Giovanni Checchinato

arcivescovo cattolico italiano

Giovanni Checchinato (Latina, 20 agosto 1957) è un arcivescovo cattolico italiano, dal 10 dicembre 2022 arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano.

Giovanni Checchinato
arcivescovo della Chiesa cattolica
Mons. Giovanni Checchinato il giorno del suo ingresso nell'arcidiocesi di Cosenza-Bisignano
Veritas liberabit
 
TitoloCosenza-Bisignano
Incarichi attualiArcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano (dal 2022)
Incarichi ricopertiVescovo di San Severo (2017-2022)
 
Nato20 agosto 1957 (67 anni) a Latina
Ordinato presbitero4 luglio 1981
Nominato vescovo13 gennaio 2017 da papa Francesco
Consacrato vescovo23 aprile 2017 dal vescovo Mariano Crociata
Elevato arcivescovo10 dicembre 2022 da papa Francesco
 

Biografia

modifica

Giovanni Checchinato nasce il 20 agosto 1957 a Latina, allora facente parte della diocesi di Velletri.

Formazione e ministero sacerdotale

modifica

Consegue il baccalaureato in teologia nel Pontificio Collegio Leoniano di Anagni, di cui poi sarà rettore dal 2005 al 2015.[1]

Il 4 luglio 1981 è ordinato presbitero, incardinandosi nell'allora diocesi di Terracina-Latina.

Consegue la licenza in teologia morale presso l'Accademia alfonsiana di Roma e frequenta il percorso accademico per il conseguimento del dottorato presso la Pontificia Università Gregoriana. Nel 1995 partecipa al corso di perfezionamento in bioetica diretto dal professor Giovanni Berlinguer presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Nel 2008 consegue il master di 2º livello in counselling socio educativo presso l'Università Pontificia Salesiana.[1]

Ministero episcopale

modifica
 
Mons. Checchinato durante la messa di insediamento nella cattedrale di Cosenza.

Il 13 gennaio 2017 papa Francesco lo nomina vescovo di San Severo;[1] succede a Lucio Angelo Renna, dimessosi per raggiunti limiti di età.

Il successivo 23 aprile riceve l'ordinazione episcopale, nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù a Latina, da Mariano Crociata, vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, co-consacranti il vescovo Lucio Angelo Renna, suo predecessore a San Severo, e Felice Accrocca, arcivescovo metropolita di Benevento, anch'egli originario della diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno. Il 6 maggio prende possesso canonico della diocesi di San Severo, diventandone così il 41º vescovo.

Il 10 dicembre 2022 papa Francesco lo nomina arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano;[2] succede a Francescantonio Nolè, deceduto il 15 settembre precedente. Il 4 febbraio 2023 prende possesso canonico dell'arcidiocesi metropolitana di Cosenza-Bisignano.

Il 29 giugno 2023, solennità dei Santi Pietro e Paolo, riceve da papa Francesco, nella basilica di San Pietro in Vaticano, il pallio, che gli viene imposto dal nunzio apostolico Emil Paul Tscherrig il 19 settembre seguente.[3]

Nell'ottobre 2022 pubblica per Mondadori un'autobiografia del titolo: Omelia per gli invisibili. La storia di un vescovo dove cresce la quarta mafia.[4]

Genealogia episcopale

modifica

La genealogia episcopale è:

  1. ^ a b c Rinuncia del Vescovo di San Severo (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va.
  2. ^ Nomina dell'Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano (Italia), su press.vatican.va, 10 dicembre 2022. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  3. ^ Consegna del Pallio all'Arcivescovo Giovanni, su diocesicosenza.it, 7 settembre 2023. URL consultato il 12 settembre 2023.
  4. ^ Diocesi: San Severo, pubblicato il libro "Omelia per gli invisibili" del vescovo Checchinato, su SIR - Servizio Informazione Religiosa, 10 ottobre 2022. URL consultato il 23 maggio 2023.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica