Filippo del Liechtenstein
Filippo del Liechtenstein (nome completo in tedesco Philipp Erasmus Alois Ferdinand Maria Sebaldus; Zurigo, 19 agosto 1946) è un principe liechtensteinese.
Filippo del Liechtenstein | |
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Principe del Liechtenstein | |
In carica | dal 19 agosto 1946 |
Nome completo | tedesco: Philipp Erasmus Alois Ferdinand Maria Sebaldus italiano: Filippo Erasmo Luigi Ferdinando Maria Sebaldo |
Trattamento | Sua Altezza Serenissima |
Altri titoli | Conte di Rietberg (dal 1993) |
Nascita | Zurigo, Svizzera, 19 agosto 1946 |
Dinastia | Von Liechtenstein |
Padre | Francesco Giuseppe II del Liechtenstein |
Madre | Giorgina di Wilczek |
Consorte | Isabelle de l'Arbre de Malander |
Figli | Alexander Wenzeslaus Rudolf |
Religione | Cattolicesimo |
Biografia
modificaGioventù e matrimonio
modificaIl principe Filippo è nato nella mattina del 19 agosto 1946 a Zurigo, secondogenito di Francesco Giuseppe II e di Giorgina di Wilczek.[1] Venne battezzato cinque giorni dopo ed ebbe come padrino il nonno materno, il conte Ferdinand von Wilczek (1893-1977), descritto come un uomo molto legato ai suoi primi tre nipoti.[1]
Dopo aver frequentato per tre anni la scuola primaria a Ebenholz, venne mandato con il fratello Giovanni Adamo allo Schottengymnasium di Vienna.[1] Dopo aver ottenuto la maturità svizzera e tedesca presso il Lyceum Alpinum Zuoz nel 1966, scelse di frequentare l'Internationale Sommerakademie für Bildende Kunst di Salisburgo per assecondare la sua passione per la pittura.[1] In autunno entrò all'Università di Bonn per studiare storia.[1]
Oltre al tedesco, padroneggia il francese e l'inglese.[1] All'inizio degli anni '60 incontrò attraverso degli amici in comune a Bruxelles Isabelle Fernande Ghislaine Guillemette Elisabeth de l'Arbre de Malander (Ronse, 24 novembre 1949).[1][2] Fu cresciuta al castello de la Cruce vicino Ronse, ultima dei cinque figli di Jean (1909-1969) e di Guillemette Grassel (1910-2000), ed è una figlioccia di Elisabetta di Baviera.[1][2][3]
Ricevette un'educazione domestica fino ai 15 anni, quando entrò all'Institut Sacré Coeur di Bruxelles, per poi studiare balletto, musica e infine archeologia ai Musei reali dell'arte e della storia.[1] L'annuncio del fidanzamento avvenne nel giugno del 1970 e le nozze si celebrarono l'11 settembre 1971 all'abbazia di La Cambre.[1] Presero residenza a Basilea, presso la cui Università Filippo si laureò in scienze sociali con una tesi sulla storia economica del Liechtenstein nel XVIII secolo.[1][4]
Carriera
modificaLavorò per la Hambros Bank e nel 1975 si trasferì in Francia, a Saint-Brice-sous-Forêt.[1] Fu impiegato nell'ambito della finanza commerciale alla Banque Privée Edmond de Rothschild ed entrò nel consiglio di vigilanza della Liechtensteinische Landesbank nel 1979.[1] Entrò nel consiglio di amministrazione (CdA) della LGT Bank nel 1981 e dal 1990 fu il presidente della banca stessa (fino al 2020) e del CdA (fino al 2001).[1][5]
Nel 1995 fondò la Liechtenstein Academy, centro di formazione imprenditoriale che presiedette fino al 2021.[5][6] Nel 1999 e nel 2001 divenne il presidente rispettivamente dell'LGT Capital Management e del comitato esecutivo del Gruppo LGT, cariche che ha mantenuto fino al 2006.[1] Dal 2022 fa parte del CdA di Artex Ltd. in Liechtenstein.[5]
Cariche
modificaFilippo del Liechtenstein ricopre i seguenti incarichi:[1][4][5]
- Membro del CdA dell'European Center of Austrian Economics Foundation (ECAEF), un think tank che abbraccia la tradizione intellettuale della scuola austriaca, fondato a Vaduz da Filippo con il cugino di secondo grado Michael;
- Governatore dell'European Financial Forum di Londra;
- Membro onorario del Ludwig von Mises Institute Europe;
- Membro della Fondazione Svizzera-Liechtenstein per la ricerca archeologica all'estero;
- Presidente onorario della Fondation Saint-Luc dell'Université catholique de Louvain;
- Patrono degli Amici del Tarabai Desai Eye Hospital in India;
- Presidente onorario degli Amici del Liechtenstein in Vallonia;
- Patrono del Brain Trust;
- Membro del consiglio consultivo della Fondazione Brazzaville;[7]
- Membro del consiglio di fondazione dell'ITC International Tax Centre Charitable Foundation;
- Membro dell'Associazione Internazionale di Salisburgo;
- Membro del CdA della Liechtenstein Academy Foundation.
