Cotisone
Cotisone[1] (latino: Cotiso; fl. I secolo a.C.) fu un re dei Daci che guerreggiò contro i Romani, venendo infine sconfitto.
Biografia
modificaCotisone guidava i Daci (o i Geti) che vivevano a nord del Danubio; quando il fiume gelava, Cotisone e il suo esercito lo attraversavano, colpendo i territori romani a sud. Ottaviano, in base alla testimonianza di Marco Antonio, volle stringere una alleanza con Cotisone: propose al re barbaro di sposarne la figlia, mentre questi avrebbe dovuto sposare la figlia di Ottaviano, Giulia maggiore. Quando però Cotisone tradì gli accordi, l'alleanza e i relativi matrimoni sfumarono.[2]
In seguito, Cotisone fu sconfitto e deposto da un generale di Ottaviano, Lentulo.[3] Orazio, in una ode, dice di non preoccuparsi per la sicurezza di Roma, in quanto l'esercito di Cotisone è stato sconfitto.[4]
Note
modifica- ^ William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol.1 pag.866
- ^ Gaio Svetonio Tranquillo, Augusto, 63.
- ^ Floro, iv.12.
- ^ Orazio, Carmina, iii.8.18.
Bibliografia
modifica- Smith, William, "Cotiso", Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, v. 1, p. 866