Diomede Grammatico

grammatico latino

Diomede Grammatico (in latino Diomedes Grammaticus; Impero romano d'Oriente, ... – ...; fl. fine IV secolo) è stato un grammatico romano.

Biografia

modifica

Visse alla fine del IV secolo; sulla sua vita non si ha alcuna notizia, ad eccezione di quanto è stato ricavato dall'opera di cui fu autore, i De Oratione et Partibus Orationis et Vario Genere Metrorum libri III o Ars grammatica, dedicata ad un certo Atanasio[1] e giunta ad oggi completa.

Contemporaneo di Elio Donato e Flavio Sosipatro Carisio, realizzò la sua opera sicuramente prima del 500, quando Prisciano portò a compimento la sua Institutio de arte grammatica, in cui è più volte citata l'opera di Diomede.

Ars grammatica

modifica

La sua Ars grammatica, come detto, si compone di tre libri: il primo tratta delle otto parti del discorso; il secondo di unità linguistiche, come lettere e sillabe, di questioni di prosodia e di stile, ma anche dei principi elementari della grammatica; il terzo è dedicato alla poesia e alla metrica e risulta interessante perché, di fatto, contiene estratti della prefazione del De poetis di Svetonio[2].

Edizioni

modifica
  1. ^ Ed. Keil, vol. 1, p. 299, 1.
  2. ^ Egli stesso lo cita in Ed. Keil, vol. 1, p. 491.

Bibliografia

modifica
  • R Dammer, Diomedes grammaticus, Trier, 2001.
  • P.L. Schmidt, Grammatik und Rhetorik, 1989. in R. Herzog, P.L. Schmidt, Handbuch der lateinischen Literatur der Antike.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN19831889 · ISNI (EN0000 0000 6131 1321 · SBN BVEV033525 · CERL cnp00976145 · LCCN (ENnr97000126 · GND (DE100107761 · BNE (ESXX1557177 (data) · BNF (FRcb13487535n (data) · J9U (ENHE987007394048005171 · NSK (HR000084355