Discendenza
modificaFilippo del Liechtenstein e Isabelle de l'Arbre de Malander hanno tre figli:
- Principe Alexander (Basilea, 19 maggio 1972), ingegnere e presidente di Pharmathek, attiva con l'azienda Th.Kohl a servizio delle farmacie.[8][9] Il 24 gennaio del 2003 ha sposato Astrid Barbara Kohl (1968; figlia di Theodor Kohl e di Ingrid Schlechta) con nozze civili a Vaduz, seguite dal matrimonio religioso l'8 febbraio a Salisburgo:[10][11]
- Principessa Theodora Alexandra Isabella Antonia Nora Marie (Chêne-Bougeries, 20 novembre 2004), ha fondato il Green Teen Team (GTT; inaugurato a Verona nel 2014 dall'etologa Jane Goodall) che coinvolge le persone giovani nella conservazione della biodiversità.[12] Prese parte alla conferenza annuale della WAZA a Bangkok nel 2018 e studia architettura al St John's College di Cambridge.[13][14][15]
- Principe Wenzeslaus (Uccle, 12 maggio 1974);[16]
- Principe Rudolf Ferdinand (Uccle, 7 settembre 1975), ha sposato la turca Tılsım Tanberk (1974; figlia dell'uomo d'affari Olgun Tanberk e di Melek Kampulat) il 20 aprile del 2012 a Istanbul:[17][18]
Titoli e trattamenti
modifica- 19 agosto 1946 – 26 ottobre 1993: Sua Altezza Serenissima il Principe Filippo Erasmo del Liechtenstein
- 26 ottobre 1993 – attuale: Sua Altezza Serenissima il Principe Filippo Erasmo del Liechtenstein, Conte di Rietberg[20]
Ascendenza
modificaGenitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Alfredo del Liechtenstein | Francesco di Paola del Liechtenstein | ||||||||||||
Ewa Potocka | |||||||||||||
Luigi del Liechtenstein | |||||||||||||
Enrichetta del Liechtenstein | Luigi II del Liechtenstein | ||||||||||||
Franziska Kinsky von Wchinitz und Tettau | |||||||||||||
Francesco Giuseppe II del Liechtenstein | |||||||||||||
Carlo Ludovico d'Asburgo-Lorena | Francesco Carlo d'Asburgo-Lorena | ||||||||||||
Sofia di Baviera | |||||||||||||
Elisabetta Amalia d'Asburgo-Lorena | |||||||||||||
Maria Teresa di Braganza | Michele del Portogallo | ||||||||||||
Adelaide di Löwenstein-Wertheim-Rosenberg | |||||||||||||
Filippo del Liechtenstein | |||||||||||||
Johann Nepomuk von Wilczek | Johann Nepomuk Wilczek | ||||||||||||
Emma Emo Capodilista | |||||||||||||
Ferdinand von Wilczek | |||||||||||||
Elisabeth Kinsky von Wchinitz und Tettau | Ferdinand Bonaventura Kinsky von Wchinitz und Tettau | ||||||||||||
Marie von und zu Liechtenstein | |||||||||||||
Giorgina di Wilczek | |||||||||||||
Zdenko Kinsky von Wchinitz und Tettau | Johann Kinsky von Wchinitz und Tettau | ||||||||||||
Iphigenie Dadan de Giulvaz | |||||||||||||
Nora Kinsky von Wchinitz und Tettau | |||||||||||||
Georgina Festetics de Tolna | György Festetics de Tolna | ||||||||||||
Eugénia Erdődy Erdődy de Monyorókerék et Monoszló | |||||||||||||
Onorificenze
modificaOnorificenze del Liechtenstein
modificaNote
modifica- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (EN) Svenja, Prince Philipp of Liechtenstein, su luxarazzi.com, 18 gennaio 2014. URL consultato il 19 febbraio 2024.
- ^ a b (EN) Isabelle de l'Arbre de Malander, su genealogics.org, 9 aprile 1996. URL consultato il 19 febbraio 2024.
- ^ (EN) Jean-Baptiste de L'ARBRE de MALANDER, su gw.geneanet.org. URL consultato il 19 febbraio 2024.
- ^ a b (EN) About Us, su ecaef.org. URL consultato il 19 febbraio 2024.
- ^ a b c d (FR, EN) Prince Philipp von und zu Liechtenstein, su brazzavillefoundation.org. URL consultato il 20 febbraio 2024.
- ^ (EN) Liechtenstein Aacademy, su liechtenstein.academy. URL consultato il 20 febbraio 2024.
- ^ (EN, FR) Members, su brazzavillefoundation.org. URL consultato il 19 febbraio 2024.
- ^ Pharmathek, su pharmathek.com. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ von Liechtenstein (Pharmathek): «Automazione al servizio del rapporto tra farmacisti e pazienti», su farmaciavirtuale.it, 10 luglio 2024. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ (EN) Astrid Köhl, su genealogics.org, 27 luglio 2003. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ (MUL) Astrid Kohl, * 1968, su geneall.net. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ (EN) Ian Griggs, Nine-year-old princess from Liechtenstein enlists Tin Man for eco charity, su prweek.com. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ (EN) Green Teen Team, su greenteenteam.org. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ (EN) Green Teen Team, su carmenbusquets.com. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ (EN) Theodora VON LIECHTENSTEIN, su researchgate.net. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ (EN) Wenzeslaus, Prinz von und zu Liechtenstein, su genealogics.org, 19 giugno 2003. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ (EN) Tilsim Tanberk, su genealogics.org, 10 giugno 2004. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ (EN) Svenja, Death of Princess Alya Nur of Liechtenstein, su luxarazzi.com, 19 dicembre 2015. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ (DE) Beisetzung von Prinzessin Alienor Faye, su vaterland.li, 4 marzo 2016. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ Legge della Costituzione della Casa regnante del Liechtenstein
Bibliografia
modifica- Nicolas Énache, I discendenti di Maria Teresa d'Asburgo, Parigi, L'intermediario di ricercatori e curiosi, 1999, p. 61, ISBN 978-2-908003-04-8.
Collegamenti esterni
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