La figlia del Corsaro Verde

film del 1940 diretto da Enrico Guazzoni

La figlia del Corsaro Verde è un film del 1940 diretto da Enrico Guazzoni. La pellicola è ispirata al ciclo de I corsari delle Antille di Emilio Salgari. L'omonimo romanzo, scritto da Renzo Chiarelli e pubblicato nell'aprile del 1941 (pochi mesi dopo l'uscita del film) presso Sonzogno, è uno dei numerosi seguiti apocrifi del ciclo salgariano.[1]

La figlia del Corsaro Verde
Doris Duranti in una scena del film
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1940
Durata76 min
Dati tecniciB/N
Genereavventura, storico
RegiaEnrico Guazzoni
Soggettoda Emilio Salgari (apocrifo)
SceneggiaturaAlessandro De Stefani
ProduttorePiero Cocco
Casa di produzioneManenti Film
Distribuzione in italianoManenti Film
FotografiaJan Stallich, Gábor Pogány
MontaggioVincenzo Zampi
MusicheAlberto Ghislanzoni
ScenografiaPiero Filippone
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Manuela, la figlia del Corsaro Verde da poco ucciso, salva dalla morte il figlio del governatore che, infiltratosi tra i pirati, era stato da questi scoperto. I due, insieme, sbaraglieranno i banditi.

Produzione

modifica

Il film venne girato negli stabilimenti Pisorno di Tirrenia.

Distribuzione

modifica

Il film venne distribuito nel circuito cinematografico italiano il 23 dicembre 1940.

Accoglienza

modifica

Critica

modifica

Osvaldo Scaccia in Film del 19 aprile 1941 scrisse:

«Un film salgariano, con duelli, arrembaggi e zuffe. A parte alcuni semplicismi di narrazione, è un film eccellente, acceso, vivo. Prodotto con larghezza di mezzi e diretto con ritmo incalzante, farà rivivere a tutti le ore deliziose trascorse, da ragazzi, sulle indimenticabili pagine del romanziere veronese. La protagonista, Doris Duranti, selvaggia e combattiva (…) conferma il suo temperamento.»

  1. ^ Emilio Salgari: i romanzi "falsi", su EmilioSalgari.it. URL consultato il 19 maggio 2018.

Voci correlate

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema