tempo l’ingresso deve rimanere attivato prima dell’insorgere di un guasto.
Attributi: De
Uscita: guasto alimentazione, mimico
Codice SIA associato: AT, AR
Non usato L’ingresso programmato non è utilizzato e non genererà allarmi o allarmi
antimanomissione.
Attributi: nessuno
Uscita: nessuna
Codice SIA associato: nessuno
Porta Fuoco A sistema disinserito, queste zone attivano soltanto l’uscita programmata in
precedenza e mostrano il nome della zona in oggetto sulla tastiera specificata.
Perciò, alla programmazione delle zone di questo tipo, viene richiesto il n.
della tastiera, ‘Rkp No.’ , e quello dell’uscita, ‘Uscita No.’.
Di giorno, per resettare l’allarme è necessario immettere un codice utente
autorizzato dalla tastiera specificata. Se il sistema è inserito, la procedura di
attivazione è la stessa di una normale zona di allarme. Sono disponibili le sole
opzioni ‘Soaktest’ e ‘Esclusione’. L’esclusione è consentita solo a sistema
disinserito e viene annullata all’inserimento.
Attributi: So,Es
Uscita: allarme, sirena interna ed esterna, stato, reset incendio
Codice SIA associato: BA, BR
RKP Dis. Zona protetta 24 ore che, se aperta, causa il blocco della tastiera ad essa
(Disabilitazione associata. La tastiera può essere utilizzata solo quando questa zona è chiusa.
tastiere) Questo tipo di zona può essere utilizzato per abilitare
l’inserimento/disinserimento solo mediante codice e interruttore a chiave. Per
l’assegnazione delle tastiere alle aree, intervenire dal menù 5.4.
Attributi: nessuno
Uscita: nessuna
Codice SIA associato: nessuno
Tamper Zona protetta 24 ore che genera sempre un allarme immediato. A sistema
disinserito, la zona invia l’allarme alla ‘sirena interna’ e possibilmente alla
‘sirena esterna’ (vedi menù 7.1.5.6). A sistema inserito, l’allarme è su
‘Interna‘ e su ‘Sirena esterna’ e sull’uscita ’Allarme’. A questa zona non è
possibile assegnare opzioni.
Attributi: nessuno
Uscita: allarme, sirena interna ed esterna, stato, reset fuoco, mimico
Codice SIA associato: TA, TR, TB, TU
Gli attributi rappresentano possibilità extra per la zona. È possibile scegliere solo quelli assegnati per
un ingresso. Se non è consentito impostare alcuna opzione, sul display compare il messaggio
‘Nessuno’.
Una volta confermato il numero della zona, sulla destra del display lampeggerà ‘OK’, mentre a
sinistra compariranno le opzioni già programmate (se previsto per la zona in oggetto). Per
selezionare l’attributo prescelto utilizzare i tasti freccia, mentre per aggiungerli/rimuoverli avvalersi
del tasto di conferma ‘üü '.
Per un esempio di programmazione degli attributi, vedere : esempio a: modifica dell’attributo ‘es’ in ‘cc’
a pagina 31.
Default: Zona 1 - Es
Altre zone - Es
Nome zona
4.3. Programmazione dei nomi di zona
Il nome di default della zona è ‘Zona’, modificabile in qualsiasi altra dicitura con lunghezza massima
pari a 13 caratteri. Dopo aver confermato, apparirà il cursore sotto la prima lettera ‘Z’. A questo punto
è possibile modificare questa lettera con i tasti 0-9 oppure spostarsi alla posizione successiva con il
↑ ‘. Per ottenere le varie lettere è sufficiente premere i tasti numerati più volte, come da Tabella
tasto ‘↑
1. Quando il testo è stato digitato correttamente, confermare.
Per una panoramica dei caratteri, vedere pagina 5, Tabella 1.
Default: Zona nnn (nnn è il numero della zona)
No I/P Espansion
4.4. Installazione dell’espansione di ingressi
Questa opzione consente di impostare se utilizzare o meno un espansione di ingressi a innesto
(CP4003) sulla centrale CD95/150. I numeri di zona utilizzati vanno dal 145 al 152.
Nota: Se non è stato programmato l’utilizzo dell’espansione ma questa è presente, la centrale
non rileverà le zone. Nella situazione contraria, sul display compariranno le zone 145-152
al momento dell’inserimento come zone aperte. Non utilizzare questa opzione per le
espansioni remote.
È possibile impostare il funzionamento a singolo bilanciamento (Allarme - sul display appare ‘Allrm’)
di tutte le zone della centrale con un unico resistore di fine linea da 4,7 kOhm oppure optare per il
doppio bilanciamento (Dual). In quest’ultimo caso, il contatto dell’allarme e del dispositivo
antimanomissione sono collegati all’unità solo con due fili.
NOTA: per la conformità alle norme CEI 79-2 2a edizione, l’opzione deve essere lasciata su
circuito a doppio bilanciamento, “Loop type: Dual”.
In questo menù è possibile programmare le uscite, installare le periferiche e assegnarle alle aree.
Uscita Tipo
5.1. Programmazione delle uscite
Qui è possibile impostare la funzione delle uscite. Per individuare l’ubicazione delle uscite, utilizzare
la tabella riportata di seguito. La corrente massima è di 100 mA per le uscite del pannello di comando
e di 40 mA per quelle delle periferiche.
Tutte le uscite devono essere assegnate a un sistema specifico. Non è infatti consentito assegnarle a
più di un’area, ad eccezione di quelle di tipo ‘Sirena interna’ e ‘Sirena esterna’, ‘Buzzer’ e
‘Allarme’, che possono essere definite di 'Sistema' (Sy). Ciò significa che esse reagiranno non
appena questo evento si verifica in un’area. Normalmente ciò è applicabile ai soli eventi non collegati
a un’area singola, come ‘Tecnico’ o ‘Sblocco Porta’.
