1. articolo partitivo plurale maschile
    • Ci hanno rubato dei cammelli
  1. contrazione di di e i
    • Alla faccia dei piccoli folletti simpatici!


   singolare   plurale 
 maschile    dio    dèi 
 femminile    dea    dee 

dei m sing

  1. variante di dèi

IPA: /dej/

Etimologia mancante. Se vuoi, aggiungila tu.

 
«Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!». Ma l'altro lo rimproverava: «Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male». E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso».»

Vangelo secondo Luca 23,39-43 |

 
«Gli uomini invocano la salute dagli dèi con le preghiere, e non sanno ch'essa è in loro potere; ma siccome per intemperanza operano contro di essa, sono essi stessi che tradiscono la propria salute a causa delle passioni »
 
«Intorno agli dèi non ho alcuna possibilità di sapere né che sono né che non sono. Molti sono gli ostacoli che impediscono di sapere, sia l'oscurità dell'argomento sia la brevità della vita umana »
(Protagora,citato in Diogene Laerzio, Vite dei filosofi, lib. IX, cap. VIII, traduzione di Marcello Gigante, Mondadori, 2009)
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