Arconte eponimo
L'arconte eponimo (in greco antico: ἐπώνυμος ἄρχων?, epónymos árchon; ἐπώνυμος è composto da ἐπί, "sopra", e ὄνομα, "nome", quindi si può tradurre come "che dà il nome") era uno dei nove arconti eletti annualmente nell'antica Atene.
Arconte (ἄρχων, pl. ἄρχοντες, arcontes) significa "governante" o "signore", è usato frequentemente come titolo di una specifica carica pubblica[1], mentre "eponimo" significa che dava il suo nome all'anno in cui occupava la carica, in modo simile alla datazione dei Romani per anni consolari.
Nell'Antica Atene, un sistema di nove arconti contemporanei si evolse, conducendo a tre diverse giurisdizioni sugli affari civici, militari e religiosi dello stato: i tre incaricati erano noti, rispettivamente, come arconte eponimo, arconte polemarco (in greco antico: πολέμαρχος?, "comandante") e arconte re (in greco antico: ἄρχων βασιλεύς?, "arconte re")[2][3]. Gli altri sei erano i tesmoteti (in greco antico: θεσμοτέται?), ufficiali giudiziari.
In origine queste cariche erano occupate dalla classe ricca con elezioni ogni dieci anni. Durante questo periodo l'arconte eponimo era il magistrato in capo, il polemarco era il comandante delle forze armate e l'arconte re era responsabile di alcune disposizioni religiose cittadine e della supervisione di alcuni importanti processi nelle corti di giustizia. Dopo il 683 a.C. le cariche furono mantenute per un solo anno, che prese il nome dall'arconte eponimo.
Contesto storico
modificaL'arconte era il magistrato più importante in molte città greche, ma ad Atene c'era un concilio di arconti che esercitava una forma di potere esecutivo. Dal tardo VIII secolo a.C. ci furono tre arconti: l'arconte eponimo, il polemarco (sostituito nel 501 a.C. da dieci strateghi) e l'arconte re (le vestigia cerimoniali della monarchia ateniese)[4]. Queste posizioni erano occupate dall'aristocrazia (gli Eupatridi) per elezione ogni dieci anni. Durante questo periodo l'arconte eponimo era il magistrato in capo, il polemarco il comandante delle forze armate, l'arconte re il responsabile delle disposizioni religiose cittadine.
Dopo il 683 a.C. le cariche furono mantenute per un solo anno, che prese il nome dall'arconte eponimo. L'anno andava da luglio al giugno successivo[5]. L'arconte eponimo era l'arconte più importante e presiedeva alle riunioni della Boulé e dell'Ecclesia, le assemblee dell'antica Atene. L'arconte eponimo restò il capo dello stato anche con la democrazia, nonostante con un'importanza politica molto ridotta. Sotto la riforma di Solone, egli stesso arconte eponimo nel 594 a.C., ci fu un breve periodo in cui il numero degli arconti salì a dieci. Dopo il 457 a.C. gli ex-arconti furono automaticamente nominati membri a vita dell'Areopago, nonostante quest'assemblea non fosse più molto importante politicamente.
Dal 487 a.C. uno degli arconti sorvegliò la procedura dell'ostracismo[6]. Un processo a un arconte era a carico degli epíkletoi[7]. Altri diritti degli arconti includevano la supervisione dei Giochi panatenaici e delle Dionisie[8]
Elenco degli arconti di Atene
modificaNella seguente lista degli arconti, gli anni in cui il nome dell'arconte è ignoto sono segnalati come tali. Gli anni indicati come "anarchia" vogliono intendere letteralmente che non ci furono arconti. Ci sono varie ricostruzioni contrastanti di elenchi; le fonti di questa lista sono indicate alla fine. Occorre precisare che la carica di un arconte durava due anni, cominciando in primavera o estate e continuando fino alla seguente primavera o estate. Il polemarco o gli strateghi, il basileus e i tesmoteti (i sei vice degli arconti) sono altresì indicati, quando conosciuti.
Periodo arcaico
modificaArconti a vita
modificaLa più antica tradizione ateniese varia sull'esatta posizione di questo confine; esercitavano l'arcontato a vita, alcune volte indicato come "arcontato perpetuo" ed esercitavano i poteri sacrali della monarchia, come poi fece l'arconte re. La storicità di ognuno di questi elenchi antichi può essere ragionevolmente messa in dubbio da un principiante e idonea a differenti interpretazione, ma in cui non ci siano dubbi in quanto ai documenti storici. Aristotele indica che Medonte e Acasto potrebbero aver governato come re piuttosto che come arconti[9].
Anno | Arconte | Altre informazioni rilevanti |
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1068 – 1048 a.C. | Medonte (Μέδων)[10] | Primo governante dell'Attica dopo il Medioevo ellenico. |
1048 – 1012 a.C. | Acasto (Ἄκαστος)[11][12] | Troia VIIb2 è distrutta (ca. 1020 a.C.). |
1012 – 993 a.C. | Archippo[13] | |
993 – 952 a.C. | Tersippo[14][15] | |
952–922 a.C. | Forba (Φόρβας) | Troia VIIb3 è abbandonata (ca. 950 a.C.) |
922 – 892 a.C. | Megacle (Μεγακλῆς) | |
892 – 864 a.C. | Diogneto | |
864 – 845 a.C. | Pericle[16] | Omero compone l'Iliade[17] e l'Odissea. (c. 850 a.C.)[18] |
845 – 825 a.C. | Arifrone | |
824 – 797 a.C. | Tespieo (Θεσπιεύς) | |
796 – 778 a.C. | Agamestore[19] | |
778 – 755 a.C. | Eschilo (Αἰσχύλος) | Primi Giochi olimpici[20][21] (776 a.C.) |
755 – 753 a.C. | Alcmeone (Ἀλκμαίων) | Fondazione di Roma |
Arconti decennali
modificaNel 753 a.C. l'arcontato perpetuo da parte degli Eupatridi[22] (essenzialmente tiranni) fu limitato a 10 anni (gli "arconti decennali")[23].
Anno | Arconte | Altre informazioni rilevanti |
---|---|---|
753 – 743 a.C. | Carope[24][25] | A Roma, Romolo, il primo monarca della città, prende il potere[26]. |
743 – 733 a.C. | Esimide[27] | In Messenia comincia la prima guerra messenica. |
733 – 723 a.C. | Clidico[28][29] | Il diaulo è inserito tra le discipline olimpiche (724 a.C.) |
723 – 713 a.C. | Ippomene[30] | |
713 – 703 a.C. | Leocrate | |
703 – 693 a.C. | Apsandro[31] | Esiodo scrive la Teogonia (c. 700 a.C.). |
693 – 683 a.C. | Erisia | Il pugilato è aggiunto alle discipline olimpiche. (688 a.C.)[32] È fondata la colonia di Calcedonia (685 a.C.). |
Arconti annuali
modificaDopo il 683 a.C. l'arcontato fu limitato a un anno. Gli arconti erano scelti dall'Areopago e risiedevano nel Pritaneo.