Le uscite sono rappresentate in figura come interruttori che collegano l’uscita a 'GND'. Tra l’uscita e
'+ 12 Vcc' c’è un resistore da 4,7 kOhm (non applicabile per le uscite 1A). Se si programma
l’attivazione di un’uscita come '-', l’interruttore si chiuderà all’attivazione e l’uscita sarà quindi
collegata a massa. Se invece è programmata come '+', l’interruttore è normalmente chiuso,
all’attivazione si aprirà e l’uscita sarà collegata al positivo ‘+12 Vcc’ tramite un resistore da 4,7
kOhm.
Nota: Le uscite hanno sempre polarità negativa, quindi collegare tutto tra + 12V e l’uscita. Vedere
anche la figura c.
Progr. di default:
1= Esclusione A1 + 5= Incendio A1 +
2= Ins/Dis A1 + 6= Manomissione A1 +
3= Allarme A1 + 7= Latch A1 +
4= Richiesta interv. A1 + 8= Guasto tecnico Sy +
Nelle tastiere delle periferiche, OA è il buzzer. Nella tastiera del CD300x non è disponibile Ob.
Programmazione di default:
Nell’elenco riportato sopra, An sta per i sistemi da 1 a 8 (n è un numero di area compreso tra 1 e 8), Sy. per Sistema e Cn per le
aree comuni 1 - 5 (n è compreso tra 1 e 5)
a
NOTA: per la conformità alle norme CEI 79-2 2 edizione, è obbligatorio che le uscite utilizzate
per il comando delle sirene esterne siano sempre del tipo temporizzato (da 4 a 10
minuti) e senza ritardo.
E’ indispensabile per il rispetto del principio della sicurezza positiva e per la
conformità alle norme CEI 79-2 2a edizione e CEI 79-3 per impianti “IMQ Allarme”,
utilizzare l’uscita numero 3 “Allarme” e l’uscita numero 6 per CD95/150 (oppure
numero 5 per CD72) “Tamper” senza modificarne la programmazione. E’ inoltre
obbligatorio l’utilizzo delle stesse in combinazione con il modulo di interfaccia per
uscite a relè RC900 corredato dei relè tipo RC813 o RC814.
Installa Remoti
5.3. Installazione delle periferiche collegate
Questa funzione consente al sistema di rilevare le periferiche. Infatti, per default, all’avvio è attiva
solo la prima tastiera. Le altre periferiche devono essere installate per far sì che il sistema possa
comunicare con loro e leggere i dati che esse inviano. Prima dell’installazione, le periferiche devono
essere indirizzate. Le impostazioni consentite e la panoramica dei collegamenti sono contenuti nel
diagramma dei collegamenti.
Una volta premuto il tasto di conferma, la centrale indicherà le periferiche collegate. ‘k’ (minuscola)
sta per CD3008 o CD3009, mentre ‘K’ (maiuscola) per CD3048, CD3049 o CD9038 cioè tastiere con
4 ingressi. Infine ‘E’ sta per CD9031, espansione a 8 ingressi. La posizione della lettera indica il
numero della periferica installata.
Se l’elenco riporta gli abbinamenti, attendere circa 3 secondi fino a che la tastiera non lampeggerà
brevemente per segnalare la conferma. Ora la centrale è in grado di comunicare con le periferiche e
di leggere le informazioni provenienti da esse.
Se una tastiera non è stata ancora installata sul suo display comparirà il messaggio ‘**** V06.00 ****’.
Per le tastiere (CD3008, CD3009, CD3048 e CD3049) usare solo gli indirizzi da 1 a 8 dei
commutatori, da 9 a 16 sono riservati alle espansioni CD9031.
Per le espansioni CD9031 è possibile usare tutti gli indirizzi ad eccezione del primo che deve essere
per forza una tastiera.
Area Remota
5.4. Assegnazione delle periferiche ad un’area
Indica la destinazione degli allarmi di ‘Tamper remoto’ provenienti dalle periferiche stesse. Nei
sistemi singoli, può essere solo l’area 1. Nei casi in cui siano presenti più aree, si può impostare
quella a cui arriva l’allarme antimanomissione proveniente dalla periferica.
In caso di ‘Disabilitazione tastiere’ (Rkp Dis.) la tastiera appartenente alla stessa area non
funzionerà se la zona è aperta.
↑ ↓ Antirapina’ l’allarme sarà inviato alla stessa area a cui è assegnata la tastiera.
In caso di ‘↑
Una volta premuto il tasto di conferma, per default comparirà ‘1’ per ogni periferica installata. Quindi,
con 3 periferiche, il display visualizzerà quanto segue: ‘1100000000000010’, 3 x 1 e 13 x 0. Le
periferiche sono ubicate ai numeri 1, 2 e 15. Tutte le periferiche sono assegnate all’area 1. Nel caso
dei sistemi multipli (o separati), è possibile modificare l’area per le periferiche indicate dal numero 1.
Per annullare questa programmazione, selezionare di nuovo ‘Installa Remoti’ poi premere il tasto di
conferma.
Default: Tutte le periferiche all’area 1
Se invece l’opzione viene impostata su ‘On’, da tale tastiera sarà consentito eseguire solo le
operazioni che interessano le aree assegnate alla tastiera. In caso contrario, comparirà il messaggio
‘Non Permesso’.
