Sindrome da risposta infiammatoria sistemica
In medicina per sindrome da risposta infiammatoria sistemica (systemic inflammatory response syndrome o SIRS), si intendeva uno stato infiammatorio frutto della risposta dell'organismo (il sistema) a una presunta noxa. Nel 2003, la validità clinica dei criteri diagnostici per la SIRS è stata fortemente ridimensionata[1], il nome SIRS non compare nelle stesure successive delle linee guida della Surviving Sepsis Campaign e la originaria definizione è stata ampliata; tuttavia molti autori continuarono ad utilizzare tale termine per inerzia o perché dal punto di vista didattico sembrava apparire ancora utile.
Sindrome da risposta infiammatoria sistemica | |
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Dall'infezione e dalla SIRS alla sepsi | |
Specialità | anestesia |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | 995.90 |
ICD-10 | R65 |
MeSH | D018746 |
Definizione di SIRS
modificaI vecchi criteri per definire la SIRS furono concordati nel 1992.[2] La SIRS poteva essere diagnosticata quando erano presenti almeno due delle seguenti condizioni:[3][4][5][6]
- Frequenza cardiaca > 90 battiti al minuto
- Temperatura corporea < 36 °C o > 38 °C
- Aumento (tachipnea) o riduzione (bradipnea) della frequenza respiratoria
- Numero di globuli bianchi nel sangue < 4.000 per mm³ (leucopenia) o > 12.000 per mm³ (leucocitosi), oppure aumento > 10% di forme immature di neutrofili.
Quando esiste una causa sospetta o provata di infezione la SIRS viene chiamata sepsi. La misura del valore della procalcitonina può aiutare a differenziare l'origine batterica dell'infezione dalle cause di SIRS non infettiva.
Note
modifica- ^ The diagnostic criteria for SIRS, published in 1992 are overly sensitive and non specific, p. 532 di Intensive Care Med (2003) 29:530–538 oppure Crit Care Med 2003; 31:1250 –1256
- ^ American College of Chest Physicians/Society of Critical Care Medicine Consensus Conference: definitions for sepsis and organ failure and guidelines for the use of innovative therapies in sepsis, in Crit. Care Med., vol. 20, n. 6, 1992, pp. 864-74, PMID 1597042.
- ^ Irwin RS, Cerra FB, Rippe JM. Irwin and Rippe's Intensive Care Medicine. 5th Ed. Lippincott Williams & Wilkins. Hagerstown, MD. 2003. ISBN 0-7817-1425-7. Publisher's information on the book Archiviato il 22 aprile 2006 in Internet Archive..
- ^ Marino PL. The ICU Book. 2nd Ed. Lippincott Williams & Wilkins. Hagerstown, MD. 1998. ISBN 0-683-05565-8. Publisher's information on the book Archiviato il 22 aprile 2006 in Internet Archive..
- ^ Sharma S, Steven M. Septic Shock. eMedicine.com, URL: http://www.emedicine.com/MED/topic2101.htm Accessed on Nov 20, 2005.
- ^ Tslotou AG, Sakorafas GH, Anagnostopoulos G, Bramis J. Septic shock; current pathogenetic concepts from a clinical perspective. Med Sci Monit. 2005 Mar;11(3):RA76-85. PMID 15735579. Full Text.
Bibliografia
modifica- Intensive Care Medicine by Irwin and Rippe, su lww.com. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2006).
- The ICU Book by Marino, su lww.com. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2006).
- Cecil Textbook of Medicine, su cecilmedicine.com (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2010).
- The Oxford Textbook of Medicine, su oup.com (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2006).
- Harrison's Principles of Internal Medicine, su books.mcgraw-hill.com. URL consultato il 23 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Bacteremia and Septic Shock Uso dei termini batteriemia, shock settico, sepsi e setticemia.