Anno | Arconte eponimo[33] | Altri eventi ufficiali o correlati |
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682 – 681 a.C. | Creonte | Creonte è considerato dalle fonti antiche e dalle più moderne autorità il primo arconte annuale[34]. |
681 – 680 a.C. | Lisiade | Menzionato nel Marmor Parium. |
680 – 679 a.C. | Tlesia | Pausania il Periegeta (IV.15.1) fa risalire l'inizio della seconda guerra messenica al suo arcontato. |
679 – 671 a.C. | Sconosciuto | |
671 – 670 a.C. | Leostrato | |
670 – 669 a.C. | Sconosciuto | |
669 – 668 a.C. | Pisistrato | Pausania (II.24.7) data la prima Battaglia di Isie al suo arcontato. |
668 – 667 a.C. | Autostene | Pausania (IV.23.4) data la cattura di Eira e la fine della seconda guerra messenica al suo arcontato. |
667 – 664 a.C. | Sconosciuto | |
664 – 663 a.C. | Milziade[35] | |
663 – 659 a.C. | Sconosciuto | |
659 – 658 a.C. | Milziade[35] | |
658 – 645 a.C. | Sconosciuto | Pausania (VIII.39.3) data la cattura di Figaleia dagli Spartani a questo arcontato. |
645 – 644 a.C. | Dropide | Il Marmor Parium associa Dropide con il prosperare di Terpandro il Lesbo, che sviluppò la musica della lira. |
644 – 639 a.C. | Sconosciuto | |
639 – 638 a.C. | Damasia | Nacque Talete |
638 – 634 a.C. | Sconosciuto | |
634 – 633 a.C. | Epeneto (?)[36] | |
633 – 632 a.C. | Sconosciuto | |
632 – 631 a.C. | Megacle | Cilone cerca di diventare tiranno |
631 – 624 a.C. | Sconosciuto | |
624 – 623 a.C. | Aristechmo | Secondo la Costituzione degli Ateniesi, Dracone riformò le leggi di Atene durante l'arcontato di Aristechmo. |
623 – 621 a.C. | Sconosciuto |
Riorganizzati
modificaAnno | Arconte eponimo | Altri eventi ufficiali o associati |
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621 – 615 a.C. | Sconosciuto | |
615 – 614 a.C. | Eniochide | |
614 – 605 a.C. | Sconosciuto | |
605 – 604 a.C. | Aristocle | Il Marmor Parium associa l'arcontato di Aristocle con l'inizio del regno di Aliatte II in Lidia. |
604 – 600 a.C. | Sconosciuto | |
600 – 599 a.C. | Crizia | Il Marmor Parium data la fuga di Saffo da Lesbo alla Sicilia all'arcontato di Crizia. |
599 – 597 a.C. | Sconosciuto | |
597 – 596 a.C. | Cipselo[37] | |
596 – 595 a.C. | Telecle[37] | |
595 – 594 a.C. | Filombroto[37] | Comincia la prima guerra sacra. |
594 – 593 a.C. | Solone | Riforma di Solone |
593 – 592 a.C. | Dropide | |
592 – 591 a.C. | Eucrate | |
591 – 590 a.C. | Simone | |
590 – 589 a.C. | anarchia | |
589 – 588 a.C. | Formione | |
588 – 587 a.C. | Filippo | |
587 – 586 a.C. | Sconosciuto | |
586 – 585 a.C. | anarchia | |
585 – 582 a.C. | Sconosciuto | I Giochi pitici sono riorganizzati a Delfi. |
582 – 581 a.C. | Damasia | Secondo la Costituzione degli Ateniesi, Damasia ricoprì l'arcontato per due anni e nove mesi prima di essere espulso. |
581 – 580 a.C. | Damasia | Demetrio Falereo sostiene che fu durante l'arcontato di Damasia che "Talete fu per la prima volta chiamato saggio". |
580 – 579 a.C. | anarchia | Un gruppo di dieci uomini ricopre congiuntamente la carica di arconti.[38] |
579 – 578 a.C. | anarchia | |
578 – 577 a.C. | Sconosciuto | |
577 – 576 a.C. | Archestratida | |
576 – 570 a.C. | Sconosciuto | |
570 – 569 a.C. | Aristomene | |
569 – 566 a.C. | Sconosciuto | |
566 – 565 a.C. | Ippocleide | |
565 – 561 a.C. | Sconosciuto | |
561 – 560 a.C. | Comea | La Costituzione degli Ateniesi data l'usurpazione di Pisistrato come tiranno di Atene all'arcontato di Comea. |
560 – 559 a.C. | Egestrato | Fania di Ereso data la morte di Solone all'arcontato di Egestrato. |
559 – 556 a.C. | Sconosciuto | |
556 – 555 a.C. | Egesia | La Costituzione degli Ateniesi data la prima espulsione di Pisistrato all'arcontato di Egesia. |
555 – 554 a.C. | Eutidemo | |
554– 548 a.C. | Sconosciuto | |
548 – 547 a.C. | Ersicleide | Pausania il Periegeta (X.5.13) data la distruzione con un incendio del quarto Tempio di Delfi al suo arcontato. |
547 – 546 a.C. | Tespio[37] | Pisistrato ritorna tiranno |
546 – 545 a.C. | Formione[37] | |
545 – 536 a.C. | Sconosciuto | |
536 - 535 a.C. | [...]naio | Il Marmor Parium data la prima esibizione di Tespi al mandato di questo arconte, il cui nome è danneggiato. |
535 – 533 a.C. | Sconosciuto | |
533 – 532 a.C. | Tericle | |
532 – 528 a.C. | Sconosciuto | |
528 – 527 a.C. | Filoneo | Ippia[39] e Ipparco succedono a Pisistrato come tiranni. |
527 – 526 a.C. | Onetore | |
526 – 525 a.C. | Ippia | |
525 – 524 a.C. | Clistene[40] | Riforma della democrazia di Clistene[41] |
524 – 523 a.C. | Milziade | |
523 – 522 a.C. | Calliade | |
522 – 521 a.C. | Pisistrato | |
521 – 518 a.C. | Sconosciuto | |
518 – 517 a.C. | Ebrone (?)[42] | |
517 – 511 a.C. | Sconosciuto | |
511 – 510 a.C. | Arpactide | Il Marmor Parium data l'assassinio di Ipparco e l'espulsione dei Pisistratidi da Atene all'arcontato di Arpactide. |
510 – 509 a.C. | Scamandrio | |
509 – 508 a.C. | Lisagora | |
508 – 507 a.C. | Isagora | Clistene si contende l'arcontato con Isagora, ma è espulso da Cleomene I di Sparta. |
507 – 506 a.C. | Alcmeone | |
506 – 504 a.C. | Sconosciuto | |
504 – 503 a.C. | Acestoride | |
503 – 501 a.C. | Sconosciuto | |
501 – 500 a.C. | Ermocreone | |
500 – 499 a.C. | Smiro (?)[43] | |
499 – 497 a.C. | Sconosciuto | |
497 – 496 a.C. | Archia[44] | |
496 – 495 a.C. | Ipparco | |
495 – 494 a.C. | Filippo | |
494 – 493 a.C. | Pitocrito | |
493 – 492 a.C. | Temistocle | |
492 – 491 a.C. | Diogneto | |
491 – 490 a.C. | Ibrilide | |
490 – 489 a.C. | Fenippo | Il Marmor Parium, Plutarco e la Costituzione degli Ateniesi datano concordemente la Battaglia di Maratona all'arcontato di Fenippo. |
489 – 488 a.C. | Aristide il Giusto | |
488 – 487 a.C. | Anchise | |
487 – 486 a.C. | Telesino[45] | La Costituzione degli Ateniesi data l'ostracismo di Megacle all'arcontato di Telesino. |
486 – 485 a.C. | Sconosciuto | |
485 – 484 a.C. | Filocrate | |
484 – 483 a.C. | Leostrato | |
483 – 482 a.C. | Nicodemo | |
482 – 481 a.C. | Sconosciuto | |
481 – 480 a.C. | Ipsichide | È proibita ai reietti la creazione di cleruchie sul Geristo e il Scilleo[46][47] Serse I di Persia invade.[46] |
Periodo classico
modificaAnno | Arconte eponimo | Altri eventi ufficiali o rilevanti |
---|---|---|
480 – 479 a.C. | Calliade[48] | Comincia la seconda guerra persiana; Battaglia di Salamina; Aristide e Temistocle sono strateghi. |