L’unica eccezione è costituita dal LED rosso di allarme, che interessa sempre l’intero sistema. Esso
indica che un sistema è scattato quando si attivano le sirene. Le sirene vengono resettate mediante
l’immissione di un codice. Ne consegue che solo l’utente dell’area interessata può resettare l’allarme.
Default: Tutte le aree alla tastiera 1
In questa sezione vengono descritte le funzioni per i sistemi divisi in aree. È possibile programmare un
massimo di 8 aree e 5 aree comuni. Questo menù viene utilizzato anche per associare le zone a un
sistema.
Le aree comuni sono aree che risultano inserite solo quando sono inserite tutte le aree ad esse associate.
Questo menù viene utilizzato anche per assegnare le zone a un’area. L’assegnazione dei codici all’area ha
luogo al momento della programmazione del codice stesso. Se il sistema è stato suddiviso in più aree, la
maggior parte delle opzioni richiederanno di specificare l’area da modificare.
0 Aree Comuni
6.2. Numero delle aree comuni
Indicare il numero delle aree comuni presenti. È consentito un massimo di 5.
Default: Nessuna
Utilizzare questa opzione per assegnare sole alcune zone all’area prescelta. L’operazione è
consentita solo per le aree programmate.
Le zone possono essere assegnate a un’area (A1 - A8) o a un’area comune (C1 - C5). Tutte le aree
devono disporre di almeno una zona di allarme o entrata/uscita area. Questa regola è valida sia per
le aree dalla 1 alla 8 che per le aree comuni.
Default: Tutte le zone assegnate all’Area 1
Questa funzione può essere utilizzata per assegnare un gruppo di zone all’area data in un’unica
operazione. In questo modo non sarà necessario immetterle separatamente dal menù 6.4. Scegliere
un’area e programmarne la prima e l’ultima zona.
Suggerimento: se si desidera utilizzare l’opzione ma si intende omettere alcune zone, utilizzare per
primo questo menù poi passare al menù 6.4 per assegnare queste zone ad altre aree.
Impostando questa opzione su ‘On’, sarà possibile controllare un’area solo dalle tastiere assegnate a
tale area nel menù 5.6
MenùCoperturautent
7.1.1. Opzioni per il test di copertura
Questo menù consente di impostare le opzioni per il test di copertura. Sono disponibili quattro
diversi tipi di test:
• Test di copertura standard (test cop. Singolo). Tutte le zone sono controllate
separatamente.
• Test di copertura completo. Vengono testati tutti gli ingressi appartenenti all’area
indicata. Non verrà eseguito se le zone da controllare sono state sia chiuse che
aperte.
• Test di copertura automatico uguale al precedente, ma riservato all’utente finale.
Dovrà essere eseguito in momenti predefiniti. Le zone che sono state aperte/chiuse
durante il giorno non dovranno essere controllate di nuovo.
• Test di copertura normale simile a quello completo ma richiesto dall’utente finale.
L’utente non dovrà testare le zone già scattate e in standby durante il periodo di
disinserimento.
Il test di copertura automatico può essere impostato per ogni area.
Per quanto riguarda la tempistica del test di copertura, sono disponibili le opzioni
seguenti:
Opzioni Tempi
0 Mai Il test di copertura non viene mai eseguito
1 Ogni Ins. Eseguire un test automatico prima di ogni procedura di
inserimento effettuata da un utente.
2 1° Ins del Giorno Eseguire un test automatico al primo inserimento
giornaliero del sistema da parte di un utente.
3 1° Ins della Settimana Eseguire un test automatico al primo inserimento
settimanale del sistema da parte di un utente (a partire
dalla Domenica).
4 1° Ins del Mese Eseguire un test automatico al primo inserimento mensile
del sistema da parte di un utente.
Tabella J. Panoramica della tempistica del test di copertura
Default: Mai
Memoriz.Test Cop
7.1.1.6. Zone non testate in memoria
Attivando questa opzione, in caso di esiti negativi del test di copertura, le zone non
controllate correttamente verranno registrate in memoria.
Gli utenti possono eseguire l’inserimento forzato dal menù inserimento oppure premendo due
↓ ’ con il messaggio ‘Ins Normale↓
volte il tasto ‘↓ ↓ ’ sul display.
L’opzione deve essere impostata per ogni area.
Opz.Reinserimento
7.1.3. Opzioni di reinserimento
Utilizzare questa opzione per specificare se dovranno essere emessi o meno allarmi ripetuti
dalle uscite programmate come sirene esterne durante un inserimento. Prima della ripetizione
di un allarme, è necessario che sia scaduta la durata della sirena. L’emissione di un nuovo
allarme durante tale periodo non incide sulla durata della sirena stessa.
L’opzione deve essere specificata per ognuna delle aree. Per selezionare l’opzione desiderata,
far scorrere l’elenco utilizzando il tasto â.
Se lo stato è ‘Display Ins Off’, sul display compariranno data e ora. In caso contrario, la
visualizzazione di data e ora si alternerà a quella del messaggio specificato nel menù
2.7.
Default: Off
Retroillumin Off
7.1.4.2. Attivazione permanente della
retroilluminazione del display
Opzioni Buzz/Sir
7.1.5. Opzioni per buzzer e sirene
Questo menù permette di modificare le modalità di funzionamento di buzzer e sirene.
Se l’opzione è stata impostata su ‘ON’ per un’area data, tutte le uscite ‘buzzer’ assegnate
all’area e Sy emetteranno un segnale acustico.
Se l’opzione è stata impostata su ‘OFF’ per un’area data, tutte le uscite ‘buzzer’
assegnate all’area e a Sy. NON emetteranno un segnale acustico per quest’area. Se
infine si avvia il tempo di uscita in un’altra area per la quale l’opzione è stata attivata,
tutte le uscite buzzer ‘Sy.’ assegnate emetteranno un segnale acustico.
