Sodio

elemento chimico con numero atomico 11

Il sodio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come simbolo Na (dal latino Natrium) e come numero atomico ha 11. È un metallo soffice, ceroso, argenteo, reattivo. Appartiene alla categoria dei metalli alcalini che è abbondante nei composti naturali. È altamente reattivo, brucia con una fiamma gialla, si ossida a contatto con l'aria e reagisce violentemente con l'acqua.

Sodio
   

11
Na
 
               
               
                                   
                                   
                                                               
                                                               
   

neon ← sodio → magnesio

Aspetto
Aspetto dell'elemento
Aspetto dell'elemento
Bianco argenteo
Linea spettrale
Linea spettrale dell'elemento
Linea spettrale dell'elemento
Generalità
Nome, simbolo, numero atomicosodio, Na, 11
Seriemetalli alcalini
Gruppo, periodo, blocco1 (IA), 3, s
Densità968 kg/m³
Durezza0,5
Configurazione elettronica
Configurazione elettronica
Configurazione elettronica
Termine spettroscopico2S1/2
Proprietà atomiche
Peso atomico22,98977
Raggio atomico (calc.)180 pm
Raggio covalente154 pm
Raggio di van der Waals227 pm
Configurazione elettronica[Ne]3s1
e per livello energetico2, 8, 1
Stati di ossidazione1 (base forte)
Struttura cristallinacubico a corpo centrato
Proprietà fisiche
Stato della materiasolido (non magnetico)
Punto di fusione370,87 K (97,72 °C)
Punto di ebollizione1 156 K (883 °C)
Volume molare23,78×10−6 m³/mol
Entalpia di vaporizzazione96,96 kJ/mol
Calore di fusione2,598 kJ/mol
Tensione di vapore1,2×10−5 Pa a 1 234 K
Velocità del suono3200 m/s a 293,15 K
Altre proprietà
Numero CAS7440-23-5
Elettronegatività0,93 (Scala di Pauling)
Calore specifico1230 J/(kg·K)
Conducibilità elettrica21×106 S/m
Conducibilità termica141 W/(m·K)
Energia di prima ionizzazione495,8 kJ/mol
Energia di seconda ionizzazione4 562 kJ/mol
Energia di terza ionizzazione6 910,3 kJ/mol
Energia di quarta ionizzazione9 543 kJ/mol
Energia di quinta ionizzazione13 354 kJ/mol
Energia di sesta ionizzazione16 613 kJ/mol
Energia di settima ionizzazione20 117 kJ/mol
Energia di ottava ionizzazione25 496 kJ/mol
Energia di nona ionizzazione28 932 kJ/mol
Energia di decima ionizzazione141 362 kJ/mol
Isotopi più stabili
isoNATDDMDEDP
22Nasintetico 2,6020 anniε2,84222Ne
23Na100% È stabile con 12 neutroni
iso: isotopo
NA: abbondanza in natura
TD: tempo di dimezzamento
DM: modalità di decadimento
DE: energia di decadimento in MeV
DP: prodotto del decadimento

Caratteristiche

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Come gli altri metalli alcalini, il sodio è soffice, leggero, color bianco argento, reattivo. Non si trova libero in natura. Il sodio galleggia nell'acqua e la riduce rilasciando idrogeno e formando idrossido. La sua conducibilità elettrica e termica è circa il 36% di quella del rame.

Se tritato in una polvere abbastanza fine, il sodio si incendia spontaneamente nell'acqua. Comunque, questo metallo non si infiamma nell'aria sotto i 388 K (115 °C).[1]

Applicazioni

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Sebbene il sodio metallico abbia alcune applicazioni importanti, i principali impieghi di questo elemento risiedono per lo più nei composti che forma. Difatti milioni di tonnellate di cloruro, idrossido, carbonato di sodio vengono prodotte ogni anno.

Elemento libero

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Il sodio metallico è utilizzato principalmente per la produzione di sodio boroidruro, azoturo di sodio, indaco, e trifenilfosfina. Usi precedenti riguardavano la realizzazione di piombo tetraetile e titanio; dal momento che questi impieghi industriali sono stati sospesi, la produzione di sodio intorno agli anni Settanta cominciò a calare.

 
Lampada ai vapori di sodio

Il sodio è un metallo legante, un agente di addolcimento e un riducente, purificante e disincrostante per metalli laddove altri materiali sono inefficaci. Inoltre, varie lampade a vapori di sodio[2] sono spesso utilizzate per l'illuminazione stradale a risparmio energetico nelle città e nella produzione di polarimetri. Danno colori che vanno dal giallo-arancione al color pesca con l'aumento della pressione. Da solo o insieme con il potassio, il sodio è un essiccante e dà un colore blu intenso con il benzofenone quando la miscela si asciuga. Nella sintesi organica, il sodio è impiegato in varie reazioni, come la riduzione di Birch e il test di fusione del sodio; si rivela, infine, una componente essenziale nella produzione di esteri e di composti organici.