479 – 478 a.C. | Santippo | Battaglia di Platea; Aristide è stratego. |
478 – 477 a.C. | Timostene | È fondata la Lega di Delo. |
477 – 476 a.C. | Adimanto | |
476 – 475 a.C. | Fedone | |
475 – 474 a.C. | Dromoclide | |
474 – 473 a.C. | Acestoride | |
473 – 472 a.C. | Menone | |
472 – 471 a.C. | Carete | |
471 – 470 a.C. | Prasiergo | |
470 – 469 a.C. | Demotione | |
469 – 468 a.C. | Apsefione | |
468 – 467 a.C. | Tegenide | |
467 – 466 a.C. | Lisistrato | |
466 – 465 a.C. | Lisania | |
465 – 464 a.C. | Lisiteo | Sofane è uno stratego. |
464 – 463 a.C. | Archedemide | |
463 – 462 a.C. | Tlepolemo | Cimone è uno stratego. |
462 – 461 a.C. | Conone | Secondo la Costituzione degli Ateniesi (cap. 25), Efiale riforma l'Areopago ed è assassinato. |
461 – 460 a.C. | Eutippo | Scritto anche come Euippo.[49] |
460 – 459 a.C. | Frasicle | |
459 – 458 a.C. | Filocle | Frinico, Diceogene e Ippodama sono strateghi. |
458 – 457 a.C. | Abrone | Così riporta Diodoro Siculo (11.79); altre autorità sostengono che l'arconte eponimo per quest'anno fosse Bione.[50] |
457 – 456 a.C. | Mnesiteide | |
456 – 455 a.C. | Callia | |
455 – 454 a.C. | Sosistrato | |
454 – 453 a.C. | Aristone | |
453 – 452 a.C. | Lisicrate | |
452 – 451 a.C. | Cerefane | |
451 – 450 a.C. | Antidoto | Anassicrate e Cimone sono strateghi |
450 – 449 a.C. | Eutidemo | |
449 – 448 a.C. | Pedieo | Comincia la seconda guerra sacra. |
448 – 447 a.C. | Filisco | Pericle, Tolmide ed Epitele sono strategji; La pace di Callia pone fine alle guerre persiane. |
447 – 446 a.C. | Timarchide | Comincia la costruzione del Partenone. |
446 – 445 a.C. | Callimaco | |
445 – 444 a.C. | Lisimachide | Pace tra Atene e Sparta. Comincia l'Età di Pericle. |
444 – 443 a.C. | Prassitele | Pericle è uno stratego. |
443 – 442 a.C. | Lisania | Pericle è uno stratego. |
442 – 441 a.C. | Difilo | Pericle è uno stratego. |
441 – 440 a.C. | Timocle | Pericle e Glaucone sono strateghi[51][52]. |
440 – 439 a.C. | Morichide | Pericle è uno stratego. |
439 – 438 a.C. | Glauchino | Scritto anche Glauchido. Pericle è uno stratego. |
438 – 437 a.C. | Teodoro | Pericle è uno stratego. |
437 – 436 a.C. | Eutimene | Pericle è uno stratego. Comincia la costruzione dei Propilei. |
436 – 435 a.C. | Lisimaco | Così riporta Diodoro Siculo (12.33); altre autorità sostengono che l'arconte eponimo per quest'anno fosse Nausimaco[53]. Pericle è uno stratego. |
435 – 434 a.C. | Antiochide | Scritto anche come Antilochido. Pericle è uno stratego. |
434 – 433 a.C. | Crate | Scritto anche come Chare. Pericle è uno stratego. |
433 – 432 a.C. | Apseude | Pericle, Lacedemone, Diotimo e Protea sono strateghi. |
432 – 431 a.C. | Pitodoro | Pericle e Callia sono strateghi. |
431 – 430 a.C. | Eutidemo | Scritto anche Euthydemos. Pericle è uno stratego. |
430 – 429 a.C. | Apollodoro | Pericle muore; Senofonte, Estiodoro, Calliade, Melesandro e Fanomaco sono strateghi. |
429 – 428 a.C. | Epaminone | Formio è uno stratego. |
428 – 427 a.C. | Diotimo | Demostene, Asopio, Pache, Clidippe e Lisicle sono strateghi. |
427 – 426 a.C. | Eucle | Scritto anche Eucleide. Nicia, Caroiade e Procle sono strateghi. |
426 – 425 a.C. | Eutino | Anche scritto Eutidemo. Lachete di Melanopo e Ippocrate sono strateghi. |
425 – 424 a.C. | Stratocle | Nicia, Eurimedone, Pitodoro e Sofocle sono strateghi. |
424 – 423 a.C. | Isarco | Demostene, Cleone, Tucidide e Ippocrate sono strateghi. |
423 – 422 a.C. | Aminia | Anche scritto Ameinia. Cleone è stratego. |
422 – 421 a.C. | Alceo | Cleone è stratego. |
421 – 420 a.C. | Aristione | Comincia la costruzione dell'Eretteo. |
420 – 419 a.C. | Astifilo | Alcibiade è stratego. |
419 – 418 a.C. | Archia | |
418 – 417 a.C. | Antifonte | Lachete e Nicostrato sono strateghi[54]. |
417 – 416 a.C. | Eufemo | |
416 – 415 a.C. | Arimnesto | Nicia, Alcibiade e Lamaco sono strateghi. |
415 – 414 a.C. | Caria | Anche scritto Chabria. Alcibiade è uno stratego. |
414 – 413 a.C. | Tisandro | Lamaco è uno stratego. |
413 – 412 a.C. | Cleocrito | Eurimedonte, Demostene e Nicia sono strateghi. |
412 – 411 a.C. | Callia Scambonide | |
411 – 410 a.C. | Mnasiloco (morto); Teopompo | Simicho e Aristarco sono strateghi. |
410 – 409 a.C. | Glaucippo | |
409 – 408 a.C. | Diocle | Anito è uno stratego. |
408 – 407 a.C. | Euctemone | |
407 – 406 a.C. | Antigene | Alcibiade, Adimanto e Aristocrate sono strateghi. |
406 – 405 a.C. | Callia Angelide | Archestrato, Trasillo, Pericle, Lisia, Diomedonte, Aristocrate, Erasinide, Protomaco e Aristogene sono strateghi. |
405 – 404 a.C. | Alesia | Adimanto, Eucrate, Filocle, Menandro, Tideo e Cefisodoto sono strateghi. |
404 – 403 a.C. | Pitodoro | Sparta dà origine all'oligarchia dei Trenta tiranni; Pitodoro non è riconosciuto come arconte eponimo. |
403 – 402 a.C. | Eucleide[55] | I Trenta tiranni sono espulsi, è ristabilita la democrazia. È ufficialmente abolito il vecchio alfabeto attico in favore dell'alfabeto ionico di ventiquattro lettere. |
402 – 401 a.C. | Micone | Scritto anche Michione. |
401 – 400 a.C. | Senineto | Scritto anche Esineto. |
400 – 399 a.C. | Lachete | |
399 – 398 a.C. | Aristocrate | |
398 – 397 a.C. | Euthicle | Scritto anche Iticle. |
397 – 396 a.C. | Suniade | |
396 – 395 a.C. | Formione | |
395 – 394 a.C. | Diofando | |
394 – 393 a.C. | Ebulide | |
393 – 392 a.C. | Demostrato | Adimanto è uno stratego. |
392 – 391 a.C. | Filocle | |
391 – 390 a.C. | Nicotele | |
390 – 389 a.C. | Demostrato | Trasibulo ed Ergocle sono strateghi. |
389 – 388 a.C. | Antipatro | Agirrio e Panfilo sono strateghi. |
388 – 387 a.C. | Pirgione | Trasibulo e Dionisio sono strateghi. |
387 – 386 a.C. | Teodoto | |
386 – 385 a.C. | Mistichide | |
385 – 384 a.C. | Desiteo | |
384– 383 a.C. | Dieitrefe | Scritto anche Diotrefe |
383 – 382 a.C. | Fanostrato | |
382 – 381 a.C. | Euandro | |
381 – 380 a.C. | Demofilo | |
380 – 379 a.C. | Pitea | |
379 – 378 a.C. | Nicone | |
378 – 377 a.C. | Nausinico | |
377 – 376 a.C. | Callea | Scritto anche Callia. |
376 – 375 a.C. | Carisandro | Cedone è uno stratego. |
375 – 374 a.C. | Ippodama | |
374 – 373 a.C. | Socratide | |
373 – 372 a.C. | Asteio | Ificrate, Callistrato, Cabria e Timoteo sono strateghi. |
372 – 371 a.C. | Alcistene | |
371 – 370 a.C. | Frasicleide | |
370 – 369 a.C. | Discinito | |
369 – 368 a.C. | Lisistrato | |
368 – 367 a.C. | Nausigene | |
