World Central Kitchen

World Central Kitchen, acronimo WCK, è un'organizzazione non governativa senza scopo di lucro dedicata a fornire pasti in tutto il mondo in seguito a disastri naturali. È stata fondata nel 2010 dallo chef José Andrés per rispondere alla carenza di cibo ad Haiti causata dal terremoto che ha devastato la nazione caraibica nello stesso anno. Il suo metodo operativo consiste nel rispondere prima ai bisogni più urgenti e poi collaborare con gli chef locali per mobilitarli a fornire una soluzione efficace al problema della fame[1][2].

World Central Kitchen
AbbreviazioneWCK
TipoONG
Fondazione2010
FondatoreJosé Andrés
ScopoSostegno alimentare alla popolazione in caso di emergenze
Sede centraleStati Uniti (bandiera) Washington
Area di azionemondiale
Sito web

Dalla sua fondazione, l'ONG ha organizzato distribuzioni di pasti nella Repubblica Dominicana, in Nicaragua, Zambia, Perù, Cuba, Uganda, Bahamas, Cambogia, Stati Uniti, Striscia di Gaza e Messico[3][4].

Uragano Maria a Porto Rico nel 2017

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José Andrés è emerso come leader degli sforzi di soccorso a Porto Rico in seguito all'uragano Maria nel 2017. Tuttavia, i suoi sforzi per fornire assistenza sono stati ostacolati dalla FEMA e dalla burocrazia governativa, quindi si sono rivolti esclusivamente alla fornitura di cibo, secondo le parole di Andrés, "abbiamo cucinato"[5]. Ha organizzato un movimento di base di cuochi e altri volontari per stabilire comunicazioni, forniture di cibo e altre risorse e iniziare a servire pasti. Andrés e la sua organizzazione World Central Kitchen (WCK) hanno servito più di due milioni di pasti nel primo mese dopo l'uragano[6][7][8]. WCK ha ricevuto due contratti a breve termine dalla FEMA e ha servito più pasti dell'Esercito della Salvezza o della Croce Rossa, ma la sua richiesta di sostegno a lungo termine è stata respinta. WCK ha sviluppato centri di resilienza sull'isola e ha installato un impianto di pannelli idroelettrici in una serra di San Juan per fornire acqua potabile.

Per il suo impegno a Porto Rico, Andrés è stato nominato Umanitario dell'anno 2018 dalla James Beard Foundation. Ha scritto un libro sull'esperienza, intitolato We Feed an Island: The True Story of Rebuilding Puerto Rico, One Meal at a Time.

Attività tra il 2017 e il 2019

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Nell'agosto 2017 WCK ha coordinato gli sforzi con la Croce Rossa a Houston, in Texas, in seguito all'uragano Harvey[9]. WCK ha operato nel sud della California, nella contea di Ventura, durante il "Thomas Fire" del dicembre 2017 per assistere i vigili del fuoco e altro personale e ha fornito cibo alle famiglie colpite dagli incendi[10]. Una cucina temporanea è stata allestita anche sulla Big Island delle Hawaii per servire le comunità colpite da un'eruzione vulcanica nel giugno 2018. Nel settembre 2018 WCK è stata attiva nella Carolina del Sud in seguito all'uragano Florence[11].

Nel novembre 2018 WCK e Andrés hanno collaborato con gli chef Guy Fieri, Tyler Florence e la Sierra Nevada Brewing Company per portare la cena del Ringraziamento a 15.000 sopravvissuti all'incendio di Camp Creek Road nella contea di Butte, in California[12][13].

Nel gennaio 2019 WCK e Andres hanno aperto un ristorante in Pennsylvania Avenue, a Washington, per sfamare i lavoratori federali che erano stati licenziati durante il shutdown del governo[14].

Nel settembre 2019 WCK e Andrés hanno aperto delle cucine alle Bahamas per sfamare le persone colpite dall'uragano Dorian.21 In ottobre hanno aiutato nella contea di Sonoma, in California, collaborando con chef locali come Guy Fieri, durante l'incendio di Kincade[15].

