Tremore
contrazione involontaria dei muscoli
Il tremore è uno dei più comuni disturbi del movimento, che può presentarsi nei soggetti sani sotto forma di tremore fisiologico esagerato. Il tremore è definito come un movimento ritmico e oscillatorio di un segmento corporeo, con una frequenza relativamente costante e un'ampiezza variabile. Esso è causato dall'attivazione alternata o sincrona di gruppi muscolari antagonisti.
Tremore | |
---|---|
Scrittura di un paziente con malattia di Parkinson | |
Specialità | neurologia e psichiatria |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-10 | R25.1 |
MeSH | D014202 |
MedlinePlus | 003192 |
Tipologie
modificaLa classificazione più recente è quella di Deuschl (1998) che distingue:
- Il tremore a riposo, che si attenua sino a scomparire durante un movimento volontario o il mantenimento di una postura, è ritmico, a bassa frequenza (in media 5 Hz), regolare, soprattutto ai settori distali degli arti. Si riscontra in alcune patologie del sistema extrapiramidale. È tipico della malattia di Parkinson, di cui è spesso il sintomo d'esordio.
- Il tremore d'azione, suddiviso a sua volta in tremore cinetico, ovvero un tremore che compare durante un movimento volontario ed è tipico delle lesioni cerebellari (in questo caso ci sono altri segni cerebellari come adiadococinesia, dismetria, disartria, ecc.), e in tremore posturale, che ha frequenze in genere più elevate del tremore a riposo (da 5 a 20 Hz) e può essere ai settori distali degli arti ma pure in quelli prossimali, capo e tronco.
- Tremore fisiologico, che è presente in tutti i soggetti a livello di ogni articolazione, ma che per la sua scarsa ampiezza è difficile da osservare ad occhio nudo.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni sul tremore
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «tremore»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul tremore
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 59934 · LCCN (EN) sh85137280 · J9U (EN, HE) 987007548781905171 |
---|