Default: On
Buzzer Entrata
7.1.5.3. Buzzer durante il tempo di entrata
È possibile specificare se il buzzer deve essere attivato o meno durante il tempo di
entrata (inserimento totale). Questa opzione deve essere programmata per ognuno dei
sistemi, comprese le aree comuni.
Default: On
Con ‘Ins. Parz. Temporizz.’ su ‘ON’, (vedi menù 7.3.1. pagina 55), se l’opzione è stata
impostata su ‘ON’ tutte le uscite ‘buzzer’ assegnate all’area e a Sy. emetteranno un
segnale acustico.
Se l’opzione è stata impostata su ‘OFF’, tutte le uscite ‘buzzer’ assegnate a quest’area e
a Sy NON emetteranno un segnale acustico per quest’area. Se infine si avvia il tempo di
uscita in un’altra area per la quale è stata attivata l’opzione, tutte le uscite buzzer ‘Sy.’
assegnate emetteranno un segnale acustico.
Con ‘Ins. Parz. Temporizz.’ su ‘OFF’, nessun buzzer suonerà per l’uscita, non ci sarà un
tempo di uscita e il sistema verrà immediatamente inserito in modo parziale.
Default: Off
Buzz.Entrata Parziale
7.1.5.5. Buzzer durante il tempo di entrata
in caso di inserimento parziale
È possibile specificare se il buzzer deve essere attivato o meno durante il tempo di
entrata (inserimento parziale). Questa opzione deve essere programmata per ognuno dei
sistemi.
Se l’opzione è stata impostata su ‘ON’ per l’area data, tutte le uscite ‘buzzer’ assegnate a
quest’area ed a Sy. emetteranno un segnale acustico.
Se l’opzione è stata impostata su ‘OFF’, tutte le uscite ‘buzzer’ assegnate a quest’area
ed a Sy. NON emetteranno un segnale acustico per quest’area. Se infine si avvia il
tempo di entrata in un’altra area per la quale è stata attivata l’opzione, tutte le uscite
buzzer ‘Sy.’ assegnate emetteranno un segnale acustico
Default: On
Per la programmazione dell’uscita ‘Buzzer’, vedere la pagina 41.
Permette di specificare se, in caso di allarme a sistema disinserito, dovrà essere attivata
solo l’uscita ‘Sirena interna’ o anche l’uscita ‘Sirena esterna’. (allarmi a 24 ore, allarmi
antimanomissione, ecc.).
Default: Interna
Porta Finale
7.1.6. Impostazione porta Finale
L’impostazione della porta finale permette di inserire il sistema subito (4 secondi) dopo la
chiusura della zona di entrata/uscita. Se la zona rimane chiusa, il tempo di uscita sarà
normalmente già terminato. Se la zona viene chiusa prima del termine del tempo di uscita, il
sistema si inserirà dopo 4 secondi. Se invece la zona rimane aperta, si produrrà un guasto
uscita.
Per l’uso di questa opzione è importante ricordare che le zone con attributo 'Ac', o zone di
accesso, sono zone normalmente istantanee quindi devono essere chiuse nei 4 secondi
successivi alla chiusura della zona di entrata/uscita.
Quando l’area è in fase di inserimento, sul display comparirà lo stato del sistema prima del
codice. I simboli permettono di controllare se il sistema è in fase di inserimento (vedi anche il
menù 7.1.4, p. 33)
Nel caso invece della nuova interfaccia (‘New’), tutte le aree programmate compariranno su
una riga e vengono utilizzati i simboli elencati nel menù 7.1.4. Sotto ogni numero comparirà
una linea (il cursore) ad indicare che è necessario immettere il sistema prescelto.
Ins.Se BattGuas On
Se questa opzione è su ‘On’, sarà possibile inserire il sistema anche in caso di guasto batteria.
Default: On
A.R. Silenzioso
7.2.1. Allarme antirapina silenzioso
Permette di specificare se gli allarmi antirapina devono attivare o meno le sirene.
L’impostazione di default è ‘Off’ quindi, in caso di rapina, si produrrà un allarme sonoro.
↑ ‘ e ‘↓
Permette di specificare se premendo i tasti ‘↑ ↓ ‘ contemporaneamente si produrrà un
allarme antirapina.
Default: Off
A.R. Sempre On
7.2.4. Allarme antirapina sempre attivo
Impostando questa opzione su ‘On’, l’allarme antirapina rimarrà attivo anche durante le
operazioni di U/D via modem o se si è in modo di programmazione.
Default: No
Ins.Parz.Temporiz.
7.3.1. Inserimento parziale con tempo di uscita
Cont.Gior.Memoriz.
7.3.4. Funzione di Controllo Giorno sempre attivo
La funzione controllo giorno viene normalmente disinserita all’inserimento del sistema. In caso
di disinserimento del sistema, se necessario, la funzione controllo giorno potrà essere
nuovamente inserita. Questa opzione consente di eseguire l’operazione automaticamente.
L’operazione di reset tecnico può essere eseguita anche via Transport PC.
7.4.1. Reset tecnico solo col codice tecnico Reset Solo Codice
7.5.1. Attivazione del buzzer in caso di guasto 230V Buzzer G230V Off
Il buzzer si attiverà in caso di guasto alla linea telefonica. Per questa opzione è necessario che
il sistema di monitoraggio della linea del Combinatore Telefonico sia attivo.
Guasto e reset verranno entrambi registrati in memoria.
