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Ugo D'Alessio

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Ugo D'Alessio nel film Carmela è una bambola (1958)

Ugo D'Alessio, all'anagrafe Pasquale D'Alessio (Napoli, 26 agosto 1909Napoli, 16 febbraio 1979), è stato un attore italiano.

Proveniente da una famiglia napoletana di artisti, debuttò a soli otto anni nella commedia Un grazioso equivoco, sotto la direzione dello zio Giuseppe. In seguito recitò con Nino Taranto e successivamente, al Teatro Ambra Jovinelli di Roma, fu impegnato nella sceneggiata napoletana.

Per cinque anni, a partire dal 1927, recitò nella compagnia teatrale Cafiero-Fumo, per poi iniziare l'importante esperienza con Eduardo De Filippo.

Nel 1954 recitò in Palummella zompa e vola, per l'inaugurazione dell'eduardiano Teatro San Ferdinando e fu abile caratterista in numerose altre commedie del maestro, tra cui Le voci di dentro,[1] Questi fantasmi e Sik-Sik, l'artefice magico. Fu anche direttore artistico del Teatro Sannazaro.

Al cinema ebbe quasi esclusivamente ruoli secondari, sia come attore drammatico sia comico, disimpegnandosi sempre con professionalità. Particolarmente significativi i film che girò con Totò: in Totòtruffa 62 era l'ingenuo italo-americano Decio Cavallo, a cui Totò vende la Fontana di Trevi, ancor più in Totò contro i quattro, dove interpretò il brigadiere Di Sabato. Ne Il medico dei pazzi impersonò l'anziano maestro di musica Pastetta, creduto pazzo da Totò.

Appassionato di poesia, pubblicò nel 1967 un volume di liriche in lingua napoletana dal titolo Jamm ca mo' s'aiza (ediz. Berisio).

Fu Mastro Ciliegia nello sceneggiato Le avventure di Pinocchio di Luigi Comencini.

Ugo D'Alessio con Nino Taranto e Totò in Totòtruffa 62 (1961)

Prosa televisiva Rai

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Doppiatori italiani

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  1. ^ Partecipò ad entrambe le versioni televisive della commedia, sia quella in bianco e nero (andata cancellata) sia quella a colori, dove interpretava il personaggio di Zì Nicola.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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