Finale della Coppa UEFA 1981-1982

Voce principale: Coppa UEFA 1981-1982.

La finale della 11ª edizione della Coppa UEFA fu disputata in gara d'andata e ritorno tra IFK Göteborg e Amburgo. Il 5 maggio 1982 allo stadio Ullevi di Göteborg la partita, arbitrata dall'irlandese John Carpenter, finì 1-0.

Finale della Coppa UEFA 1981-1982
Dettagli evento
CompetizioneCoppa UEFA
Risultato
IFK Göteborg
4
Amburgo
0
Andata
Göteborg
1
Amburgo
0
Data5 maggio 1982
CittàGöteborg
Impianto di giocoUllevi
Spettatori42 548
ArbitroBandiera dell'Irlanda John Carpenter
Ritorno
Amburgo
0
Göteborg
3
Data19 maggio 1982
CittàAmburgo
Impianto di giocoVolksparkstadion
Spettatori57 312
ArbitroBandiera dell'Inghilterra George Courtney

La gara di ritorno si disputò dopo due settimane al Volksparkstadion di Amburgo e fu arbitrata dall'inglese George Courtney. Il match terminò 0-3 e ad aggiudicarsi il trofeo fu la squadra svedese.

Le squadre

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Squadre Partecipazioni precedenti

(il grassetto indica la vittoria)

  IFK Göteborg Nessuna
  Amburgo Nessuna

Il cammino verso la finale

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L'IFK Göteborg di Sven-Göran Eriksson esordì contro i finlandesi dell'Haka vincendo agilmente con un risultato aggregato di 7-3. Nel secondo turno gli svedesi affrontarono gli austriaci dello Sturm Graz, battendoli con un risultato complessivo di 5-4. Agli ottavi di finale i rumeni della Dinamo Bucarest furono sconfitti sia all'andata che al ritorno rispettivamente 3-1 e 1-0. Ai quarti i Blåvitt affrontarono, dopo la lunga pausa invernale, gli spagnoli del Valencia, superandoli grazie al 2-0 casalingo e al 2-2 in trasferta. In semifinale i tedeschi occidentali del Kaiserslautern, che avevano eliminato il temibile Real Madrid con un sonoro 5-0, furono battuti solo ai tempi supplementari col gol su rigore di Stig Fredriksson dopo che entrambe le gare si erano concluse sull'1-1.

L'Amburgo di Ernst Happel iniziò il cammino europeo contro gli olandesi dell'Utrecht vincendo con un risultato complessivo di 6-4. Nel secondo turno i tedeschi affrontarono i francesi del Bordeaux, battendoli col risultato totale di 3-2. Agli ottavi gli scozzesi dell'Aberdeen furono sconfitti in Germania Ovest 3-1 dopo la sconfitta per 3-2 rimediata in Scozia. Ai quarti di finale i Rothosen affrontarono gli svizzeri del Neuchâtel Xamax e passarono il turno grazie alla vittoria casalinga per 3-2 e alla trasferta terminata a reti inviolate. In semifinale i sorprendenti jugoslavi del Radnički Niš vinsero all'andata 2-1, ma furono sopraffatti ad Amburgo dalla doppietta di Thomas von Heesen nel 5-1 finale.

Le partite

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A Göteborg va in scena la finale tra i padroni di casa, giunti per la prima volta in finale di una competizione europea e per di più da imbattuti, e l'Amburgo finalista di Coppa Campioni due anni prima. Il Göteborg è una squadra di semi-professionisti e l'Amburgo è chiaramente favorito, ma nonostante gli svedesi perdano per infortunio il capocannoniere del torneo Torbjörn Nilsson riescono comunque a portare a casa la vittoria con un gol nei minuti finali del meccanico Tord Holmgren, sotto una pioggia scrosciante.