Pandemia di COVID-19

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All'inizio di marzo 2020, la nave da crociera Grand Princess è stata messa in quarantena vicino a San Francisco a causa della pandemia di COVID-19. La WCK, in collaborazione con la Bon Appetit Management Company, ha sfamato migliaia di passeggeri bloccati per circa una settimana, mentre si risolveva la logistica. Durante questa crisi sono stati serviti più di 50.000 pasti.

A metà marzo 2020, Andrés ha trasformato otto dei suoi ristoranti a New York e Washington D.C. in mense per i poveri per assistere i clienti colpiti dalla crisi COVID-19[16].

A fine marzo 2020, nell'area della baia di San Francisco, WCK ha collaborato con Frontline Foods per fornire pasti al personale dell'ospedale locale dai ristoranti vicini, molti dei quali sono stati colpiti negativamente dalla pandemia e hanno dovuto chiudere i battenti.

Nell'aprile 2020, Andrés ha collaborato con la squadra di baseball Washington Nationals e World Central Kitchen per utilizzare lo stadio della squadra a Washington D.C. come cucina e centro di distribuzione di pasti gratuiti[17].

Ucraina

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Alla fine di febbraio del 2022, Andrés e la World Central Kitchen sono intervenuti in diverse località, anche in zone di confine e in zone di conflitto come Charkiv, in Ucraina, duramente colpita, per distribuire pasti durante l'invasione russa dell'Ucraina del 2022[18]. Il 2 marzo 2022, la WCK aveva aperto 8 cucine al confine tra Polonia e Ucraina[19].

Un volontario locale è stato ucciso nel 2023 da un missile russo che ha colpito il suo appartamento a Charkiv[20].

Guerra Israele-Gaza

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In risposta alla crisi umanitaria causata dall'invasione israeliana di Gaza del 2023, World Central Kitchen ha contribuito alle consegne di cibo alla striscia di Gaza. A marzo 2024, ha fornito più di 32 milioni di pasti[21].

WCK ha fornito cibo alle operazioni di aviolancio da parte di Stati esteri[22], così come all'ONG Proactiva Open Arms che effettua consegne via mare.

Il 1º aprile 2024, sette dipendenti della WCK, tra cui sei persone con cittadinanza straniera e il loro autista palestinese, sono stati uccisi a Deir al-Balah da una serie di attacchi aerei israeliani[23]. Il giorno successivo, WCK ha annunciato una pausa delle operazioni dopo che gli attacchi aerei israeliani hanno ucciso sette dipendenti[24].

