esse f pl

  1. (letterario) queste, vedi esso

esse 2ª pers. f pl

  1. in funzione di soggetto, riferito a un gruppo di persone o cose tutte di genere femminile, soprattutto nel linguaggio formale (nell'uso colloquiale è ormai sostituito da loro);
  2. (raro) in funzione di complemento, soprattutto nel linguaggio burocratico:
    • chi per esse, la di esse cosa...

IPA: /ˈesse/

és | se

dal latino ipsas ossia queste, attraverso il proto italico ipsai con assimilazione della "p" e fusione del dittongo finale

  • elle (antico, solo per persone)
  • elleno (antico, solo per persone)
  • loro

esse

  1. infinito presente attivo di sum

esse

  1. infinito presente attivo di edō
  • (voce del verbo sum) ĕs | sĕ
  • (voce del verbo edo) ēs | sĕ
  • (voce del verbo sum)
    • (pronuncia classica) IPA: /ˈes.se/
    • (pronuncia ecclesiastica) IPA: /ˈes.se/
  • (voce del verbo edo)
    • (pronuncia classica) IPA: /ˈeːs.se/
    • (pronuncia ecclesiastica) IPA: /ˈes.se/

per antica convenzione, i verbi latini sono definiti in base alla prima persona singolare dell'indicativo presente; per la definizione, etimologia etc. del verbo si veda dunque sum o edō

  • (infinito presente attivo di edo) edere

esse (vai alla coniugazione)

  1. infinito presente del verbo essere, sussistere, esistere, trovarsi.
    • I son strach: sono stanco

IPA: /ˈɛse/

dal latino esse, infinito presente attivo di sum, "essere"

  • italiano
  • latino
  • piemontese
    • Ponza, Michele, Vocabolario Piemontese-Italiano, Volume I, A - Fas, edizione anastatica 1982, L'Artistica Savigliano, p. 446
    • Griva, Guido, Grammatica della lingua piemontese, II edizione, 2007, Viglongo