367 – 366 a.C. | Polizelo | |
366 – 365 a.C. | Cifisodoro | Cabria è uno stratego. |
365 – 364 a.C. | Chione | Ificrate è uno stratego. |
364 – 363 a.C. | Timocrate | |
363 – 362 a.C. | Caricleide | Ergofilo e Callistene sono strateghi. |
362 – 361 a.C. | Molone | Leostene e Autocle sono strateghi. |
361 – 360 a.C. | Nicofemo | Timomaco è uno stratego. |
360 – 359 a.C. | Callimide | Menone, Timoteo e Cefisodoto sono strateghi. |
359 – 358 a.C. | Eucaristo | |
358 – 357 a.C. | Cifisodoto | |
357 – 356 a.C. | Agatocle | Cabria è uno stratego. |
356 – 355 a.C. | Elpine | Ificrate, Timoteo e Menesteo sono strateghi. |
355 – 354 a.C. | Callistrato | |
354 – 353 a.C. | Diotemo | |
353 – 352 a.C. | Tudemo | |
352 – 351 a.C. | Aristodemo | |
351 – 350 a.C. | Teello | Teogene è Basileus (probabilmente) |
350 – 349 a.C. | Apollodoro | |
349 – 348 a.C. | Callimaco | Egesileo è uno stratego. |
348 – 347 a.C. | Teofilo | |
347 – 346 a.C. | Temistocle[56] | Prosseno è uno stratego. |
346 – 345 a.C. | Archia | |
345 – 344 a.C. | Ebulo | |
344 – 343 a.C. | Licisco | Focione è uno stratego. |
343 – 342 a.C. | Pitodoto | |
342 – 341 a.C. | Sosigene | |
341 – 340 a.C. | Nicomaco | |
340 – 339 a.C. | Teofrasto | Focione è uno stratego. |
339 – 338 a.C. | Lisimachide | Focione è uno stratego ed è sconfitto da Filippo II di Macedonia |
338 – 337 a.C. | Cheronda | Lisicle è uno stratego. |
337 – 336 a.C. | Frinico | |
336 - 335 a.C. | Pitodelo | Scritto anche Pitodoro. |
335 – 334 a.C. | Euaineto | |
334 – 333 a.C. | Ctisicle | |
333 – 332 a.C. | Nicocrate | |
332 – 331 a.C. | Nichete | Scritto anche Nicherato |
331 – 330 a.C. | Aristofane | |
330 – 329 a.C. | Aristofonte | |
329 – 328 a.C. | Cefisofonte | |
328 – 327 a.C. | Euticrito | |
327 – 326 a.C. | Egemone | |
326 – 325 a.C. | Creme | |
325 – 324 a.C. | Anticle | Filocle è uno stratego. |
324 – 323 a.C. | Egesia | Scritto anche Agesia. |
323 – 322 a.C. | Cefisodoro | Scritto anche Cefisofonte. Focione e Leostene sono strateghi. |
322 – 321 a.C. | Filocle | |
321 – 320 a.C. | Archippo | |
320 – 319 a.C. | Neecmo | |
319 – 318 a.C. | Apollodoro | |
318 – 317 a.C. | Archippo | |
317 – 316 a.C. | Demogene | Demetrio Falereo è nominato Governatore dal reggente di Macedonia Cassandro I. |
316 – 315 a.C. | Democleide | |
315 – 314 a.C. | Prassibulo | |
314 – 313 a.C. | Nicodoro | |
313 – 312 a.C. | Teofrasto | Così riporta Diodoro Siculo (19.73); altre fonti autorevoli sostengono che l'arconte eponimo per quest'anno fosse Teodoro[57]. |
312 – 311 a.C. | Polemone | Nasce l'Impero seleucide. |
311 – 310 a.C. | Simonide | |
310 – 309 a.C. | Ieromnemone | |
309 – 308 a.C. | Demetrio | |
308 – 307 a.C. | Cairimo | Scritto anche Carino. |
307 – 306 a.C. | Anassicrate | Demetrio Falereo è espulso quando Demetrio I Poliorcete cattura la città da Cassandro. |
306 – 305 a.C. | Coroebo | Ha inizio la Dinastia antigonide. |
305 – 304 a.C. | Eusenippo | |
304 – 303 a.C. | Pericle | |
303 – 302 a.C. | Leostrato |
Periodo ellenistico
modificaAnno | Arconte eponimo | Altri eventi ufficiali o rilevanti |
---|---|---|
302 – 301 a.C. | Nicocle[56] | |
301 - 300 a.C. | Clearco | |
300 - 299 a.C. | Egemaco[58] | |
299 - 298 a.C. | Euctemone | |
298 - 297 a.C. | Mnesidemo | |
297 - 296 a.C. | Antifate | |
296 - 295 a.C. | Nicia | |
295 - 294 a.C. | Nicostrato | |
294 - 293 a.C. | Olimpiodoro | |
293 - 292 a.C. | Olimpiodoro | |
292 - 291 a.C. | Filippo | |
291 - 290 a.C. | Carino (?)[59] | |
290 - 289 a.C. | Ambrosio (?)[59] | |
289 - 288 a.C. | Aristone (?)[59] | |
288 - 287 a.C. | Cimone | |
287 - 286 a.C. | Senofonte | |
286 - 285 a.C. | Diocle | |
285 - 284 a.C. | Diotimo | |
284 - 283 a.C. | Iseo | |
283 - 282 a.C. | Eutio | |
282 - 281 a.C. | Nicia | Ha inizio la dinastia attalide. |
281 - 280 a.C. | Ouria | |
280 - 279 a.C. | Telekles[60] | |
279 - 278 a.C. | Anassicrate | |
278 - 277 a.C. | Democle | |
277 - 276 a.C. | Aristonymo | |
276 - 275 a.C. | Philocrate | |
275 - 274 a.C. | Olbio | |
274 - 273 a.C. | Eubulo | |
273 - 272 a.C. | Glauchippo | |
272 - 271 a.C. | Lisiteide | |
271 - 270 a.C. | Pitarato[61] | |
270 - 269 a.C. | Sosistrato | |
269 - 268 a.C. | Peitidemo | Inizio della guerra cremonidea; Atene dichiara guerra al regno di Macedonia, governato da Antigono Gonata. |
268 - 267 a.C. | Diogeitone | |
267 - 266 a.C. | Menecle | |
266 - 265 a.C. | Nicia (Otrineo) | |
265 - 264 a.C. | Eubulo | |
264 - 263 a.C. | Diogneto | |
263 - 262 a.C. | Antipatro | Atene si arrende ad Antigono Gonata durante l'arcontato di Antipatro[62]. |
262 - 261 a.C. | Arreneide | Antigono Gonata impone un nuovo regime ad Atene.[62] |
261 - 260 a.C. | [...]sino[63] | |
260 - 259 a.C. | Filostrato | |
259 - 258 a.C. | Filino | |
258 - 257 a.C. | Antifon | |
257 - 256 a.C. | Timocare | |
256 - 255 a.C. | Antimaco | |
255 - 254 a.C. | Cleomaco | |
254 - 253 a.C. | Fanostrato | |
253 - 252 a.C. | Feidostrato | |
252 - 251 a.C. | Callimede | |
251 - 250 a.C. | Tersiloco | |
250 - 249 a.C. | Polieucto | |
249 - 248 a.C. | Ierone | |
248 - 247 a.C. | Diomedone | |
247 - 246 a.C. | Teofemo | |
246 - 245 a.C. | Filoneo | |
245 - 244 a.C. | Cidenore | |
244 - 243 a.C. | Lisiade | |
243 - 242 a.C. | Euricleide | |
242 - 241 a.C. | Fanomaco | |
241 - 240 a.C. | Liceo | |
240 - 239 a.C. | Polistrato | |
239 - 238 a.C. | Atendoro | |
238 - 237 a.C. | Lisia | |
237 - 236 a.C. | Aldibiade | |
236 - 235 a.C. | Cimone | |
235 - 234 a.C. | Ecfanto | |
234 - 233 a.C. | Lisania | |
233 - 232 a.C. | Sconosciuto | |
232 - 231 a.C. | Mneseide (?) | |
231 - 230 a.C. | Giasone (?) | |
230 - 228 a.C. | Sconosciuto | |
228 - 227 a.C. | Eliodoro | |
227 - 226 a.C. | Leocare[64] | |
226 - 225 a.C. | Teofilo | |
225 - 224 a.C. | Ergocare | |
224 - 223 a.C. | Nicete | |
223 - 222 a.C. | Antifilo[65] | |
222 - 221 a.C. | Eusseno | |
221 - 220 a.C. | Sconosciuto | |
220 - 219 a.C. | Trasifone[66] | |
219 - 218 a.C. | Menecrate | |
218 - 217 a.C. | Cerefone | |
217 - 216 a.C. | Callimaco | |
216 - 215 a.C. | Sconosciuto | |
215 - 214 a.C. | Agna | |
214 - 213 a.C. | Diocle | Comincia la prima guerra macedonica (214 a.C.). |
213 - 212 a.C. | Eufileto | |
212 - 211 a.C. | Eracleito | |
211 - 210 a.C. | Archelao | |
210 - 209 a.C. | Escrone[67] | |
209 - 208 a.C. | Sconosciuto[68] | |
208 - 207 a.C. | Sconosciuto | |
