Premio della Combattività (Giro d'Italia)
premio di ciclismo
Il Premio della Combattività del Giro d'Italia viene assegnato al corridore che si impegna per conseguire risultati in tutti i momenti agonistici della corsa[1].
A ogni piazzamento nei vari traguardi (arrivo, traguardo volante, Gran Premio della Montagna) viene assegnato un punteggio che determina il Combattivo di Tappa. Al termine del Giro il corridore che ha totalizzato il maggior numero di punti viene dichiarato Super Combattivo[2].
Albo d'oro
modificaNote
modifica- ^ Giro d'Italia 2016, la guida completa, su BICITV. Ciclismo a 360°. URL consultato il 23 maggio 2016.
- ^ (PDF) REGOLAMENTO 97° GIRO - La Gazzetta dello Sport Archiviato il 13 agosto 2016 in Internet Archive.
- ^ Inizialmente vinto da Alessandro Petacchi, questo fu successivamente condannato il 6 maggio 2008 ad un anno di squalifica dal TAS per positività al salbutamolo. Il provvedimento prevedeva la restituzione di tutti i premi relativi a questa edizione del Giro, comprese le vittorie di tappa (cfr. articolo della Gazzetta dello Sport del 6 maggio 2008).
- ^ In seguito alla squalifica di Alberto Contador per doping, in base alla sentenza del Tribunale Arbitrale dello Sport, allo spagnolo sono stati annullati i risultati ottenuti dal 15 gennaio 2011. Si veda (EN) Press release: CAS decision in Contador case, Uci.ch, 6 febbraio 2012. URL consultato l'11 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2012)., (EN) Alberto Contador case: the consequences of the CAS ruling, Uci.ch, 6 febbraio 2012. URL consultato l'11 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2012). La vittoria fu dunque assegnata a Stefano Garzelli, secondo nella classifica finale. Si veda al riguardo (EN) Results Giro d'Italia (ITA/UWT) - 2011, in Uci.ch. URL consultato il 26 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).