Al-Shabab Club (femminile)
Al-Shabab Calcio | |
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Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Bianco, nero, arancione |
Simboli | Leone |
Dati societari | |
Città | Riad |
Nazione | Arabia Saudita |
Confederazione | AFC |
Federazione | SAFF |
Campionato | Women’s Premier League |
Fondazione | 2017 |
Presidente | Reema bint Bandar Al Sa'ud |
Allenatore | Raúl Pérez |
Stadio | Al-Shabab Club Stadium (15 000 posti) |
Palmarès | |
Dati aggiornati al 4 novembre 2024 Si invita a seguire il modello di voce |
L'Al-Shabab Club (in arabo سيدات الشباب?, "club la Gioventù"), citata anche come Al-Shabab Ladies, è una squadra di calcio femminile saudita, sezione dell'omonimo club con sede a Riad. Milita nella Women’s Premier League, la massima divisione del campionato saudita femminile di calcio.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]2019-2022: fondazione e prima presenza
[modifica | modifica wikitesto]2023-oggi: acquisizione post-Al-Shabab e SWPL
[modifica | modifica wikitesto]Nell'ottobre 2022 l'Al-Shabab annunciò la sua intenzione di disputare la Saudi Women's Premier League, il nuovo campionato saudita femminile di calcio, creando una sua sezione femminile.[1] Poco prima dell'inizio del campionato, l'Al-Shabab ha annunciato la nomina dell'ex internazionale egiziana Marwa El-Hawat ad allenatrice della squadra. Il club ha inoltre confermato l'ingaggio del portiere ugandese Ruth Aturo, dell'attaccante libanese Nancy Tchaylian e della coppia egiziana Noha Tarek e Hayam Abdelhafez.[2] La campagna acquisti confermò la competitività della squadra, che riuscì a conquistare il terzo posto alla fine della stagione. Mesi dopo la conclusione della stagione inaugurale della SWPL, l'Al Shabab ha acquisito l'Al Yamamah FC, che si era piazzato al quarto posto nella stagione 2022-2023, e lo ha integrato nella sua prima squadra A.[3] Prima dell'inizio della stagione 2023-2024 e della prima competizione internazionale ad inviti del club, l'Al-Shabab ha reclutato giocatrici importanti sia dal campionato nazionale che da quelli esteri, come le star Oriana Altuve, Rita Chikwelu, Chaima Abbassi, Mai Sweilem e in particolare Corina Luijks, che è diventata la prima europea a giocare per la squadra.[4]
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria del Al-Shabab Club | |
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Allenatori
[modifica | modifica wikitesto]Calciatrici
[modifica | modifica wikitesto]Organico
[modifica | modifica wikitesto]Rosa 2024-2025
[modifica | modifica wikitesto]Rosa, numeri di maglia e ruoli tratti dal sito Soccerway, aggiornati all'11 ottobre 2024.[5]
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (AR) دوري السيدات السعودي: «الشباب» يستحوذ على «العاصفة»... وتعاقدات تقوّي «شعلة الشرقية», su aawsat.com, 7 ottobre 2022. URL consultato il 4 novembre 2024.
- ^ (AR) Al-Shabab Saudi agrees with Marwa El-Hawat, coach of the Egyptian national team, to train the women's team, su koraplus.com, 4 novembre 2022. URL consultato il 4 novembre 2024.
- ^ (AR) Al-Shabab officially incorporates the Yamama Women's Team... with Princess Reem as the Executive Director, su sabq.org, 4 aprile 2023. URL consultato il 4 novembre 2024.
- ^ (AR) Saudi Arabia football revolution spreads to women's game, su kennisfm.com, 12 ottobre 2023. URL consultato il 4 novembre 2024.
- ^ Al Shabab vs. Al Ahli 2 - 6, su it.soccerway.com. URL consultato il 4 novembre 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Al-Shabab Club