Default: Off
Mimico = Sempre
7.5.4. Attivazione uscita Mimico: sempre o solo se
impianto inserito
Permette di specificare se l’attivazione dell’uscita ‘Mimico’ avrà luogo sempre o solo
all’inserimento del sistema. Scegliendo ‘Inserito’, alla disattivazione del sistema l’uscita sarà
attivata solo dalle zone protette 24 ore.
Default: Sempre
Menù ProgdiFabbr
7.6. Menù impostazioni predefinite in fabbrica
In questa sezione è possibile riportare la centrale alle impostazioni predefinite in fabbrica.
Menù Luci
7.7. Menù Luci
Utilizzare questo menù per programmare le opzioni dell’illuminazione esterna. Le luci esterne, del
tipo Nitewatch, sono collegate al CD95 per mezzo dell’interfaccia CP4005. Ogni sistema dispone di
due ingressi ‘Luce’ e uno per il crepuscolare ‘Luce giorno’ (vedi anche il menù 4.1). Tutte le centrali
dispongono inoltre di due uscite ‘Luce’ (vedi menù 5.1), tramite relè tipo CP2005 a 220 V.
Luci Allarme
7.7.3. Opzioni di illuminazione esterna durante un
allarme
Utilizzare questa opzione per attivare le uscite dell’illuminazione esterna durante un allarme.
Scegliendo le opzioni 0 o 2, l’illuminazione esterna rimarrà attiva per il tempo impostato nel
Menù 7.7.1.
Codice dispositivo
Cod. Comb.
Immettere il codice tecnico utilizzato. Assicurarsi di premere ‘0’
prima di immettere il codice in modo da cancellare eventuali
numeri presenti in memoria. Il codice tecnico standard per il dispositivo è ‘7812’.
Prog.Fab.Comb.
8.1.2. Ripristino delle impostazioni di Fabbrica.
Questa opzione permette di riportare il dispositivo alle impostazioni predefinite in fabbrica,
sempre che non sia stata impostata l’opzione ‘Blocco Tecnico’ nel menù 7.2. del dispositivo
stesso. In questo caso, sarà necessario rimuovere il blocco.
Scegliendo questa funzione, comparirà il messaggio di richiesta 'Default I'. Premere poi il tasto
ü ’ per confermare.
‘ü
Per attivare questa funzione è necessario avere programmato il codice utente U/D e un
numero telefonico di U/D, bisogna inoltre disabilitare il monitor di linea.
In questa sezione vengono programmate tutte le funzioni della stampante. Sono inoltre elencate qui anche
le funzioni per l’uso della scheda di memoria.
Test Stampante
9.1.1. Stampa una riga di prova della stampante
Questa funzione consente di controllare se la stampante risponde alla Centrale. Se le
impostazioni utilizzate sono corrette, sulla stampante comparirà il messaggio 'CD95 Test
Stampante' o 'CD150 Test Stampante'.
Stampa Zone
9.1.2.3. Stampa i dati delle zone
Saranno stampati tutti i tipi delle zone, i nomi e gli attributi.
Impostare questa opzione su 'On' se si desidera stampare gli eventi contemporaneamente alla
loro registrazione in memoria.
Default: Off
Caratteri Stampa
9.1.5. Utilizzo del set di caratteri standard o IBM2
Qui è possibile scegliere se la stampante utilizzerà un set di caratteri standard o IBM 2.
Settaggio Porta
9.1.6. Impostazioni per la porta seriale RS232
Qui è possibile specificare le impostazioni per la porta RS232.
Up/Download
9.2. Menù Scheda di Memoria
Questo menù contiene le opzioni di programmazione per le operazioni di carico/scarico dei dati sulla
scheda di memoria.
Questa opzione permette di salvare nella scheda di memoria tutta o parte della
programmazione effettuata. Prima di procedere a qualsiasi operazione di memorizzazione è
necessario formattare la scheda col menù 9.2.1.9. Una volta scelta l’operazione di carico, verrà
richiesto di immettere un nome per i dati, utilizzando lo stesso metodo visto per la digitazione
dei nomi delle zone. Quando si scaricheranno i dati, sarà così possibile individuare e
recuperare facilmente le informazioni desiderate. Su questa scheda possono essere
memorizzati più blocchi di dati con nomi diversi. Questo sistema può quindi essere utilizzato,
ad esempio, per salvare dati relativi a diverse centrali su un’unica scheda. Dopo il nome dei
dati viene salvato il messaggio “T= “(che indica quali dati sono stati memorizzati), seguito da
una lettera che rappresenta l’opzione di memorizzazione prescelta.
Dati Combinatore
9.2.1.4. Salvataggio della
programmazione del Combinatore Telefonico
Saranno salvati sulla scheda tutti i dati contenuti nel Combinatore telefonico.
Si ottiene T=F.
Download da Scheda
9.2.2. Lettura dei dati dalla scheda di memoria
Utilizzare queste opzioni per la lettura dei dati dalla scheda di memoria.
Con questa opzione è possibile leggere i dati memorizzati sulla scheda. Utilizzare i tasti
↑ ‘ e ‘↓
‘↑ ↓ ‘ per portarsi sul nome corretto, poi premere il tasto di conferma. Il messaggio ‘T=‘
indica quali dati sono stati salvati.
Formatta Scheda
9.2.3. Formattazione della scheda di memoria
L’esecuzione di questa funzione permette di formattare la scheda. Questa operazione deve
essere SEMPRE eseguita prima di poter utilizzare la scheda. Se la scheda non è stata
formattata, sul display comparirà il messaggio 'Errore Scheda'. L’operazione di formattazione
cancellerà tutti i dati eventualmente presenti sulla scheda. Per questo motivo prima di
procedere, verrà richiesta una conferma con la visualizzazione del messaggio 'Sei Sicuro?'.
