Rainer Kriester
Rainer Kriester (Plauen, 12 giugno 1935 – Vendone, 14 maggio 2002) è stato uno scultore e pittore tedesco.
Vita e lavoro
modificaDopo gli studi di medicina a Lipsia, nel 1958 fuggì dall'ex-RDT e si stabilì a Berlino-Ovest, dove studiò all’Accademia delle Belle Arti.[1] Nel 1970 debutto con le sue prime esposizioni ed iniziò a dedicarsi alla scultura, il cui risultato furono una serie di teste in terracotta con smalti forti e le prime opere in marmo e pietra calcarea.
Tra il 1973 e 1975 insegnò arti plastiche all'Accademia delle Belle Arti di Berlino.
Nel 1982 scoprì la collina con l'antica torre saracena di Castellaro a Vendone, che diventò, negli anni, il suo principale luogo di lavoro. Su tale collina son, tutt'oggi, esposte 35 delle sue opere, nel Parco museale a lui dedicato.[2]
Nel biennio 1996-1997 creò una serie di 140 sculture dal titolo "Viaggio in Africa I" e "Viaggio in Africa II".[1]
Nel 1999 ricevette il titolo di "cittadino onorario" dal comune di Vendone.[2]
Sculture
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Meditationsraum (1976) a Berlino
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Gedankenkopf (1980) ad Utrecht
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Nagelkopf (1981/82) ad Osnabrück
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Scultura in bronzo Großer verletzter Kopf in Trammplatz ad Hannover
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Zwei Köpfe: Großer verschnürter Kopf (1989) in Theodor-Heuss-Platz a Berlino
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Großes Sonnenzeichen I (1995) a Berlino
Note
modifica- ^ a b Unbenannte Seite, su rainer-kriester.de. URL consultato il 4 aprile 2018.
- ^ a b Parco museale Rainer Kriester a Vendone - Liguria Heritage, su liguriaheritage.it. URL consultato il 4 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2018).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rainer Kriester
Collegamenti esterni
modificaControllo di autorità | VIAF (EN) 57406835 · ISNI (EN) 0000 0003 7443 9772 · ULAN (EN) 500069123 · LCCN (EN) n83035400 · GND (DE) 118566849 |
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