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Konstantyn Dominik: differenze tra le versioni

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{{E|Biografia di vescovo da cui non emerge l'enciclopedicità|vescovi|marzo 2014}}
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[[File:Konstantyn Dominik.jpg|thumb|upright=1.3|Konstantyn Dominik - vescovo]]
== Biografia ==
== Biografia ==
Monsignor Konstantyn Dominik nacque il 7 novembre [[1870]] a [[Puck (comune rurale)|Gnieżdżewo]], in [[Casciubia]], nella casa più antica del paese, risalente alla metà del [[XVIII secolo]], in una famiglia di contadini. Venne battezzato nel santuario di Maria Regina del Mare a [[Swarzewo]]. Era il secondo dei tre figli di Michał, amministratore locale del villaggio, e Anna Derc. La madre morì quando Konstantyn aveva due anni. Il padre si risposò con la sorella della prima moglie, Marcianna Augustyna Derc. Da questa unione nacquero altri nove figli.
'''Konstantyn Dominik''' studiò a [[Pelplin]] e fu ordinato presbitero nel [[1897]]. Divenne rettore del [[seminario]] di Pelplin, [[canonico]] di Pelplin e [[vicario generale]]. Il [[20 gennaio]] [[1928]] fu nominato vescovo e il [[25 marzo]] ricevette la consacrazione episcopale.

=== Formazione e ministero sacerdotale ===
Dopo aver finito la scuola elementare, suo zio materno, padre Jakub Derc, vedendo in lui un eccezionale senso della giustizia e una predisposizione a dedicarsi agli altri, gli pagò gli studi presso il famoso Collegium Marianum, il ginnasio vescovile di [[Pelplin]] dal [[1883]]. Proseguì gli studi presso il liceo classico statale di [[Chełmno]] dove nel [[1893]] superò l'esame finale. Ai tempi del liceo apparteneva alla società segreta Filaret, di cui era uno dei membri più attivi. Ovunque si distingueva per modestia e per i risultati accademici eccezionali. Nel [[1893]] entrò in seminario.

Il 25 marzo [[1897]] fu ordinato [[presbitero]] per la [[Diocesi di Pelplin|diocesi di Chełmno]]. Tre giorni dopo celebrò la prima messa nella chiesa parrocchiale di [[Swarzewo]]. Fino al 17 novembre [[1898]] fu [[vicario parrocchiale]] della parrocchia di Sant'Ignazio a [[Stare Szkoty]]. Da qui fu chiamato a [[Chełmno]] dove fu [[cappellano]] del convento e dell'ospedale delle Suore della Misericordia. A [[Chełmno]] fu anche prefetto del nuovo Collegium Albertinum. Da lì, nel [[1911]], tornò a [[Pelplin]], dove il vescovo [[Augustyn Rosentreter]] gli affidò la carica di vice rettore e poi, dal [[1920]] al settembre del [[1939]], di rettore del seminario locale. Oltre che vice rettore fu anche docente di [[liturgia]], [[omiletica]] e [[teologia pastorale]]. Insegnò segretamente [[letteratura polacca]] e [[Storia della Polonia|storia polacca]]. All'epoca infatti, la diocesi faceva parte dell'[[Impero tedesco]]. I suoi allievi lo consideravano un amico e protettore. Difese i chierici dalle autorità prussiane nel processo di [[Toruń]]. Essi erano accusati di aver celebrato l'anniversario della [[battaglia di Vienna]], della [[Costituzione polacca di maggio|Costituzione del 3 maggio 1791]] e delle rivolte nazionali.

Fu anche consigliere della curia episcopale e giudice pro-sinodale. Apparteneva a molte organizzazioni e associazioni laiche e religiose polacche, come la Società di assistenza scientifica, la Lega polacca contro l'alcolismo e il Sodalizio mariano.

