Tapio Wirkkala
Tapio Veli Ilmari Wirkkala (Hanko, 2 giugno 1915 – Helsinki, 19 maggio 1985) è stato un designer e scultore finlandese.
Biografia
modificaTapio Wirkkala nasce ad Hangö il 2 giugno 1915 e studia presso la scuola Töölö di Helsinki[1]. Come i fratelli Helena e Tauno, Wirkkala si appassiona alle arti, grazie anche al padre Ilmari, architetto cimiteriale, e alla madre Selma, intagliatrice di legno[1]. Dopo i sei anni di scuola secondaria, Wirkkala si iscrive alla scuola di arti applicate (Taideteollinen keskuskoulu) di Helsinki[2], e nel 1933 si specializza in scultura decorativa[1]. Il collega ceramista Birger Kaipiainen presenta a Wirkkala Rut Bryk, e i due si sposano nel 1945[1].
Nel dopoguerra Wirkkala lavora in un'agenzia di pubblicità[2] e partecipa a concorsi di design come quello per l'azienda Iittala, per la quale inizia a lavorare a partire dal 1946[3], una collaborazione che durerà per i successivi 30 anni[4]. Tra le creazioni per Ittala si può citare Madonna and Child e Campanile (1951), il vaso Kantarelli (o Chanterelle, 1946), le coppe Jäävuori e Jääpala, e la linea Ultima Thule, realizzata nel 1968 per l'expo di Montreal ed usata negli aerei Finnair della tratta Helsinki-New York, inaugurata nel 1969[1][5]
Nel frattempo Wirkkala partecipa e vince altre competizioni: nel 1947 disegna alcune banconote emesse dalla Banca di Finlandia, ed in circolazione fino agli anni ottanta, e realizza il francobollo per i giochi olimpici di Helsinki del 1952[1]. Celebre è inoltre la foglia di compensato, creata nel 1951 ed impiegata per la mostra statunitense Design in scandinavia del 1954[6], e la serie di sculture Paadarin jää per le quali vince la Triennale di Milano nel 1960[1]. Wirkkala crea la bottiglia della vodka Finlandia[7].
In Italia Wirkkala frequenta Gio Ponti, Luciano Baldessari e Paolo Venini; dal 1966 al 1972 collabora con Vetreria Venini[3][8], e dal 1957 crea invece per Rosenthal le linee Century[9], Composition, Kurve, Polygon, Taille e Variation[10].
Le opere di Wirkkala sono esposte al MoMA di New York[11] e al Centro Georges Pompidou di Parigi[12].
Wirkkala muore a Helsinki il 19 maggio 1985[2].
Nel 2003 viene creata una fondazione dedicata a Tapio Wirkkala e alla moglie Rut Bryk, sepolta insieme a lui, con lo scopo di mantenere la collezione e promuovere il design finlandese[13]
Riconoscimenti
modificaTapio Wirkkala ha ricevuto i seguenti riconoscimenti[14]:
- Medaglia d'oro alla Triennale di Milano (1951, 1954, 1960, 1963)
- Primo premio alla Fiera Mondiale di Bruxelles (1957)
- Domus Golden Obelisk (1963)
- titolo di Royal Designers for Industry ad honorem (1964)
- titolo di dottore honoris causa al Royal College of Art (1971)
- titolo di membro onorario del Worshipful Company of Goldsmiths (1971)
- titolo di membro della Finnish Academy (1972)
Note
modifica- ^ a b c d e f g (EN) Harri Kalha, Wirkkala, Tapio (1915 - 1985), Biografiakeskus
- ^ a b c Tapio Wirkkala, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ^ a b Tapio Wirkkala Archiviato il 28 ottobre 2011 in Internet Archive., 900divetro.it
- ^ (EN) Iittala: A Glass Act, in Dwell, gennaio 2005, pp. 95-96
- ^ (EN) 40 Years of Wirkkala's Ultima Thule Archiviato il 5 marzo 2016 in Internet Archive., Dexigner.com 27/04/2008,
- ^ Gabriella D'Amato, Storia del design, Pearson Italia, 2005 - pag. 132
- ^ (EN) Jason Edward Lavery, The history of Finland, Greenwood Publishing Group, 2006 pag. 150
- ^ (EN) Bolle, Dwell, Vol. 10, Num. 6, maggio 2010, - ISSN 1530-5309 - pp. 74-76
- ^ Design tra sperimentalismo e alterità culturale, Lìbrati Editrice - pag. 35
- ^ (EN) Tapio Wirkkala, kunstmarkt.com
- ^ (EN) Tapio Wirkkala, MoMa.org
- ^ (FR) collection en ligne du Centre Pompidou - Musée national d'art moderne Archiviato il 17 febbraio 2012 in Internet Archive., Centro Georges Pompidou
- ^ (EN) The Tapio Wirkkala – Rut Bryk Foundation, wirkkalabryk.fi
- ^ (EN) Juhani Pallasmaa, Tapio Wirkkala, Finland.fi, marzo 2009
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tapio Wirkkala
Collegamenti esterni
modifica- (EN, FI) Sito ufficiale, su wirkkala.fi.
- Wirkkala, Tapio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Alexandra Andresen, WIRKKALA, Tapio, in Enciclopedia Italiana, V Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1995.
- Opere di Tapio Wirkkala, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Tapio Wirkkala, su IMDb, IMDb.com.
- (EN, FI) The Tapio Wirkkala – Rut Bryk Foundation, su wirkkalabryk.fi.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 96399990 · ISNI (EN) 0000 0000 8168 5144 · SBN CFIV017221 · Europeana agent/base/154381 · ULAN (EN) 500097462 · LCCN (EN) n82277413 · GND (DE) 119258161 · BNE (ES) XX1686188 (data) · BNF (FR) cb13573649m (data) · J9U (EN, HE) 987007507961905171 · NSK (HR) 000473804 · NDL (EN, JA) 031873209 · CONOR.SI (SL) 72925027 |
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