Malattia idiopatica
Una malattia idiopatica è una patologia non dovuta a cause esterne note, senza causa apparente[1]: in parole povere, è una malattia di cui non si conosce il meccanismo alla base. L'aggettivo idiopatico, utilizzato anche in altre espressioni mediche, viene da "ἴδιος" (idios), sé stesso e "πάθος" (pathos), sofferenza, e si può riferire alle cause di una patologia qualunque, che risulti presentare un'eziopatogenesi presente già in età infantile, talvolta alla nascita. Una malattia idiopatica in genere è trattata con farmaci sintomatici e per essa non si dispone di trattamenti definitivi o comunque eziologici, cioè che vincono il meccanismo di base che la genera.
Per alcune condizioni mediche, la comunità medica scientifica non è in grado di stabilire una causa principale in una grande percentuale dei casi (per esempio, la glomerulosclerosi segmentaria e focale o la spondilite anchilosante, in cui la maggior parte dei casi sono appunto di natura idiopatica)[2]. In altre condizioni, tuttavia, i casi idiopatici rappresentano una piccola percentuale (ad esempio nella fibrosi polmonare)[3]. Grazie ai progressi medici e scientifici, le cause più profonde delle varie malattie sono state negli anni scoperte e quindi la percentuale dei casi definiti come idiopatici è diminuita. Si annovera anche una forma di artrosi idiopatica, caratterizzata dalla formazione dei noduli di Heberden[4].
Note
modifica- ^ Idiopatico - Dizionario medico, su corriere.it. URL consultato il 7 aprile 2012.
- ^ Daskalakis N, Winn M, Focal and segmental glomerulosclerosis, in Cell Mol Life Sci, vol. 63, n. 21, 2006, pp. 2506–11, DOI:10.1007/s00018-006-6171-y, PMID 16952054.
- ^ Medical Encyclopedia: Idiopathic pulmonary fibrosis, su MedlinePlus. URL consultato il 13 febbraio 2007.
- ^ Emergency Medicine Practice - Aggiornamento sull’artrite mono-articolare: diagnosi e trattamento in DEA [collegamento interrotto], su cgems.it, agosto 2012, p. 11.