Questo metallo alcalino è anche uno dei componenti del cloruro di sodio (NaCl) che è il comune sale da cucina

Il trasferimento di calore

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Il NaK, una lega di sodio e potassio, è un importante materiale conduttore di calore.

Altri usi

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  • Uso medico
  • In certe leghe per migliorare la loro struttura,
  • Nel sapone (in combinazione con acidi grassi),
  • Come fluido di raffreddamento e trasporto calore nei reattori nucleari veloci e nelle valvole di alcuni motori endotermici,
  • Nelle batterie sodio-zolfo.[3]

Il sodio è stato da lungo tempo individuato nei composti, ma venne isolato solo nel 1807 da Sir Humphry Davy attraverso l'elettrolisi della soda caustica.

Nell'Europa medioevale un composto del sodio, dal nome latino di "sodanum", veniva impiegato come rimedio per il mal di testa.

Il simbolo del sodio (Na) deriva dal nome latino del "natrium" un sale naturale. Il nome latino "natrium" deriva dal greco nítron, che a sua volta derivava dal nome egizio del sale "Ntry", che significa puro, divino, aggettivazione di "Ntr" che significa dio. La sostanza ha dato il nome all'antico luogo estrattivo, Wādī al-Natrūn, un lago quasi asciutto in Egitto che conteneva elevate quantità di carbonato di sodio (Na2CO3). Il natron era utilizzato nell'operazione dell'imbalsamazione, per le sue proprietà di assorbimento dell'acqua, e aveva una notevole importanza nell'ambito dei rituali religiosi.

Disponibilità

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Il sodio è relativamente abbondante nelle stelle e la linea spettrale di questo elemento è tra le principali nella luce stellare. Il sodio compone circa il 2,6% della crosta terrestre rendendolo il quarto elemento più abbondante e il primo tra i metalli alcalini. Viene prodotto commercialmente attraverso l'elettrolisi del cloruro di sodio fuso. Questo metodo è meno costoso del precedente che usava l'elettrolisi dell'idrossido di sodio. Il sodio metallico costava dai 15 ai 20 centesimi di dollaro a libbra nel 1997 ma il "sodio a grado reagente" (ACS) costava circa 35 dollari a libbra nel 1990. È il più economico dei metalli per volume.

 
Campione radioattivo di Na-22

Isotopi

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Ci sono tredici isotopi del sodio che sono stati individuati. L'unico isotopo stabile è il Na-23. Il sodio ha due isotopi radioattivi cosmogenici (Na-22 con emivita = 2,605 anni e Na-24, emivita = ~ 15 ore).

Composti principali

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Precauzioni

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Simboli di rischio chimico
   
pericolo
frasi H260 - 314 - EUH014
frasi RR 14/15-34
consigli P223 - 231+232 - 280 - 305+351+338 - 370+378 - 422 [4][5]
frasi SS 1/2-5-8-43-45

Le sostanze chimiche
vanno manipolate con cautela
Avvertenze

Il sodio in polvere è infiammabile all'aria ed esplosivo nell'acqua. È inoltre corrosivo per contatto con la pelle.

Questo metallo deve essere sempre maneggiato con attenzione. Il sodio deve essere conservato immerso in idrocarburi liquidi o mantenuto in un'atmosfera inerte. Il contatto con l'acqua e altre sostanze che reagiscono col sodio deve essere evitato.

Fisiologia e ioni Na+

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Gli ioni di sodio giocano un ruolo diverso in molti processi fisiologici. Cellule eccitabili, ad esempio, si affidano interamente al Na+ per causare una depolarizzazione della membrana cellulare: questo fenomeno, detto potenziale d'azione consiste in rapide variazioni nel potenziale di membrana che passa dal normale valore negativo verso un valore positivo, e termina con una variazione che ripristina il potenziale negativo. Il potenziale d'azione nelle cellule del sistema nervoso permette la trasmissione di informazioni fra cellule.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Potenziale d'azione § Canali del sodio.

Il sodio è uno dei parametri di chimica clinica misurato negli esami del sangue: viene conteggiato negli elettroliti del siero sanguigno.

Ione Spettatore

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Il sodio Na+ nelle reazioni di formazione dei sali può rimanere uno ione spettatore

  1. ^ (EN) Sodium metal properties, su merck-chemicals.com, Merck Chemicals. URL consultato il 23 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
  2. ^ Fonti luminose - Illuminotecnica, su comune.firenze.it. URL consultato il 31 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2004).
  3. ^ Batteria sodio-zolfo, ora supera di 4 volte la capacità del litio, su rinnovabili.it.
  4. ^ In caso di incendio estinguere con sabbia asciutta o estintori a schiuma. Conservare sotto gas inerte.
  5. ^ Sigma Aldrich; rev. del 30 dicembre 2010

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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