al-Qa'im bi-amr Allah
al-Qa'im bi-Amr Allah (arabo القائم بأمر الله; Salamiyya, 893 – Mahdia, 17 maggio 946) è stato il secondo Imam fatimide e il 12º Imam ismailita.
al-Qāʾim bi-Amr Allāh | |
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Dinar di al-Qa'im | |
imam–califfo dei Fatimidi | |
In carica | 3 marzo 934 – 17 maggio 946 |
Predecessore | Ubayd Allah al-Mahdi |
Successore | Al-Mansur bi-llah |
Nascita | Salamiyya, 893 |
Morte | Mahdia, 17 maggio 946 |
Dinastia | Fatimidi |
Padre | Ubayd Allah al-Mahdi |
Madre | una figlia di Abu'l-Shalaghlagh |
Figli | al-Qasim Al-Mansur bi-llah vari figli ignoti |
Religione | Ismailismo |
Abū l-Qāsim Muḥammad b. ʿUbayd Allāh al-Mahdi, detto al-Qāʾim bi-amr Allāh (Colui che esegue il dettame di Dio), fu designato dal padre Ubayd Allah al-Mahdi suo successore nel 912 e regnò come Imam dal 934 al 946. Alla sua morte gli succedette il figlio al-Mansur bi-llah (o bi-nasr Allah) (946-953).
Storia
modificaL'Imamato di al-Qāʾim fu in buona parte assorbito dal suo reiterato tentativo di conquistare l'Egitto ikhshidide, aprendosi così a est la strada per la Mesopotamia e la distruzione del Califfato abbaside sunnita.
Le sue campagne egiziane (914-915 e 919-921) registrarono però un completo fallimento, dovuto essenzialmente alla pochezza dei mezzi impiegati e per la grossolana sottovalutazione della potenza egiziana, in grado non solo di resistere ma di infliggere colpi severi ai Fatimidi ismailiti, e per una rivolta interna di stampo kharigita.
Dal 944 al 947, l'Imamato soffrì la gravissima rivolta del kharigita Abu Yazid (il cosiddetto "Uomo dell'asino"), che ebbe un forte sostegno dalle popolazioni berbere kharigite delle montagne dell'Aurès (est dell'attuale Algeria). Ogni risorsa fu allora impiegata per mantenere sotto controllo l'Imamato ma al-Qāʾim morì prima di poter vedere finalmente prevalere le sue forze militari .
Bibliografia
modifica- Paul E. Walker, Exploring an Islamic Empire - Fatimid History and its Sources, Londra, The Institute of Ismaili Studies, 2002.
- J. J. Saunders, The Turkish Irruption, in A History of Medieval Islam, Londra, Routledge. URL consultato il 25 agosto 2007.
Collegamenti esterni
modifica- Imam al-Qaaim, the 12th Fatimi Imam., su archive.mumineen.org. URL consultato il 21 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2006).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 287719847 · ISNI (EN) 0000 0003 9346 4981 · LCCN (EN) n81123544 |
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