Armoriale del Sacro Romano Impero
Sacro Romano Impero
modificaIncominciando da Alberto II, lo stemma dell'Imperatore del Sacro Romano Impero otteneva di essere posizionato sul torso dell'aquila bicipite degli Asburgo. In precedenza gli imperatori godevano del diritto di avere uno stemma personale e uno imperiale. Le armi degli Alti Ufficiali dell'Impero venivano "timbrate" con uno specifico contrassegno a seconda dell'incarico ricoperto.
Stemma | Incarico/Blasonatura |
Imperatore del Sacro Romano Impero
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Arci-Cancelliere del Sacro Romano Impero per la Germania (titolo dell'Arcivescovo di Magonza)
Di rosso, alla ruota d'argento (Ruota di Magonza) | |
Arci-Cancelliere del Sacro Romano Impero per l'Italia (titolo dell'Arcivescovo di Colonia)
D'argento, alla croce di nero | |
Arci-Cancelliere del Sacro Romano Impero per la Gallia e Arles (titolo dell'Arcivescovo di Treviri)
D'argento, alla croce di rosso | |
Arci-Ciambellano del Sacro Romano Impero (titolo dell'Elettore di Brandeburgo)
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stemma sconosciuto | Arci-Maggiordomo del Sacro Romano Impero (titolo del re di Boemia)
Di rosso, al leone d'argento con la coda bifida, armato, lampassato e coronato d'oro. (dal Codex Balduineus[1], 1340 circa) |
Arci-Siniscalco del Sacro Romano Impero (titolo dell'Elettore Palatino dal 1329 al 1623, poi dell'Elettore di Baviera)
Di rosso, al globo imperiale d'oro | |
Arci-Tesoriere del Sacro Romano Impero (titolo dell'Elettore Palatino dopo il 1648)
Di rosso, alla corona di Carlomagno d'oro | |
Arci-Maresciallo del Sacro Romano Impero (titolo dell'Elettore di Sassonia dopo il 1691)
Troncato di nero e d'argento, alle due spade di rosso decussate | |
stemma sconosciuto | Arci-Portabandiera del Sacro Romano Impero (titolo dell'Elettore di Hannover dopo il 1692) |
Sovrani
modificaStemmi personali | Stemmi imperiali | Nome/Blasone dello stemma personale |
Hohenstaufen
D'oro, ai tre leoni passanti in palo di nero | ||
Di rosso, a due leopardi d'oro, posti uno sull'altro | ||
D'oro, a tre leoni passanti in palo di nero | ||
D'oro, al leone di rosso, armato e lampassato d'azzurro | ||
D'argento, al leone di rosso, armato, lampassato e coronato d'oro, alla bordura di nero bisantata d'oro | ||
D'oro al leone di rosso, armato, lampassato e coronato d'azzurro | ||
* 1292-1298: Adolfo di Nassau (1250 † 1298)
D'azzurro, bigliettato d'oro, al leone cimato da una corona chiusa dello stesso, armato e lampassato di rosso | ||
Di rosso alla fascia d'argento[2] | ||
Fasciato d'argento e d'azzurro di dieci pezzi alternati, al leone di rosso, con la coda biforcata, lampassato, armato e coronato d'oro | ||
Fusato bandato d'argento e d'azzurro | ||
Di rosso al leone d'argento, con la coda biforcata e decussata, armato, lampassato e coronato d'oro | ||
Inquartato: nel I e nel IV, fusato e bandato d'argento e d'azzurro (per la Baviera); nel II e nel III di nero al leone d'oro, armato, lampassato e coronato di rosso (per l'Elettorato Palatino) | ||
Inquartato: nel I e nel IV, di rosso al leone d'argento, con la coda biforcata e decussata, armato, lampassato e coronato d'oro (per la Boemia); nel II e nel III, fasciato di rosso e d'argento di otto pezzi (per l'Ungheria) | ||
Partito, nel primo, di rosso al leone d'argento, con la coda biforcata e decussata, armato, lampassato e coronato d'oro; nel secondo, fasciato di rosso e d'argento di otto pezzi; sul tutto, di rosso alla fascia d'argento | ||
Di rosso alla fascia d'argento | ||
Partito, nel primo di rosso alla fascia d'argento (per l'Austria); nel secondo, bandato d’oro e d’azzurro, alla bordura di rosso (per il Ducato di Borgogna) | ||
