Attilio Kossovel
Ernesto Attilio Kossovel detto Attila (Fiume, 21 aprile 1909 – Monza, 5 luglio 1982[2]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo centrocampista.
Attilio Kossovel | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 168 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 72 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1944 - giocatore 1968 - allenatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera
modificaCalciatore
modificaKossovel esordisce in Serie A con il Milan il 4 gennaio 1931 a Busto Arsizio contro la Pro Patria (sconfitta per 2-1). Rimane in rossonero fino al 1933 quando, dopo aver disputato 56 partite e realizzato 4 reti con i milanesi nella massima serie nazionale, passa all'Atalanta in Serie B. Rimane a Bergamo una sola stagione per poi trasferirsi alla Comense nel 1934, sempre in cadetteria.
Nel 1935 passa al Venezia, in Serie C, conquistando la promozione in Serie B e giocando titolare nella cosiddetta mediana di ferro con Varini e Biffi[3]. Conclude la carriera al Vigevano nel 1937 (ancora in Serie B), nel Dopolavoro Pirelli nel 1939, in Serie C, nella Fiumana e, durante la guerra, nella Stradellina[4].
Allenatore
modificaEsordisce come allenatore dopo la guerra, guidando la Fermana[5]. Nel 1947 si trasferisce in Sicilia, prima al Termini Imerese[6] per un biennio e poi a Gela, dove allena la locale squadra di calcio vincendo il campionato di Prima Divisione[7]; nello stesso tempo gestisce con la moglie un bar in città[8]. Allena poi la Notinese[9] e il Ponte San Pietro[6], in IV Serie.
Dopo aver partecipato al corso per allenatori[10], guida il Piacenza, nel campionato di Serie C 1953-1954[11] e nella stagione successiva, nella quale viene sostituito da Giuseppe Antonini[12]. Dopo una stagione di nuovo sulla panchina del Termini Imerese, nell'estate 1956 passa al Palermo, come vice di Ettore Puricelli[13], subentrandogli nel marzo successivo[14]: alla guida dei rosanero non evita la retrocessione in Serie B, subendo 9 sconfitte in 13 partite[15]. Nella stagione successiva torna brevemente ad allenare il Palermo nella serie cadetta, subentrando a Pietro Rava e venendo sua volta sostituito da Carlo Rigotti[16].
Dopo l'esperienza palermitana, siede sulla panchina della Reggina, dove subisce un nuovo esonero nel campionato 1958-1959[17][18]., e del Monza, con cui ottiene la salvezza nel campionato di Serie B 1959-1960[19].
Rimane al Monza anche nelle stagioni successive, allenando la De Martino all'inizio della stagione 1963-1964[20], prima di sostituire Hugo Lamanna alla guida della prima squadra[21]. Conclude la carriera di allenatore guidando per due stagioni la Pro Sesto, in Serie D[22][23].
Palmarès
modificaGiocatore
modificaCompetizioni nazionali
modifica- Serie C: 1
- Venezia: 1935-1936
Allenatore
modificaCompetizioni regionali
modifica- Gela: 1949-1950
Note
modifica- ^ Visti tabellini di Prima Divisione lombarda pubblicati dalla Gazzetta dello Sport edizione nord sulle pagine del giovedì.
- ^ Dibenedetto, p.183.
- ^ La Storia del Venezia Ombra.net
- ^ Piacenza-Stradellina 2-1 - Campionato di guerra 1944 Storiapiacenza1919.it
- ^ La Storia - pag.1 Brigategialloblu.com
- ^ a b Per merito della...Carrarese Kossovel divenne biancorosso, Libertà, 2 agosto 1953, p.5
- ^ La Storia della Nissa Nissa.it
- ^ Monumento vivente dello sport gelese Corrieredigela.it
- ^ Li vedremo all'opera quest'anno, Libertà, 11 agosto 1954, pag.5
- ^ I risultati e le graduatorie del 2º corso allenatori, Il Corriere dello Sport, 27 settembre 1953, pag.4
- ^ Stagione 1953-1954 Storiapiacenza1919.it
- ^ Stagione 1954-1955 Storiapiacenza1919.it
- ^ L'ex biancorosso Kossovel allenatore in seconda del Palermo, Libertà, 7 agosto 1956, pag.5
- ^ Calcio: Kossovel allenatore del Palermo, L'Unità, 13 marzo 1957, pag.6
- ^ Scheda da allenatore su Wikicalcioitalia.info Archiviato il 15 maggio 2012 in Internet Archive.
- ^ Gli allenatori Archiviato il 23 febbraio 2012 in Internet Archive. Rosanerouniverse.it
- ^ In Serie B solo un successo amaranto a Pescara Tuttoreggina.com
- ^ Bodini ha sostituito Kossovel alla direzione tecnica della Reggina, Libertà, 11 novembre 1958, pag.5
- ^ Serie B 1959-1960 Xoomer.virgilio.it
- ^ G.Brera, A.Maietti, L'arcimatto 1960-1966, pag.158
- ^ Kossovel sostituisce Lamanna alla guida tecnica del Monza, Libertà, 12 dicembre 1963, pag.5
- ^ Stagione 1966-1967 Acprosesto.it Archiviato il 12 giugno 2013 in Internet Archive.
- ^ Stagione 1967-1968 Acprosesto.it Archiviato il 12 giugno 2013 in Internet Archive.
Bibliografia
modifica- Luca Dibenedetto, El Balon fiuman quando su la tore era l'aquila. L'epopea del calcio a Fiume: i suoi numeri ed i suoi eroi dal 1918 al 1948, Borgomanero, Litopress, 2004.
- Elio Corbani, Pietro Serina, Cent'anni di Atalanta - Vol 2, Bergamo, Sesaab, 2007, ISBN 978-88-903088-0-2.
Collegamenti esterni
modifica- (DE, EN, IT) Attilio Kossovel (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Attilio Kossovel (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Attilio Kossovel, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Dario Marchetti (a cura di), Attilio Kossovel, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).
- Profilo su Magliarossonera.it, su magliarossonera.it.