=== Ministero episcopale ===
[[File:Gdańsk Targ Sienny 5 (tablica).JPG|thumb|right|Targa commemorativa del vescovo Konstantyn Dominik nel convento delle suore elisabettiane di [[Danzica]].]]Il 20 gennaio [[1928]] [[papa Pio XI]] lo nominò [[vescovo ausiliare]] di [[Diocesi di Pelplin|Chełmno]] e [[Vescovo titolare|titolare]] di [[Diocesi di Atribi|Atribi]]. Ricevette l'[[Ordinazione episcopale nel rito romano|ordinazione episcopale]] il 25 marzo successivo dal vescovo di [[Diocesi di Pelplin|Chełmno]] [[Stanisław Wojciech Okoniewski]], coconsacranti il vescovo di [[Diocesi di Włocławek|Włocławek]] [[Władysław Krynicki]] e il vescovo ausiliare di [[Arcidiocesi di Poznań|Poznań]] [[Karol Mieczysław Radoński]]. Fu il primo vescovo [[Casciubi|casciubo]] Dal giugno del [[1928]] fu presidente del [[Capitolo (cristianesimo)|capitolo della cattedrale]], direttore dell'Associazione delle associazioni di beneficenza fino al [[1930]], primo impiegato della curia, direttore delle opere missionarie diocesane, censore dei libri religiosi e [[vicario generale]].

Da settembre a dicembre del [[1939]] governò la diocesi in quanto monsignor [[Stanisław Wojciech Okoniewski]] non poteva tornare in patria a causa dello scoppio della [[seconda guerra mondiale]] e dell'[[Campagna di Polonia|invasione tedesca della Polonia]]. Il 31 gennaio [[1840]] venne arrestato dai tedeschi che volevano eliminare la classe dirigente polacca. A causa di una grave malattia, l'[[anemia perniciosa]], fu ricoverato in ospedale e poi nel convento delle suore elisabettiane di [[Danzica]]. I suoi contatti con il mondo esterno erano controllati dalla [[Gestapo]] che cercò di costringere il vescovo ad accettare di far parte della [[Deutsche Volksliste|terza categoria di nazionalità tedesca]]. Al vescovo Dominik fu proibito di lasciare la città e spesso fu sottoposto a molte ore di interrogatorio. L'ultimo ebbe luogo nel febbraio del [[1942]]. Il 4 marzo si ammalò gravemente e fu portato all'ospedale della Beata Vergine Maria. Morì il 7 marzo dopo un intervento chirurgico. Secondo la sua volontà, fu sepolto nel cimitero di Sant'Ignazio a [[Danzica]].<ref>Jerzy Samp ''Orunia, Stare Szkoty i Lipce'', Wydawnictwo Oskar Gdańsk 2005</ref> Dopo la guerra, il 4 marzo [[1949]], i suoi resti furono riesumati e portati a [[Pelplin]], dove il 7 marzo furono deposti accanto ai sacerdoti assassinati nel conflitto.

Gli è intitolata una strada del quartiere Orunia Górna a [[Danzica]] e la casa parrocchiale della parrocchia di Sant'Ignazio a [[Danzica]].

== Processo di beatificazione ==
Nel [[1965]] venne avviato il processo canonico diocesano per la sua beatificazione. Nel [[1979]] fu emanato un decreto che gli assegnò il titolo di [[Servo di Dio]].