Il termine ‘Fascia Oraria’ (fascia oraria) indica un insieme di funzioni previste dalla CD95 per
automatizzare le operazioni che ricorrono periodicamente. Infatti, se tali operazioni devono avere luogo a
scadenze fisse, in molti casi potranno essere eseguite dal sistema stesso, come ad esempio nei casi
seguenti:
La CD95/150 è stata dotata di un timer per consentire di eseguire queste funzioni in modo adeguato. Il timer
può essere impostato combinando una serie di orari, giorni della settima e periodi di ferie/festività. Nel loro
insieme, essi verranno a formare un orologio annuale.
Si supponga, ad esempio, che questo orologio annuale debba funzionare in base alle impostazioni seguenti:
GIORNO DA A
DELLA Giorni festivi
SETTIMANA
1 gennaio
Domenica Inserito tutto il giorno
8 aprile
Lunedì 12:30 18:45 4 & 5 maggio
1 - 20 luglio
Martedì 08:30 18:45 25 & 26 dicembre
Mercoledì 08:30 18:45 31 dicembre
Giovedì 08:30 21:45
Venerdì 08:30 18:45
Sabato 08:30 17:45
La tabella indica i vari periodi di attivazione delle
Tabella P. Programmazione richiesta
fasce orarie.
I periodi impostati per i giorni di Martedì, Mercoledì e Venerdì sono gli stessi. Nel caso di Lunedì, Giovedì e
Sabato, invece, ognuno dovrà disporre di una fascia oraria separata. Per la Domenica non è necessario
attivare le fasce orarie.
Si consiglia di iniziare la
programmazione dai
periodi di festività.
Accedere al menù
2.5.2.3, ‘Def Festività’.
Il display visualizzerà ora ‘T01 ...’, una volta premuto il tasto di
conferma ‘ü ü ‘, sarà possibile immettere il primo periodo di ferie.
Per la programmazione inserire la data di inizio del periodo di
ferie e quella di fine ferie. Se il periodo di ferie comprende un
solo giorno inserire la stessa data come inizio e fine festività.
Queste festività estese possono essere combinate a loro volta in una festività Master. Premere X per uscire
dalla programmazione delle festività estese. Col tasto ↓ , spostarsi verso il basso fino al menù 2.5.2.5, ‘Def
Fest Master’. A questo punto premere ‘üü ’ poi immettere 3, 2, 3, 3. Confermare con il tasto ‘ü
ü ’.
Assegnando questa festività Master alle singole fasce orarie, esse non si attiveranno nei giorni specificati.
Il menù 2.5.2.1, ‘Def. Fasce Orarie’ è dedicato alla programmazione delle fasce orarie Per individuare
questo menù, premere X e spostarsi utilizzando il tasto ↓. Confermare con ‘ü ü ’. Il display visualizzerà il
messaggio ‘T01 ...’ A questo punto è possibile immettere le fasce orarie. Le informazioni da digitare sono
suddivise in due videate. Prima è necessario programmare gli orari, seguiti dai giorni e dai periodi di
assenza per ferie/festività. La tabella 3 mostra la programmazione delle fasce orarie.
Quando compare il
Fascia Ora inizio Ora fine Giorni Ferie (H=) display illustrato come
oraria display 1, immettere
T01 12:30 18:45 *L***** 40 prima l’ora inizio e poi
T02 08:30 18:45 **MM*V* 40 l’ora fine. Confermare,
T03 08:30 21:45 ****G** 40 quindi, con i tasti freccia
T04 08:30 17:45 ******S 40 e il tasto 0, selezionare i
giorni. Infine, immettere
Tabella R. Programmazione delle fasce orarie
la fascia festiva e
premere ‘üü ’.
Nei giorni specificati, la fascia oraria disinserirà automaticamente il sistema alle ore 08.30 o 12.30. Il
sistema rimarrà disinserito fino alle 18:45 o 21:45, a seconda dei giorni. A quel punto avrà inizio il tempo di
avvertimento, il cui scopo è quello di indicare che il sistema sta per iniziare la procedura di inserimento
automatico: i buzzer della tastiera emetteranno un segnale acustico a intervalli dapprima lunghi, poi sempre
più brevi. Nelle tastiere delle aree (menù 5.6, ‘Sist -> RKP’) comparirà il messaggio ‘Auto Ins. Area 1’.
Durante il tempo di avvertimento possono posporre l’inserimento automatico solo gli utenti che dispongono
dell’opzione ‘Ax’ o ‘Mg’. Agli utenti con opzione ‘Ax’ è consentito eseguire questa operazione solo per un
periodo determinato, mentre gli utenti che dispongono di entrambe le opzioni ‘Ax’ ed ‘Mg’ possono
specificare essi stessi il periodo di ritardo dell’inserimento.
Allo scadere del ritardo avrà nuovamente inizio il tempo di avviso. Se il programmatore orario utilizza le
impostazioni versione 6, sarà possibile attivare di nuovo il ritardo, operazione non consentita invece con le
impostazioni versione 5.
Per avere informazioni sulle altre opzioni, vedere le istruzioni di programmazione nel menù 2.5
Questi elenchi non possono essere programmati da tastiera, ma solo tramite il Transport-PC.
Di seguito sono riportati alcuni esempi delle opzioni offerte dagli elenchi di azioni:
Gli eventi che possono dare inizio a un elenco di azioni sono i seguenti:
1. Inserimento
Inserimento di un sistema come avverrebbe con l’impiego di un inseritore a chiave. L’opzione
↓↓’ prima del
‘Vis.Inser.Ch.’ (menù 3.9, p. 34) non è operativa, quindi si consiglia di utilizzare ‘↓↓
controllo per le zone aperte.
