176
NOTIZIE
midia) immolati sotto la persecuzione di Marco Aurelio nel 180;
i corpi elei quali nel secolo nono furono trasportati in Roma e
collocati nella chiesa suddetta ed ivi assai venerati, e dove nel-
l’abside un’antica pittura rappresentava appunto la traslazione
delle loro reliquie. E tale scoperta sarebbe senza dubbio della
più grande importanza attesa la celebrità di quei martiri, dei
quali possediamo gli atti proconsolari.
Ma una conclusione intorno a ciò è ancora prematura; e la
Commissione di archeologia sacra ha già cominciato i suoi studi
in proposito. Noi abbiamo intanto pregato il dotto collega P. Ger-
mano di S. Stanislao (lo scopritore della casa dei martiri del
Celio) ad occuparsi dell’importante argomento per il nostro 'Bul-
lettino; ed egli ci ha promesso un articolo su questo tema per
un fascicolo prossimo.
0. Makucchi.
Il Sommo Pontefice Leone Nili
e gli scavi delle catacombe romane.
La Commissione di archeologia sacra ha avuto testò il grande
onore di esporre a Sua Santità il risultato degli scavi e delle
principali scoperte fatte nelle catacombe, specialmente durante
il suo glorioso pontificato fino a questi ultimi mesi; e tale dimo-
strazione ebbe luogo Domenica 18 agosto in occasione della
festa di s. Gioacchino, onomastico del Santo Padre. In detto
giorno il solenne ricevimento si tenne nella sala del Conci-
storo segreto, ove era stato disposto l’apparecchio per riprodurre
su grande tela le proiezioni fotografiche degli scavi; e queste
si svolsero alla presenza di Sua Santità, del Sacro Collegio dei
Cardinali, dei Vescovi, degli alti dignitari della corte pontificia
e di un gran numero di nobili ed illustri personaggi tanto ec-
clesiastici che laici.
Le proiezioni presentate furono circa settanta prese dai cimi-
teri di Priscilla, Ostriano, di Nicomede, di s. Ippolito, dei
ss. Pietro e Marcellino, di Pretestato, di Callisto e di Domi-
tilla; ed in queste il Prof. 0. Marucchi illustrò la parte mo-
numentale e storica ed il barone R. Kanzler i gruppi dei quadri
NOTIZIE
midia) immolati sotto la persecuzione di Marco Aurelio nel 180;
i corpi elei quali nel secolo nono furono trasportati in Roma e
collocati nella chiesa suddetta ed ivi assai venerati, e dove nel-
l’abside un’antica pittura rappresentava appunto la traslazione
delle loro reliquie. E tale scoperta sarebbe senza dubbio della
più grande importanza attesa la celebrità di quei martiri, dei
quali possediamo gli atti proconsolari.
Ma una conclusione intorno a ciò è ancora prematura; e la
Commissione di archeologia sacra ha già cominciato i suoi studi
in proposito. Noi abbiamo intanto pregato il dotto collega P. Ger-
mano di S. Stanislao (lo scopritore della casa dei martiri del
Celio) ad occuparsi dell’importante argomento per il nostro 'Bul-
lettino; ed egli ci ha promesso un articolo su questo tema per
un fascicolo prossimo.
0. Makucchi.
Il Sommo Pontefice Leone Nili
e gli scavi delle catacombe romane.
La Commissione di archeologia sacra ha avuto testò il grande
onore di esporre a Sua Santità il risultato degli scavi e delle
principali scoperte fatte nelle catacombe, specialmente durante
il suo glorioso pontificato fino a questi ultimi mesi; e tale dimo-
strazione ebbe luogo Domenica 18 agosto in occasione della
festa di s. Gioacchino, onomastico del Santo Padre. In detto
giorno il solenne ricevimento si tenne nella sala del Conci-
storo segreto, ove era stato disposto l’apparecchio per riprodurre
su grande tela le proiezioni fotografiche degli scavi; e queste
si svolsero alla presenza di Sua Santità, del Sacro Collegio dei
Cardinali, dei Vescovi, degli alti dignitari della corte pontificia
e di un gran numero di nobili ed illustri personaggi tanto ec-
clesiastici che laici.
Le proiezioni presentate furono circa settanta prese dai cimi-
teri di Priscilla, Ostriano, di Nicomede, di s. Ippolito, dei
ss. Pietro e Marcellino, di Pretestato, di Callisto e di Domi-
tilla; ed in queste il Prof. 0. Marucchi illustrò la parte mo-
numentale e storica ed il barone R. Kanzler i gruppi dei quadri