Il [[1º settembre]] [[1939]], l'[[Campagna di Polonia|invasione tedesca della Polonia]] segnò l'inizio della [[Seconda guerra mondiale]]. Uno degli obiettivi dei nazisti era l'eliminazione della classe dirigente polacca. Nel [[1940]] il vescovo ausiliare di Chelmno Dominik viene internato a [[Danzica]]. Morì in Danzica.
== Genealogia episcopale ==
== Genealogia episcopale ==
La [[genealogia episcopale]] è:
* [[Cardinale]] [[Scipione Rebiba]]
* Cardinale [[Giulio Antonio Santorio]]
* Cardinale [[Scipione Rebiba]]
* Cardinale [[Girolamo Bernerio]], O.P.
* Cardinale [[Giulio Antonio Santori]]
* Cardinale [[Girolamo Bernerio]], [[Ordine dei frati predicatori|O.P.]]
* [[Vescovo]] [[Claudio Rangoni]]
* Vescovo [[Claudio Rangoni (vescovo 1559)|Claudio Rangoni]]
* [[Arcivescovo]] [[Wawrzyniec Gembicki]]
* Arcivescovo [[Wawrzyniec Gembicki]]
* Arcivescovo [[Jan Wężyk]]
* Arcivescovo [[Jan Wężyk]]
* Vescovo [[Piotr Gembicki]]
* Vescovo [[Piotr Gembicki]]
* Vescovo [[Jan Gembicki]]
* Vescovo [[Jan Gembicki]]
* Vescovo [[Bonawentura Madalinski]]
* Vescovo [[Bonawentura Madaliński]]
* Vescovo [[Jan (Kazimierz) Małachowski]]
* Vescovo [[Jan Małachowski]]
* Arcivescovo [[Stanislaw Szembek]]
* Arcivescovo [[Stanisław Szembek]]
* Vescovo [[Felicjan Konstanty Szaniawski]]
* Vescovo [[Felicjan Konstanty Szaniawski]]
* Vescovo [[Andrzej Stanisław Załuski]]
* Vescovo [[Andrzej Stanisław Załuski]]
* Arcivescovo [[Adam Ignacy Komorowski]]
* Arcivescovo [[Adam Ignacy Komorowski]]
* Arcivescovo [[Władysław Aleksander Łubieński]]
* Arcivescovo [[Władysław Aleksander Łubieński]]
* Vescovo [[Andrzej Mikolaj Stanislaw Kostka Mlodziejowski]]
* Vescovo [[Andrzej Stanisław Młodziejowski]]
* Arcivescovo [[Kasper Kazimierz Cieciszowski]]
* Arcivescovo [[Kasper Kazimierz Cieciszowski]]
* Vescovo [[Franciszek Borgiasz Mackiewicz]]
* Vescovo [[Franciszek Borgiasz Mackiewicz]]
* Vescovo [[Michal Piwnicki]]
* Vescovo [[Michał Piwnicki]]
* Arcivescovo [[Ignacy Ludwik Pawlowski]]
* Arcivescovo [[Ignacy Ludwik Pawłowski]]
* Arcivescovo [[Kazimierz Roch Dmochowski]]
* Arcivescovo [[Kazimierz Roch Dmochowski]]
* Arcivescovo [[Wacław Żyliński]]
* Arcivescovo [[Wacław Żyliński]]
* Vescovo [[Aleksander Kazimierz Beresniewicz]]
* Vescovo [[Aleksander Kazimierz Bereśniewicz]]
* Vescovo [[Szymon Marcin Kozlowski]]
* Arcivescovo [[Szymon Marcin Kozłowski]]
* Vescovo [[Mieczyslaw Leonard Pallulon]]
* Vescovo [[Mečislovas Leonardas Paliulionis]]
* Arcivescovo [[Boleslaw Hieronim Klopotowski]]
* Arcivescovo [[Bolesław Hieronim Kłopotowski]]
* Arcivescovo [[Jerzy Józef Elizeusz Szembek]]
* Arcivescovo [[Jerzy Józef Elizeusz Szembek]]
* Arcivescovo [[Apolinary Wnukowski]]
* Arcivescovo [[Apolinary Wnukowski]]
* Vescovo Beato [[Antoni Julian Nowowiejski]]
* Arcivescovo [[Antoni Julian Nowowiejski]]
* Vescovo [[Stanisław Wojciech Okoniewski]]
* Vescovo [[Stanisław Wojciech Okoniewski]]
* Vescovo Konstantyn Dominik
* Vescovo Konstantyn Dominik

== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=POL Polonia Restituta Komandorski BAR.svg
|nome_onorificenza=Croce di Commendatore dell'Ordine della Polonia Restituta
|collegamento_onorificenza=Ordine della Polonia restituta
|motivazione=Per meriti nel campo del lavoro sociale
|data=
}}