207 - 206 a.C. | Callistrato | |
206 - 205 a.C. | Pantiade | |
205 - 204 a.C. | Diodoto | |
204 - 203 a.C. | Apollodoro | |
203 - 202 a.C. | Prossenide | |
202 - 201 a.C. | Dionisio | |
201 - 200 a.C. | Isocrate[69] | |
200 - 199 a.C. | Nicofone | |
199 - 198 a.C. | [...]ppo | |
198 - 197 a.C. | Sconosciuto | |
197 - 196 a.C. | Ancilo | |
196 - 195 a.C. | Plistaino[70] | |
195 - 194 a.C. | Sconosciuto | |
194 - 193 a.C. | Dionisio | |
193 - 192 a.C. | Panarchide | |
192 - 191 a.C. | Diodoto | |
191 - 190 a.C. | Timoco | |
190 - 189 a.C. | Demetrio | |
189 - 188 a.C. | Euticrito | |
188 - 187 a.C. | Simmaco | |
187 - 186 a.C. | Teosseno | |
186 - 185 a.C. | Zopiro | |
185 - 184 a.C. | Eupolemo | |
184 - 183 a.C. | Caricle[70] | |
183 - 182 a.C. | Ermogene | |
182 - 181 a.C. | Timesianas | |
181 - 180 a.C. | Ippia | |
180 - 179 a.C. | Dionisio | |
179 - 178 a.C. | Menedemo | |
178 - 177 a.C. | Filone | |
177 - 176 a.C. | [...]ppo | |
176 - 175 a.C. | Ippaco | |
175 - 174 a.C. | Sonico | |
174 - 173 a.C. | Aleddandro | |
173 - 172 a.C. | Alessi | |
172 - 171 a.C. | Sosigene | |
171 - 170 a.C. | Antigene | |
170 - 169 a.C. | Afrodisio | |
169 - 168 a.C. | Eunico | |
168 - 167 a.C. | Senocle | |
167 - 166 a.C. | Nicostene | |
166 - 165 a.C. | Acheo (?)[71] | |
165 - 164 a.C. | Pelope | |
164 - 163 a.C. | Euergete | |
163 - 162 a.C. | Erasto | |
162 - 161 a.C. | Poseidonio | |
161 - 160 a.C. | Aristola | |
160 - 159 a.C. | Ticandro | |
159 - 158 a.C. | Aristaimo[72] | |
158 - 157 a.C. | Aristecmo | |
157 - 156 a.C. | Antesterio | |
156 - 155 a.C. | Callistrato | |
155 - 154 a.C. | Mnesteo | |
154 - 153 a.C. | Sconosciuto | |
153 - 152 a.C. | Fedria | |
152 - 151 a.C. | Andrea (?)[73] | |
151 - 150 a.C. | Zeleuco (?)[73] | |
150 - 149 a.C. | Speusippo (?)[73] | Comincia la quarta guerra macedonica (150 a.C.). |
149 - 148 a.C. | Lisiade (?)[73] | |
148 - 147 a.C. | Archon | |
147 - 146 a.C. | Epicrate | La Repubblica romana prende il controllo della Grecia. |
Periodo romano
modificaAnno | Arconte eponimo | Altri eventi ufficiali o notevoli |
---|---|---|
146 - 145 a.C. | Aristofanto (?)[72][73] | |
145 - 144 a.C. | Metrofane (?)[73] | |
144 - 143 a.C. | Teiteto | |
143 - 142 a.C. | Aristofone | |
142 - 141 a.C. | Micione (?)[73] | |
141 - 140 a.C. | Dionisio | |
140 - 139 a.C. | Agnoteo | |
139 - 138 a.C. | Diocle[74] | |
138 - 137 a.C. | Timarco | |
137 - 136 a.C. | Eracleito | |
136 - 135 a.C. | Timarchide | |
135 - 134 a.C. | Dionisio | |
134 - 133 a.C. | Nicomaco | |
133 - 132 a.C. | Senone | |
132 - 131 a.C. | Ergocle | |
131 - 130 a.C. | Epicle | |
130 - 129 a.C. | Demostrato | |
129 - 128 a.C. | Licisco | |
128 - 127 a.C. | Dionisio | |
127 - 126 a.C. | Teodoride | |
126 - 125 a.C. | Diotimo | |
125 - 124 a.C. | Giasone | |
124 - 123 a.C. | Nicia (morto); Isigene | |
123 - 122 a.C. | Demetrio | |
122 - 121 a.C. | Nicodemo | |
121 - 120 a.C. | Focione (?) | |
120 - 119 a.C. | Eumaco | |
119 - 118 a.C. | Ipparco | |
118 - 117 a.C. | Leneo | |
117 - 116 a.C. | Menoite | |
116 - 115 a.C. | Sarapione | |
115 - 114 a.C. | Nausia | |
114 - 113 a.C. | [...]ratone | |
113 - 112 a.C. | Paramono | |
112 - 111 a.C. | Dionisio | |
111 - 110 a.C. | Sosicrate | |
110 - 109 a.C. | Policlito | |
109 - 108 a.C. | Giasone | |
108 - 107 a.C. | Democare | |
107 - 106 a.C. | Aristarco | |
106 - 105 a.C. | Agatocle | |
105 - 104 a.C. | Andronide (?) | |
104 - 103 a.C. | Eracleide | |
103 - 102 a.C. | Teocle | |
102 - 101 a.C. | Echecrate | |
101 - 100 a.C. | Medeio | |
100 - 99 a.C. | Teodosio | |
99 - 98 a.C. | Procle | |
98 - 97 a.C. | Argeio | |
97 - 96 a.C. | Eraclito | |
96 - 95 a.C. | [...]cratone | |
95 - 94 a.C. | Teodoto | |
94 - 93 a.C. | Callia | |
93 - 92 a.C. | Critone | |
92 - 91 a.C. | Menedemo | |
91 - 90 a.C. | Medeio | |
90 - 89 a.C. | Medeio | |
89 - 88 a.C. | Medeio | |
88 - 87 a.C. | anarchia | |
87 - 86 a.C. | Filante | La Repubblica romana si annette Atene. |
86 - 85 a.C. | Ierofante | |
85 - 84 a.C. | Pitocrito | |
84 - 83 a.C. | Niceta | Atene è catturata dalle truppe romane di Lucio Cornelio Silla. |
83 - 82 a.C. | Pammene | |
82 - 81 a.C. | Demetrio | |
81 - 80 a.C. | Ar[...] | |
80 - 79 a.C. | Apollodoro | |
79 - 78 a.C. | Sconosciuto | |
78 - 77 a.C. | Aiscraio | |
77 - 76 a.C. | Seleuco | |
76 - 75 a.C. | Eracleodoro | |
75 - 74 a.C. | Eschine | |
74 - 73 a.C. | Sconosciuto | |
73 - 72 a.C. | Nicete (?) | |
72 - 71 a.C. | Sconosciuto | |
71 - 70 a.C. | Aristossenus (?) | |
70 - 69 a.C. | Critone (?) | |
69 - 67 a.C. | Sconosciuto | |
67 - 66 a.C. | Teosseno (?) | |
66 - 65 a.C. | Medeio (?) | |
65 - 64 a.C. | Sconosciuto | |
64 - 63 a.C. | Oinofilo | |
63 - 62 a.C. | [...]io | |
62 - 61 a.C. | Aristeio | |
61 - 60 a.C. | Teofemo | |
60 - 59 a.C. | Erode | |
59 - 58 a.C. | Leucio | |
58 - 57 a.C. | Callifone | |
57 - 56 a.C. | Diocle | |
56 - 55 a.C. | Cointo | |
55 - 54 a.C. | Aristosseno | |
54 - 53 a.C. | Zenone | |
53 - 52 a.C. | Diodoro | |
52 - 51 a.C. | Lisandro | |
51 - 50 a.C. | Lisiade | |
50 - 49 a.C. | Demetrio | |
49 - 48 a.C. | Democare | |
48 - 47 a.C. | Filocrate | |
47 - 46 a.C. | Diocle[75] | |
46 - 45 a.C. | Apolessi | |
45 - 44 a.C. | Eucle (?) | |
44 - 43 a.C. | Policarmo | |
43 - 42 a.C. | Diocle | |
42 - 41 a.C. | Eutidomo | |
41 - 40 a.C. | Nicandro | |
40 - 39 a.C. | Filostrato | |
39 - 38 a.C. | Diocle (?) | |
38 - 37 a.C. | Menandro | |
37 - 36 a.C. | Callicratides (?) | |
36 - 35 a.C. | Teopite (?) | |
35 - 34 a.C. | Sconosciuto | |
34 - 33 a.C. | Apollogene (?) | |
33 - 32 a.C. | Sconosciuto | |
32 - 31 a.C. | Clidamo (?) | |
31 - 30 a.C. | Sconosciuto | |
30 - 29 a.C. | Architemo | |
29 - 26 a.C. | Sconosciuto | |
26 - 25 a.C. | Diotimo | |
25 - 21 a.C. | Sconosciuto | |
21 a.C. - 20 a.C. | Apolessi | |
20 - 19 a.C. | Demea | |
19 - 17 a.C. | Sconosciuto | |
17 - 16 a.C. | E[...] | |
16 - 15 a.C. | Pitagora | |
15 - 14 a.C. | Antiocho | |
14 - 13 a.C. | Polieno | |
13 - 12 a.C. | Zenone | |
12 - 11 a.C. | Leonida | |
11 - 10 a.C. | Teofilo | |
10 - 9 a.C. | Nicia | |
9 - 8 a.C. | Senone | |
8 - 7 a.C. | Apolessi di Oiso | |
7 - 6 a.C. | Sconosciuto | |
6 - 5 a.C. | Nicostrato | |
5 - 4 a.C. | Coti | |
4 - 3 a.C. | Anassagora | |
3 - 2 a.C. | Democare | |
2 - 1 a.C. | Policarmo | |
1 a.C. – 1 | Lacone | |
1 - 2 | Democrate | |
2 - 3 | [...] Sunieo | |
3 - 4 | [...] Sfettio | |
