Quaderni Rossi
Aspetto
Citazioni sulla rivista Quaderni Rossi.
- Raniero Panzieri mi disse: «Comincia a frequentare le riunioni dei nostri Quaderni Rossi» e mi fece fare dei lavori. La rivista era quasi un sottoprodotto di un intenso lavoro precedente. Non ci si incontrava come si incontra una redazione, ma per organizzare un lavoro di studio, di inchiesta e di ricerca – specialmente nelle fabbriche torinesi. Si facevano grandissime sedute di discussioni. Poi alcuni dei risultati venivano pubblicati nella rivista, di cui uscirono appena cinque numeri. È stata per me un’esperienza straordinaria, ho avuto modo di incontrare un insieme di cervelli eccezionali. C’erano Vittorio Rieser, Giovanni Mottura, Liliana e Dario Lanzardo, Michele Salvati che era l’ala destra, Bianca Beccalli, Mariuccia Salvati, Mario Tronti, Toni Negri, Adriano Sofri, ecc... Il nucleo di quella che è stata poi la sinistra italiana pensante, in ogni direzione, è passato dalla rivista. Dopo un certo periodo, entrai a far parte della redazione. (Edoarda Masi)
Altri progetti
- Wikipedia contiene una voce riguardante i Quaderni Rossi