== Note ==
<references/>

== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
*(P. Tisler, ed.) : Ad maiorem Dei gloriam. Pelplini, 2005. ISBN 83-7380-241-x
* (P. Tisler, ed.) : Ad maiorem Dei gloriam. Pelplini, 2005. ISBN 83-7380-241-X
* Ormiński, H., Sługa Boży Ksiądz Biskup Konstantyn Dominik, Kartuzy 1986.
* Ormiński, H., Sługa Boży Ksiądz Biskup Konstantyn Dominik, Kartuzy 1986.
* {{Cita libro|titolo=Ksiadz Biskup Konstantyn Dominik|lingua=pl|data=gennaio 2013|autore=Leszek Jazdzewski|editore=Bernardinum|isbn=978-8378232353}}


== Altri progetti ==
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*[http://newsaints.faithweb.com/year/1942.htm]
* {{cita web|url=http://newsaints.faithweb.com/year/1942.htm|titolo=}}
*[http://www.catholic-hierarchy.org/bishop/bdomi.html Scheda biografica] su catholic-hierarchy.org
*[http://www.naleik.nazwa.pl/procesbeatyfikacyjny/index.php]
* {{cita web|url=http://www.naleik.nazwa.pl/procesbeatyfikacyjny/index.php|titolo=|accesso=25 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140306152102/http://www.naleik.nazwa.pl/procesbeatyfikacyjny/index.php|dataarchivio=6 marzo 2014|urlmorto=sì}}


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[[Categoria:Servi di Dio polacchi]]
[[Categoria:Casciubi]]
[[Categoria:Casciubi]]

Versione attuale delle 18:39, 29 nov 2024

Konstantyn Dominik
vescovo della Chiesa cattolica
Mons. Dominik nel febbraio 1939
 
Incarichi ricoperti
 
Nato7 novembre 1870 a Gnieżdżewo
Ordinato presbitero25 marzo 1897
Nominato vescovo20 gennaio 1928 da papa Pio XI
Consacrato vescovo25 marzo 1928 dal vescovo Stanisław Wojciech Okoniewski
Deceduto7 marzo 1942 (71 anni) a Danzica
 

Konstantyn Dominik (Gnieżdżewo, 7 novembre 1870Danzica, 7 marzo 1942) è stato un vescovo cattolico polacco.

Monsignor Konstantyn Dominik nacque il 7 novembre 1870 a Gnieżdżewo, in Casciubia, nella casa più antica del paese, risalente alla metà del XVIII secolo, in una famiglia di contadini. Venne battezzato nel santuario di Maria Regina del Mare a Swarzewo. Era il secondo dei tre figli di Michał, amministratore locale del villaggio, e Anna Derc. La madre morì quando Konstantyn aveva due anni. Il padre si risposò con la sorella della prima moglie, Marcianna Augustyna Derc. Da questa unione nacquero altri nove figli.

Formazione e ministero sacerdotale

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Dopo aver finito la scuola elementare, suo zio materno, padre Jakub Derc, vedendo in lui un eccezionale senso della giustizia e una predisposizione a dedicarsi agli altri, gli pagò gli studi presso il famoso Collegium Marianum, il ginnasio vescovile di Pelplin dal 1883. Proseguì gli studi presso il liceo classico statale di Chełmno dove nel 1893 superò l'esame finale. Ai tempi del liceo apparteneva alla società segreta Filaret, di cui era uno dei membri più attivi. Ovunque si distingueva per modestia e per i risultati accademici eccezionali. Nel 1893 entrò in seminario.

Il 25 marzo 1897 fu ordinato presbitero per la diocesi di Chełmno. Tre giorni dopo celebrò la prima messa nella chiesa parrocchiale di Swarzewo. Fino al 17 novembre 1898 fu vicario parrocchiale della parrocchia di Sant'Ignazio a Stare Szkoty. Da qui fu chiamato a Chełmno dove fu cappellano del convento e dell'ospedale delle Suore della Misericordia. A Chełmno fu anche prefetto del nuovo Collegium Albertinum. Da lì, nel 1911, tornò a Pelplin, dove il vescovo Augustyn Rosentreter gli affidò la carica di vice rettore e poi, dal 1920 al settembre del 1939, di rettore del seminario locale. Oltre che vice rettore fu anche docente di liturgia, omiletica e teologia pastorale. Insegnò segretamente letteratura polacca e storia polacca. All'epoca infatti, la diocesi faceva parte dell'Impero tedesco. I suoi allievi lo consideravano un amico e protettore. Difese i chierici dalle autorità prussiane nel processo di Toruń. Essi erano accusati di aver celebrato l'anniversario della battaglia di Vienna, della Costituzione del 3 maggio 1791 e delle rivolte nazionali.