4 - 5 | [...]one | |
5 - 23 | Sconosciuto | |
23 - 24 | M[...] | |
24 - 25 | Carm[...] | |
25 - 26 | Callicr[...] | |
26 - 27 | Panfilo | Ha inizio la dinastia giulio-claudia. |
27 - 28 | Temistocle | |
28 - 29 | Oinofilo | |
29 - 30 | Boeto | |
30 - 31 | [...]tro | |
31 - 36 | Sconosciuto | |
36 - 37 | Basileus Remetalce Ne(otero) | Più tardi re del Regno degli Odrisi. |
37 - 38 | Arist[...] (?) | |
38 - 39 | Policrito (?) | |
39 - 40 | Zen[one] (?) | |
40 - 41 | [...]uio Leo[...][76] | |
41 - 45 | Sconosciuto | |
45 - 46 | Antipatro | |
46 - 49 | Sconosciuto | |
49 - 50 | Deinofilo | |
50 - 54 | Sconosciuto | |
53 - 54 | Dionisodoro | |
54 - 56 | Sconosciuto | |
56 - 57 | Conone | |
57 - 61 | Sconosciuto | |
61 - 62 | Trasillo | |
62 - 65 | Sconosciuto | |
64 - 65 | C. Carrino Gaio Filio Secondo | |
65 - 66 | Demostrato | |
66 - 74 | Sconosciuto | |
74 - 75 | Gaio Giulio Antioco Epifane Filopappo (?) | Nipote dell'ultimo re del Regno di Commagene |
75 - 79 | Sconosciuto | |
c. 80 | Lucio | |
81 - 83 | Sconosciuto | |
83 - 84 | anarchia | |
84 - 85 | Sconosciuto | |
85 - 86 | Tito Flavio Domiziano | Imperatore romano |
86 - 92 | Sconosciuto | |
92 - 93 | Q. Trebellio Rufo | Anche alto sacerdote del culto imperiale per la Gallia Narbonense secondo quanto riporta un'iscrizione trovata a Tolosa[77]. |
93 - 96 | Sconosciuto | |
96 - 97 | Filopappo e Laiciano | |
97 - 112 | Sconosciuto | |
112 - 113 | Publio Elio Traiano Adriano | In seguito Imperatore romano (117-138) |
113 - 114 | Octaio Teo | |
114 - 115 | Octaio Proclo | |
115 - 116 | Pantaino | |
116 - 117 | Flauio Macreino | |
117 - 118 | T. Coponio | |
118 - 119 | Lucio Vibullio Ipparco | |
119 - 120 | Flaiuio Stratolao | |
120 - 121 | Cl. Demofilo | |
121 - 122 | Flaiuio Sofocle | |
122 - 123 | T. Fl. Alcibiade | |
123 - 124 | Casio Diogene | |
124 - 125 | Fl. Eufane | |
125 - 126 | G. Iulio Casio | |
126 - 127 | Claudio Erode Maratonio | Cognato di Vibullio Ipparco, arconte nel 118/9. |
127 - 128 | Memmio [...]ro | |
128 - 131 | Sconosciuto | |
131 - 132 | Cl. Filogene | |
132 - 138 | Sconosciuto | |
138 - 139 | Prassagora | |
139 - 140 | Fl. Alcibiade | |
140 - 141 | Tib. Cl. Attalo | |
141 - 142 | Po. Ail. Filea | |
142 - 143 | Po. Ail Alessandro | |
143 - 144 | Publio Elio Vibullio Rufo | Nipote di Erode Attico, arconte nel 126/7. |
144 - 145 | Sconosciuto | |
145 - 146 | Flavio Arriano Paianieo | |
146 - 147 | Ti. [...] | |
147 - 148 | Silla | |
148 - 149 | Sconosciuto | |
150 - 151 | Ail. Ardi | |
151 - 154 | Sconosciuto | |
154 - 155 | Prassagora | |
155 - 156 | Popillio Teotimo | |
156 - 157 | Ail. Callicrate | |
157 - 158 | Sconosciuto | |
158 - 159 | Ti. Aur. Filemone Filade | |
159 - 160 | Ail. Alessandro | |
160 - 161 | P. Ailio Ellene e Pl[...] | |
161 - 162 | Memmios Epi Bomo | |
162 - 163 | Ail. Gelo | |
163 - 164 | Filisteide | |
164 - 165 | Sconosciuto | |
165 - 166 | Sesto | |
166 - 167 | Marco Valerio Mamertino Maratonio[78] | |
167 - 168 | anarchia | |
168 - 169 | Tineio Pontico Besaieo | |
169 - 170 | anarchia | |
170 - 171 | Tiberio Memmio Flacco Maratonio | |
171 - 172 | anarchia | |
172 - 173 | Lucio Gellio Senagora | |
173 - 174 | Biesio Peisone | |
174 - 175 | Flavio Arpaliano | |
175 - 176 | Ar. EpaFrodito | |
176 - 177 | Claudio Eracleide | |
177 - 178 | Eschine (?)[79] | |
178 - 179 | Egia (?)[80] | |
179 - 180 | Atenodoro Agrippa Iteaio (?)[81] | |
180 - 181 | Claudio Demostrato | |
181 - 182 | Sconosciuto | |
182 - 183 | Marco Munazio Massimiano Ouopisco | |
183 - 184 | Domizio Aristaio Paionide | |
184 - 185 | Tito Flavio Sosigene Palleneo | |
185 - 186 | Filoteimo Arcesidemo Eleusio | |
186 - 187 | Gaio Fabio Tisbiano Maratonio | |
187 - 188 | Tiberio Claudio Bradua Attico | Figlio di Erode Attico, arconte nel 126/7. |
188 - 189 | Lucio Elio Aurelio Commodo Antonino | Imperatore romano |
189 - 190 | Menogene[82] | |
190 - 191 | Gaio Peinario Proclo Agnusio | |
191 - 192 | Tib. Claudio Bradua Attico | |
192 - 193 | Gaio Elvidio Secondo | |
193 - 194 | Claudio Daduco | |
194 - 195 | Aur. Filisteide | |
195 - 196 | Coint[...] | |
196 - 197 | Flavio Stratone | |
197 - 198 | Senocle (?)[83] | |
198 - 199 | T. Fl. Sosigene Palleneo (?) | |
199 - 200 | Dionisodoro Eucarpone (?) | |
200 - 201 | Fl. Eiaccagogo Agruleo (?) | |
201 - 202 | Agatocle (?) | |
202 - 203 | [...]mo | |
203 - 204 | Aurolio Dem[...] (?) | |
204 - 205 | Domizio Aristeo Paionide (?) | |
205 - 206 | Gaio Quinto Imerto Maratonio | |
206 - 207 | Anarchia | |
207 - 208 | Gaio Castio Apollonio Streirco | |
208 - 209 | Fav. Daduco Maratonio | |
209 - 210 | Flavio Diogene Maratonio | |
210 - 211 | Pompeio Alessandro (?)[84] | |
211 - 212 | Claudio Foca Maratonio (?)[84] | |
212 - 213 | Aurelio Dionisio Acarneo | |
213 - 220 | Sconosciuto | |
220 - 221 | Filino | |
221 - 222 | Domezio Arabiano Maratonio | |
222 - 223 | Gaio Quinto Cleone Maratonio | |
223 - 224 | Iereo An[...] | |
224 - 225 | Tiberio Claudio Patroclo | |
225 - 226 | Le. Dionisodoro | |
226 - 227 | Munazio Temisone | |
227 - 228 | G. Pinario Basso | |
228 - 229 | [Marato]nio Ne(otero) | |
229 - 230 | M. Ulpio Eubiota Leuro | |
230 -231 | Mar. Aur. Callifrone e Pronteino | |
231 - 232 | Casiano | |
232 - 233 | Sconosciuto | |
233 - 234 | Cl. Tere | |
234 - 235 | Epicteto | |
235 - 238 | Sconosciuto | |
238 - 239 | Casiano Ieroceris | |
239 - 240 | Fl. Asclepiade | |
240 - 241 | Cassiano Filippo Steirieo | |
241 - 244 | Sconosciuto | |
244 - 245 | Aur. Laudiciano | |
245 - 249 | Sconosciuto | |
249 - 250 | Publio Erennio Desippo | Anche arconte re? |
251 - 252 | Corneliano | |
252 - 262 | Sconosciuto | |
262 - 263 | L. Fla. Filostrato | |
263 - 264 | Sconosciuto | |
264 - 265[85] | Publio Licinio Egnazio Gallieno | Imperatore romano |
c. 275 | Tit. Fl. Mondone | |
Tra il 300 e il 350 |
Egeia | |
Fine del IV secolo | Fedro | |
386 - 387 | Ermogene | |
Tra il 425 e il 450 |
Teagene | |
484 - 485 | Nicagora |
Note
modifica- ^ All'inizio il governatore di una città era solo un sacerdote. "L'incarico dei pubblici sacrifici della città è assegnato secondo le usanze religiose, non a sacerdoti speciali, ma a quegli uomini che derivano la loro dignità dalla terra e che sono chiamati re, altrove Pritanei e anche arconti." (Aristotele, Politica, VIII.5)
- ^ Michael Rostovzteff, Greece, Oxford University Press, 1963.
