Discussione:Dio

Ultimo commento: 2 anni fa, lasciato da RVD3 in merito all'argomento La versione inglese (God) è migliore:
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Dio (cristianesimo)

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E' stata inserita in voce questa riflessione:

La nozione di Dio nel cristianesimo primitivo, che coinvolse nella prima fase solo convertiti ebrei e in una seconda, con Paolo di Tarso, anche convertiti di tutte le nazioni, subì un mutamento dopo il primo secolo, a causa di ciò che il teologo Adolf von Harnack ha identificato come una "progressiva elenizzazione del messaggio cristiano, parallela ad una sua degiudaizzazione". (Il pensiero cristiano delle origini di John N.D. Kelly, introduzione di Raniero Cantalamessa pag. X, Edizioni Dehoniane Bologna, Bologna 1984, ISBN 88-10-40761-X</ref>).

Può essere una delle infinite riflessioni interessanti che si possono fare e non fare (e discutere) su questo tema. Messa così, da sola, rischia però di essere un involontario POV. Ricordiamoci anche che esiste la voce dedicata (Dio (cristianesimo). Nel caso parliamone, serenamente :-) --F.giusto (msg) 18:07, 9 mar 2014 (CET)Rispondi

Chiarisco meglio, a scanso di equivoci: la riflessione per me può anche essere inserita. Ma non si può pretendere che il tema "Dio nel cristianesimo" si riduca a questo, come invece ora accade :-) --F.giusto (msg) 18:10, 9 mar 2014 (CET)Rispondi

Sono d'accordo, io l'avevo rimossa per le stesse ragioni, va inserita in voce Dio (cristianesimo) insieme agli altri contributi perché inserirla in questa pagina gli offre una rilevanza a discapito degli altri. Ma Carbonara mi ha detto che ci stava lavorando allora l'ho ristabilita, poi mi sembra che F.Carbonara sia scomparso. Per ora lasciamola qui, poi se Carbonara torna e ci lavora inserendola in modo congruo nella voce Dio (cristianesimo) tutto riguadagnato...--Xinstalker (心眼) (msg) 08:32, 10 mar 2014 (CET)Rispondi
Cari Xin e Giu, rieccomi, sono stato impegnato in una assistenza ospedaliera fatta ad una mia cara amica, e fra le due cose (Wp, ospedale), ho prestato attenzione a quella più urgente. Quella frase (come ho scritto nella talk di Xin) non è tutto lo svolgimento del paragrafo, ci volesse, è solo una introduzione a quanto sto preparando che non sarà la fotocopia di Dio (cristianesimo) come nemmeno il suo stravolgimento. A mio avviso (e pare anche ad avviso anche di studiosi) la nozione di Dio nel cristianesimo dovrebbe "almeno" essere divisa in due periodi: il pensiero di Dio degli ebrei coincidente con quello del cristianesimo primitivo (H. Kung in Dio esiste? p. 684 : Non si può comprendere il Dio cristiano senza quello ebraico, il Dio ebraico è infatti il Dio cristiano), e tutto quello che segui' dopo il primo secolo (Giovanni Paolo II in Varcare la soglia della speranza pag. 29 : [...] La tradizione cristiana antecedente Tommaso d'Aquino, e dunque anche Agostino, fu piuttosto legata a Platone, dal quale tuttavia volle prendere le distanze e giustamente. Che poi altro non è che lo stesso problema espresso in altre parole da Harnack), superfluo dire che alcuni dogmi cambiarono anche la concezione di Dio (p.e. la SS. Trinità, dogma relativo proprio alla "natura" di Dio), anche se sono dell'avviso di non approfondire nessun dogma nel paragrafo. Spenderei invece qualche parola sulla concezione delle qualità di Dio "recepite" nel cristianesimo (Benedetto XVI, enciclica Deus Caritas Est , pag. 11: L'amore di Dio per noi è questione fondamentale per la vosta e pone domande decisive su chi è Dio e chi siamo noi[...]). Chiaro che ragioneremo man mano che scriviamo il paragrafo. La cosa che non mi è chiara invece è dove vedete (l'aveva visto anche Xin, ora tu Giu) il POV. POV che propende per cosa?--Fcarbonara (msg) 05:49, 12 mar 2014 (CET)Rispondi
Un saluto. Anche a me era sembrata una spiegazione parziale, e per questo è stato sollevato il dubbio sul POV. Forse la cosa migliore sarebbe parlare di Dio nel cristianesimo con qualche buon studio su Dio nella Bibbia (Antico e Nuovo Testamenti insieme), nei Padri, nei Concili...--Tenan (msg) 09:27, 12 mar 2014 (CET)Rispondi
Tenan, se uno scritto è parziale spiego perchè lo è, non basta dire "è parziale", quindi POV. Per cosa propende quello scritto? (introduttivo, perchè quello scritto è una introduzione e non un asserto fine a se stesso che esaurisce l'argomento). Qui tutti affermate che è POV, ma nessuno spiega perchè lo è. Vediamo di ragionare: Prima fase solo convertiti ebrei, seconda convertiti "gentili" (cosa c'è di POV in questa asserzione "scontatissima"?). Harnack (che ti posso assicurare, non è proprio un teologo che suscita la mia ammirazione, basta leggere il suo L'essenza del cristianesimo improntato sul "protestantesimo liberale" per vedere come fa a pezzetti il vangelo di Giovanni con giudizi molto personali) asserisce una cosa risaputa e sostenuta da decine di altre fonti, e cioè che la filosofia greca influenzò il cristianesimo. Se leggi il mio post precedente, probabilmente ti sarà sfuggito, si accenna p.e. all'influenza di Platone e a farlo è proprio Giovanni Paolo II nel suo libro "Varcare la soglia della speranza", che sono certo hai (come l'ho anche io), e che evidentemente non scriveva un giudizio "parziale". All'argomento sono state dedicate decine di pubblicazioni, "studi" e convegni: vedi qui, qui Benedetto XVI, Atti di un convegno di studi "al di sopra di ogni sospetto", qui:Platonismo nel cristianesimo di Werner Beierwaltes e posso andare avanti all'infinito. Penso sinceramente, che sia molto più POV ignorare "diverse" fonti autorevoli ed unanimi che sostengono praticamente la stessa tesi, che trascrivere in voce quanto esse asseriscono.--Fcarbonara (msg) 00:14, 13 mar 2014 (CET)Rispondi