Inquartato: il I e il IV gran quartato, controinquartato: 1) e 4) contro-controinquartato a) e d) di rosso, al castello d’oro, murato di nero, merlato alla ghibellina e torricellato di tre dello stesso, la mediana più alta, esso castello aperto d'azzurro (per la Castiglia), b) e c) d'argento al leone di porpora, lampassato e armato di rosso, coronato d'oro (per il Leon); 2) partito, a) troncato, in capo d'oro a quattro pali di rosso (per l'Aragona), in punta, di rosso, alla catena d'oro, posta in orlo, croce e decusse, carica di uno smeraldo al naturale, in cuore (per la Navarra); b) partito, d'argento alla croce potenziata d'oro accantonata da quattro crocette dello stesso (per Gerusalemme) e fasciato di rosso e d'argento di otto pezzi (per l'Ungheria); 3) partito, a) troncato, in capo d'oro a quattro pali di rosso (per l'Aragona), in punta, di rosso, alla catena d'oro, posta in orlo, croce e decusse, carica di uno smeraldo al naturale, in cuore (per la Navarra); b) controinquartato, aa) e cc) d'oro a quattro pali di rosso (per l'Aragona), bb) e dd) d'argento all'aquila di nero[alias: rostrata, linguata e armata di rosso](per la Sicilia); il II e il III gran quartato, controinquartato: 1) di rosso alla fascia d'argento (per l'Austria); 2) d'azzurro seminato di gigli d'oro alla bordura composta d'argento e d'oro (per la Borgogna moderna); 3) bandato d'oro e d'azzurro di sei pezzi alla bordura di rosso (per la Borgogna antica); 4) di nero al leone, lampassato e armato di rosso (per il Brabante); sul tutto, uno scudo partito, 1) d'oro al leone di nero armato e lampassato di rosso (per le Fiandre); 2) d'argento, all'aquila di rosso, rostrata, linguata, legata a trifoglio, membrata e armata d'oro (per il Tirolo). Il tutto, innestato in punta d'argento, alla melagrana d’oro, gambuta e fogliata di verde, aperta e granita di rosso (per Granada) | ||
Inquartato, I e IV di rosso al leone rampante d'argento, con la coda biforcata e incrociata, armato linguato e coronato d'oro (per il Boemia); II e III barrato di otto di rosso e d'argento (per l'Ungheria); sopra tutto uno scudo partito: nel 1° di rosso, alla fascia d'argento (per l'Austria), nel 2° bandato d'oro e d'azzurro, alla bordura rossa (per il Ducato di Borgogna). | ||
Inquartato, I rosso al leone rampante d'argento, con la coda biforcata e decussata, armato, linguato e coronato d'oro (per la Boemia); II barrato di otto, di rosso e d'argento (per Ungheria); III partito: di rosso, alla fascia d'argento (per l'Austria), a sinistra bandato d'oro e d'azzurro, alla bordura di rosso (per il Ducato di Borgogna); IV gran-quartato 1° e 4° rosso a tre castelli turriti d'oro (per la Castiglia), 2° e 3° d'argento al leone rampante di porpora armato, linguato e coronato d'oro (per il Leon). | ||
Inquartato, I rosso al leone rampante d'argento, con la coda biforcata e incrociata a salterio, armato, linguato e coronato d'oro (per la Boemia); II barrato di otto, di rosso e d'argento (per l'Ungheria); III gran-quartato, 1° e 4° di rosso ai tre castelli turriti d'oro (per la Castiglia), 2° e 3° d'argento al leone rampante di porpora armato, linguato e coronato d'oro (per il Leon); IV in palo, a destra badato di sei d'oro e d'azzurro alla bordura rossa (per il Ducato di Borgogna), a sinistra troncato, al capo d'argento all'aquila spiegata rossa armata, linguata e beccata d'oro (per il Tirolo), e base d'oro al leone rampante di nero, armato e linguato di rosso (per le Fiandre); sopra tutto uno scudo patente rosso troncato d'argento (per l'Austria) | ||
