Echinocereus

genere di cactus

Echinocereus Engelm., 1848 è un genere di piante succulente appartenente alla famiglia delle Cactacee, originario degli Stati Uniti d'America e del Messico[1]. II genere vive in luoghi soleggiati e rocciosi.

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Echinocereus
Cespo di Echinocereus fasciculatus in fiore
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
OrdineCaryophyllales
FamigliaCactaceae
SottofamigliaCactoideae
TribùEchinocereeae
GenereEchinocereus
Engelm., 1848
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineCaryophyllales
FamigliaCactaceae
GenereEchinocereus
Sinonimi

Wilcoxia
Britton & Rose

Specie

Il suo nome deriva dal greco echìnos, cioè riccio, in riferimento a fusti e frutti molto spinosi e cereus cioè candela per il portamento dei suoi fusti.

Descrizione

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Gli Echinocereus hanno fusti cilindrici che si ergono a colonna, strisciano sul terreno o pendono dalle rocce; hanno numerose costolature e areole con poche o molte spine. I fiori nascono sopra le areole attraverso la lacerazione dell'epidermide[2]. Questa morfologia è una sinapomorfia di questo genere.[3] I frutti sono commestibili ma spesso spinosi. Sono prevalentemente succosi e aperti lungo una fessura longitudinale. Eccetto alcune specie solitarie, molte altre, si sviluppano a gruppi, formando dei piccoli cespi con diametri fino a due metri.

Tassonomia

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Il genere comprende le seguenti specie:[1]

Alcune specie

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Coltivazione

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Come tutti i cactus gli Echinocereus necessitano di un terreno molto drenante composto da una parte di terra e molta sabbia grossolana unita a ghiaia. In genere la sua esposizione deve essere in pieno sole e le annaffiature regolari, specialmente in estate. Alcune specie come quelle provenienti dalla Baja California in inverno necessitano di circa 7/10 °C mentre tutte le altre specie resistono bene al freddo fin anche sotto i -10 °C.Durante questo periodo le annaffiature dovranno essere sospese del tutto.

La riproduzione avviene: per semi che verranno depositati nel periodo primaverile in un letto di sabbia umida e mantenuti ad una temperatura di 21 °C e al riparo dalla luce diretta del sole; e per talea oppure depositando il pollone dopo aver lasciato asciugare bene il punto di taglio in un letto di sabbia o pomice umida.

  1. ^ a b (EN) Echinocereus, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 17 marzo 2022.
  2. ^ Patrizia, Echinocereus: Consigli, Coltivazione e Cura, su L'eden di Fiori e Piante, 30 gennaio 2019. URL consultato il 31 gennaio 2019.
  3. ^ Daniel Sánchez, Dalia Grego-Valencia e Teresa Terrazas, How and why does the areole meristem move in Echinocereus (Cactaceae)?, in Annals of Botany, vol. 115, n. 1, 14 novembre 2014, pp. 19–26, DOI:10.1093/aob/mcu208. URL consultato il 21 dicembre 2023.

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