Commons:Scelta di una licenza
Questa pagina costituisce una guida per coloro che vogliono contribuire con opere proprie, e desiderano avere dei suggerimenti sulle licenze libere e su quale sia la "migliore" che uno possa scegliere per le proprie opere.
Se preferisci non leggere questa spiegazione e desideri solo sapere quali sono le licenze consigliate dalla comunità di Commons, scegli una delle seguenti:
- {{CC BY-SA 4.0}} (some rights reserved – attribution and sharing alike required)
- {{CC BY 4.0}} (some rights reserved – attribution required)
- {{CC0}} (no rights reserved – public domain or waiver if the PD release is invalidated)
Tuttavia è meglio che tu legga il resto di questa pagina, per essere consapevole delle condizioni che stai accettando!
Ideologia e filosofia
Il ' è una forma di che conferisce al creatore di una opera intellettuale il diritto di controllare come quell'opera può venire utilizzata. Tuttavia, il creatore può scegliere di rinunciare a parte di questo controllo.
Il creatore detiene i diritti d'autore. Con una licenza tradizionale ("proprietaria"), il creatore (ad es. un romanziere) vende una specifica licenza a una specifica persona (ad es. un editore o una casa cinematografica). Tuttavia, quando un autore pubblica un'opera con una licenza pubblica, permette a chiunque di usare quell'opera a determinate condizioni.
Le persone che si oppongono al ' credono che il sistema contemporaneo dei diritti d'autore o qualsiasi sistema di diritti d'autore sia inappropriato e debba essere drasticamente ridimensionato e/o abolito del tutto. Se sei contrario al copyright, probabilmente vorresti rilasciare la tua opera con una licenza pubblica in cui si rinuncia a più diritti d'autore possibile (rilasciare un'opera nel pubblico dominio non è legale in molti paesi, ma puoi utilizzare la CC-0). Vedi la sezione "Pubblico dominio e sue approssimazioni".
Il ' è l'idea di usare il sistema dei diritti d'autore per rimuovere le restrizioni più comuni in uso nel diritto d'autore, e impedire che altri le possano reintrodurre. Coloro che sostengono il copyleft possono o meno essere contrari al diritto d'autore. Se credi nel copyleft, probabilmente vorresti utilizzare una delle licenze libere descritte nella sezione "Copyleft / Condividi allo stesso modo".
Un creatore può rilasciare un'opera sotto più di una licenza, sia pubbliche che proprietarie.
Il modello dei software
Il modello dei programmi software è ben noto, ed ha avuto grande successo in tutta una serie di applicazioni, da sistemi operativi veri e propri () al software utilizzato per far funzionare Wikipedia e i progetti fratelli (entrambi usano la licenza copyleft GNU General Public Licenses; vedi più sotto). Le caratteristiche principali di tali software sono:
- il diritto di vedere il codice sorgente (open source)
- il diritto di modificare il codice sorgente (diritto a rielaborare)
- obbligo che ogni versione modificata del software sia rilasciata sotto la stessa licenza (copyleft/condividi allo stesso modo)
- right to view the source code (open source)
- right to modify the source code (right-to-adapt)
- requirement that any modified versions of the software are released under the same license (copyleft/sharealike)
È possibile combinare queste caratteristiche. Ciononostante, opere rilasciate sotto licenze copyleft diverse di solito possono essere combinate solo se la licenza lo consente esplicitamente.
Alcune licenze open source per software non includono l'obbligo di condividere allo stesso modo. Queste si chiamano "licenze permissive"; ciò significa che è consentito ri-licenziare il software. Ad esempio, il sistema operativo per cellulari Android era inizialmente rilasciato per lo più con licenze open-source permissive, come la licenza MIT (tuttavia il kernel Linux era copyleft). Gran parte del sistema operativo Android è stato ri-licenziato, e ora è soggetto a una licenza proprietaria (di proprietà di Google).[1] Il kernel Linux non può venire ri-licenziato a causa del copyleft. Il nouovo sistema operativo per cellulari di Google, Fuchsia, ha un nuovo kernel, e tutto quanto Fuchsia è rilasciato con licenze permissive.
In maniera simile, il sistema operativo ormai abbandonato "FirefoxOS" è stato copiato e modificato in "KaiOS". Poiché FirefoxOS era rilasciato sotto licenza permissiva, la licenza poteva essere cambiata, e KaiOS venne rilasciato sotto licenza proprietara. Il codice è ancora , in quanto il codice sorgente è ancora pubblico, ma serve il permesso della azienda per modificarlo. Vedi l'.
Gli attori principali
' è un giurista statunitense che ha scritto un libro nel 2004 intitolato "Cultura libera" e ha fondato l'organizzazione ', che ha reso celebri alcune licenze copyleft comunemente usate su internet al giorno d'oggi.