Inquartato, I barrato di otto, d'oro e d'argento (per l'Ungheria); II rosso al leone rampante d'argento, con la coda biforcuta incrociata a salterio, armato, linguato e coronato d'oro (per la Boemia); III in palo, a destra rosso troncato d'argento (per l'Austria), a sinistra bandato di sei d'oro e d'azzurro, alla bordura rossa (per il Ducato di Borgogna); IV gran-quartato 1° e 4° rosso ai tre castelli turriti d'oro (per la Castiglia), 2° e 3° d'argento al leone rampante di porpora armato, linguato e coronato d'oro (per il Leon). | ||
Inquartato, I e IV rosso al leone rampante d'argento, con la coda biforcata e incrociata in salterio, armato, linguato e coronato d'oro (per la Boemia); II e III barrato di otto, di rosso e d'argento (per l'Ungheria); sopra tutto uno scudo patente in palo, a destra rosso troncato d'argento (per l'Austria), a sinistra bendato di sei d'oro e d'azzurro, alla bordura di rosso (per il Ducato di Borgogna). | ||
Inquartato, I di rosso ai tre castelli turriti d'oro (per la Castiglia); II barrato di otto, di rosso e d'argento (per l'Ungheria); III in palo, a destra d'oro a quattro paletti rossi (per l'Aragona), a sinistra in salterio 1° e 4° d'oro a quattro paletti rossi, 2° e 3° d'argento all'aquila spiegata di nero (per la Sicilia); IV in palo, a destra di rosso troncato d'argento (per l'Austria), a sinistra bendato di sei d'oro e d'azzurro bordato di rosso (per il Ducato di Borgogna); sopra tutto uno scudo patente rosso al leone rampante d'argento, con la coda biforcata e decussata, armato, linguato e coronato d'oro (per la Boemia). | ||
Inquartato, I e IV fusato bandato d'argento e d'azzurro (per la Baviera); II e III nero al leone rampante d'oro, armato, linguato, e coronato di rosso (per il Palatinato); sopra tutto uno scudo patente rosso al globo crociato d'oro (per l'Arci-Siniscalco del Sacro Romano Impero). | ||
Inquartato: I, partito: nel 1° barrato di otto di rosso e d'argento (per l'Ungheria), nel 2° d'azzurro seminato di gigli d'oro al lambello rosso (per Napoli); II, partito: nel 1° d'argento alla croce patente accostata da quattro crocette il tutto d'oro (per Gerusalemme), nel 2° d'oro a quattro pali di rosso (per l'Aragona); III, partito: nel 1° d'azzurro seminato di gigli d'oro alla bordatura di rosso (per la Casata di Valois-Angiò), nel 2° d'azzurro al leone rivoltato rampante d'oro, armato, lampassato e coronato di rosso (per Gheldria); IV, partito: nel 1° d'oro al leone rampante di nero, armato e linguato di rosso (per Jülich), nel 2° d'azzurro seminato di croci ricrociate dal piede fitto, a due barbi addossati d'oro (per Bar); sopra tutto uno scudo partito: nel 1° d'oro alla banda di rosso, caricata di tre alerioni d'argento (per la Lorena), nel 2° d'oro, caricato in cinta di sei torte, quella posta in capo, più grande, d'azzurro caricata di tre gigli d'oro, le altre di rosso (per la famiglia de'Medici) | ||
Inquartato, I barrato di otto, di rosso e d'argento, impalante di rosso alla croce patriarcale d'argento su un trimonte verde (per l'Ungheria); II di rosso al leone rampante d'argento, con la coda biforcata incrociata a salterio, armato linguato e coronato d'oro (per la Boemia); III bandato di sei d'oro e d'azzurro, alla bordura di rosso (per il Ducato di Borgogna); IV d'oro, timbrato di sei torte, di cui quella in capo è composta da una rondella azzurra caricata di tre gigli d'oro (per la famiglia de'Medici); sopra tutto uno scudo patente rosso troncato d'argento (per l'Austria) impalante d'oro alla banda rossa a tre alerioni d'argento (per la Lorena) | ||