Ad Amburgo gli anseatici, campioni in Bundesliga, devono ribaltare l'1-0 subito all'andata, ma commettono l'errore di sottovalutare la squadra di Eriksson e si fanno infilare in contropiede da Dan Corneliusson al 25'. Il gol è una doccia gelata per i tedeschi, che nel secondo tempo subiscono un altro gol sempre in contrattacco da Nilsson. Il calcio di rigore di Fredriksson quattro minuti più tardi chiude definitivamente la partita e la Coppa UEFA per la prima volta va a una squadra scandinava. Il Göteborg riesce inoltre nell'impresa del treble, vincendo anche la coppa nazionale e l'Allsvenskan.[1] Infine, l'Amburgo diventa il primo club ad aver perso almeno una finale in ciascuna delle competizioni confederali stagionali (in precedenza fu sconfitta nelle finali di Coppa delle Coppe 1967-1968 contro il Milan e di Coppa dei Campioni 1979-1980 contro il Nottingham Forest), un primato eguagliato in seguito dalla Fiorentina, l'Arsenal, il Liverpool e l'Ajax.[2]

Tabellini

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Göteborg
5 maggio 1982, ore 19:00
IFK Göteborg1 – 0
referto
AmburgoUllevi (42 548 spett.)
Arbitro:   John Carpenter

Göteborg
Amburgo
IFK Göteborg
P 1   Thomas Wernersson
D 2   Ruben Svensson
D 3   Glenn Hysén
D 4   Conny Karlsson  
D 5   Stig Fredriksson
C 6   Tord Holmgren
C 7   Jerry Carlsson
C 8   Glenn Strömberg
A 9   Dan Corneliusson
A 10   Torbjörn Nilsson   19’
A 11   Tommy Holmgren   46’
Sostituzioni:
C 16   Håkan Sandberg   19’
C 13   Glenn Schiller   46’
Allenatore:
  Sven-Göran Eriksson
 
Amburgo
P 1   Uli Stein
D 2   Manfred Kaltz
D 3   Ditmar Jakobs   9’
D 4   Holger Hieronymus
D 5   Jürgen Groh
C 6   Jimmy Hartwig
C 7   Bernd Wehmeyer
C 8   Felix Magath
A 9   Thomas von Heesen   82’
A 10   Lars Bastrup
A 11   Horst Hrubesch  
Sostituzioni:
C 12   Caspar Memering   82’

Allenatore:
  Ernst Happel

Ritorno

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Amburgo
19 maggio 1982, ore 20:00
Amburgo0 – 3
referto
IFK GöteborgVolksparkstadion (57 312 spett.)
Arbitro:   George Courtney

Amburgo
Göteborg
Amburgo
P 1   Uli Stein
D 2   Manfred Kaltz   75’
D 3   Holger Hieronymus
D 4   Jürgen Groh
D 5   Bernd Wehmeyer
C 6   Jimmy Hartwig
C 7   Caspar Memering
C 8   Felix Magath
C 9   Thomas von Heesen
A 10   Horst Hrubesch  
A 11   Lars Bastrup
Sostituzioni:
D 14   Peter Hidien   75’

Allenatore:
  Ernst Happel
 
IFK Göteborg
P 1   Thomas Wernersson
D 2   Ruben Svensson
D 3   Glenn Hysén   19’
D 4   Conny Karlsson  
D 5   Stig Fredriksson
C 6   Tord Holmgren
C 7   Jerry Carlsson
C 8   Glenn Strömberg
A 9   Dan Corneliusson   67’
A 10   Torbjörn Nilsson
A 11   Tommy Holmgren
Sostituzioni:
C 13   Glenn Schiller   19’
C 16   Håkan Sandberg   67’
Allenatore:
  Sven-Göran Eriksson
  1. ^ Eriksson firma il trionfo del Göteborg, su it.uefa.com, 1º giugno 1982. URL consultato il 17 gennaio 2017.
  2. ^ Si rinnova la sfida Juventus-Fiorentina, su it.uefa.com, 4 marzo 2014.

Voci correlate

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