Codice SIA associato: CP
2. Autoinserimento
Inserimento di un sistema come avverrebbe mediante le fasce orarie. Viene quindi utilizzato il tempo
di avvertimento, ed è possibile posporre l’inserimento. L’opzione ‘Programmatore Orario’ (menù
2.5.1, p. 23) deve essere impostata su ‘On’.
Codice SIA associato: CP,CE,OT
3. Disinserimento
Disinserimento di un sistema.
Codice SIA associato: OA,OR
4. H:M
Attende per ‘H’ ore e ‘M’ minuti prima che venga elaborato il passo successivo della sequenza.
5. M:S
Attende per ‘M’ minuti e ‘S’ secondi prima che venga elaborato il passo successivo della sequenza.
6. Uscita On
Controlla un’uscita. Ignora le operazioni già programmate, che però possono incidere su di essa. Il
ripristino si ha con un’azione ‘Uscita Off’ o tramite il funzionamento programmato di questa uscita.
8. Uscita Int.
Attiva un’uscita in modo intermittente. Ignora le operazioni già programmate, che però possono
incidere su di essa. Il ripristino si ha con un’azione ‘Uscita Off’ o tramite il funzionamento
programmato di questa uscita.
9. F.O. Off
Disattiva il funzionamento di una fascia oraria del sistema. È applicabile durante 1 attivazione della
fascia oraria. Questa opzione infatti cesserà di essere operativa all’‘Ora di inizio’ della fascia oraria
successiva. Non ha effetto sull’azione ‘Autoinserimento’ di un elenco di azioni.
10. F.O. On
Riattiva il funzionamento della fascia oraria. Interessa solo l’azione ‘F.O.Off’ vista in precedenza.
12. On Seq.
Abilita l’elenco di azioni interrotto in precedenza (con ‘Off Seq.’). Utilizzando ‘On Seq.’ , la sequenza
tornerà ad essere operativa e risponderà all’evento programmato.
Nota:
♦ Se si intende inserire un sistema utilizzando le sequenze e il codice, non impostare lo stesso codice
utilizzato per un’area ma programmare un codice senza attributi. Infatti, prima si avvierà l’elenco di
azioni e poi verranno eseguiti gli attributi per il codice in uso. Quindi, inserendo il sistema tramite un
elenco di azioni si arriverebbe immediatamente al disinserimento da parte del codice.
♦ Se in una sequenza si utilizza un ‘Off Seq.’, si dovrà inserire un ‘On Seq.’ in un altra sequenza. In
caso contrario, la sequenza non risponderà più.
♦ Le uscite attivate mediante sequenza dovrebbero essere ripristinate preferibilmente per mezzo
della sequenza stessa. In caso contrario l’uscita verrà ripristinata soltanto dal suo funzionamento
programmato.
Esempio 1.
Esempio 3.
All’immissione del codice 10, l’area 2 dovrà essere disinserita per 10 minuti. Allo scadere dei 10 minuti, l’area
2 dovrà essere reinserita. Il buzzer della tastiera 2 emetterà un segnale acustico a intermittenza.
Nella memoria, ogni rapporto/messaggio è composto da due o tre parti. Per primo è riportato il numero
dell’evento, seguito da una breve descrizione, come nell’esempio ‘#001 Tec Presen’. Se a questo punto si
preme il tasto ‘0’, sarà possibile visualizzare una descrizione più dettagliata degli eventi, come il nome della
zona o dell’utente. In questo caso potrebbe essere ‘Tecnico 1’, vale a dire che è stato immesso il codice
tecnico. Premendo nuovamente ‘0’, comparirà l’indicazione dell’ora e del sistema in cui si è verificato
l’evento. Se si avrà, ad esempio, ‘Ven 01 Mar 17:28 Sy’, l’evento si è verificato nel sistema 1 venerdì 1
marzo alle ore 17:28.
I guasti spesso non richiedono informazioni extra, come nel caso di ‘#002 A1 FTC’, che indica il verificarsi di
un problema in relazione ai tentativi di chiamata del combinatore. A questo punto è sufficiente premere una
volta ‘0’ per ottenere la visualizzazione di data e ora.
La sequenza degli eventi, sia nella memoria tecnica che in quella utente, segue un ordine cronologico. Il
primo evento è quindi il più recente, mentre l’evento con numero più alto è il più vecchio.
Se una memoria è vuota, in essa si reperirà il messaggio ‘Memoria Vuota’. Il termine degli eventi è invece
segnalato dal messaggio ‘No altri eventi’.
La memoria tecnica e quella dell’utente contengono gli stessi eventi, con l’unica differenza che una è molto
più estesa dell’altra. Inoltre, qui vengono memorizzate anche le informazioni su inserimenti/disinserimenti e
guasti. La memoria utente viene cancellata dopo l’inserimento, mentre quella dei tecnica memorizza gli
eventi per periodi più lunghi. La memoria utente può contenere 15 eventi.
Di seguito è riportato un elenco contenente i codici e le abbreviazioni dei messaggi memorizzati nella
memoria tecnica e dell’utente nonché di quelli che compaiono sul display.
Nella tabella qui di seguito, sotto ‘Messaggio’ è riportato il messaggio, sotto ‘Commento prima/dopo’ sarà
possibile reperire il numero visualizzato prima o dopo il messaggio e infine sotto ‘Descrizione’ compare una
breve descrizione esplicativa dell’ evento.
