Wave Race
Wave Race è un simulatore di guida pubblicato nel 1992 dalla Nintendo per la console Game Boy. Consiste in una serie di corse su moto d'acqua, a uno o più giocatori.
Wave Race videogioco | |
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Piattaforma | Game Boy |
Data di pubblicazione | luglio 1992 24 giugno 1997 |
Genere | Simulatore di guida |
Tema | Contemporaneo |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Nintendo EAD, Pax Softnica |
Pubblicazione | Nintendo |
Direzione | Masayuki Kameyama |
Produzione | Shigeru Miyamoto |
Programmazione | Masayuki Hirashima, Yoshiaki Hoshino |
Musiche | Taisuke Araki |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Supporto | Cartuccia |
Fascia di età | ESRB: K-A |
Serie | Wave Race |
Seguito da | Wave Race 64 |
Modalità di gioco
modificaIl gioco ha visuale dall'alto a scorrimento multidirezionale. A ogni gara partecipano sempre quattro moto d'acqua e le avversarie sono controllate dal computer, oppure si può fare pratica da soli. Si può gareggiare anche in multigiocatore simultaneamente, fino a quattro persone, collegando più console con il Game Link Cable.
Le piste non hanno bordi obbligati, ma possono esserci ostacoli di vario genere, come boe e secche. I controlli consistono nel virare, accelerare normalmente, e accelerare con il turbo, che però è limitato e si ricarica col tempo. Inoltre quando si salta tramite un trampolino si può spostare il peso avanti e indietro per regolare l'ampiezza del salto e il tipo di ammaraggio. Una minimappa della pista è sempre visibile.
Ci sono due modalità di gioco e in entrambi i casi si affrontano in sequenza fino a otto piste, ambientate in diversi luoghi del mondo, ma poco variabili dal punto di vista grafico. Si può scegliere fra tre livelli di difficoltà corrispondenti a tre cilindrate delle moto.
Le due modalità sono:
- Circuito - Il giocatore deve completare ogni giro entro un certo limite di tempo. La pista è riconoscibile dal colore più scuro dell'acqua e dai piloni che vanno superati dal lato giusto, inoltre ci sono frecce che aiutano a seguire le curve. Sul percorso sono disponibili dei power-up: il delfino dà al giocatore maggior manovrabilità e immunità agli ostacoli, mentre il polpo permette di rubare il turbo agli avversari quando vengono urtati.
- Slalom - Il compito è quello di attraversare tutte le porte delimitate da coppie di bandierine, senza dover seguire uno specifico percorso. Solo chi attraversa per primo ciascuna porta riceve un punto.
Accoglienza
modificaI giudizi della critica furono molto variabili. Tra i più positivi la rivista Zzap! che assegnò a Wave Race la medaglia d'oro di gioco del mese, apprezzandolo su tutti i fronti. Tra i più negativi la rivista Joypad (datata però 1998, all'epoca dell'edizione europea molto più tarda) che lamentò la lentezza dello scorrimento e lo definì un "Micro Machines dei poveri".
Serie
modificaNel 1996 fu pubblicato il molto più celebre seguito Wave Race 64, sviluppato per il Nintendo 64 e sponsorizzato dall'azienda meccanica Kawasaki Heavy Industries. Un altro sequel, Wave Race: Blue Storm, uscì nel 2001 per GameCube. A differenza del primo gioco, gli altri due furono pubblicati anche in Giappone.
Bibliografia
modifica- Wave Race (JPG), in Zzap!, anno 7, n. 73, Milano, Xenia Edizioni, dicembre 1992, pp. 68-69, OCLC 955306919.
- Wave Race (JPG), in Consolemania, anno 2, n. 14, Milano, Xenia Edizioni, dicembre 1992, p. 63, OCLC 955500245.
- (DE) Wave Race (JPG), in Power Play, n. 4/93, Markt & Technik, aprile 1993, p. 132, ISSN 0937-9754 .
- (FR) Wave Race (JPG), in Joypad, n. 71, gennaio 1998, pp. 127-128.
- (EN) Wave Race (PDF) (manuale nordamericano), Nintendo of America, 1992.