Stefania Petyx
Stefania Petyx (Palermo, 4 novembre 1969) è un personaggio televisivo italiano, inviata della trasmissione Striscia la notizia.
Biografia
modificaIl cognome Petyx, diffuso principalmente nella Sicilia occidentale, potrebbe essere di origine arbëreshë e derivare dal nome della località albanese di Petës. In tal senso sarebbe affine al cognome Petta, tipico di Piana degli Albanesi[1].
Stefania Petyx è stata la prima donna tra gli inviati di Striscia la notizia, operante dal 2004. I suoi servizi riguardano quasi esclusivamente la Sicilia, in particolare il capoluogo Palermo.
È caratterizzata da un look da cartone animato: coda di cavallo, impermeabile giallo abbinato a quello del cane bassotto Carolina che la affianca nei servizi, pantaloni neri e stivali gialli. La frase Ma il bassotto poliziotto scoprirà la verità, che di solito annuncia la seconda parte di ogni servizio della Petyx, è tratta dal famoso brano per bambini Johnny Bassotto, interpretato da Lino Toffolo nel 1976. All'interno dei suoi servizi per Striscia vengono proposti anche gli altri cinque brani: il brano La vasca interpretato nel 2000 da Alex Britti (quando si vede una piscina), la prima sigla di Holly e Benji del 1986 con il titolo Holly e Benji due fuoriclasse, brano interpretato da Paolo Picutti (quando si vede un campo di calcio), il noto Un mondo d'amore interpretato nel 1967 da Gianni Morandi e il celeberrimo successo Casetta in Canadà, interpretato nel 1957 da Nilla Pizzi (entrambi quando si vedono fiori).
Le si attribuisce il merito di aver scoperto i fatti illeciti relativi alla Banca Popolare di Lodi, oggi Banca Popolare Italiana. Nel febbraio 2005 in una puntata di Striscia la notizia la Petyx denunciò spese addebitate per servizi non resi nei conti correnti dei clienti della Popolare di Lodi.
Stefania Petyx è citata nel libro I furbetti del quartierino di Elio Lannutti, che descrive il percorso dello scandalo bancario e riconosce lo scoop di Stefania Petyx su Striscia la notizia che, per mesi, fu l'unico mezzo di stampa a denunciare il comportamento dell'istituto bancario di Lodi.
«Oltre a non suscitare l'interesse del governatore Fazio le denunce dei clienti delle associazioni dei consumatori sul saccheggio dei conti correnti aperti presso la Banca Popolare di Lodi ebbero anche pochissimo spazio sui giornali. Trovarono invece ospitalità nel febbraio del 2005 nella trasmissione satirica di Antonio Ricci 'Striscia la Notizia' grazie ai servizi di Stefania Petyx e Gimmy Ghione (i video sono ancora disponibili sul sito www.striscialanotizia.it). Nel primo servizio della Petyx, realizzato a Palermo, veniva intervistato un cliente che aveva ricevuto nell'estratto conto un addebito di € 90 per spese mai effettuate. Un funzionario della Bpl di Palermo interpellato dall'inviata di Striscia non era riuscito a dare alcuna spiegazione e aveva consigliato alla giornalista di rivolgersi a Lodi. Nel secondo servizio, girato proprio a Lodi, un ex funzionario della banca incappucciato per nascondere la propria identità aveva testimoniato che la prassi scandalosa di addebitare servizi non resi venire imposta dalla direzione centrale dell'istituto 'Ho lavorato per molti anni in tutta Italia' aveva raccontato l'ex funzionario 'e anche negli anni scorsi c'è stato l’ordine di imporre spese ai correntisti non correlate effettivamente ai servizi resi'. I dirigenti dell’Adusbef, intervistati a Roma da Gimmy Ghione, mostrarono ai telespettatori il facsimile della denuncia da inviare alla magistratura in caso di abusi da parte delle banche e invitarono il governatore Fazio ad occuparsi della vicenda. Ancora una volta da via Nazionale non giunse segno di vita, ma in compenso i siti Internet di Adusbef e di “Striscia” vennero letteralmente intasati da proteste e denunce di migliaia di correntisti. La trasmissione di Canale 5 istituì un apposito forum 'Striscia la Banca' che diventò la cassetta della posta per migliaia di segnalazioni di addebiti per voci fittizie e fantasiose mai richieste, né previste dal contratto: dal 'recupero spese amministrative' (€ 35) alle 'spese postelegrafoniche' (€ 30) fino alle 'commissioni d'urgenza' (€ 50). I partecipanti al Forum decisero alla fine di autoconvocarsi a Lodi per protestare davanti alla sede centrale della Popolare di Lodi, in via Cavour. L'appuntamento per la manifestazione fu fissato per la mattina di sabato 26 febbraio 2005 alle 11.00. L’Adusbef, naturalmente, riportò la notizia e qualche giorno prima della manifestazione un solerte funzionario di polizia telefonò all'associazione informando dei rischi che avrebbe comportato una manifestazione non autorizzata dalla Questura. Un tentativo di “disinnesca mento” che andò a vuoto in quanto la protesta, del tutto pacifica, si svolse ugualmente[2][3]»
Altra iniziativa di Stefania Petyx è stata la visita, ancora una volta come inviata del programma televisivo Striscia la notizia, a casa di Antonietta (Ninetta) Bagarella, moglie del tristemente famoso ex capo di Cosa Nostra, Salvatore "Totò" Riina.