Messaggio Descrizione
**** V6.00 **** La tastiera non è installata.
Accesso Negato Questo codice non è valido per l’accesso ai menù o è stato immesso troppo
lentamente.
Al in Altra Area Si è verificato un allarme in un’altra area rispetto a quella per la quale è stato
immesso il codice (sistemi separati).
Alimentaz.Aux Un ingresso ‘Monitor Alimentazione’ è sbilanciato.
Area n. F.O. L’area n può essere disinserita solo tra l’ora di inizio e l’ora di fine della fascia
oraria. Questo messaggio compare all’immissione del codice.
Area Occupato Si sta svolgendo già un’operazione su un’altra tastiera.
AutoIns Area n. È iniziato il tempo di uscita per l’area n. L’area verrà inserita automaticamente
allo scadere del tempo previsto.
Blocco Tec.On È attivo il blocco tecnico. Non è possibile ripristinare le impostazioni predefinite in
fabbrica utilizzando il ponticello LK1.
Chiam/Instal È necessario il reset tecnico. Il cliente non può procedere all’inserimento fino
all’esecuzione di tale reset.
Cod Temp. Off È stato bloccato un codice utente utilizzando un timer.
EEPROM Comb. È stato rilevato un errore nei dati di programmazione del combinatore telefonico.
EEPROM xxx È stato rilevato un errore nei dati di programmazione della Centrale. Il numero
xxx indica quali parti della programmazione presentano problemi. Per arrivare a
xxx può essere necessario sommare i numeri.
xxx errore
1 In ingressi e uscite (non nomi)
2 Nella programmazione di aree separate
4 Nella programmazione delle opzioni per le aree
8 Nei codici utenti, codice tecnico e codici di carico/scarico (non nomi)
64 Durante l’operazione di scrittura EEPROM
128 Durante l’operazione di scrittura EEPROM
Err.Coper.Inser. In risposta alla richiesta di ‘Masc. Tamper Cop’. Questa situazione è possibile
solo nel caso ci sia già il coperchio inserito.
Errore Il nuovo codice immesso esiste già oppure non è autorizzato.
Guasto Tastiera Uno o più espansioni/tastiere non rispondono più.
Imposs.Disinser Con questo codice è impossibile procedere al disinserimento.
Impossibile Escl. L’esclusione compiuta non è autorizzata.
—A— —B—
Accesso esteso ...................................................................20 Blocco tecnico ...................................................................58
Accs -> E/U.......................................................................55 Buzzer
Allarme uscita ............................................................................42
uscita.............................................................................42 Buzzer/sirene, opzioni .......................................................52
zona ..............................................................................35 buzzer all’entrata...........................................................52
Allarme silenzioso .............................................................54 buzzer all’uscita ............................................................52
Altri manuali .....................................................................10 buzzer entrata durante l’inserimento parziale.................53
antirapina buzzer uscita durante l’inserimento parziale ..................53
sulla tastiera ..................................................................45 guasto uscita..................................................................52
uscita.............................................................................42
zona ..............................................................................35 —C—
Apertura porta con chiave ..................................................36
APPENDICE A, Uso delle fasce orarie...............................67 Cambio Codici (menù Utente) ...........................................32
Appendice B......................................................................67 Carico dati sulla scheda .....................................................62
APPENDICE B, sequenze programmabili ..........................70 combinatore telefonico...................................................63
Aree formattazione scheda .....................................................63
assegnazione tastiere .....................................................46 nomi zone......................................................................63
inserimento/disinserimento automatico ..........................25 tutti i dati del pannello di comando & memoria tecnica..63
numero delle aree ..........................................................47 tutti i dati della centrale.................................................62
numero delle aree comuni..............................................47 CD9005, espansione uscite ................................................45
Attributi Chiave
utente ............................................................................30 zona ..............................................................................36
zone ..............................................................................38 Codice dispositivo .............................................................60
Attributo codice Codici
Ax..................................................................... 24; 27; 31 aree ...............................................................................30
Ca .................................................................................31 attributo manager ..........................................................31
Cc .................................................................................30 eliminazione..................................................................30
Cg .................................................................................49 impostazioni predefinite ................................................30
Ch .................................................................................30 inserimento forzato........................................................30
Du.................................................................................31 Codici di selezione rapida............................................ 11; 17
En .................................................................................31 Codici utenti
In .................................................................................30 blocco............................................................................25
LI .................................................................................31 Collegamento alla linea .....................................................60
Mg .......................................................................... 24; 31 Combinatore telefonico......................................................10
Od.................................................................................31 Combinatore telefonico, menù ...........................................60
Ps .................................................................................30 Come portare il sistema in modo programmazione ...............8
Sb ..................................................................................... 31; 43
Us .................................................................................30
Attributo di zona per interruttore a chiave
—D—
Im .................................................................................39 Definizione fasce festive ....................................................24
Ip .................................................................................39 Definizione fascia festività master .....................................24
It .................................................................................39 Disabilitazione tastiere
Ni .................................................................................39 zona ..............................................................................37
Qs .................................................................................39 Disinserimento
Attributo zona opzioni ..........................................................................27
Ip .................................................................................38 prima dell’attivazione della fascia oraria........................27
Attributo zona Disinserimento anticipato
24 .................................................................................38 uscita ............................................................................42
Ac ........................................................................... 39; 54 Display
Cg .................................................................................39 retroilluminazione .........................................................51
Db.................................................................................37 visualizzazione data/ora.................................................51
De .................................................................................38 Display
Es ........................................................................... 37; 38 stato ..............................................................................51
So ........................................................................... 37; 39 Display Memoria ...............................................................19
Doppio Evento
tempi di resettaggio .......................................................38
tempo di apertura ..........................................................38