'Richard Stallman è uno sviluppatore di software statunitense che ha fondato la ' e ha scritto la GPL (GNU General Public License), la più utilizzata licenza open source per software. La Free Software Foundation aveva ideato la GNU Free Documentation Licenselice, in origine pensata perché facesse lo stesso per la documentazione software (similmente a file aiuto, ecc.) di quanto la GPL fa per il software stesso.
The Free Cultural Works Definition defines four essential requirements for a license to be considered a "Free Culture License" (includes permissive and copyleft licenses):
- The freedom to use and perform the work
- The freedom to study the work and apply the information
- The freedom to redistribute copies
- The freedom to distribute derivative works
The Wikimedia Foundation (which manages this project, Wikimedia Commons, as well as most famously Wikipedia) is currently one of the largest users (and thus, indirectly advocates) of copyleft licenses. Their licensing policy requires that all projects they manage use "Free Culture Licenses" as defined by the Free Cultural Works definition.
Flickr, a popular photo-sharing website, allows users to easily choose Creative Commons licenses for their photographs. Flickr's popularity has increased awareness and knowledge of the Creative Commons licenses among its users. Flickr's API also helps to encourage re-use of such freely-licensed photographs.
Public domain and approximations
When you release a work into the public domain (or otherwise attempt to renounce all rights to the work), you are giving up all control over the work. In some jurisdictions it may not be legally possible, since moral rights may be unrenounceable, but one can waive rights of exploitation and distribution.
This means that although a public domain work is in one sense "the most free", as it can be used in the widest range of possible uses, derivative works may "become unfree" as the creator of the derivative work can choose to use traditional restrictive licensing.
To ensure that works "stay free", it's necessary to use a work that has a ShareAlike condition.
Copyleft / Sharealike
From "copyright" and the English phrase "share and share alike"; the former usually applied to software, the latter to other works. Prevents work from becoming unfree through relicensing, by forbidding relicenseing, including for derivative works.
Two works under different copyleft licenses usually cannot be combined, unless the licences explicitly say they may. This is often the case for the most common copyleft licenses. It can thus be important to choose a common copyleft license, not an obscure one.
Common license conditions
Compare these to the essential freedoms at http://freedomdefined.org/Definition#Defining_Free_Culture_Licenses:
Name | Explanation | Allowed at Wikimedia Commons? |
---|---|---|
Permission | Re-users must ask the copyright holder's permission before using the work. | No |
Notification | Re-users must notify the copyright holder when they use the work. | No |
Fulltext (FT) | Re-users must display the full text of the license every time they use the work. | Yes |
Attribution (BY) | Re-users must attribute the work to the copyright holder when they use it. | Yes |
ShareAlike (SA) | Re-users who create derivatives of the work must release the derivatives under the same license as the original work, if they choose to distribute the derivatives. | Yes |
NonCommercial (NC) | The work can only be used for non-commercial purposes. | No |
NoDerivatives (ND) | Re-users are not allowed to distribute derivatives of the work. (Essentially: the work cannot be modified.) | No |
Why are some conditions forbidden on Commons?
No-derivative licenses are obviously problematic on a collaborative website. Permission and notification would impose substantial administrative burdens. Wikipedia is used commercially (for instance, there are businesses that sell copies of Wikipedia on memory sticks, or even printed books of articles, to people with no internet connection). It is also not yet clear exactly what the non-commercial license means in law. [2]
Common free licenses
Acronym | Name | Conditions |
---|---|---|
CC BY | Creative Commons Attribution 1.0, 2.0, 2.5, 3.0, 4.0 | Attribution |
CC BY-SA | Creative Commons Attribution ShareAlike 1.0, 2.0, 2.5, 3.0, 4.0 | Attribution, ShareAlike |
CC0 | Public Domain Dedication v1.0 | Public Domain |
GFDL[1] | GNU Free Documentation License v1.1, 1.2, 1.3 | Attribution, ShareAlike, FullText |
FAL | Free Art License v1.2, 1.3 | Attribution, ShareAlike, FullText |
Old versions of licenses
Generally it is recommended to license under the most recent version of a license.
Making life easier for re-users
A license with a FullText requirement can be somewhat unfriendly for reuses in some formats (such as print).
Some collaborative sites already have one or more chosen licenses and all content contributed to the site must conform to this. Users of such sites need material to be available under the same license as the site.
This is why Commons recommends dual-licensing under the GFDL and the CC-BY-SA license (all versions). Both licenses have a ShareAlike restriction, ensuring the work will remain free no matter how it is used or modified. Using 'all versions' of the CC-BY-SA license maximises re-usability for sites which may be "stuck" with an earlier version of the CC-BY-SA license. Using the GFDL ensures the work can be used unquestionably by the vast majority of Wikimedia projects.