Inquartato, I barrato di otto, di rosso e d'argento, impalante di rosso alla croce patriarcale dì'argento su un trimonte verde (per l'Ungheria); II di rosso al leone rampante d'argento, con la coda biforcata incrociata a salterio, armato, linguato e coronato d'oro (per la Boemia); III bandato di sei d'oro e d'azzurro, alla bordura di rosso (per il Ducato di Borgogna); IV d'azzurro seminato di croci biforcate, due balbi opposti addorsati d'oro (per Bar); sopra tutto uno scudo patente in palo, a destra d'oro alla banda rossa a tre alerioni d'argento (per la Lorena), a sinistra d'oro, timbrato di sei torte, di cui quella in capo è composta da una rondella azzurra caricata di tre gigli d'oro (per la famiglia de'Medici); sopra tutto un palo rosso fasciato d'argento (per l'Austria). |
- Dal 1806 in poi Francesco II userà il titolo di Imperatore d'Austria a seguito dello scioglimento del Sacro Romano Impero.
Elettori
modificaStemmi | Elettorato/Blasonatura |
Baviera
Losangato in banda d'argento e d'azzurro | |
Boemia
Di rosso al leone D'argento con la coda biforcata e incrociata, lampassato, armato e coronato d'oro | |
Brandeburgo
D'argento all'aquila di rosso, rostrata, linguata, membrata, armata, legata e coronata d'oro | |
Brunswick-Lüneburg
Partito: nel primo, di rosso a due leoni d'oro passanti, le teste in maestà, posti uno sull'altro (per il Brunswick); nel secondo, d'oro seminato di cuori di rosso, al leone d'azzurro (per il Lüneburg). | |
Colonia
D'argento alla croce di nero. | |
Magonza
Di rosso alla ruota raggiata di sei d'argento | |
Palatinato
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Sassonia
Fasciato di nero e d'oro, alla sbarra fiorata di verde | |
Treviri
D'argento alla croce di rosso |
Provincia Austriaca
modificaStemma | Collocazione/Blasonatura |
Austria
Di rosso alla fascia d'argento | |
Carinzia
Partito: nel primo, d'oro, a tre leoni di nero passanti e lampassati di rosso, ordinati in palo; nel secondo, di rosso, alla fascia d'argento | |
Carniola
D'argento all'aquila spiegata d'azzurro, rostrata, linguata, membrata e armata di rosso, caricata di un crescente scaccato di rosso e d'oro, coronata dalla Corona del S.R.I., al naturale | |
Friuli
D'azzurro, all'aquila d'oro, armata, membrata, rostrata di rosso, le ali caricate da due gambi trifogliati dello stesso. | |
Stiria
Di verde alla pantera d’argento armata, cornata e ignivoma di rosso. Lo scudo timbrato dalla corona di Arciduca d’Austria | |
Tirolo
D'argento all'aquila di rosso, rostrata, linguata, membrata, armata e legata a trifoglio d'oro |
Provincia Bavarese
modificaStemma | Collocazione/Blasonatura |
Ratisbona
Di rosso al due chiavi decussate d'argento, gli ingegni all'insù e verso i lati |
Provincia Borgognona
modificaStemma | Collocazione/Blasonatura |
Contea di Borgogna
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Brabante
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Fiandre
D'oro al leone di nero, armato e lampassato di rosso | |
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Gheldria
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Hainaut
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Olanda
D'oro al leone di rosso, armato e lampassato d'azzurro | |
Limburgo
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Loon e Chiny
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Lussemburgo
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Namur
D'oro al leone di nero, armato e lampassato di rosso, alla banda dello stesso sul tutto. |
Provincia di Franconia
modificaStemma | Collocazione |
Provincia del Basso Reno-Vestfalia
modificaStemma | Collocazione/Blasonatura |
Cleves
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Berg
