Lago di Occhito
Il lago di Occhito è un grande invaso artificiale, creato con uno sbarramento sul Fortore. Segna il confine tra la Puglia e il Molise per circa 10 km.
Lago di Occhito | |
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Diga di Occhito | |
Stato | Italia |
Regione | Puglia, Molise |
Provincia | Foggia, Campobasso |
Coordinate | 41°34′48″N 14°56′42″E |
Dimensioni | |
Superficie | 13 km² |
Volume | 250 milioni di m³ km³ |
Idrografia | |
Origine | artificiale |
Bacino idrografico | 1.012 km² |
Immissari principali | Fortore, Cigno, Tappino |
Emissari principali | Fortore |
Caratteristiche
modificaEsso ha una lunghezza di circa 12 km e appartiene per metà alla provincia di Campobasso e per la restante parte alla provincia di Foggia.
I comuni che si affacciano sul lago sono Sant'Elia a Pianisi, Macchia Valfortore, Pietracatella, Gambatesa e Tufara per la provincia di Campobasso; Carlantino, Celenza Valfortore e San Marco la Catola per la provincia di Foggia.
Alla sua creazione viene attribuito l'innalzamento del tasso di umidità nelle zone circostanti. La sua capacità di contenimento è di 210 milioni di m³ di acqua[1]. Lo sbarramento è raggiungibile da Carlantino in Puglia e da Colletorto in Molise.[2]
Galleria d'immagini
modifica-
muro di sbarramento e chiusa
Note
modifica- ^ http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/home/849982/al-limite-di-capienza-la-diga-di-occhito.html
- ^ Puglia, ecco lo Stakanov della diga: 17 ore di lavoro al giorno e un contratto da precario, su bari.repubblica.it, 14 settembre 2016. URL consultato il 15 settembre 2016.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su lago di Occhito