Mihály Vörös

calciatore e allenatore di calcio ungherese

Mihály Vörös (Budapest, 27 ottobre 1920Bari, 11 ottobre 2008) è stato un calciatore e allenatore di calcio ungherese. Fu l'ultimo giocatore a segnare un gol al Grande Torino in Serie A prima della Tragedia di Superga, il 6 aprile 1949 in Bari - Torino 1-1.

Mihály Vörös
NazionalitàUngheria (bandiera) Ungheria
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1953 - giocatore
Carriera
Giovanili
????-1938 Ferencvárosi TC
Squadre di club1
1938-1941Fovtekor? (?)
1941-1947 Szeged? (?)
1948-1953Bari142 (54)
Carriera da allenatore
1953-1954Bitonto
195?-195?Altamura
1957-1958Castrovillari
1958-1959Bovalinese
1959-1960Casertana
1963-1964Vigor Nicastro
196?-19??Bisceglie
19??-19??Locri
19??-19?? Acquaviva
1968-1969Vigor Nicastro
1970-1971Castrovillari
1971-1974Bovalinese
1974-1976RegginaGiovanili
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carriera

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Giocatore

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Club ungheresi

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Comincia a giocare a calcio nella formazione giovanile del Ferencvárosi T. C. di Budapest per poi trasferirsi, all'età di diciotto anni nel Fovtekor, squadra militante nella serie B ungherese. Nel 1941 viene acquistato dal Szeged, in massima divisione e vi gioca per sei anni. Nella stagione 1945-1946 segna 35 reti, al pari di Ferenc Puskás.

Nel gennaio del 1948 si reca a Roma per dei provini con il Vicenza ma le consultazioni non avvengono per il giorno di ritardo accumulato dal suo treno. Casualmente si trova nella capitale il suo connazionale Andras Kuttik, momentaneamente sospeso dalla panchina del Bari, che appena reintegrato dal club biancorosso lo prova e poi tessera coi pugliesi. Voros milita quindi per 6 stagioni con il Bari, esordendo a Livorno il 1º febbraio ’48 e disputa 3 campionati di Serie A (dal 1948 al 1950). Coi biancorossi realizza in totale 54 reti in 142 presenze ed ha due grossi infortuni, il primo in un'amichevole con il Campobasso (frattura del malleolo interno della gamba destra), il secondo in Bari-Foggia 1-3 del 27 aprile 1952 (menisco). Finita la carriera da calciatore rimane a vivere nel capoluogo pugliese.[1]

Allenatore

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Terminata la carriera da calciatore nel 1953, ha poi intrapreso quella di allenatore, guidando le squadre calcistiche di Bitonto, Altamura, Castrovillari, Vigor Nicastro[2] (oggi Vigor Lamezia), Caserta, Bisceglie, Bovalinese, Locri e Acquaviva delle Fonti.[3] Negli anni 1974-1976 allena anche le giovanili della Reggina.[1]

Alla guida della Bovalinese ottiene le maggiori soddisfazioni da allenatore. Nel 1958-59, alla sua prima stagione, vince il massimo campionato regionale calabrese (allora denominato Campionato Dilettanti), portando la squadra in IV Serie, cui poi tuttavia la società rinuncia. Al ritorno a Bovalino, nella prima stagione 1971-72 vince il Campionato di Prima Categoria, portando la squadra in Promozione e guidandola poi fino al 1973-74, quando arriva alla finale di Coppa Italia Dilettanti, persa 0-1 con la veneta Miranese a Montecatini[4][5].

Palmarès

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Allenatore

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Competizioni regionali

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Bovalinese: 1958-1959
  1. ^ a b Gianni Antonucci, scheda "Il Personaggio", pag. 404.
  2. ^ Gianni Scardamaglia, Vigor Lamezia - 100 anni di storia, Lamezia Terme, 2019, pp. 39-46.
  3. ^ Il calcio pugliese piange Mihaly Voros Notizie-online.it
  4. ^ Michele Voros allenatore della Bovalinese morto a Bari Archiviato il 23 ottobre 2018 in Internet Archive. Ilpaese.info
  5. ^ Commozione per la morte dell'allenatore Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. Ilpaese.info

Bibliografia

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  • Gianni Antonucci, 1908-1998: 90 anni di Bari, Bari, Uniongrafica Corcelli, 1998.

Collegamenti esterni

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