Tigliole

comune italiano

Tigliole (Tijòli in piemontese) è un comune italiano di 1 704 abitanti della provincia di Asti, nel territorio storico dell'Astesana in Piemonte.

Tigliole
comune
Tigliole – Stemma
Tigliole – Veduta
Tigliole – Veduta
La Chiesa Parrocchiale di S.Giovanni e S.Lorenzo
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Provincia Asti
Amministrazione
SindacoDaniele Basso (lista civica Tigliole La svolta) dal 26-5-2019
Territorio
Coordinate44°53′14″N 8°04′40″E
Altitudine239 m s.l.m.
Superficie16,12 km²
Abitanti1 704[1] (31-3-2024)
Densità105,71 ab./km²
FrazioniPocola, Pratomorone, Remondini, San Carlo, Valperosa
Comuni confinantiAsti, Baldichieri d'Asti, Cantarana, San Damiano d'Asti, Villafranca d'Asti
Altre informazioni
Cod. postale14016
Prefisso0141
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT005108
Cod. catastaleL168
TargaAT
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 714 GG[3]
Nome abitantitigliolesi
Patronosan Lorenzo
Giorno festivo10 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Tigliole
Tigliole
Tigliole – Mappa
Tigliole – Mappa
Mappa di localizzazione del comune di Tigliole nella provincia di Asti
Sito istituzionale

Il nome Teliolas appare per la prima volta nel 974 tra i territori donati dall'imperatore al vescovo di Asti. Teliolas a quei tempi però poteva territorialmente farsi corrispondere all'attuale Tigliolette. Attorno all'XI secolo questa località prese il nome di "Teglole inferiores" per distinguerla da "Tegloles superiores", sviluppatasi più a monte, nei luoghi dell'attuale centro paese. Questa seconda località appare per la prima volta nel 1041 in un elenco dei beni posseduti direttamente dalla Chiesa e quindi dipendente dal vescovo di Pavia. Le due comunità ebbero storie diverse fin verso il 1500, quando, con la decadenza e l'abbandono di Tegloles inferiores, i territori vennero unificati e rimase solo un nome che, con modifiche successive, divenne, per l'appunto, Tigliole.
Tra le prime infeudazioni del borgo appaiono nel XIII secolo quelle ai Solaro, investiti dal vescovo di Pavia. Dal 1340 al 1353 il dominio passa a Luchino Visconti, per poi ritornare ai Solaro. Nel 1422, per non aver assolto agli obblighi feudali nei confronti del vescovo di Pavia, i Solaro vengono dichiarati decaduti. Nel 1424 il vescovo passa il feudo ai Signori di Montafia.

Nel XVI secolo nasce una lunga controversia tra il vescovo di Asti e quello di Pavia per i possedimenti di Tigliole. Nel 1577 l'ultimo conte di Montafia muore senza lasciare eredi maschi ed il Papa sequestra il feudo e ne assegna l'amministrazione ad un governatore, un abate.
Da quel momento l'intero territorio di Tigliole diviene diretto possesso del Papa, retto da un governatore abate. Gli abati che si sono succeduti nei secoli hanno sempre difeso con fermezza l'autorità papale. Ma nel 1741 Carlo Emanuele III di Savoia ottiene dal papa il vicariato su Tigliole. Con l'avvento del successore, Vittorio Amedeo III, tutti i privilegi fino ad allora goduti dalla comunità vengono a cessare; anche i tigliolesi vengono assoggettati agli obblighi di tutti gli altri sudditi.

Con i Savoia il feudo passa prima ai marchesi di Ormea, poi ai conti di Andezeno, quindi ai Tapparelli.

Simboli

modifica

Lo stemma del comune di Tigliole è stato concesso, insieme al gonfalone municipale, con il decreto del presidente della Repubblica del 22 aprile 2008.[4]

«Di azzurro, alle tre carrucole, di legno al naturale, forate del campo, bene ordinate, infilate dalla fune d'oro, uscente dal foro della prima, entrante a vista nel foro della terza, rientrante a vista nel foro della seconda. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di giallo.

Monumenti e luoghi d'interesse

modifica
  • Chiesa Parrocchiale SS. Giovanni e Lorenzo
  • In località Case Doglioni è presente il Centro di Recupero Animali Selvatici (CRAS), gestito dalla LIPU sezione di Asti.

Il centro, che si estende per circa 4 ettari sulle colline di Tigliole, è una struttura ospedaliera per animali selvatici feriti: il fine è quello di permettere agli animali feriti di recuperare totalmente le proprie capacità. Il centro non è solo incentrato sul recupero della fauna: la LIPU sezione di Asti organizza numerose iniziative che hanno come punto fermo il centro di recupero. Molte attività hanno come scopo la ricerca e la divulgazione scientifica (radiotracking, inanellamento a scopo scientifico, posizionamento di nidi artificiali). Inoltre ogni anno il centro ospita le scolaresche per lezioni di educazione ambientale.

  • È presente il museo L'arte del sellaio che illustra l'arte sellaria suddividendola in tre sezioni: i materiali, gli arnesi e i manufatti.

Società

modifica

Evoluzione demografica

modifica

Abitanti censiti[5]

Amministrazione

modifica

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
27 giugno 1985 25 maggio 1990 Giuseppe Goria Partito Comunista Italiano Sindaco [6]
25 maggio 1990 24 aprile 1995 Giuseppe Goria Partito Democratico della Sinistra, Partito Comunista Italiano Sindaco [6]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Giovanni Garetto centro-sinistra Sindaco [6]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Giuseppe Conti lista civica Sindaco [6]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Giuseppe Conti lista civica Sindaco [6]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Massimo Strocco Merlone lista civica Sindaco [6]
26 maggio 2014 26 maggio 2019 Massimo Strocco Merlone lista civica Di Tigliole Sindaco [6][7]
26 maggio 2019 in carica Daniele Basso lista civica La svolta per Tigliole Sindaco [6]

La palla tamburello è lo sport tradizionale del paese. La locale associazione sportiva ASDR Tigliolese partecipa al campionato di serie A femminile vantano il titolo di campione d'Italia 2018, alla serie C maschile.

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 marzo 2024.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Tigliole (Asti) D.P.R. 22.04.2008 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 17 novembre 2021.
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
  6. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
  7. ^ Comune di Tigliole, La Repubblica; risultati on-line su www.repubblica.it[collegamento interrotto] (consultato nel giugno 2014)

Bibliografia

modifica
  • Silvano Cerrato, Tigliole 2005: le ricorrenze, comune di Tigliole 2005.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN135940328
  Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte