Shirakaba (白樺? lett. "Betulla bianca") è una rivista letteraria giapponese, pubblicata a Tokyo tra l'aprile 1910 e il 1923. Nacque come rivista autoprodotta di un gruppo di scrittori e artisti che assunsero in seguito il nome di Shirakaba-ha (白樺派? lett. "Scuola di Shirakaba").

Copertina del primo numero di Shirakaba, del 1910.

Storia

Molti dei collaboratori della rivista erano giovani intellettuali di estrazione alto borghese, nati negli anni ottanta del secolo precedente. Ideologicamente e letterariamente propugnavano l'individualismo e l'umanitarismo, spesso mediato dall'esempio di Lev Tolstoj, e politicamente erano di tendenze democratiche. Il gruppo di Shirakaba esercitò una grande influenza sul clima culturale del periodo Taishō, contribuendo in letteratura al superamento del naturalismo e alla nascita del genere, dominante nel primo dopoguerra, dello shishōsetsu ("romanzo dell'io").

Tra i membri del gruppo e i collaboratori della rivista vanno ricordati: Saneatsu Mushanokōji, che ne fu il leader e organizzatore, Naoya Shiga, Takeo Arishima, Ton Satomi, Ikuma Arishima e Rigen Kinoshita. Sul primo numero della rivista comparvero, tra le altre cose, un articolo di Mushanokōji relativo al romanzo Sore kara di Natsume Sōseki, e un racconto di Naoya Shiga. In copertina c'era il disegno di una betulla bianca.

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