stato (  approfondimento) m sing (pl.: stati)

  1. maniera di vivere
  2. situazione o condizione di una cosa o persona, osservata in un particolare momento; può essere temporanea o permanente; generalmente l'uso assume una connotazione slegata dall'evoluzione o dalla dinamica o dalle cause che hanno portato a questa situazione o condizione, e spesso esprime una stabilità anche quando questa è temporanea o a volte effimera
  3. situazione o condizione amministrativa e legale:
  4. situazione o condizione economica o sociale:
  5. buona situazione o condizione economica o sociale:
  6. classe sociale:
  7. (teologia) situazione o condizione morale:
  8. (fisica) (chimica) situazione o condizione di una sostanza:
  9. (arte) nella tecnica dell'incisione, tiratura di una lastra ad un certo grado di elaborazione precedente all'edizione definitiva, ordinata cronologicamente:
    • primo stato, secondo stato, ecc.
  10. (psicologia) (medicina) (psichiatria) (psicanalisi) condizione di salute
    • ti trovo in ottimo stato di salute
  11. (obsoleto) patrimonio:
  12. (storia) (antropologia) (politica) (diritto) entità legislativa in possesso di strutture amministrative e politiche, che detiene potere sovrano nei confronti di un determinato territorio e dei suoi abitanti
  13. (per estensione) il territorio stesso, la nazione:
  14. (per estensione) la struttura amministrativa di un paese:
  15. (per estensione) governo istituzionale di repubblica
  16. (per estensione) sistema politico-democratico

stato

  1. participio passato maschile singolare di stare
stà | to

IPA: /ˈsta.to/ Ascolta la pronuncia :

(sostantivo) dal sostantivo latino statu(m), derivato dal participio passato di sto ossia "stare fermo", e dunque vale per "ciò che sta fermo" e per estensione "ciò che non cambia". L'uso del termine come "nazione" riassume in sè le caratteristiche di "stabilità" ma anche di "patrimonio", "possedimento" e dunque "territorio" e anche "governo del territorio"; tale significato è attestato a partire da Dante Alighieri e ha raggiunto la sua pienezza grazie alle opere di Niccolò Machiavelli
(voce verbale) dal latino statu(m), participio passato di sto ossia stare, prestato nell'uso volgare anche al verbo essere per la formazione dei tempi composti, sostituendosi a suto
 
«Carissimi, noi fin d'ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. »
(Prima lettera di Giovanni 3,2, testo CEI 2008)
  • Per la ragion di Stato e di confini son rovinati i ricchi e i poverini.
  • ... lo stato delle cose è questo!
  • affare di stato
  • stato d'animo
  • stato civile
condizione, modo di essere

stato

  singolare plurale
nominativo stato statoj
accusativo staton statojn
  1. situazione o condizione: stato

Etimologia mancante. Se vuoi, aggiungila tu.

stato (pl.: stati)

  1. entità politica: stato

Etimologia mancante. Se vuoi, aggiungila tu.

stato ind pres interrogativo 2a pers. sing

  1. (regionale) variante, vedi stèto
stà | to

IPA: /ˈsta.to/

composizione della forma verbale sta e della particella enclitica interrogativa -to

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