Dio come entità personale

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Occorre anche sottolineare che per Dio in gran parte delle tradizioni culturali si intende non solo "un'entità superiore dotata di potenza straordinaria" ma anche un'entità dotata di potenza straordinaria superiore all'uomo che ha le caratteristiche di "persona", ovvero è dotata di coscienza, pensiero, agisce per volontà e non per necessità, e così via. Se non si precisa questo si potrebbero definire "Dio" anche un terremoto, un uragano, il sole, le stelle o i buchi neri e inoltre non si capirebbe perché filosofi come Bruno e Spinoza furono dichiarati atei in quanto negavano la divinità come entità personale.

--Myron Aub (msg) 13:47, 21 ago 2016 (CEST)Rispondi

Dio come singolare di dei

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La voce è, imo, troppo incentrata sulla versione monoteistica della divinità per la quale esistono comunque voci dedicate come Dio (ebraismo), Dio (cristianesimo) o Allah. Con il termine DIO si intendono anche apollo e visnù, per intenderci e tutte le altre divinità, minori e maggiori di qualsiasi altro pantheon. Bisognerebbe, credo, dare un taglio diverso alla pagina in modo che possa essere dedicata all'accezione generale del termine, magari poi specificando nel dettaglio le singole interpretazioni mono e politeistiche. Eros era una divinità pagana e come tale era quindi un dio; essendo figlio di Zeus ne era subordinato e quindi non era onnipotente ma "solo" superiore agli uomini; i pantheon poi avevano anche "dei minori" o semidei. Bisognerebbe accennare anche a questa accezione del termine. Idraulico (✉) 14:15, 12 mar 2019 (CET)Rispondi

Collegamenti esterni modificati

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Gentili utenti,

ho appena modificato 2 collegamenti esterni sulla pagina Dio. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 11:44, 8 lug 2019 (CEST)Rispondi

La versione inglese (God) è migliore:

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Non ha nessun senso impostare la voce parlando delle divinità o degli dei in generale; il termine Dio (maiuscolo) si riferisce in tutto il mondo a un unico essere supremo, perciò Dio come nome proprio.

A mio parere la voce dovrebbe parlare dell'uso monoteista del termine (cristiano, deista, ebraico, etc., etc.), mentre la voce "divinità" (vedi Deity su wikipedia inglese) deve essere separata. --RVD3 (msg) 11:46, 29 ago 2022 (CEST)Rispondi

Universo ad personam (universo personocratico: Dio non è un processo ateo e impersonale.)

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Gli esseri umani proiettano la loro personalità nell'universo.

Tradurre la pagina inglese "physicalism" = fisicismo, o crearne una migliore.

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