Fu anche consigliere della curia episcopale e giudice pro-sinodale. Apparteneva a molte organizzazioni e associazioni laiche e religiose polacche, come la Società di assistenza scientifica, la Lega polacca contro l'alcolismo e il Sodalizio mariano.

Ministero episcopale

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Targa commemorativa del vescovo Konstantyn Dominik nel convento delle suore elisabettiane di Danzica.

Il 20 gennaio 1928 papa Pio XI lo nominò vescovo ausiliare di Chełmno e titolare di Atribi. Ricevette l'ordinazione episcopale il 25 marzo successivo dal vescovo di Chełmno Stanisław Wojciech Okoniewski, coconsacranti il vescovo di Włocławek Władysław Krynicki e il vescovo ausiliare di Poznań Karol Mieczysław Radoński. Fu il primo vescovo casciubo Dal giugno del 1928 fu presidente del capitolo della cattedrale, direttore dell'Associazione delle associazioni di beneficenza fino al 1930, primo impiegato della curia, direttore delle opere missionarie diocesane, censore dei libri religiosi e vicario generale.

Da settembre a dicembre del 1939 governò la diocesi in quanto monsignor Stanisław Wojciech Okoniewski non poteva tornare in patria a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale e dell'invasione tedesca della Polonia. Il 31 gennaio 1840 venne arrestato dai tedeschi che volevano eliminare la classe dirigente polacca. A causa di una grave malattia, l'anemia perniciosa, fu ricoverato in ospedale e poi nel convento delle suore elisabettiane di Danzica. I suoi contatti con il mondo esterno erano controllati dalla Gestapo che cercò di costringere il vescovo ad accettare di far parte della terza categoria di nazionalità tedesca. Al vescovo Dominik fu proibito di lasciare la città e spesso fu sottoposto a molte ore di interrogatorio. L'ultimo ebbe luogo nel febbraio del 1942. Il 4 marzo si ammalò gravemente e fu portato all'ospedale della Beata Vergine Maria. Morì il 7 marzo dopo un intervento chirurgico. Secondo la sua volontà, fu sepolto nel cimitero di Sant'Ignazio a Danzica.[1] Dopo la guerra, il 4 marzo 1949, i suoi resti furono riesumati e portati a Pelplin, dove il 7 marzo furono deposti accanto ai sacerdoti assassinati nel conflitto.

Gli è intitolata una strada del quartiere Orunia Górna a Danzica e la casa parrocchiale della parrocchia di Sant'Ignazio a Danzica.

Processo di beatificazione

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1965 venne avviato il processo canonico diocesano per la sua beatificazione. Nel 1979 fu emanato un decreto che gli assegnò il titolo di Servo di Dio.

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

Croce di Commendatore dell'Ordine della Polonia Restituta - nastrino per uniforme ordinaria
«Per meriti nel campo del lavoro sociale»
  1. ^ Jerzy Samp Orunia, Stare Szkoty i Lipce, Wydawnictwo Oskar Gdańsk 2005
  • (P. Tisler, ed.) : Ad maiorem Dei gloriam. Pelplini, 2005. ISBN 83-7380-241-X
  • Ormiński, H., Sługa Boży Ksiądz Biskup Konstantyn Dominik, Kartuzy 1986.
  • (PL) Leszek Jazdzewski, Ksiadz Biskup Konstantyn Dominik, Bernardinum, gennaio 2013, ISBN 978-8378232353.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Vescovo titolare di Atribi Successore
Michael Buchberger 20 gennaio 1928 - 7 marzo 1942 Sylvester Philip Wang Tao-nan, O.F.M.
Controllo di autoritàVIAF (EN32790520 · ISNI (EN0000 0001 1024 2060 · GND (DE1067078754