- ^ Gustave Ducoudray, History of ancient civilization: a handbook, 1889, p. 129.«Gli arconti ateniesi, quando entravano in carica, salivano all'acropoli indossando corone di mirto e offrivano un sacrificio al titolare, divinità della città. Era anche costume per loro indossare corone di foglie quando esercitavano le proprie funzioni. È inoltre certo che tale corona, che divenne e rimane ancora oggi l'emblema del potere, fosse solo un simbolo religioso, un segno esteriore, che accompagnava preghiera e sacrificio. Tra i nove arconti, il secondo arconte, quello chiamato il Re, era il rappresentante delle alte funzioni sacerdotali degli antichi re, ma ognuno dei suoi colleghi aveva alcuni compiti religiosi da svolgere, alcuni sacrifici da offrire agli dei»
- ^ Emmet John Sweeney, Gods, Heroes and Tyrants: Greek Chronology in Chaos.
- ^ Peter Green, Diodorus Siculus on the Third Sacred War, in John Marincola (a cura di), A Companion to Greek and Roman Historiography, Blackwell Companions to the Ancient World, II, Oxford, United Kingdom, John Wiley & Sons, 2009, p. 364, ISBN 978-0-470-76628-6.
- ^ Fox, The Classical World, p. 122.
- ^ Lacey, The Family in Ancient Greece, pp. 139-145.
- ^ Adkins, Handbook to Life in Ancient Greece, pp. 35-36.
- ^ Aristotele, 3, in Costituzione di Atene.
- ^ Figlio di Codro, era zoppo e per questo suo fratello Neileo non voleva lasciarlo governare, ma l'Oracolo di Delfi conferì il regno a Medonte. Per saperne di più, vedere Pausania il Periegeta, Descrizione della Grecia, VII, 2, 1.
- ^ Aristotele, Costituzione di Atene, p. 70.
- ^ John Blair, Blair's Chronological and Historical Tables: From the Creation to the Present Time, with Additions and Corrections from the Most Authentic Writers, Including the Computation of St. Paul, as Connecting the Period from the Exode to the Temple, London: Longman, Brown, Green and Longmans, 1844, p. 27.
- ^ John Lemprière, Un dizionario classico, p. 183.
- ^ Pausania, Descrizione della Grecia, III, p. 64.«I successori di Codro furono Medonte (figlio di Codro), Acasto (figlio di Medonte), Archippo (figlio di Acasto), Tersoppo (figlio di Archippo), Forba (figlio di Tersippo), Megacle (figlio di Forba), Diogneto (figlio di Megacle), Pericle (figlio di Diogneto), Arifrone (figlio di Pericle), Tespieo (figlio di Arifrone), Agamestore (figlio di Tespieo), Eschilo (figlio di Agamestore), Alcmeone. Tutti costoro, secondo la comune tradizione, ricoprirono l'arcontato a vita. Dopo Alcmeone il mandato della carica fu reso decennale. Il primo arconte decennale fu Carope, il secondo fu Esimide e il terzo fu Clidico»
- ^ Eusebio, Chronicon, I, Schone, pp. 185-190.
- ^ Michael Russell, A Connection of Sacred and Profane History, p. 355.
- ^ Vedi Storicità dell'Iliade.
- ^ Erodoto, Storie, II, 53.
- ^ George Crabb, Universal Historical Dictionary, p. 91.
- ^ Secondo quanto riportato da Diodoro Siculo (del I secolo a.C.).
- ^ Blair, Chronological and Historical Tables, p. 30.
- ^ Erodoto, George Rawlinson, Sir Henry Creswicke Rawlinson, Sir John Gardner Wilkinson, The History of Herodotus: A New English Version, Ed. with Copious Notes and Appendices, Illustrating the History and Geography of Herodotus, from the Most Recent Sources of Information; and Embodying the Chief Results, Historical and Ethnographical, which Have Been Obtained in the Progress of Cuneiform and Hieroglyphical Discovery, III, Appleton, 1882, p. 316.
- ^ Evelyn Abbott, A Skeleton Outline of Greek History: Chronologically Arranged, p. 27.
- ^ Dionigi di Alicarnasso, Antichità romane, I, p. 162.
- ^ John Frost, History of Ancient and Modern Greece, p. 35.
- ^ Secondo quanto riportato da Dionigi di Alicarnasso
- ^ Pausania il Periegeta, Descrizione della Grecia, III, p. 64.
- ^ Henry-Fines Clinton, Fasti Hellenici, the Civil and Literary Chronology of Greece, from the Earliest Accounts to the Death of Augustus, University Press, 1834, p. 241.
- ^ Henry-Fines Clinton, Fasti Hellenici, the Civil and Literary Chronology of Greece, from the Earliest Accounts to the Death of Augustus, University Press, 1834, p. 166.
- ^ Nicolas Lenglet Dufresnoy, Chronological Tables of Universal History: Sacred and Profane, Ecclesiastical and Civil; from the Creation of the World, to the Year One Thousand Seven Hundred and Forty-three. With a Preliminary Discourse on the Short Method of Studying History; and a Catalogue of Books Necessary for that Purpose; with Some Remarks on Them, I, Andrew Millar, 1762, p. 124.
- ^ John Blair, Blair's Chronological and Historical Tables: From the Creation to the Present Time, with Additions and Corrections from the Most Authentic Writers, Including the Computation of St. Paul, as Connecting the Period from the Exode to the Temple, Londra (Paternoster Row), Longman, Brown, Green and Longmans, 1844, p. 38.
- ^ John Blair, Blair's Chronological and Historical Tables, p. 39.
- ^ Qualora non diversamente indicato, i nomi e le date degli arconti dal 481/0 a.C. sono presi da T. J. Cadoux, The Athenian arcontes from Kreon to Hypsichides, in Journal of Hellenic Studies, n. 68, 1948, pp. 70-123.
- ^ Cadoux, Athenian arcontes, p. 88.
- ^ a b Cadoux, Arconti ateniesi, p. 90.«Non possiamo essere sicuri que sia lo stesso uomo che ricoprì il secondo arcontato, né, se assumiamo che sia accaduto, sappiamo niente riguardo alle circostanze in cui ciò accadde. Né, ancora, sappiamo se questo uomo o uomini appartenessero alla famiglia Filaide»
- ^ Cadoux nota che questa voce è basata su un oscuro passaggio sopravvissuto di Ippi di Reggio; Ippi afferma che un Epineto fu re di Atene al tempo della 36ª Olimpiade. Nonostante ciò, tale affermazione è piena di errori che rendono Cadoux sospettoso su questo passaggio. ( Cadoux, Arconti ateniesi, p. 91.)
- ^ a b c d e Come da un frammento sopravvissuto della lista di arconti ateniesi ( Donald W. Bradeen, The Fifth-Century Archon List, in Hesperia, n. 32, 1963, pp. 187-208.)
- ^ Cadoux, Athenian arcontes, p. 103.
- ^ From Polis to Empire: The Ancient World, C. 800 B.c. – A.d. 500., Andrew G. Traver, p. 197.
- ^ Questa identificazione è stata messa in dubbio da Matthew P. J. Dillon, Was Kleisthenes of Pleisthenes Archon at Athens in 525 BC?, in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, n. 155, 2006, pp. 91-107.
- ^ Erodoto, Storie, V-VI, p. 10.
- ^ Alan Samuel è dubbioso sull'esistenza di tale arconte, sostenendo che sia basato su un'errata comprensione da parte di Eustachio della sua fonte, che forniva la data in cui Pindaro morì e non quella in cui nacque ( Alan Samuel, Greek and Roman Chronology, Muenchen: Beck'sche, 1972, p. 204.)
- ^ Cadoux sospetta che questa sia un'alterazione del vero nome dell'arconte. Cadoux, Athenian arcontes, p. 116.
- ^ Aggiunto da Samuel ( Alan Samuel, Greek and Roman Chronology, p. 205.)
- ^ Nove arconti erano eletti per sorteggio dalle tribù tra 500 persone scelte dai demi e questo fu il metodo usato nell'arcontato di Telesino. Vedi anche la costituzione areopagita.
- ^ a b Records of Civilization, Sources and Studies, Issue 1, Columbia University Press, 1920, p. 160..
- ^ L'area Geristo-Scillea era il confine della'Attica e probabilmente marcava anche il limite dell'influenza ateniese. Per più informazioni, vedi History of the Hellenic world, II, Pennsylvania State University Press, 1975, p. 350..
- ^ Qualora non diversamente specificato, gli arconti dal 480/79 a.C. al 348/7 a.C. sono riportati da Alan E. Samuel, Greek and Roman Chronology, Muenchen: Beck'sche, 1972, pp. 206-210.
