Bruno Servadei

pilota e bobbista italiano

Bruno Servadei (Forlì, 10 febbraio 1941) è un aviatore, generale ed ex bobbista italiano.

Bruno Servadei
NascitaForlì, 1941
Dati militari
Paese servitoItalia (bandiera) Italia
Forza armata Aeronautica Militare
Reparto36º Stormo
GradoGenerale di brigata
Studi militariAccademia Aeronautica
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Bruno Servadei
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Bob
SpecialitàBob a due, Bob a quattro
RuoloPilota
Squadra
1968-1971Aeronautica Militare
Carriera
Nazionale
1968-1971Italia (bandiera) Italia
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Europei 0 0 1
Campionati italiani 0 1 1

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Biografia

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Cresciuto a Como, dove consegue la maturità scientifica, nel 1959 venne ammesso all'Accademia Aeronautica di Pozzuoli. Nell'agosto 1963 venne assegnato al 156º Gruppo cacciabombardieri del 6º Stormo di Ghedi. Nel giugno 1966 fu trasferito al 36º Stormo di Gioia del Colle, assumendone il comando nel 1973.[1]

Dal 1975 operò presso lo Stato Maggiore dell'Aeronautica, mentre nel 1980 venne trasferito a Stoccolma quale addetto per la Difesa presso le Ambasciate italiane in Svezia e in Norvegia. Rientrato in Italia, dal 1983 al 1986 fu Comandante del Centro Internazionale di addestramento al tiro e combattimento aereo (ATWI) di Decimomannu.

Fu poi assegnato al Quirinale dal 1986 al 1989 quale consigliere aggiunto del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga, concludendo infine il servizio presso il Segretariato Generale della Difesa in qualità di Capo Ufficio Cooperazione Internazionale nel settore dell'Industria della Difesa.

Congedato con il grado di generale di brigata nel 1995, ha continuato l'attività di volo con velivoli ultraleggeri, facendo anche parte della pattuglia acrobatica Blu Circe.

Carriera sportiva

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Entrato a far parte della squadra di bob del Centro Bob Forze Armate, disputò la sua prima gara ai Campionati italiani di bob 1968 a Cervinia, stabilendo nella prima manche il record della pista di bob del Lago Blu con il tempo di 1'14"21 e vincendo infine la medaglia d'argento.

Fece parte della Nazionale di bob dell'Italia dal 1968 al 1971.

Ai Campionati europei di bob 1969 a Cervinia vinse la medaglia di bronzo in coppia con Andrea Clemente. Ottenne un'altra medaglia di bronzo ai Campionati italiani di bob 1971 a Cervinia.

Convocato per partecipare al raduno della selezione da inviare alle Olimpiadi di Sapporo 1972, dovette rinunciarvi per esigenze di servizio; decise poi di abbandonare l'attività bobbistica.

Onorificenze

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  1. ^ Evandro Detti, Voci da cacciabombardiere, su Voci di hangar, 4 febgraio 2023.

Collegamenti esterni

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