Esotropia concomitante acuta
L'esotropia concomitante acuta è una forma di esotropia, ovvero una tipologia di strabismo, che si verifica quando appare una forma di diplopia che coinvolge dapprima solo la visione lontana e poi anche quella ravvicinata. Tale anomalia colpisce sia i miopi, nella forma denominata Bielschowsky, che gli emmetropi dove è opportuno verificare la presenza di un eventuale neoplasia cerebrale.
Epidemiologia
modificaL'esotropia concomitante acuta è l'unica forma fra le sue specie a non coinvolgere le persone in età infantile, bensì i maschi adulti.
Eziologia
modificaLa causa scatenante rimane sconosciuta.
Terapie
modificaIl trattamento prevede soltanto l'intervento chirurgico che è risolutivo, e si lascia intercorree un lasso di tempo (in genere alcuni mesi) dalla nascita dell'anomalia prima di procedere.
Bibliografia
modifica- Joseph C. Segen, Concise Dictionary of Modern Medicine, New York, McGraw-Hill, 2006, ISBN 978-88-386-3917-3.
- Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.
- Marco Peduzzi, Manuale d’oculistica terza edizione, Milano, McGraw-Hill, 2004, ISBN 978-88-386-2389-9.