- ^ Le grafie alternative sono prese da Alan Samuel, Greek and Roman Chronology, pp. 206-210.
- ^ Alan Samuel, Greek and Roman Chronology, p. 207.
- ^ Classical Philology, p. 53.
- ^ Senofonte, The Works of Senofonte: & II and Anabasis. 1890, p. 98.
- ^ Samuel, Greek and Roman Chronology, p. 207.
- ^ Tucidide, La guerra del Peloponneso, III (cont'd.)-VI, p. 208.
- ^ Sofocle, Edipo a Colono, a cura di Sir Richard Claverhouse Jebb, 3ª ed., 1900, p. 4.«Micone era [l'arconte] del 402 a.C., Callia [l'arconte] del 406 a.C. Tra loro venne Alesia (405), Pitodoro (404, l'Anarchia) ed Eucleide (403).»
- ^ a b Qualora non diversamente indicato, gli arconti dal 347/6 al 301/0 a.C. sono tratti da Benjamin D. Meritt, Athenian arcontes 347/6 - 48/7 B.C.", in Historia: Zeitschrift für Alte Geschichte, n. 26, 1977, pp. 161-191.
- ^ Alan Samuel, Greek and Roman Chronology, p. 210.
- ^ Qualora non diversamente indicato, gli arconti dal 300/299 a.C. al 228/7 a.C. sono tratti da Michael J. Osborne, The Archons of Athens 300/299 - 228/7, in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, n. 171, 2009, pp. 83-99.
- ^ a b c L'ordine in cui questi tre arconti occuparono la carica non è ancora molto chiaro. ( Osborne, Archons of Athens, n. 14, p. 85.)
- ^ This year is commonly attributed to "Gorgias" based on Plutarch (X Orat. 847D); however, this name may be a corruption of the very rare name "Ourias" arconte in 281/0 a.C.; Gorgias is thus a ghost. (Osborne, "arcontes of Atene", p. 87 n. 21)
- ^ Archons of Athens", n. 26, p. 88.«è uno dei pochi arconti del terzo secolo dopo gli anni 290 a essere datato con sicurezza sulla base delle Olimpiadi e di testimoni letterati»
- ^ a b Osborne, Archons of Athens", n. 29, p. 90.
- ^ Voula Bardani e Stephen Tracy, A New List of Athenian Ephebes and a New Archon of Athens", in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, n. 163, 2007, pp. 75-80.
- ^ Qualora non diversamente indicato, gli arconti dal 227/6 al 211/0 a.C. sono tratti da Michael Osborne, The Date of the Athenian Archons Thrasyphon, in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, n. 164, 2008, pp. 85-88.
- ^ Aleshire ha posto Oflone in quest'anno, essendoci una lacuna; nonostante ciò, l'ultima revisione di Osborne dell'elenco di Arconti ha rimosso tale lacuna. Per maggiori informazioni, vedi Aleshire, The Athenian Archon Hoplon, in Hesperia, n. 57, 1988, pp. 253-255.
- ^ Trasifone è comunemente datato al 221/0 a.C. basandosi su un'iscrizione che permetterebbe di datare il suo arcontato al quarto anno della 139ª Olimpiade; Osborne afferma che la correlazione non è poi tanto esatta e che l'arcontato dovrebbe cadere nel primo anno della 140ª Olimpiade. ( Osborne, The Date, pp. 85-88.)
- ^ Merrit dissente, inserendo qui Sostrato e fornendo una fonte primaria; Osborne non fornisce alcuna prova a supporto di Escrone ( Merritt, Athenian arcontes, p. 178.
- ^ Qualora non diversamente indicato, gli arconti dal 209/8 al 201/0 a.C. sono tratti da John S. Traill, A Revision of Hesperia, XLIII, 1974, 'A New Ephebic Inscription from the Athenian Agora', in Hesperia, n. 45, 1976, pp. 296-303.
- ^ Qualora non diversamente indicato, gli arconti dal 201/0 al 160/59 a.C. sono tratti da Osborne, Archons of Athens.
- ^ a b Secondo l'opinione di John S. Traill, The Athenian Archon Pleistainos, in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, n. 103, 1994, pp. 109-114.
- ^ Christian Habicht sostiene che, il prosperare delle incisioni di lettere nelle iscrizioni non superò il 185 a.C., l'arcontato di Acheo avvenne prima e inserisce Epineto in quest'anno. ( Habicht, The Eponymous Archons, p. 245.)
- ^ a b Qualora non diversamente indicato, gli arconti dal 159/8 al 141/0 a.C. sono tratti da Christian Habicht, The Eponymous Archons of Athens from 159/8 to 141/0 B. C., in Hesperia, n. 57, 1988, pp. 237-247.
- ^ a b c d e f g Habicht esprime una certa incertezza riguardo alla datazione di questi sette arconti. ( Habicht, The Eponymous arcontes, p. 246.)
- ^ Qualora non diversamente indicato, gli arconti dal 139/8 al 48/7 a.C. sono tratti da Merrit, Athenian Archons.
- ^ Qualora non diversamente indicato, gli arconti dal 48/7 a.C. al 165/6 sono tratti da Samuel, Greek and Roman Chronology, pp. 223-237.
- ^ O arconte eponimo nel 41/2.
- ^ James H. Oliver, Greek Inscriptions, in Hesperia: The American Excavations in the Athenian Agora: Twenty-First Report, n. 11, 1942, p. 80.
- ^ Qualora non diversamente indicato, gli arconti dal 166/7 al 188/9 sono tratti da Susan I. Rotoff, An Athenian Archona List of the Late Second Century after Christ, in Hesperia, n. 44, 1975, pp. 402-8.
- ^ Oppure Eschine potrebbe essere arconte per il 178/9 ( Rotoff, Athenian Archons List, p. 407.).
- ^ Oppure Egia potrebbe essere arconte per il 177/8 o il 179/80 ( Rotoff, Athenian Archons List, p. 407.).
- ^ Oppure Atendoro potrebbe essere arconte per il 181/2 ( Rotoff, Athenian Archons List, p. 407.).
- ^ Qualora non diversamente indicato, gli arconti dal 189/90 al 484/5 sono tratti da Samuel, Greek and Roman Chronology, pp. 234-7.
- ^ Secondo l'ordinamento dal 197/8 al 204/5 offerto da James A. Notopoulos, Studies in the Chronology of Atene under the Empire, in Hesperia, 1949, p. 21f. Le principali differenze tra Notopoulos e Samuels qui sono che Samuels indica il 197/8 come sconosciuto, inserisce i tre successivi arconti nell'ordine Dionisodoro - T. F. Sosigene - Senocles, poi omette [...]mo scrive gli altri quattro arconti che Notopoulos distribuisce dal 200/1 al 202/3 e li comprime negli anni 201/2 e 202/3. Dato che Notopoulos considera [...]mo l'unico arconte in questo periodo la cui datazione sia certa, mentre Samuels non fornisce una motivazione per rimuoverlo, qui è stato seguito Notopoulos.
- ^ a b Notopulos è incerto sull'ordine di questi due arconti durante questi due anni ( Notopoulos, Studies in the Chronology, pp. 35-36.), mentre Samuels pende in favore dell'ordine inverso ( Samuels, Greek and Roman Chronology, p. 235.)
- ^ Dopo il 265, la documentazione è talmente frammentaria che "Sconosciuto" non è indicato oltre questo punto.
Bibliografia
modifica- Adkins, Lesley and Roy A. Handbook to Life in Ancient Greece New York: Oxford University Press 1997 ISBN 0-19-512491-X
- Costituzione degli Ateniesi di Aristotele
- Develin, Robert Athenian officials, 684-321 B.C.. Cambridge: University Press, 2003. ISBN 9780521328807
- Dinsmoor, William Bell The Archons of Athens in the Hellenistic Age. Cambridge, 1931 (1966 reprint)
- Dinsmoor, William Bell The Athenian Archon List in the Light of Recent Discoveries. Columbia University Press, 1939 (1974 reprint, ISBN 0-8371-4735-2)
- Fox, Robin Lane The Classical World: An Epic History from Homer to Hadrian New York: Basic Books 2006 ISBN 0-465-02496-3
- Hamel, Debra Athenian Generals: Military Authority in the Classical Period. Koninklijke Brill NV, 1998.
- Lacey, W. K. The Family in Classical Greece Ithaca, NY: Cornell University Press 1968
- Owens, Ron Justice and the Political Reforms of Solon, Eponymous Archon at Athens, 594–593 a.C.. Australian National University, 2000.
Voci correlate
modifica- Nome regale
- Arconte re
- Arconte polemarco (le cui funzioni furono sostituite nel 501 a.C. da dieci strateghi)