BALLETTINO ARCHEOLOGICO SARDO
N. 8. Anno Vili. Agosto 1862.
Sulle ' iscrizioni latine del colombario di Pomptilla — Osservazioni
sopra i proposti dubbj — Ultime scoperte — Iscrizioni latine.
SULLE ISCRIZIONI LATINE DEL COLOMBARIO
DI POMPTILLA
( Lettera del G. Della Marmerà al C. Spano )
Collega pregiatissimo
Neil' autunno dell'anno i83q, allorché io stava per muo-
vere da Cagliari alla volta di Parigi, nell'intento di assi-
stervi all'incisione della mia carta di Sardegna ed alla
pubblicazione delti seconda parte del mio viaggio in quel-
l'Isola, vertente sulle antichità della medesima, pensai che
convenisse di ricavare dalle pareti stesse della roccia, ima
copia delle iscrizioni del sepolcro .li Potnpiilìà, presso Cagliari,
per poter dare in quella mia opera una versione di quelle
iscrizioni assai più corretta, e più compieta di quelle che
ne erano state pubblicate nei tempi anteriori.
A tal fine m'ingegnai allora di giungere con dei così detti
ponti da muratore, e per mezzo di più scale, poste una
sopra dell'altra, sino all'altezza delle iscrizioni suddette,
di cui non senza fatica ed anche con qualche pericolo,
potei ricavare degli impronti esatti per quanto lo permise
lo stato logoro della pietra; e rivolsi allora una speciale
N. 8. Anno Vili. Agosto 1862.
Sulle ' iscrizioni latine del colombario di Pomptilla — Osservazioni
sopra i proposti dubbj — Ultime scoperte — Iscrizioni latine.
SULLE ISCRIZIONI LATINE DEL COLOMBARIO
DI POMPTILLA
( Lettera del G. Della Marmerà al C. Spano )
Collega pregiatissimo
Neil' autunno dell'anno i83q, allorché io stava per muo-
vere da Cagliari alla volta di Parigi, nell'intento di assi-
stervi all'incisione della mia carta di Sardegna ed alla
pubblicazione delti seconda parte del mio viaggio in quel-
l'Isola, vertente sulle antichità della medesima, pensai che
convenisse di ricavare dalle pareti stesse della roccia, ima
copia delle iscrizioni del sepolcro .li Potnpiilìà, presso Cagliari,
per poter dare in quella mia opera una versione di quelle
iscrizioni assai più corretta, e più compieta di quelle che
ne erano state pubblicate nei tempi anteriori.
A tal fine m'ingegnai allora di giungere con dei così detti
ponti da muratore, e per mezzo di più scale, poste una
sopra dell'altra, sino all'altezza delle iscrizioni suddette,
di cui non senza fatica ed anche con qualche pericolo,
potei ricavare degli impronti esatti per quanto lo permise
lo stato logoro della pietra; e rivolsi allora una speciale