Finally Woken
Finally Woken è il primo album in studio della cantautrice gallese Jem, pubblicato nel 2004 dalla ATO Records e dalla RCA.[1]
Finally Woken album in studio | |
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Artista | Jem |
Pubblicazione | 23 marzo 2004 |
Durata | 41:53 |
Tracce | 11 |
Genere | Trip hop[1] Musica elettronica Pop rock[2] Folk |
Etichetta | ATO Records/RCA Records |
Produttore | Jem, Yoad Nevo, Ge-ology |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Irlanda[3] (vendite: 7 500+) |
Jem - cronologia | |
Singoli | |
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Recensione | Giudizio |
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AllMusic[2] | |
Entertainment Weekly[4] | B |
The Guardian[1] |
La copertina originale dell'album contiene una foto di Jem da piccola scattata dal padre. Il colore è stato modificato a seconda delle aree di distribuzione del disco: per gli Stati Uniti fu il giallo, per il Regno Unito il blu e per Europa e Australia il verde. Due delle edizioni (ovvero quella britannica e quella europea) sono state nuovamente pubblicate nel 2005 con nuove copertine.[senza fonte]
L'album è stato accolto dalla critica in maniera principalmente positiva[5] e ha ottenuto un ottimo successo commerciale[1] riuscendo a vendere oltre 300.000 copie in patria e ben 321.000 negli Stati Uniti.[senza fonte] Ha ottenuto un buon successo anche in Austria e Australia.
Tracce
modifica- They – 3:16 (Jemma Griffiths, Gerard Young)
- Come on Closer – 3:47 (Jemma Griffiths, Young)
- Finally Woken – 3:58 (Jemma Griffiths)
- Save Me – 3:33 (Jemma Griffiths, Young)
- 24 – 3:54 (Jemma Griffiths, Justin Griffiths)
- Missing You – 4:01 (Jemma Griffiths, Justin Griffiths)
- Wish I – 3:56 (Jemma Griffiths)
- Just a Ride – 3:20 (Mike Caren, Jemma Griffiths)
- Falling for You – 4:17 (Nick Coler, Jemma Griffiths, Brian Higgins)
- Stay Now – 3:43 (Jemma Griffiths, Klas B. Wahl, Nick Whitecross)
- Flying High – 4:08 (Jemma Griffiths, Paul Herman)
Classifiche
modificaClassifica (2005) | Posizione |
---|---|
Regno Unito[6] | 6 |
Australia[7] | 36 |
Austria[8] | 73 |
Germania[9] | 98 |
Irlanda[senza fonte] | 15 |
Paesi Bassi[10] | 98 |
Stati Uniti[11] | 197 |
Note
modifica- ^ a b c d (EN) Adam Sweeting, Jem, Finally Woken, in The Guardian, 18 marzo 2005. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ a b (EN) Johnny Loftus, Finally Woken, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ (EN) 2005 Gold Certifications, su irishcharts.ie. URL consultato il 29 novembre 2021.
- ^ (EN) Elizabeth Vincentelli, Music Review – Finally Woken, in Entertainment Weekly, 26 marzo 2004. URL consultato il 20 giugno 2024 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2012).
- ^ (EN) Finally Woken by Jem, su Metacritic. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ (EN) Jem, su Official Charts Company. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ (EN) Discography Jem, su australian-charts.com. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ (DE) Discographie Jem, su austriancharts.at. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ (DE) Discographie von Jem, su offiziellecharts.de. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ (NL) Discografie Jem, su dutchcharts.nl. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ (EN) Jem – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 20 giugno 2024. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Johnny Loftus, Finally Woken, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Finally Woken, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Finally Woken, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Finally Woken, su Metacritic, Red Ventures.