Riconoscimenti

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  1. ^ (EN) Christie Wilson, World Central Kitchen helps to ensure quality meals are made available for evacuees, su Honolulu Star-Advertiser, 25 giugno 2018. URL consultato il 14 aprile 2024.
  2. ^ World Central Kitchen, ecco chi sono gli chef in missione per nutrire corpo e anima, su La Stampa, 2 aprile 2024. URL consultato il 14 aprile 2024.
  3. ^ (EN) Monica Burton, The Story Behind the José Andrés Nonprofit Currently Mobilized to Feed Gaza, su Eater, 10 novembre 2017. URL consultato il 14 aprile 2024.
  4. ^ [1]New York Times - José Andrés Fed Puerto Rico, and May Change How Aid Is Given
  5. ^ We fed an island : the true story of rebuilding Puerto Rico, one meal at a time, New York : Ecco, an Imprint of HarperCollins Publishers, 2018, ISBN 978-0-06-286448-2. URL consultato il 14 aprile 2024.
  6. ^ (EN) 'The American Government Has Failed.' José Andrés Slams Puerto Rico Response, su TIME, 16 ottobre 2017. URL consultato il 14 aprile 2024.
  7. ^ (EN) Tim Carman, After Maria, José Andrés and his team have prepared more hot meals in Puerto Rico than the Red Cross, in Washington Post, 23 ottobre 2021. URL consultato il 14 aprile 2024.
  8. ^ [2]Miami Herald - He fed 2 million Puerto Ricans. Now this celebrity chef is being called a hero
  9. ^ (EN) Tim Carman, José Andrés is in Houston, ready to cook: ‘If I can feed one person, I’m happy.’, in Washington Post, 23 ottobre 2021. URL consultato il 14 aprile 2024.
  10. ^ (EN) Tyler Hersko, Thomas Fire: Volunteer program providing healthy meals to displaced families, su Ventura County Star. URL consultato il 14 aprile 2024.
  11. ^ (EN) SELFLESS ACT: Celebrity chef cooking up meals to help Florence relief efforts, su ABC13 Houston. URL consultato il 14 aprile 2024.
  12. ^ World Central Kitchen serves up 55K meals | Malibu Surfside News, su web.archive.org, 23 novembre 2018. URL consultato il 14 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2018).
  13. ^ (EN) Calif. fire evacuees do their best on a sad Thanksgiving, su Colorado Springs Gazette, 22 novembre 2018. URL consultato il 14 aprile 2024.
  14. ^ (EN) Andrea Diaz, Chef José Andrés will serve free meals daily to furloughed federal workers in Washington, su CNN, 15 gennaio 2019. URL consultato il 14 aprile 2024.
  15. ^ (EN) Mandela Linder •, Guy Fieri Among Celebrity Chefs Teaming Up to Feed Kincade Fire Evacuees, First Responders, su NBC Bay Area, 30 ottobre 2019. URL consultato il 14 aprile 2024.
  16. ^ (EN) Chef Jose Andres turns his restaurants into community kitchen, su nypost.com, 16 marzo 2020. URL consultato il 14 aprile 2024.
  17. ^ (EN) Tierney Plumb, José Andrés Helps the Nats Turn D.C.’s Baseball Stadium Into a Community Kitchen, su Eater DC, 7 aprile 2020. URL consultato il 14 aprile 2024.
  18. ^ (EN) Chef José Andrés is on the ground feeding refugees at Ukraine-Poland border, su TODAY.com, 28 febbraio 2022. URL consultato il 14 aprile 2024.
  19. ^ (EN) World Central Kitchen Cooks Up Compassion in War-Torn Ukraine, in Bloomberg.com, 2 marzo 2022. URL consultato il 14 aprile 2024.
  20. ^ (EN) Remembering Igor, a beacon of light, bravery, and hope in Ukraine, su World Central Kitchen. URL consultato il 14 aprile 2024.
  21. ^ [3]New York Times - José Andrés's World Central Kitchen, Central to U.S. Gaza Aid Plan, Aims to Ramp Up
  22. ^ (EN) 15 tons of WCK-provided aid airdropped into northern Gaza, su World Central Kitchen. URL consultato il 14 aprile 2024.
  23. ^ Gaza, uccisi sette operatori umanitari di World Central Kitchen. Netanyahu: 'Colpiti involontariamente, un tragico caso' - Medio Oriente - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 2 aprile 2024. URL consultato il 14 aprile 2024.
  24. ^ (EN) World Central Kitchen | 7 WCK team members killed in Gaza, su World Central Kitchen. URL consultato il 14 aprile 2024.
  25. ^ (EN) José Andrés Named 2018 Humanitarian of the Year | James Beard Foundation, su www.jamesbeard.org. URL consultato il 14 aprile 2024.
  26. ^ (EN) José Andrés: The World’s 100 Most Influential People, su Time. URL consultato il 14 aprile 2024.
  27. ^ (EN) José Andrés and the NGO World Central Kitchen - Laureates - Princess of Asturias Awards, su The Princess of Asturias Foundation. URL consultato il 14 aprile 2024.
  28. ^ (EN) Emily Heil, Jeff Bezos awards José Andrés $100 million for ‘Courage and Civility’, in Washington Post, 20 luglio 2021. URL consultato il 14 aprile 2024.
  29. ^ (EN) Filip Timotija, Democrats nominate chef José Andrés, World Central Kitchen for the Nobel Peace Prize, su The Hill, 31 gennaio 2024. URL consultato il 14 aprile 2024.

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