Karissa Rivera, meglio conosciuta con il ring name Elektra Lopez (Contea di Bergen, 23 aprile 1992), è una wrestler statunitense sotto contratto con la WWE.

Elektra Lopez
NomeKarissa Rivera
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Luogo nascitaContea di Bergen[1]
23 aprile 1992 (32 anni)[1]
Ring nameElektra Lopez[1]
Karissa Rivera[1]
Karissa[1]
Altezza dichiarata173[1][2] cm
AllenatoreSara Del Rey[2]
Debutto10 dicembre 2017[1]
FederazioneWWE
Progetto Wrestling

Biografia

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È nata nella Contea di Bergen il 23 aprile 1992. Figlia del wrestler portoricano Steve King, che lottò in WWE dal 1976 al 1984 e morì nel 1998.[3]

Carriera

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WWE (2018–presente)

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Il debutto sul ring di Rivera avvenne il 14 novembre 2018 a NXT, perdendo contro Lacey Evans. Tornò a lottare il 9 aprile 2019 a SmackDown Live! col nome di Karissa insieme a Kris Statlander, perdendo contro le IIconics.[4][5] Fece un'apparizione nel ruolo dell'ex moglie di Bobby Lashley il 18 settembre a Raw.[6]

Titoli e riconoscimenti

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  • Legendary Action Wrestling
    • LAW Women's Champion (1)
  • Wrestling Superstar
    • WS Women's Championship (1)
  • World Xtreme Wrestling
    • WXW Diamond Women's Championship (1)
  1. ^ a b c d e f g (EN) Karissa Rivera, su cagematch.net. URL consultato il 14 novembre 2023.
  2. ^ a b (EN) Elektra Lopez, su wwe.com. URL consultato il 14 novembre 2023.
  3. ^ (EN) 7 WWE Daughters who are currently signed to the company, su sportskeeda.com, 6 gennaio 2022. URL consultato il 14 novembre 2023.
  4. ^ (EN) WWE RAW Results – 4/8/19 (Fallout from WrestleMania 35 with Becky Lynch, Seth Rollins), su wrestleview.com, 8 aprile 2019. URL consultato il 14 novembre 2023.
  5. ^ (EN) WWE Smackdown! Live Results for 4/9/19 Wrestlemania 35 Fallout New Day vs The Bar & Drew MacIntyre, su fightful.com, 9 aprile 2019. URL consultato il 14 novembre 2023.
  6. ^ (EN) Tasha Steelz y Karissa Rivera, entre bastidores para el estreno de NXT en USA Network, su solowrestling.mundodeportivo.com, 18 settembre 2019. URL consultato il 14 novembre 2023.

Collegamenti esterni

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