Il Padma è il canale principale del Gange (Ganga) in Bangladesh. Per circa 145 km il Gange forma il confine occidentale tra India e Bangladesh prima di entrare in quest'ultimo paese lungo il margine settentrionale del distretto di Kushtia sotto forma di tratto superiore del fiume Padma. Il Padma superiore scorre verso sud-est per ricevere le acque del maestoso fiume Jamuna (nome con il quale in Bangladesh è noto il Brahmaputra) nei pressi di Rajbari. Il corso combinato di questi due fiumi costituisce il segmento inferiore del Padma, che continua a scorrere verso sud-est attraverso il Bangladesh centrale per andare a congiungersi con il Meghna nei pressi di Chandpur e sfociare nel golfo del Bengala.

Padma
StatoBangladesh (bandiera) Bangladesh
Lunghezza120 km
Portata media32 000 m³/s
Bacino idrografico1 640 000 km²
Altitudine sorgente6 m s.l.m.
NasceConfluenza tra Gange e Jamuna
23°48′20.16″N 89°44′39.84″E
SfociaConfluisce nel Meghna presso Chandpur
23°14′20.04″N 90°37′40.08″E
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Il Padma è noto per continuità con il quale erode gli argini, i canali mutevoli e i banchi di sabbia che emergono continuamente lungo il suo corso. Suo affluente principale è il Mahananda; suo principale effluente il Madhumati (chiamato Garai nel suo tratto superiore). Il corso del Padma è controllato stagionalmente dallo sbarramento di Farakka, situato pochi chilometri a monte nel Bengala Occidentale, in India. Lungo il Padma sorgono numerosi grandi centri urbani, tra cui Rajshahi e Pabna. Il fiume costituisce un'affollata via di comunicazione e una ricca fonte di pesce.

Bibliografia

modifica
  • Istituto Geografico De Agostini. Il Milione, vol. VII (Regione iranica - Regione indiana), pagg. 547-550. Novara, 1962.
  • Mikey Leung, Belinda Meggitt, Bangladesh, Bradt Travel Guides (2012). ISBN 978-18-4162-409-9.
  • Istituto Geografico De Agostini. Enciclopedia geografica, edizione speciale per il Corriere della Sera, vol. 8, pag. 295-297. RCS Quotidiani s.p.a., Milano, 2005. ISSN 1824-928306 (WC · ACNP).

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN315529765
  Portale Bangladesh: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Bangladesh