D'argento al leone di rosso, con la coda biforcata e decussata, armato, lampassato e coronato d'oro | |
Delmenhorst
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Jülich
D'oro al leone di nero, armato e lampassato di rosso | |
Liegi
Inquartato: nel primo di rosso, alla fascia d'argento; nel secondo d'argento, a tre leoni di verde, armati e lampassati di rosso, coronati d'oro; nel terzo fasciato d'oro e di rosso di dieci pezzi; nel quarto d'oro, a tre corni da caccia di rosso, guarniti e imboccati d'oro; sul tutto di rosso, alla scalinata rialzata di tre gradini, sostenuta da tre leoni, culminata da una cupola a pigna, cimata da una crocetta patente, il tutto d'oro, accostata dalle lettere maiuscole L e G dello stesso | |
Marck
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Oldenburg
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Ravensberg
D'argento a tre scaglioni di rosso |
Provincia dell'Alto Reno
modificaArms | Collocazione/Blasonatura |
Assia
D'azzurro al leone fasciato d'argento e di rosso di dieci pezzi, armato d'oro | |
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Lorena
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Savoia
Di rosso alla croce d'argento[2] | |
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Vaudémont
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Provincia dell'Elettorato del Reno
modificaStemmi | Collocazione |
Provincia della Bassa Sassonia
modificaStemmi | Collocazione |
Holstein
Di rosso alla foglia seghettata d'argento |
Provincia dell'Alta Sassonia
modificaStemmi | Collocazione/Blasonatura |
Provincia Sveva
modificaStemmi | Collocazione/Blasonatura |
Augusta
Partito di rosso e d'argento, alla pigna sostenuta da un capitello, il tutto di verde | |
Baden
D'oro alla banda di rosso[2] | |
Fugger
Partito d'oro e d'azzurro a due gigli dell'uno nell'altro | |
Salem
D'azzurro, alla banda scaccata di rosso e d'argento, di due file, al bastone pastorale passante in palo d'oro, legato da un velo pasante in sbarra e banda d'argento | |
Teck
Fusato in sbarra di nero e d'oro |
Boemia
modificaStemma | Collocazione/Blasonatura |
Moravia
D'azzurro all'aquila scaccata d'argento e di rosso, rostrata, linguata, membrata, armata e coronata d'oro | |
Görlitz
Troncato, nel primo di rosso al leone d'argento, armato, lampassato e coronato d'oro; nel secondo d'argento | |
Lusazia
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Altri
modificaStemma | Collocazione/Blasonatura |
Genevese
Cinque punti d'oro equipollenti a quattro d'azzurro | |
Nizza
D'argento, all'aquila spiegata coronata e legata di rosso posta su un monte di tre cime di nero, sorgente da un mare ondoso d'azzurro | |
Provenza
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Prussia
D'argento, all'aquila di nero, rostrata, legata a trifoglio, membrata e armata d'oro, coronata dalla Corona Reale di Prussia, al naturale, tenente con la zampa destra, lo scettro reale d'oro, cimato da un'aquila d'argento; con la zampa sinistra, il globo imperiale d'azzurro, gemmato e crociato, al naturale | |
Ordine Teutonico
D'argento, alla croce di nero, riempita da altra croce scorciata e gigliata, sul tutto uno scudetto dello stesso, all'aquila di nero, rostrata, linguata, legata a trifoglio, membrata e armata di rosso | |
Viennois
D'oro, al delfino sorgente d'azzurro, pinnato e crestato di rosso |
Note
modifica- ^ (DE) Codex Balduineus. URL consultato il 30 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2015).
- ^ a b c Imperial College of Heraldry, su imperialcollegeofheraldry.org. URL consultato il 09-11-2007 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2007).
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