Premi
modifica- 2008 Premio Mimosa d'oro. Primo riconoscimento ufficiale[4].
- 2008 Sport Film Festival. A Striscia la Notizia, ritira l'inviata Stefania Petyx[5].
- 2009 Premio Colapesce. Per le inchieste sull'alluvione nel Messinese[6].
- 2010 Premio Pino Careddu. Per la denuncia del malaffare politico portata avanti nei suoi servizi[7].
- 2010 Giornalismo in Rosa. Come esponente del giornalismo siciliano[8].
- 2010 Premio Paolo Borsellino. Per l'azione sociale contro la violenza e l'ingiustizia[9].
- 2010 Premio ANDE. Per l'impegno civile[10].
- 2010 Torneo di Calcio Ali per Volare.
- 2011 Relatrice all'incontro "Inchiesta e ironia" nell'ambito del Premio Ilaria Alpi[11].
- 2011 Premio Borsellino vittime della mafia ''L'alba della legalità 2011'' Per la lotta alla mafia[12].
- 2011 Leggio d'oro Premio alla voce del coraggio[13].
- 2011 Premio Mario Francese. Per l'attività svolta a Striscia la Notizia[14].
- 2012 Premio Ornella Geraldini. Premio come Giornalista dell'anno[15].
Note
modifica- ^ L'origine dei cognomi italiani - PES (da cognomiitaliani.org), su cognomiitaliani.org. URL consultato l'11 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2013).
- ^ [Michele Gambino, Elio Lannutti, I furbetti del quartierino. Dalla razza padrona alla razza mattona, Editori Riuniti, Roma, 2005, pp.112-113]
- ^ In Italia le manifestazioni non sono soggette ad autorizzazione, solo a comunicazione alla questura, che può vietarle o spostarle in alcuni ben definiti casi ai sensi dell'art.18 del TULPS
- ^ Copia archiviata, su italia.agrigentonotizie.it. URL consultato il 10 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2011).
- ^ SPORTFILMFESTIVAL GALLERY SERATA DI GALA 2008
- ^ Tony Siino, Rosalio, su rosalio.it, 29 novembre 2009. URL consultato il 29 dicembre 2023.
- ^ Striscia la Notizia - 'Il Sardegna' - Premio Careddu alla Petyx, su striscialanotizia.mediaset.it. URL consultato il 10 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2011).
- ^ Striscia la Notizia - 'Siciliaweb' - Palermo, la Regione premia 10 giornaliste siciliane, su striscialanotizia.mediaset.it. URL consultato il 10 novembre 2011 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2015).
- ^ [1]
- ^ Home Archiviato il 5 marzo 2016 in Internet Archive.
- ^ In ricordo di Ilaria, il più crudele dei giorni | Redazione Il Fatto Quotidiano | Il Fatto Quotidiano
- ^ Corriere Di Sciacca : Lotta Alla Mafia: Premiato Il Magistrato Vella
- ^ il Mondo dei Doppiatori - Blog & Forum » Il Mondo dei Doppiatori al Leggio d'Oro 2011[collegamento interrotto]
- ^ A Giuseppe D'Avanzo il premio "Mario Francese" - Repubblica.it
- ^ Gli appuntamenti di mercoledì 18Spic& Span ai Teatri di vita, su la Repubblica, 18 aprile 2012. URL consultato il 29 dicembre 2023.
Bibliografia
modifica- Michele Gambino, Elio Lannutti, I furbetti del quartierino. Dalla razza padrona alla razza mattona, Editori Riuniti, Roma, 2005
Collegamenti esterni
modifica- Scheda sul sito di Striscia la notizia, su striscialanotizia.mediaset.it. URL consultato il 28 maggio 2006 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2006).
- Profilo e post di Stefania Petyx sul blog di Palermo Rosalio, su rosalio.it. URL consultato il 9 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2007).